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1451 - 1475

tomo Va


simbolismi usati nel testo
imperatore
concili
vescovo
Diete imperiali,
provinciali
chiese,
cimiteri
guerre
Trieste
re
ebrei
lettere,
messaggi
statuti
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battaglie
navali
patti,
atti dipace
ponte
levatoio
torre
pagamenti
ospedali
notizie
particolari
turchi
incendi
campane
abbreviazioni usate nel testo
L/C Liber CamerariiL/R libro delle Riformazioni 1411-1429
A ArenghiM/SMarin Sanudo - i Diarii
B/M banco del maleficioC/P codice Piccardi 1743 - betaE4
V.libri dei vicedomini H archivio diplomatico: Hattinger
CL Cancelleria LID Liber incanti e datii
le notizie con questo colore sono inerenti Trieste
le notizie con questo colore sono di interesse generale

 

 

 

1451

7/1- Vicario : Gilfredo - 9/2- Gilfredo Filiberi de Caballis de VR [CL 12]

23/2 - Vicario = Belfort de Spinelis de PD [CL 12]- e Giudice del maleficio; Matheo de Lugano [A]

19/4- Capitano = Vilelmo (a Trieste?) [CL 12]

2/5- Vicario = Belforte de Spinelis de PD [CL 12]- Giudice del maleficio; Matheo de Lugano [A]

17/5- Podestà Mugla : Antonio de Ripa [CL 13-2B]- 16/5- Cancelliere Mugla : Cristoforo de Ubaldinis

19/5- Logt.te patria del Friuli : Jacobo de Lauredano (anche 10/6) [CL 12]

11/6- accordi Venezia - Patriarca Lodovico Mezzarota Scarampo, per le cose del Friuli (C.D.I.)

21/6- Gastaldion Civit Austrie : Johanne de Manzano [CL 12]

26/5- Giudici rettori: = Andrea de Basilio -Francesco Stella -Riçardo de Bonomo [CL 12]

1/8/– Vienna : Federico ordina, viste le indecenti e insopportabili usure, obbliga gli ebrei a portare segno di panno rotondo giallo fuori, sul petto, nella parte sin. , sotto pena di perdere tutti i vestiti che indossano, e di essere banditi dal territorio, loro le moglie e i figli, in perpetuo [C/P]

12/8- Vicario = Belforte de Spinelis de PD [CL 12]

- muore Ramperto de Walsee Sign. di Duino

- eretta porta Riborgo [Jenner]

– il Papa sopprime il Patriarcato di Grado

1452 - indizione XV

- Federico III° scende in Italia, si ferma in visita a molte città, e poi a Siena dove si incontra con la principessa Eleonora di Portogallo(a) sua promessa sposa, l'8 marzo entra a Roma dove pochi gg dopo viene sposato ed incoronato

 8/3- Logot.te = Belforte de Spinello de PD [V. 35]

2° quadrimestre - Giudici rettori: = Lazaro de Argento-Nicolo de Basilio-Vincenci de Toffanio [L/C]

19/4- Nicolo V° concede indulgenze ai visitatori della cappella s. Sebastiano [Archivio Dipl. Trieste]

- il comune paga il pane che fù dato ai poveri della città [L/C]

magg.- ducati xl del dito per cui le qualj ave Piero Paduin che fo per la soluzion a Roma – in agosto il Paduin era ancora a Roma e gli mandano soldi (i triestini erano scomunicati?) [L/C]

magg- iniziata la strada di Gattinara 1 [L/C]

3/6- Capitano; Giorgio de Herberstein

28/6- pagate le 4 balestre messe al palio per i cittadini [L/C]

28/7- Capitano; Gasparo Lamberger barone [H]

15/7- trovo la voce .... maona ..2 [L/C]

- voci di spese per lavori alla casa delle mamole 3 [L/C]

giugno - messe al palio 4 balestre [L/C]

21/7- si spiana un monte fuori al porta di s. Lorenzo [L/C]

- pagati quelli che portarono le croci a s.ta Maria di Toriac (Turriaco?)4 [L/C]

-NB: spese per i balestrieri di Cividale [L/C]

22/8- i frati di s. Francesco spengono il fuoco allo Squero [L/C]

ag- ... per uno bacil e uno ramin comprado in Viniesia e per sie rubinj e per sie (pietre) con le qual fo inbeli lo dito bacil e lo dito ramin lo qual fo donado per inbasadorj alla in pararise in Pordonom [L/C]

ag - il conte Ulrico de Cilli e i suoi alleati, assediano Neustadt, dove si trovava l'imp. Federico, ma vennero respinti da un esercito di boemi e dalla cavalleria del duca Alberto

- il comune paga 40 ducati a Piero Paduin che è a Roma [L/C]

29/9 - Capitano : Gaspare Lambergar - Vicario : Belforte de Spinelis di PD [A]

23/10- Capitano a Duino : Nicolo Luogar della Jama [Marsich- 1884]

10/12- il Proc. Gen. del Comune di Trieste con il consenso dei Giudici e del consiglio Magg. e Minore, dona al mn. di s. Benedetto tutti gli orti del comune, in c. Castello ove si dice la Cella, fra la cattedrale di s. Giusto e Ecclesia s. Chiara [doc. del mn. s. Benedetto – Fondazione Scaramangà- n° a 154]

- Federico III incalzato pressantemente, cede il giovane Ladislao postumo, allo zio Ulrico de Cilli (Celje)

(a) - sbarcata a Pisa, lei era la nipote del re di Napoli Alfonso, che inviterà gli sposi che accetteranno vi rimarranno per due mesi

1453

lambergher 1453 trieste

- Capitano = Gaspar Lambergar - Giudice del maleficio. : Filippo de Chaldorini de BO [A]

7/3- Giudice Rettore = Rantulfo de Baiardis [V. 35]

2° quadrimestre - Procuratore Gen : Nicolaus de Susman - camerario : Antonio Mirez [L/C]

- vengono ambasciatori da Costantinopoli –turchi?? o bizantini in fuga? [L/C]

24/5/1453 - i turchi prendono Costantinopoli [M/S]

4/7- Vicario e Log. Te = Pietro de Bonoiatis de Monteferato [CL 14]

11/11- Giudici rettori: Lazaro de Argento-Daniele de Bonomo-Andrea de Leo [LID]

14/11- Vicario e Logot.te ; Pietro de Monteferrat, [H]

4/12- Vicario e Log. = Pietro de Bonoiatis de Monteferato [CL 14]

1454

3/3- Giudici rettori: Vincenzo de Toffanio- Antonio de Baxilio -Nicolo de Mesalto [LID]

9/4- Pace tra Francesco Sforza (MI) e FI/VE/NA - Pace di Lodi

– Venezia patteggia col Cilli (Ungheria) (altra il 9/5/1455) [Cusin]

5/6- Vicario e Logot. = Filippo de Navarinis (anche Guarinis) de Fano [CL 14]

12/7- Capitano : Sigismondo [CL 14]- Spaur [i libri commemoriali della Rep. di VE - Regesti]

31/8- Vicario = Filippo de Guerino de Fano - Giudice del maleficio. : Francesco de Bonacellis de Fano [A]

1455

22/2- Vicario = Filippo de Guerino - Giudice del maleficio. : Francesco de Boniçelis [A]

9/5- Vicario e Log. = Filippo de Guarinis de Fano [CL 14]

11/8- Giudici rettori: Nicolo de Rubeis-Natale de Argento-Nicolo Belli - Vicario = Ugucione de Grasa lionibus de Ferrara - Giudice del maleficio. ; Bartolomeo de Tedoldis de MN [A]

3° quadrimestre - Procuratore Gen : Jo. de Rubeis - camerario : Almerici de Mirissa [L/C]

- lavori ad una bombarda c/o s.ta Chiara [L/C]

nov- decapitata una donna [L/C] 1

dic. - spese fatte per regali a Malatesta [L/C] (Sigismondo era Capitano Gen. per Venezia - Pietro Giustiniano, dell’Historie venetiane - p. 285)

8/12- Capitano = Sigismondo Spaurar - Vicario = Ugucione de Grasaleonibus de Ferrara - Giudice del maleficio. ; Bartolomeo de Tedoldis de Mantova - [A]

1456

1° quadrimestre - Procuratore Gen : Nicolo Belli - camerario : Petro de Masar [L/C]

16/1- Capitano; Sigismondo Spaur

25/1- Giudici rettori: Francesco Stella -Jo. de Goppo -Jo.Antonio de Bachino [LID]

11/5- il Doge Fran. Foscari, scrive a Trieste di lasciar liberi i passi ai mercanti diretti a Capodistria o lui provvederà [C.D.I.]

