| LEGENDA : | |
| B/M | banco del maleficio (atti processuali) |
| £ | lire |
| L/C | libri dei camerari |
| ss. | soldi (sottomultipli delle lire) |
| V. | libri dei vicedomini |
| le numerazioni entro parentesi, indicano la marcatura dell'archivio diplomatico della biblioteca A. Hortis | |
| le note tratte dai libri camerari, si intendono come paghe date dal comune per i vari lavori (conzado = riparato) | |
- scoperto molo romano e banchina, negli scavi dietro il palazzo comunale (c/o casa Civrani)
questi moli, si devono intendere come quelli del porto detto poi mandracchio : vd pagina > agenda > M > mandracchio
molo Piscarie, 1322 {Statuti di Trieste 1318, p. 162v}
21/10/1330 - paga a quelli/e che portarono pietre dal molo Tyenpoli a terra (anche il 7/11) [L/C]
1350 - post palaci com. {Statuti di Trieste - rubr. 55}
24/4/1333 - post palaci super moli becarie {V. 13}
molo Becharia – genn. 1323 {Statuti 1318-add. p. 123v} + 1350 (Statuti - p. 258)
10/6?/1423 - ..riparato il molo porto presso Torre curriali [L/C]- NB : curiosa la denominazione, unica volta citata, nei pressi della torre del porto esisteva infatti il bordello pubblico (vd. "agenda" - B)
molo del porto - 4/8/1352 avviene un ferimento {B/M.-v.5}
1444- ....a tre manoallj che conçareno lo muol del porto [L/C]
mol de mezzo - 21/4/1541 est. porta porto {B/M 21}
del porto ;1544 conzado [L/C]
1549 - fatta alabarda sulla colonna al porto [L/C]
1551- ... per barche 4 de piera ... per conzar lo muolo del porto [L/C]
1554- .... conzatto el mol del porto £ 2 ss 8 [L/C]
21 apr 1566- a m° furlan et compagni per haver lavoratt° al muol del porto et dello cason della bocha del porto et far la fondamento portar sassi ... £ 8 ss 8 [L/C]
1574- am° Lenardo fabro .... per aver fatto /6/ anelli delli muoli del portto .. [L/C]
4/11/1746 - lavori al molo del porto, quello di mezzo {15D 19}
1523- paga a Daniel de Aquilegia qual ando in Servola e al molo a scazar via certi galioti morlachi [L/C]
(molo interrato, sotto piazza della Borsa)
fatto nel 1573 (Jenner,1/1B6)
1573- paga a ser Giovan Chichio et ser Xstophoro Donorsa abon conto del achordo fatto chol . s.or Lochottenente et Sp.li s.ori Judici de far lo muol della Portica de Riborgo ..... £ 90 [L/C]
1581- ... per haver conzatto el mollo della Portiza de Riborgo £ 36 [L/C]
1592- 12/8) .... aver conzado il molo dila Portiza di Riborgo [L/C]
1594- .......... lissato il molo della Portiza di Riborgo [L/C]
1595- .... per haver conzato ... e il molo della Portiza de Riborgo .. [L/C]
(molo interrato nella costruzione del porto vecchio nei pressi di Rojano)
1583 -.. et conzar lo molo de riva et a Musiela ....[L/C]
(la dicitura si presta a varie interpretazioni, ma non certe)
1583- (paga a )... per aver conzado lo Pontar de Bovedo et conzar lo molo de riva et ... [L/C]
1611- (paga a) ..a ser Toni Peterlin ....a conzar il mollo de Riva £ 57 [L/C]
molo interrato c/o v. Diaz
19/7/1553 - ..esterno porta Portiçe de c. Cavana super molo [B/M-10C2]
1569, fatto [L/C]
1581, ... per il nollo (mollo?) della Portiza de Cavana £ 102[L/C]
1582- ...... per aver lavorato sopra il mollo della Portiza di Cavana ...... £ 7 ss 2 [L/C]
1584, .. a messer Zuan Chichio per haver conciato jl mollo dela Portiza di Chavana £ 30 [L/C]
1587, .. per aver conzatto .... il mollo della Portiza, et il mollo de Cavana et ...[L/C]
12/8/1592, .... aver conzado .... e per lo molo dila Portiza di Cavana ...[L/C]
1594- .....lissato il molo della Portiza di Riborgo et Cavana [L/C]
1595- .... per haver conzato ...et il molo della Portiza de Riborgo ..[L/C]
magg. 1708 - fatto il molo nuovo alla Portizza {17A 8/4}
lugl. 1728, lavori (8F13)
15/8/1728 - paga agli operai al molo della Portiza - 19/8) giornate di lavoro al molo della Portiza - 22/8) operai al molo della Portiza al Casale s. Pietro e porta delle Beccherie -5/9) sassi {7F10}
molo della portizza di Cavana da immagine del Petronio
il molo venne poi interrato nella copertura del mandracchio e prolungamento delle rive, deve il nome al fatto che sulla cima veniva sempre posta la bandiera
NB : questo non è quello che oggi viene citato come molo f.lli Bandiera !!