23/6 - Ancona deve pagare ai veneziani Ettore Paqualigo e Marino Cappello 1600 duc. oro per evitare rappresaglie da Venezia [i libri commemoriali della Rep. Di VE - Regesti c33 t]

17/7- Logot.te = Bartolomeo de Thodoldis de Mantova [V. 35]

luglio/ag - i turchi assediano Belgrado (Serbia), ma un esercito ungherese comandato da Giovanni Hunyadi(b), unito ai crociati, li scaccia

ag - muore a causa della peste, Johan Hunyadi

12/8- Venezia ; arriva lettera al Senato dell’elezione del conte Ulrico de Cilli alla nomina di Re d’Ungheria?? e Bano di Croazia [Cusin](c)

9/10- Logot.te = Bartolomeo de Thodoldis de Mantova [A]

dic. – il Cilli agita l’Austria contro Federico 3° [Cusin]

b - padre di Mattia Corvino e Vaivoda di Transilvania
c - il Cilli venne nominato Governatore dell'Ungheria

1457

18/1- Giudici rettori: Justo de Paduino -Domenico de Mirissa -Cristoforo Stella [V. 35]

- il conte Ulrico de Cilli, nemico dei Corvini, viene ucciso a Belgrado dagli ungheresi. Il re Ladislao nipote del Cilli, ordina la messa a morte di Ladislao e il carcere a Praga per Matthia, f.lli Hunyadi

27/4- Domenico Burlo che fù mutario a Corgnale per molti anni, riceve donazione dal conte di Gorizia, ovvero possessioni a Corgnale [V. 41]

29/4- Logot.te = Bartolomeo de Thodoldis de Mantova [V. 35]

20/5- Vicario = Hieronimo de Zanitiis de BO - Giudice del maleficio. ; Hieronimo de Borelo de Ulzinatis [A]

Doge a Venezia ; Malipiero Pasquale (1457-62)

nov - muore re Ladislavo postumo


triestestoria

Ungheria e Boemia, dopo la morte di Ladislao, rimangono senza re, iniziano a combattersi tre partiti, i pro Cilli, i pro Corvini, e i pro Austria. I Boemi intanto eleggono il loro Governatore Poggibraccio (Poděbrady) a re, gli ungheresi alla fine scelsero Matthia Corvino, che era però prigioniero del Poggibraccio a Praga, con un esercito marciarono ai confini della Boemia, lì il Matthia venne consegnato loro, con pagamento di un grosso riscatto al boemo, che furbescamente gli aveva dato in sposa la figlia Caterina.Matthia Corvino viene eletto re, ma una parte dei nobili ungheresi al contrario offrirono la corona all'imp. Federico. Dopo lunghe tribolazioni, si giunse ad un accordo, il Corvino rimaneva re, fintanto che la sua linea maschile continuava, poi tornava all'Austria.
curiosità : sotto il regno del Corvino, visse e combattè il famoso Vlad Tepes, divenuto famoso come "l'impalatore" della Transilvania di cui era Vaivoda, ma che tutti conoscono meglio la sua leggenda, in cui venne usato una parte del suo nome, Drakula.

 

1458

genn- Vicario = Hieronimo de Zaneto de BO - Giudice del maleficio. ; Hieronimo de Borelo de Ulzinatis (Olgiate-Lecco) [A]

18/2- Giudici rettori: Romeo de Zovenzoni -Nicolo Belli- Bernardo Petaz [A]

14/3- Vicario = Hieronimo de Canatinis de BO [V. 35]

27/9- Vicario = Simone de Biffolis de FI - Giudici rettori: Jo. de Gopo – Jo. Antonio de Bachino [V. 36]

21/10- i canonici del Capitolo di Trieste rinunciano in favore del mn. di s. Benedetto, della proprietà della cappella s. Cipriano sita in quel chiostro per un cero all’anno [doc. del mn. s. Benedetto – Fondazione Scaramangà- n° a 161]

31/10- Logot.te = Simone de FI [V. 35]

- Federico III° ottiene la bassa Austria e la contea di Cilli(1) che viene unita alla Stiria, il fratello Alberto VI° l’alta Austria

- eletto Re d’Ungheria e di Croazia Mattia Corvino Hunyadi

1 - Cilli (oggi Celje in Slovenia) non era allora parte della Carniola, era abitata prevalentemente da popolazione di lingua tedesca, avrà anche dei furibondi scontri armati con Lubiana

1459

7/1- il vescovo Nicolo dota la cappella di s. Sebastiano [V. 36]

16/1 – Mantova : il Papa Pio II° approva e conferma lo strumento fatto tra il vescovo Antonio Gopp(o) e la città in merito alle decime, alla città il dazio delle legne, fieni e paglia, al vescovo le decime delle ville e delle saline di Servola, che la città possa per sempre recuperare detto dazio con affitti del valore di 300 f. , moneta corrente in paese – [C/P]

15/5- il comune paga Andrea de Leo Capitano a Castelnuovo [L/C]

12/6- pagato Francesco de Marchosa che miniò lo Statuto [L/C]

-molti triestini vanno in aiuto dell’ esercito Imp.le –[Scussa]

-i triestini attaccano il castello di Erasmo de Luogar (Predijama), Burgravio di Lienz e Lueg (sposato con una Baseio della famiglia triestina), che nel bombardamento rimane ucciso, il Capitano di Trieste lo conquista [J.Cavalli]- vd. 1481

-i triestini conquistano Cramburg -Scofialocha e Radunach (?), che si erano ribellate all’Austria [Malnati-tomo2 - notizie inedite su Trieste estratte da una cronica di Pietro Cancellieri-Bibl. Civ. RP-MISC 3-3694 - Cronica di Trieste 1445-1544, anonimo AD 12A6/2]

20/6- Federico 3° assegna ai triestini il castello di Castelnuovo, ma sono obbligati a restituirlo ogni volta ne farà richiesta 1 [F. Cusin, 1936]

- Capitano a Castelnovo : Andrea de Leo [L/C]

erberstainer 1459 trieste

7/7- Capitano = Jeorgi Erberstainer - Giudice del maleficio. : Lodovico de Pacharinus de Ferrara (genero del Capitano) [A]

ag- camerario : Nicolo Blagusich [L/C]

3° quadrimestre - si portò vino al Papa a Glemona !!(Pio 2°?) [L/C]

- Vicario = Lodovico Pakino de Ferrara ? [L/C]

- la Serbia occupata dai turchi

1460

- sono mancanti i libri Camerariwww.triestestoria.altervista.org

5/1- Giudici rettori: Andrea de Basilio- Jo. de Gopo- Bartolomeo de Juliano [LID]

14/3- Vicario = Lodovico de Pacnerinis de Ferrara [V. 36]

magg- Giudici rettori: Jo.Antonio de Bachino -Leonardo de Cigoti -Nicolo de Mesalti - Proc.Gen. ; Pietro Massari [LID]

10/6 - Vicario e Logot : de Pacharinis [V. 39] - 14/7- Lodovico de Pacharini de Ferrara [CL vacchette 17]

11/6- eletto Cristoforo de Bonomo per ambasciatore in Alemania all’Imperatore [CL vacchette 18]

14/11- Federico 3° re d’Austria [V. 36 p. 80]

1/12 -Vicario = Juliano .......vd de Ferrara [V. 38]

22/12- il Doge Pasquale Malipiero “eccita” il Comune di Trieste a lasciare liberi i passi verso l’Istria (CDI)


1461

genn- Giudici rettori: = Justo Paduin- Cristoforo de Toffani -Francesco q. Daniele de Bonomo [LID]www.triestestoria

1° quadrimestre- Capitano : Gasparo Cernomel - Procuratore Gen : Michel Goppo - camerario : Nicolaus Massarius [L/C]

- pagate le pancogole per pane mandato alla fiera di s. Marco [L/C]

- il vescovo in Germania, per 74 gg., và dall’Imperatore per la questione della strada di Castelnuovo, anche il Capitano di Trieste và in Germania per il Grande Consiglio (Gasparo Cernomel?) [L/C]

- paga a 3 uomini che hanno rotto il ghiaccio sulla strada di Cattinara [L/C]

febb- pagati i suonatori che suonarono per Carnevale in palazzo [L/C]

- i Giudici vanno a risolvere questioni sorte tra Orlich e Gropada [L/C]

10/3- Vicario = Julliano de Ferrara [V. 36]

18/4- vennero torturate delle donne (?) [L/C]

27/4- Capitano; Gasparo Tschernembl anche Capitano di Postumia [H] [L/C]

2° quadrimestre - uno di Muggia, fù bastonato sul passo di Longera e perse i suoi denari, il Comune di Trieste glieli ridà [L/C]

- Capitano a Castelnovo : Andrea de Leo [L/C]

- il Comune paga i contadini per i campi tolti per allargare la strada di Cavana 1 [L/C]

-Dieta a Pordenone, data dall’Imp.re, per il fatto di Strassole (Strassolt?), vi partecipano per Trieste: Francesco de Bonomo e Bertolomio de Zulian [L/C]

12/5- Giudici rettori: Servolo de Peterlino - Stefano Rench - Bapt. de Meritis [V. 44] o 1495?

22/5– il vescovo Antonio Goppo riceve dall’Imp.re i diritti patrimoniali del castello di Los [Cusin]

giu- il comune paga pasti e vino per il Podestà di Isola [L/C]

12/6- l’Imp.re Federico concede a Trieste (per 5 anni e 1200 fiorini) il Capitanato, le mude, le porte, le condanne, il vino di censo, le mude di Moccò e Petersglavet 2 , e che le mude di Moccò e Prosecco siano trasferite a Trieste, e dà in custodia i castelli di Moccò e Prosecco 3[Cod. Dipl. istriano] - per il Cusin la data è 28/2 (?)

-messi 35 carcaci, come lumiere in piazza la notte di san Pietro [L/C]

lugl/ag - Capitano a Moncolano; Nicolo Belli [L/C]

10/7- fatta una fontana a san Tana 4 [L/C]

- messi 24 pali per fare il ponte della donna [L/C]

- oratori di Trieste a Venezia per trattati [L/C]

29/6- Capitano ; Zorzi Herberstainer, viene pagato l’ultimo giugno, poi verrà cassato dall’Imp.re - Vicario ; Zullian Poco [L/C]

27/7- Giudici rettori: Domenico de Mirissa- Jo. de Basilio -Cristoforo Bonomo [LID]

ag- Vicario : Zullian Poco [L/C]

ag- il comune paga i contadini a cui sono stati tolti gli orti di Cavana per allargare la strada 5[L/C]

4/8 - proclama - 7/8, il Doge vieta comunicazioni tra Trieste e l’Istria, e la navigazione dei triestini [C.D.I.]

17/9- il Doge provvede al blocco marittimo di Trieste fatto dalle citta' istriane di Muggia, Capodistria, Isola, Pirano [C.D.I.] - 17/9, il Doge si lamenta col Comandante per gli scarsi effetti del blocco [Sabellico – Cesca]

6/10- Giudici rettori: de Baxeio Nicolo -de Goppo Johanne -Bachino Jo. Antonio. [CL vacchette 18]

14/11- Vicario ; Guielmo de Bardellis de Ferrara [CL vacchette 18]

1462

16/1- proteste del Doge per il blocco a Trieste poco efficace e ordina vigilanza al Podestà di Capodistria [Cod. Dipl. istriano - Cesca]

17/1- Giudici rettori: Pietro q. Jo. de Paduino -Jo. de Bonomo- Odorico de Juliani [Liber incanti e datii - Vicedomini 36]

21/2- Procuratore Gen ; Michele Trina [LID]

4/5- Patriarca del Friuli = Marquardo q. D.ni Johanne fili q. Odorico de Susanis de Utino [V. 38]

9/5- Procuratore Gen ; Jacobo de Climse [LID]

26/5- avviene un tumulto in piazza tra le 3 e le 4 di notte con ferimenti, testimoniano le guardie, vi sono implicati vari nobili, ma il motivo è sconosciuto [B/M 11]- NB ; ab. in Ospizio in piazza il Capitano di Pisino : Tomaso Henligar

23/5- Vicario ; Guielmo de Bardellis de Ferrara [B/M 11 - 1891-Swida Francesco ] - 25/9 [V. 38]

27/5- Giudici rettori: Antonio de Leo-Francesco de Argento -Jo. de Goppo [B/M 11]

15/6- Giudice del maleficio ; Anselmo de Mantova [Swida Francesco – 1891]

15/6 - Trieste; il comune fà accordo con Johanne q. Giacomino de Strassoldo suo erede, gli pagherà 600 duc. in 3 rate [Swida Francesco – 1891]

16/7- il Senato di Venezia delibera di continuare il blocco di Trieste per mezzo delle barche istriane e di 4 barche veneziane e delibera di accogliere gli ambasciatori tergestini [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 98]

17/7- il Doge Cristoforo Moro annuncia l’armamento di barche a Venezia contro Trieste e stringe il blocco alla città [C.D.I.]

22/7- lettera del podestà di Capodistria, Lorenzo Honorandi a Venezia : le merci destinate a Trieste saranno trattate come contrabbando, per cui prese e sequestrate [C.D.I.]