1640 - colonna nera sul molo bandiera: riparata (Jenner 1/1B6,p 102)
1684- eretta muraglia dalla torre Beccheria sino al molo Bandiera a protezione della bora [Scussa]
giu/lugl. 1723 - lavori al molo {atti e doc. fabbriche pubbliche ecc...-8F 13}
ag. 1728, lavori, {7F10} 21/7/1744 - spese per restauro magazzini sul molo della Bandiera {15D 17}
21/7/1744 - spese per restauro magazzini sul molo della Bandiera {15D 17}
18/2/1754 - lavori ai magazzini del molo della bandera {14D5}
1764- eretto il palazzo del Governo sul molo del Mandracchio [de Brodman G. - 1821-memorie …]
21/9/1960- inaugurata la nuova caserma della Guardia di Finanza sul molo f.lli Bandiera
19/7/1744 - spese riparazione molo dietro ai Capuccini {AD 15D 17}
è quello che dopo il 1918 viene rinominato Audace
5/1/1736, disarmata nave s. Carlo (Scussa A. i Diarii)
28/4/1738, la nave si arena sulla spiaggia colma d’acqua, si tenta di liberarla inutilmente (Scussa A. ,i Diarii)
vista la grossa difficolta' riscontrata nei vari tentativi, si decide di svuotarla e lasciarla sul posto
il primo molo fatto nel 1751, sui resti della nave san Carlo (5A1/4)
in cima al molo c’era una batteria, e ai lati piccole baracche di caffè e rinfreschi (Tribel 2F8)
allungato 1778 (Tribel,1/2C16/3)
1° fatto tra il 1743/51 (Generini)
-nel 1778 , allungato di 19 m.( c.s.) - nel 1860/1, allungato di 132 m (c.s.) - nel 8 genn 1835 finito di lastricarlo (1/2B30)
sett. 1857 allungato ed allargato (1/2B30)
23/1/1865- da sollecitare il livellamento del molo san Carlo [V.C.]
27/3/1866- si disponga che tutti i fanali sul molo s. Carlo rimangano accesi nelle sere di partenze del vapore. fino a mezzanotte
9/5/1871 - da erigere un casello del dazio sulla riva presso il molo s. Carlo
dopo l'occupazione italiana viene ribatezzato <Audace> dal nome della prima nave da guerra che attracco' portando le truppe
12/7/1929- iniziano i lavori dell’innalzamento del molo Audace, che veniva coperto dall’acqua con l’alta marea, dir. dei lavori, l’ing. Tosselli (oggi 2021, le alte maree lo coprono ancora!)
in epoca romana, venne costruito in mattoni per collegare la costa con l'isoletta che nel medioevo verra' chiamata dello "zucco", in caso di grande bassa marea, nella zona del bagno Ausonia, si possono ancora vedere i resti dell'antica costruzione. Nel 1500 l'isoletta fu' sede di una chiesa (vd. pg "chiese"), all'incirca dove' oggi la lanterna, in origine il molo era interrotto per permettere un passaggio per le barche, e un ponte in legno congiungeva le due sponde, col tempo verra' fortificato e sara' sede di una batteria di difesa. Oggi molto piu' ampio di quello originale, e' sede di caserme della guardia di finanza, ormeggio per le motovedette del corpo, e anche abitazioni per le famiglie dei suoi componenti. La vecchia lanterna, restaurata, e' sede di una societa', ma e' visitabile.
1751- costruito il braccio del molo Teresiano [Kandler]
- del 1751 (Generini)
davanti p.zza Giuseppina (Venezia)
luglio-sett. 1846 inizia costruzione molo (Kert,1/2B30)
del 1847 - allungato 1860 (Generini)
fatto nel 1847 e prolungato nel 1860 {Vecchia TS}
4/7/1867- si solleciti il governo marittimo alla riparazione del lastrico del molo Giuseppino [V.C.]
28 aprile 1868 - il diavoletto
11/11 1870 – si accorda aumento di un fanale al principio del molo Giuseppino [V.C.]
antichissimo molo, verrà coperto nell'avanzamento verso il mare della riva, ne verrà rifatto uno omonimo
coperto 1798 (Generini)
1850 - fatto molo nuovo allargato 1909, e diventa molo della Sanità - nel 1923 cambiata l'intitolazione con molo Bersaglieri - nel 1927/30 eretta Stazione Marittima (Trampus) su preogetto di U. Nordio
- da questo molo, alla meta' degli anni '50, poco prima del ritorno dell'Italia, ventimila triestini emigrarono nei remoti angoli della terra, ma principalmente Australia e America
- oggi a questo molo tornano ad attraccare nuovamente le grandi navi passeggeri
sulla riva, al confine tra Barcola e Cedas, sotto monte Grisa (1822 - in mappe catasto Franceschino - archivio di stato )
oggi interrato e con sopra la Capitaneria di porto
del 1841 (K)
dopo il 1849, prolungato di 15 Kraf. e allargato di 8 {A.Tribel-Passegg. per TS}
sett. 1857 allargato (1/2B30)
1857, interrato il mare tra questo e quello (molo) del macello detto Klutsch(1) (Tribel 2F8)
23/5/1857- apre davanti al molo del sale, il bagno galleggiante F. Boscaglia e C. [il diavoletto]
10/6/1875- si attivi una pompa di legno alla riva, in prossimità del molo del sale contro gli incendi
17/4/1877- si discute sulla spesa e la tenica di costruzione della nuova tettoia per i “piloti del porto” presso il molo del sale [V.C.]
22/12/1877 il Consiglio approvava costruzione della pescheria in prossimità del molo del sale, stanziando f 30mila [V.C.]
1 - oggi sotto la piazza della stazione ferroviaria
1845- agosto- prolungato il molo Sartorio per erigere sopra la Sanità, lavoro fatto con materiali di scarto, durerà fino al 1846 (Kert - annali)
30/6/1847 finito di prolungare (1/2B30)
10/7/1866- da erigere passamano o ringhiera sulla scaletta di imbarco al bagno militare del molo Sartorio [V.C.]
16/3/1874- accordati f 10 per riparazione fanale del molo Sartorio danneggiato da un brigantino greco [V.C.]
sulla riva esistevano 2 moli in tempi antichissimi (vd. mappe) che vennero poi interrati nel prolungamento delle rive verso il mare
eretti 1847 (Generini)
1850 - eretti due nuovi moli verso il Lazzaretto vecchio
molo nato alla foce del torrente chiamato anche Klutsch (alcuni lo chiamano "chiave"), ora coperto sotto la piazza della stazione ferroviaria
13/3/1865- si propone la costruzione di cesso pubblico presso il molo Kluc [Verbali del Consiglio]
11/11 1870 – si accorda aumento di un fanale in più sul candelabro all’estremità del molo del Kluč [Verbali del Consiglio]
14/6/1875 - su riparazione del danno dato da un brigantino, ad un candelabro al molo del Kluc
26/4/1878- in cima al molo Kluc venne fatta erigere una casetta (dei dazi)
28 aprile 1868 - il diavoletto
è forse lo stesso sotto
da : Verbali del Consiglio
7/8/1874 - a causa dell’impossibilità dello sbarco di bovini a s. Sabba si sollecita l’Uff. costruzioni pubbliche di presentare entro il 14 un piano per il prolungamento del molo, anche in legno
- 20/8 - approvata spesa di f. 2112 per il prolungamento del molo
- 26/8/1874 - il comune approva l’asta per il prolungamento del molo di s. Sabba
– 3/9 - approvata asta a f. 1600 aggiudicata da Banca triestina di costruzioni
– 27/10 – si discute su ulteriore allungamento del molo
-10/12 - la ditta di costruzione accetta di eseguire l’allungamento
a san Sabba
è forse lo stesso che antecedentemente veniva chiamato di Servola
27/3/1875 - approvata la spesa per il prolungamento del molo Berlam
30/9/1875 - avviso d’asta per il prolungamento del molo a s. Sabba chiamato Berlam con un pontile in legname provvisorio [il diavoletto]
29/10- approvata l’asta per il prolungamento del molo Berlam in s. Sabba
3/1/1871 – accordata spesa per un fanale a gas dietro la colonna d’ormeggio in cima al molo Borland
aprile 1871- lavori eseguiti - illuminazione a gas al molo Borland [Verbali del Consiglio]
22/11/1871- la Cam. di commercio chiede l’erezione di nuovo molo tra il s. Carlo e il Giuseppino [V.C.]
29/11/1871- memoriale circa la costruzione di nuovo molo tra il s Carlo e il Giuseppino
24/7/1873- domanda di erezione molo a Grignano [Verbali del Consiglio]
23/2- su istanza dei villici di Barcola, si accetta la demolizione del moletto all’imboccatura del nuovo mandracchio, purchè il Governo marittimo sopporti metà della spesa – 18/3- il Governo acconsente
30/9/1875 - in porto finito il molo I e presto anche il II [il diavoletto]
sett 1924- cede improvvisamente parte del molo VI° (porto vecchio)
nel porto nuovo, destinato alla movimentazione di containers, nasce tra il 1960 e il 1972, ancora oggi (2019) si parla di un suo raddoppio
1785 - situazione dei moli (doc. archivio di stato - O. de Incontrera)
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