1/8- processo contro Bertone Fantisello, accusato di esser entrato di notte in citta', scavalcando le mura presso la torre di porta Riborgo [B/M 11]

agosto - viro : Sardio de Pergaus [B/M 11]

2/9- Giudice del maleficio : Anselmo de Dilalcine (Dilaleine?) de Mantova [Maleficio vacchette 5]

- viene officiata la chiesa dedicata a s. Bartolomeo (Mad del mare in Bovedo?), con bolla di Pio 2°

sett. - Pio 2° scorpora la diocesi di Lubiana da quella di Aquileia e la fonda come vescovado proprio [Cusin]

- Pio 2° raduna i potenti ad Ancona per impegnarli contro i turchi [Gatto L. – gli imperi del medioevo-2003]- poco dopo il Papa muore

20/10- Giudici rettori: Nicolo de Baxilio -Cristoforo Stella -Bertolomeo de Juliani [B/M 11]

24/11- sono mancanti in città il Capitano, il Logot.te e il Vicario [V. 37]

8/12-pace di Kornburg (tra i fratelli: Federico 3° e l’ arciduca Alberto)(1)

dic.- muore Alberto duca d'Austria, f.llo dell'imp.re [Cronicon Elwagensis monasterii - D. Matthaeum][Freher, Marquard: Rerum Germanicarum Scriptores aliquot insignes. - Straßburg, 1717]-Federico eredita i suoi territori - vd. sotto

16/12- Venezia: il Consiglio dei X accorda ad Alvise Foscarini di trattare col nunzio di persona potente presso l'imp.re e di promettere a quello 1000 ducati se riuscisse ad ottenere la cessione di Trieste a Venezia dell'imp.re [VE - Mixti Consilio dei X - v. 16 - c 81 f] 1

Doge a Venezia ; Cristoforo Moro (1462-71

 

(1) - l'arciduca Alberto, aveva in molte occasioni, con delle armate, combattuto contro suo fr.llo l'imp. Federico, per impossesarsi dei suoi territori, nonostante questo, dai fatti, sembra che l'imp. non abbia mai avuto la mano pesante per riportarlo a più miti consigli, giungendo sempre ad accordi e concessioni.

1463

domini trieste 1463
territorio di Trieste nel 1463 [Kandler]

 

- la Bosnia cade sotto il dominio turco

1/1 – giudice del maleficio deficientis [B/M 5°]

3/1- Giudici rettori: Andrea de Leo -Rantulfo de Baiardi -Marco de Argento – Procuratore Gen ; Pietro de Mirissa [LID]

8/1- Marco de Argento è Giud. Rettore e Logotenente, il Vicario era vacante [V. 36]

14/2- Giov. Batta de Pizolis (Vicario e Luogot.e) si prestò molto a placare i facinorosi anche durante la guerra con Venezia


? - Giudice del maleficio. : Francesco Ripano [A]

25 febbr.- Venezia si rinforza a Corgnale, Nigrignano, Caciti [Cesca]

25 febbr.,il Doge Cristoforo Moro ordina di vendere i beni dei triestini in Muggia [Cod. Dipl. istriano - Cumano]

febbr.?- per fermare i 400 capodistriani al comando di Sante Gavardo 1  che puntavano su Trieste, 200 triestini con a capo il Cancellieri, li attaccano a Zaule, uccidono un conte e 12 suoi compagni gli altri fuggono a Capodistria (............Cesca)

da Hattinger (alfa cc9), 1° libro CAM 1463 (? non c'è più): la torre di Moncolano e il castello di Moccò vengono riforniti con pane,vino,farina - si riparano mura e torri della città - una campana di s. Giusto viene buttata sotto e al suo posto messe delle bombardelle - posta una bombarda nella torre nuova - poste le spingarde ai loro posti - il Capitano di Trieste, che risiede a Duino, viene in città

da Cusin : lo scontro avvenne a Nigrignano c/o Corgnale, avanposto di Venezia

giugno- pane mandato alla fiera a Madras (Klanez), dove vennero anche portate munizioni e pesce [L/C]

giu. - Lubiana manda qualche soldato in aiuto a Trieste [L/C]

12/6- il Capitolo di Trieste nomina Sindici e Procuratori per trattare con i Walsee (duinati) [C.D.I.]

15/6- atto di transazione tra il Capitolo di Trieste e i Walsee [C.D.I.]

- commissione segreta data dal Capitolo a suoi Procuratori, per trattare con i Walsee (baroni di Duino), per le parrocchie del Carso che le volevano [Kandler]

NB: nota del Kandler sul fondo pg. = in un 1° scontro i triestini ebbero la meglio, poi perdono Castelnovo-Moccò-s. Servolo e il 4/7 inizia l’assedio a Trieste [C.D.I.]

luglio/agosto- Venezia prima accetta i patti con gli ambasciatori di Trieste, poi ci ripensa e si appresta alla guerra (Venezia aveva preso tempo) - intanto continua il blocco del porto di Trieste,con barche istriane e di Venezia ....[ doc. Venezia – Cesca]

assedio di trieste 1463

4/7- guerra contro Venezia, muore combattendo Francesco de Bonomo

5/7- VE : il Senato accorda salvacondotto agli ambasciatori tergestini [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 166 f]

2°quadrimestre - Trieste paga una femmina che fece da spia a san Servolo [L/C]

- Capitano a Moccò : Domenico de Mirissa [L/C]

- Trieste manda lettera di richiesta aiuto a Pisino [L/C]

agosto - Capitano a Moncolano : Bartolomeo de Goppo [Sardagna-archeografo triestino 1870/1]

8/8- VE : il Senato prolunga di altri 15 gg il salvacondotto agli ambasciatori tergestini e ordina che 100 balestrieri di Nicolo de Gravisi si pongano agli ordini di Angelo de s. Vitale e di Sante Gavardo [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 173 t]

8/8- VE : il Senato delibera di concludere la pace con i tergestini ai patti già detti, ma poi ci ripensa e decide di non acettare [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 173 t]

9/8- A. Guidobono comunica al duca Francesco Sforza le notizie sulla guerra Trieste - Venezia ; l’Imp. ha mandato 2000 cavalli e altri, Venezia manda Antonello con fanti [Cusin – 1936]

20 agosto, Venezia rompe le trattative e manda la flotta in golfo [Sanuto, Scussa ,Verdizzotti, Sabellico, Cesca] - inizia l’assedio,ma i veneti vengono respinti-vd tradimento di Cristoforo Burlo (vd doc. della Capitolazione,Cesca)

agosto?- battaglia di Disela - vd. Hattigher : i feriti di Disella vengono in città

agosto - Capitano : Gaspar de Lambergher [Hattinger]

18/8- VE : il Senato delibera di rispondere all'ambasciatore dell'imp.re esponendo i fatti di Trieste e giustificando il propio operato [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 177 f]

20/8- VE : il Senato delibera di non dare più risposte agli ambasciatori tergestini e di mandare 2 triremi e truppe di terra contro Trieste [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 179 f]

26/8- VE : il Senato delibera di spedire uno dei migliori e maggiori "marani"(p.10) con 10 bombarde, contro Trieste [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 180 t]

– i Provveditori veneti del Friuli, ordinano a Gemona di mandare 50 pedoni all’assedio di Trieste [G.R.Carli -delle antichita’ italiane]

1/9(?)- muore combattendo Francesco de Bonomo colpito da una freccia nei pressi della chiesa di s. Nicolo - da doc. monastero s. Cipriano: muore il poeta Ganorio de Genano, Andrea de Pirincino cade a Rozzol, Jacopo de Vito muore in Valderivo, Marino de Repniza muore a Iselle, Maria de Francol muore nel letto sotto il bombardamento notturno dei veneti

3/10- VE : il Senato ordina ad Antonio Marcello e Vitale de Lando di stringere da ogni parte l'assedio a Trieste e di costruire una bastia verso il Friuli, li avvisa inoltre di aver assoldato Matteo de s.to Angelo e di aver ordinato la cernide da PD, VI, TV, Friuli, e l'invio di biade e strame dal Friuli [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 191 f]

11/10- VE : il Senato ordina ai Provveditori in campo di bandire che il primo che ascenderà le mura di Trieste avrà 1000 ducati oro e il secondo 800 il terzo 600 e gli altri seguenti 100 ducati [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 194 f]

19/10- VE : il Senato delibera di sospendere ogni decisione sulle proposte dell'arcivescovo Sipontino, finchè non pervenga la risposta dei Provveditori sulle condizioni dell'assedio a Trieste [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 196 f]

24/10- VE; il Senato accorda al cardinale Niceno di mandare un nunzio a Trieste per conoscere la disposizione dei triestini ma poi ci ripensa e gli scrive di non mandarlo per non insuperbire i triestini 2 [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 197 f]

8/11- il Comune nomina Oratori con Procura per trattare pace con Venezia (Domenico de Burlo-Antonio de Leo) - Mercatelli

-il 10/11, con una sortita, i triestini attaccano e depredano s. Odorico e Moccò [Scussa]- in mano veneziana

14/11- VE : il Senato comunica al cardinale Niceno le condizioni di pace imposte da Venezia a Trieste [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 200 t]

16/11- VE: il Senato concede al cardinale Niceno che i triestini possano fare sale ma solo esclusivamente per loro uso [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 201 t]

17/11– Venezia, mn. s. Giorgio maggiore : Pace tra Venezia e Trieste, alle seguenti condizioni : i castelli di Castelnovo, s. Servolo, Mocò e la grotta di s. Servolo, con tutta la loro giurisdizione, resti a Venezia, come la Muda di Mocò, che le strade restino libere, che i triestini non possano vendere sale ai sudditi veneti, né portarlo con nave sotto pena della distruzione delle saline stesse, con l’obbigo a Trieste di pubblicare bando pena la testa e confisca dei beni dei trasgressori, che a Trieste non sia permessa l’abitazione di nessun bandito veneto, ma ad ogni richiesta sia consegnato alla Repubblica sotto pena di 1000 duc., che la città restituirà tutti i beni levati a Cristoforo Burlo e annullerà il suo bando 3 –per Trieste ambasciatori Domenico de Burlo e Antonio de Leo – [C/P - Cesca - Cod. Dipl. istriano - Sanudo,i diarii]

19/11- VE ; il Senato scrive al vescovo Torcellano ringraziandolo delle cose dette all'imp.re e pregandolo di giustificare i veneziani per la guerra fatta contro Trieste, gli annuncia la pace fatta [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 204 t - 205 f]

23/11- il Doge Moro scrive a Alberto, fratello dell’Imp.re Federico 3° sulla pace con Trieste [Cod. Dipl. istriano]

24/11- VE : il Senato annuncia all'imp.re la pace fatta con Trieste e la partenza delle truppe assedianti [VE - Secreta Senatus - v. 21 - c 201 t] - i veneti se ne vanno da Trieste [ Sabellico,Verdizzotti]

- Vicario : Batista de Pizol de (Chieti?) -Giudice del maleficio: Francesco Ripano [A]

26/12– diploma di Federico 3° col quale rincompensa Gaspare Tschernombl Capitano di Trieste e Giorgio Capitano di Adelsberg e Carso per esser giunti con altri in aiuto di Trieste ed averla conservata [Cusin cita il Birk]

doc. sulla guerra Trieste contro Venezia >>>>

assedio di trieste 1463
l'assedio a Trieste operato da veneti,friulani, capodistriani e piranesi [Kandler]

 


sono totalmente mancanti i libri dei Camerari (o Procuratori generali) dal 1464 al 1494

1464

Vicario : Batista de Pizol de (Chieti?)- Giudice del maleficio. Francesco Ripano - Capitano : Lodovico Cosichar [A]

22/2- Federico 3° rilascia Diploma con nuovo stemma per Trieste [vd.bB6-7]- e la loda per la sua fedeltà e per il valore dimostrato in guerra [Cod. Diplom. Istriano]– Città Nuova (d’Austria) : l’Imp. Federico concede Privilegio alla città di poter usare l’arma che usa al presente [C/P]»»»

22/3- il Doge Moro, libera i muggesani dalla custodia del castello di Nigrignano, tenuto da Venezia con l’assenso del conte di Gorizia (suo proprietario) [C.D.I.]

28/3- Giudici rettori ; Sardi de Peregrino- Jo.Antonio de Bachino- Lazaro Baiardo - Proc. Gen. : Antonio de Mirez [LID]

- Capitano Lodovico Cosiacker [A] [H]

7/4- Proc. Gen. : Antonio de Mireç [A]

8/4- il frate Bartolus de VE, era il Rettore dell’Ospedale dell’annunciata fuori porta Cavana, probabilmente durante la recente gurra, sia l’Ospedale che la chiesa vennero distrutti, il frate lamenta la mancanza di fondi per la ricostruzione, vende un bareto [V. 38]

16/5- Proc. Gen : Antonio de Mirissa [V. 36]

20/5- Giudici rettori ; Piero Paduino -Jo. de Bonomo- Odorico de Juliani [LID]

maggio- Vicario = Baptista de Pizolis de Theatina - Proc. Gen : Baldexar de Mireç [A]

maggio - Nicolo de Bonomo, noto alle cronache cittadine e al banco del maleficio, per una serie di ferimenti da lui causati, accusa a sua volta il milite del capitano per aver lui subito, due ferite alla mano e una al braccio [Arenghi-10C1]

dal 3 al 29/6- Capitano Giorgio Herberstainer poi cassato dall’imperatore – [H]

2/7- il Vicario Bapt. de Pizolis riceve Privilegio di Tabelionato, nel doc. dato in Civit Nova Austrie, e consegnato in chiesa s. Pietro in piazza si menziona che la città era stata gravata e tormentata dai veneti ecc... [V. 38]

3/7- Venezia rompe le saline a Zaule e ribaltano le case (rotto il trattato) [Scussa,Jenner]

8/7- Capitano a Moncolano : Belli Nicolo [H]

ag. – Antonio de Leo e Cristoforo Bonomo vanno come oratori a Venezia per trattare su ingiustizie commesse contro i triestini [H]

- Matthia Corvino con la scusa dell'eresia hussita, attacca la Boemia e suo suocero, ne cattura il figlio

24/8- Mattia Re d'Ungheria, permette a Ladislao preposto della chiesa di Ognissanti, nel castello di Veszprim,protonotario della Cancelleria regia, di riscuotere il sussidio promesso dalla Serenissima (8000 fio. oro ungheresi) e di rilasciare quietanza a nome del detto Re [i libri commemoriali della Rep. di VE - Regesti c91]

sett : Vicario Baptista de Pizolis de Theatina - Proc. Gen. : Antonio de Genano [A]

1/12- Capitano; Lodovico Cosiacker - Vicario = Baptista de Pizolis de Thetina [A]

- Sigismondo Malatesta in rotta con il Papa Pio 2°, si rifugia a Ragusa (Dubrovnik) in Dalmazia [T. Mrkonijc]

1465

Capitano, Lodovico Cosiacher [A]

26/2- Giudici rettori ; Antonio de Leo- Andrea Pacis- Cristoforo de Bonomo - Proc.Gen ; Nicolo Blagusico [LID]

15/3- Vicario = Bapt. de Pizolis - Giudice del maleficio ; Bartolomeo de Venerandis [Marsich- 1884]

25/4- Vicario ; Jo. Angeli de Davinis de s.to Zenesio [V. 37]- ancora 6/5 [V. 37]

26/5- Giudici rettori; Daniele de Bonomo- Nicolo de Basilio-Jo.Antonio de Bachino [LID]

14/6- Capitano; Lodovico Cosiacher [V. 37]

20/9- ser Augustino de Roma. viro, presente [V. 37]

12/12- Vicario = Johanne de s.to Genesio (Marche) [V. 38]

16/12- Giud. Rettori ? = Andrea de Baseio e Andrea de Leo [V. 38]

16/12- differenze tra i villici di s. Croce e quelli di s. Jeronimo 1 , per questioni di confini [V. 38]

- l'Imperatore Federico d'Asburgo, eredita i beni di Wolfang Walsee, Signore di Duino

1466

27/1- Vicario e Logot.te = de S.to Genesio, Johanne [V. 37]

6/2- Giudici rettori ; Vincenzo de Tefanio -Francesco de Argento -Rantulfo Baiardi [V. 37]- 2/3- [LID]

5/3- Vicario = Sebastiano de Faventia [V. 38]

1/4 – Capitano : Lodovico Cosicar [Hortis 2E 4]

7/4- Vicario e Log.te = Sebastiano de Faenza [ mn. s. Cipriano- Fondazione Scaramangà - doc.A 173 ]

16/4- Capitano : Cosiacher Lodovico [H]- 3/5 [A] - Vicario : Sebastiano de Bagnaria de Faventia - Giudice del maleficio : Bartolo de Mondyno [A]

2° quadrimestre - Vicario = Sebastiano de Bagnaria de Faventia [A] - 2/6 [Marsich-1884]

14/5- Giudice del maleficio. ; Francesco de Tonsis de Cremona [A]

21/5- Giudici rettori ; Cristoforo de Teffanio -Leonardo de Argento -Cristoforo de Bonomo - Proc.Gen ; Jo. q. Domenico de Cigottis [LID]

17/7- Pordenone si ribella al castellano, chiesti aiuti a Trieste, la citta manda il Capitano Lodovico Coslacher e il Tschermbl che piegano la città [Cusin cita Valentinelli]1

25/7- Nicolo Lueger promosso Gastaldo di Tybein (Duino) e Carso [Cusin]

26/7- epidemia di peste a Trieste [V. 38] - muore 1/3 della popolazone [Cancellieri- cronaca ..]

10/8- Vicario = Sebastiano de Bagnaria [V. 37]

3° quadrimestre - Proc. Gen : Cristoforo de Valter [A]

8/12- Concessione Ducale a Trieste dal Doge Cristoforo Mauro per legna e fieno [ducali di vario genere]

28/12- Giudici rettori ; Leonardo Burlo- Domenico de Juliano - Jo. Antonio Bachino [LID]

- muore il conte Doimo Frangipani fratello dei conti di Segna e Veglia, non ha eredi dunque Fiume va' all'imp. Federico [Annali veneti 1457/500-M. Sanudo]

1 - è provabile che la ribellione fosse aizzata da Venezia

1467 - indizione XV

3/1- Capitano : Cosiacher Lodovico - Vicario = Sebastiano de Bagnaria de Faventia - Giudice del maleficio ; Francesco de Tonsis de Cremona [A]

- la peste a Trieste [C.D.I.]– muore la terza parte della popolazione [notizie inedite su Trieste estratte da una cronica di Pietro Cancellieri-bibl. civica RP-MISC 3-3694]

5/1- Vicedomo : Cristoforo q. Francesco de Bonomo [testamenti-4D]

18/1- Giudici rettori; Antonio de Bonomo- Pietro q. Jo. de Paduino - Nicolo de Tefanio [LID]

30/4- il Doge Moro rinnova ordini per la custodia di Moccò al Podestà di Capodistria, Leonardo Calbo [C.D.I.]

16/8- si discute al Consiglio su querele e differenze tra i rustici di Contovello e di s. Primosi (s. Croce), i primi (detti anche di villa Moncholani) ammassavano immondizie nel territorio dei secondi 1 [V. 38]

16/8- Giudici rettori; Vincenzo de Tefanio -Nicolo de Baxilio -Lazaro q. Daniele de Rubeis [V. 38]

23/8- Vicedomo ; Antonio de Baxillio [testamenti-4D]

nov. - Capitano = Nicolo Luogar - Giudice del maleficio ; Jo. de Davinis de s.to Janesio [A]

20/12- Giudici rettori ; Cristoforo de Bonomo -Odorico de Juliani -Cristoforo de Teffanio [LID]

- Dieta Imperiale a Norimberga [B. Benussi-La regione Giulia]

1468

1/1- Capitano = Nicolo Luogar - Giudice del maleficio. ; Jo. de Davinis de s.to Janesio [A]

9/2- l’Imp.re Federico nomina Capitano di Trieste, il Luogar 1 [Cod. Diplom. Istriano Cumano] - entra il 23/4 [Jenner ]

9/4- Graz ; Federico 3° ordina a Baldassarre Wagen e tutti i castelli della Carniola di raccogliere tutte le rendite e anticipare il resto da adoperare per l’erezione del castello a Trieste e pagare gli uomini d’arme a Trieste [Cusin -1936]

23/4- Capitano; Nicolo de Luoger (di Lueg) ma per poco (4/10/1471 Capitano a Duino)

NB: il libro degli Arrenghi porta ultima nota 23/4/1468 a p. 3 ( Pietro Rizo Vicedomo) - riprende dietro alla stessa pagina con la data sett. 1468 (Jo. de Davinis de s.to Janesio, giud. Malef.- Cristoforo de Bonomo, Proc. Gen), altro sett. 1468 trovasi a p. 31/6° capoverso [A] - si desume che nel periodo mancante vi fù la famosa rivolta

20/5/1468- i Giudici di Trieste : Nicolo de Toffani, Domenico de Burlo, Nicolo de Masaris, assieme al vescovo Antonio de Goppo, approvano la decisione di mandare al duca d’Austria Antonio de Leo, Nicolo de Mesaltis, Nicolo de Mercatelli per darsi a lui completamente, sono presenti : Nicolo Lueger Capitano di Trieste, Sigismondo de Sebrech Capitano Lubiana e del ducato della Carniola, Giorgio Cernambel Capitano a Lasperch (Adelsberg) e Carso, Tomaso Helacher Capitano della contea di Pisino, Jacopo Raunicher(di Momiano) Capitano di Fiume [Cusin cita Chmel]

28/5- Trieste abdica i suoi diritti a Federico 3° (ad opera del Lueger) [copia autentica in 9G 2/3] - il notaio Raffaele Zovenzoni firma l’atto di abdicazione assieme a Nicolò de Teffanys -Domenico de Burlo - Nicolo de Masarys (sono i Giud. Rettori vd. [LID])

1/6- Vicedomo : Pietro Rizo [testamenti-4D]

31/7- non c’è Rettore o Giudice - disordini civili [Jenner]

-Francesco de Baseio,Lazaro Belli capi della ribellione [Tamaro, ar.Tr. 1929/30] - Pietro della Spada (o Spadon) verrà bandito per i tumulti del 1468 [ J. Cavalli] - Jacopo Belaschena e Giorgio mastro sarto vengno impiccati il 16/8/1468 [Registro dei morti, A. Marsich] Domenico de Giuliani muore durante i moti [Tribel)] - Cristoforo Baiardi, viene bandito dalla città e territorio -Tomaso Chichio di Giovanni ,viene impiccato alle volte del Comune durante i moti - Domenico Burlo e Gianantonio de Bonomo impiccati durante i moti - Bitino de Tomize (detto Tamadello), partecipò ai tumulti, ma gli fù permesso di ritornare [ J. Cavalli]

15/8- il Luoeger viene arrestato ed espulso dalla città, ad opera della plebe 2, il palazzo e la sua casa vengono saccheggiati [nel 1478, restituisce il castello di Duino all’imp.re, e rinuncia ogni pretesa per le cose toltegli dai triestini e promette di non vendicarsi- morirà ospite in castello a Trieste, era suocero del Rauber] -[C.D.I.]

16/8- 15 cittadini vengono giustiziati: Nicolò Toffanio -Domenico de Burlo -Nicolo de Mesaldi -Tomaso de Chichio -Antonio de Spigolonghi -Cattarino de Burlo -Giov. Antonio de Bonomo -magistro Giorgio Stoyan-Antonio q. Enrico (?) -Andrea Fisnick -Nicolo de Muggia -Giacomo Bellaschena- e altri 3 innominati (tutti sepolti a s. Giusto) [ Reg. delle cere - Reg. Capitolari]

sett - Proc. Gen ; Cristoforo de Bonomo [A]

10/12- Vicario e Logot.e ; Gio. Batta de Pizolis [libri Dazi 1450/69] - Prefetto - [A]

18/12- Giudici rettori = Antonio de Leo -Lazaro de Baiardi -Piero de Paduino [LID - Liber Consiliorum]

1469

notte della BONA MAN

- Mattia Corvino eletto Re di Boemia

genn - Federico III° è a Ferrara, gli Este organizzano grandi festeggiamenti

16/1- Giudici rettori : Antonio de Leo -Francesco de Argento -Pietro q. Jo. Paduino [V. 36]

9/2- l’Imp. Federico 3° era a Venezia [Jenner] - dal 10 al 18/2, Venezia tratta una Lega con Federico 3° [Cusin, 1936]

19/2- relazione sulla partenza dell’Imp. Federico 3° da Venezia [Archivio Veneto-VE 1890- tomo 39]

18/3 a 20/7 - Vicario e Logot.e ; Bartolomeo de Gujet de Argenta (c/o Comacchio?) e Giudice del maleficio: Alesandro de Crotis de Cremona [A]

2/6- Giudici rettori; Antonio de Bonomo -Nicolo de Tefanio -Andrea Pacis [LID]

16/6- Trieste avvisa VE del passaggio di 16mila turchi nei pressi del Raspo, VE manda rinforzi in Istria[Annali veneti 1457/500-M. Sanudo]- Trieste scrive a Venezia che 16.000 turchi sono passati per Modrussa e a 30 miglia dal Raspo [Malipiero Domenico-Annali veneti]

giu. - i turchi in Carniola, giungono fino a Castelnovo (c/o Trieste) [Cusin] - i turchi fino a Gorizia [M/S]

- Cristoforo Bonomo porta a Venezia le chiavi di Trieste invano, morirà in esilio [Tamaro, 1929/30]1

10/7- il Senato di Venezia, non accetta le chiavi della città (decisione del Magg. Consiglio di mandare 12 oratori a Venezia), ma provvede ai fuoriusciti di Trieste e Capodistria ? [Hortis, H37-n.74-75] - Venezia ordina che Cristoforo Bonomo e altri fuorusciti lasciassero Capodistria e si ritirassero a Venezia dove verranno mantenuti [Cusin cita il Cesca]

11/7- i turchi invadono il goriziano, facendo 1500 prigionieri [Loschi Giuseppe, Le incursioni dei turchi nella Carniola e nell’Istria]

18/7- i nemici del Luogar, ovvero il Cristoforo de Bonomo e i fuoriusciti triestini, rientrano in città [Cusin, 1936]

19/7- i Giudici di Trieste sospendono il processo Cergna-Buffon (questioni di eredità) a causa di novità [Cusin, 1936]

28/7- Giorgio Rainer (nobile della Kraina) per Federico 3° con esercito muove verso Trieste, il 15/8 giungono sotto la città – strage, vuolsi credere che rimasero a Trieste vive solo 200 persone [Cusin]

14/8 - sacco della città - Domenigo de Zulian, ucciso durante il sacco - Cristoforo Stella decapitato sulla piazza e al saccheggio la sua casa [J.Cavalli]

15/8- il Lueger entra in città [Cusin, 1936]

3/9- Logot.te = Baptista de Pizolis [V. 38]

28/9- Skander Pascià, con un grosso esercito entra nel Friuli fino al Piave, e fà 11.000 tra morti e schiavi, e se ne ritorna in Bosnia [ Loschi Giuseppe, Le incursioni dei turchi nella Carniola e nell’Istria]

26/10- messo in custodia il 1° testamento dopo la rottura della Vicedomineria [Jenner] - NB, se vero, avviene il 20/10 atto di Caterina moglie di Jacobo Chichio, dove appare anche Daniele de Franculo come Vicedomo [testamenti 4AD - n°71] - che appare ancora il 14/2/1470 [testamenti 4AD - n°73]

1 - era un appartenente alla fazione dei consevatori, ma non ha rappresentanza per poter offrire la città al senato di Venezia, che tra l'altro discuteva una lega proprio con l'imp.re

1470

1/1- altre esecuzioni col “laccio” alle chiavi del Palazzo [Ireneo della +]

- rotta la Vicedomineria, rubati e manomessi i libri e scritture {dalla nota della prima pg. del libro dei Vicedomini, vol 38}-nei moti, rotta la Vicedomineria e rubati libri e scritture [Jenner, Annali] - l’edificio viene distrutto completamente (da Cancelleria 22/142b, dichiarazione di Bernardo Petazzi)

8/1- Vicario; Gio Batta Pizzolis (il 14/8 era assente) – giudice del Maleficio ; Giov. de s. Gemano? delle Marche [Jenner] -Capitano di Trieste = Giorgio Cernomel (era anche Capitano di Postoyne) - Giudice del maleficio.= Johanne de s.to Genesio delle Marche - Vicario ; Baptista de Pizolis de Theatina - Giudici rettori = Matheo Chichio e Jo. Barbuda - Vicedomo ; Jo. Daniel de Aquilegia q. m° Jacobo de Bugatys notaio de PD (fu il 1° vicedomo dopo la rottura del palazzo) [V. 38]

- NB: 14/2- doc. notarile testamento di Catarina moglie di Jacobo Chichio, appare Vicedomino Daniele de Franculo- [testamenti-4D- n° 71]

- NB: il 18/3 doc. notarile per eredità, davanti al vicedomo Nicolo Sitich, [atti notarili mix -2E 2/7,doc. n° 18]

- NB: 23/4- atto testamentario in cui appare come Vicedomino Daniele de Aquilegia, anche 21/5, ma il 13/8 e 24/8 riappare Daniele de Franculo - [testamenti-4D – 75-78-80]

aprile- Federico 3° a Trieste, in casa Giuliani al Malcanton [st. fam Herberstein, Jenner, Annali] -tornerà anche in ag. 1489 - L’Imperatore giunge con l’esercito a Trieste

28/4- l’ Imperatore Federico 3° era qui e tenne giudizio in Consiglio, l’1/5 era ancora qui [Jenner] - diploma Imp.le del 29/4 a Trieste, l’ Imperatore Federico 3° dichiara conte Palatino il conte Bernardin di Nordis (doc. orig. in casa Nordis-copia Arch. Capitolare) - da: St. Cronologica di Michele della Torre e Valsassina, 1825, vol. 4°, p.8, CCXXVII -1/1C18

- morti 36 [Jenner, reg dei morti]

20/5/1470- Federico 3° risarcisce le monache di s. Benedetto della Cella per l’occupazione di loro terreno per la costruzione del castello [Cusin cita H.H.]


20/5 al 1/1 1471- Capitano; Giorgio de Cernomel

6/8- Capitano = Georgi Cernomel , milite : Recichar - nel doc. si menziona il sacco della città [V. 40-p. 76]

14/8- tratto dal testamento di Johanne de Vremo - atto fatto ... in loco Vicedomineria absentis a civitis ... [testamenti-4D – n° 79]

14/8- Federico 3° riprende il controllo della città - Imperatore Federico 3° a Trieste, il Zovenzoni recita per lui [Kandler]

- i turchi prendono la Bosnia e la Dalmazia, e scorrono nel Carso di Trieste [Kandler]

-8000 turchi condotti da Asabek (o Marberg) giungono fino a Basovizza, poi puntano su Prosecco, Duino e Monfalcone, e poi in Friuli (passo controverso, nella nota n° 4, leggasi che si dubita avvenissero incursioni dei turchi prima del 21/9/1472) [ Loschi Giuseppe, Le incursioni dei turchi nella Carniola e nell’Istria – 1892]

11/9- Giudice del maleficio; Fantino de Tirabusco [V. 42]

26/9- Capitano a Duino = Nicolo Luoger [V. 38]

-Lazzaro de Rubeiis prende la torre di Moncolano - Lazaro de Rubeis bandito da Trieste, accusato di tradimenti pro-Venezia, nel processo il testimonio Nicolao del q. m° Giovanni, che fù custode della torre di Moncolano dice nel sett. 1470: giunsero molti ungheresi nel distretto di Trieste, con loro Lazaro e Gregorio Lendorfar, giunsero sotto la torre a chiedere la resa, in nome di Mattia (Corvino), promettendomi danari (alla vigesima ora, appresso il ponte) ... il Lazaro mi promise 3/4/5000 ducati [H]

10/11- Vicedomo Imperiale = Johanne Bosserman [V. 38]

NB: tutte le date sono presenti tra gli atti di Vicedomineria, tranne quelli di giugno

- Dieta Imperiale a Ratisbona(?) [B. Benussi-La regione Giulia]

1470 imperatore a trieste

1470 - l'imperatore Federico III è a Trieste, davanti a lui il poeta Raffaele Zovenzoni che decanta una sua ode (quadro di Tominz Augusto nel museo Revoltella) - curiosa la somiglianza del cavaliere con l'armatura con la figura del conte di Duino nel quadro della Dedizione del 1382



www.triestestoria dopo i fatti sanguinosi avvenuti a Trieste che vedono lo scontro tra 2 opposte fazioni politiche (alcuni ipotizzano tra pro-Venezia e pro-imperatore, io non sono daccordo, sarei piu' propenso a credere che la ribellione fosse stata innescata dai nobili avversi all'introduzione di plebei nel Consiglio cittadino operata dal Luogar, anche per spezzare l'egemonia e monopolio delle solite famiglie benestanti), la voce delle efferatezze compiute arrivano all'orecchio dell'imperatore che decide di intervenire per far cessare i tumulti, l'esercito imperiale si scontrerà, con la fazione al potere al momento, attorno alla città, zona s. Giacomo, s. Vito, le cronache parlano di una vera strage, ma opino si tratti di solita esagerazione.
Secondo tutta una schiera di storici di parte, naturalmente anti-austriaci, l'imperatore decide l'erezione di un castello a Trieste, dopo questi fatti, per tenere d'occhio i triestini, dimenticando volutamente 2 piccoli particolari ; gia' al tempo del conte di Duino, primo capitano imperiale della citta', dopo la "Dedizione", ricevette l'autorizzazione ad erezione di un castello (doc. in archivio diplomatico), nonche' l'atto dell'aprile del 1468, prima della sommossa, con cui l'imperatore ordina alla Carniola di prestare il danaro per la costruzione del castello a Trieste, altro particolare di non poca importanza, l'esercito turco si era gia' presentato fin dentro il Friuli, nel 1471 giungeranno sino alle porte di Trieste, era logico per l'imperatore, erigere un castello a difesa della citta', e per frenarne l'avanzata, ma come ben sappiamo ....si vede solo, quel che si vuol vedere!

1471

Capitano = Giorgio Cernomel – Giudici rettori ; Bernardo de Petachis -Justo de Snello – ancora 8/4 [V. 38]

17/2/1471, Pietro de Peregrini proprietario di 1/2 villa santa Croce, la cede al monastero della Cella di Trieste per 25 ducati (C.D.I. Cumano)

marzo - muore re Giorgio di Boemia, già scomunicato dal Papa, eletto re di Boemia, Vladislao figlio di Casimiro re di Polonia col beneplacito dell'imp.

3/4/1471 – Brez : l’Imp. Federico concede Privilegio, col quale concede che le appellazioni di 10 duc. oro, vada al Capitano, Giudice del maleficio. e Giudici della città [C/P]

6/4- Vicario e Logot.te : Jo. de Davinis [V. 38] – ancora 4/9 [4AD testamenti]

giu. 1471- Dieta di Ratisbona (principi elettori) [Cusin]

14/8- uccisione di diversi cittadinidi partito ?? ....... Cristoforo Cancellieri -Domenico de Giuliani - Cristoforo Stella -Antonio de Zurine [Jenner,Annali](?)

4/10- Vicedomo Imperiale a Trieste = Johanne Bosserman 1- Capitano a Duino = Nicolo Luogar - atto in castello a Duino con cui riceve casa con stalla presso il castro di Prosecco [V. 38]

19/10- Vicario = de Davinis, Johanne [4AD testamenti]

7/11- i turchi all’improvviso scendono dal Carso sino alla chiesa di s. Nicolò (fuori Riborgo), e prendono persone per schiavi - i turchi scorrono nel Carso e fino sotto Lubiana, e il 7/11 davanti a Moccò, fecero 350 prigionieri, e poi verso Gorizia, rimasero nel territorio per 3 mesi [Loschi Giuseppe, Le incursioni dei turchi nella Carniola e nell’Istria] - 350 triestini muovono verso Moccò e attaccano i turchi, che se ne vanno - p1{ Viced. Pietro Ritio (Ricci)} [Paschini,Jenner] - i turchi vanno in valle di Moccò, dove rimangono 3 gg. , i triestini muovono verso la valle, ma i turchi se ne vanno verso Castronovo, bruciando ville e catturando gente, poi muovono verso Gropnich, Croazia, Bosnia, Valachia [V. 38]

- i triestini gratuitamente, con le loro barche e navi, trasportano 3000 tedeschi a Bari, contribuendo così alla vittoria di Ferdinando d’ Aragona (da ciò si devono,i privilegi a NA, concessi ai triestini)

Doge a Venezia ; Nicolo Tron (1471-73)

1472

9/3- Concessione ducale del Doge Nicolo Trono per legni e farine da F. Julii e Sdoba [doc. originali – Archivio Trieste - 5 F 3 1/23]

- i veneti c/o il Rosandra rompono le vigne dei triestini [Scussa]

- 400 soldati a piedi e a cavallo ... da s. Servolo ogni giorno facevano danni al territorio fino ad agosto [Cronica di Trieste 1445-1544, 12A 6/2]

3/6- i turchi fino a Lubiana - a Trieste 28 morti (reg. morti) [Jenner]

 21/9- i turchi in Friuli fino a Strassoldo e Cividale [Cronaca di n. M. Strassoldo]

29/9- Vicario ; Bapt. de Pizolis [4AD testamenti]

30/10- Capitano Cernomell Giorgio [ mn. s. Cipriano- Fondazione Scaramangà - doc.A 185 ]

27/11- Vicario = Bapt. de Pizolis [V. 38]

28/?- Concessione Ducale dal Doge Nicolo Trono per legna e fieno [doc. originali – Archivio Trieste - 5 E 1/1 – 23]

1473

6/1- Capitano : Jeorgiu de Chernomel - 1/1 Giudice del Maleficio : Johanne de Davinis [B/M 12]

genn/febbr - i muggesani sequestrano una barca diretta a Trieste [Hortis]

25/2- Giudice del maleficio. = Johanne de s.to Genesio (Marche) [B/M 12]

ultimi aprile: i triestini con un colpo di mano, si riprendono il castello di s. Servolo (che era in mano di Venezia)- [C.D.I. – Cusin]

14/6- Venezia stringe d’assedio s. Servolo in mano ai triestini, e se lo fanno dare [Cusin]

26/6- Vicario = Bapt. de Pizolis [V. 38]

26/6- Capitano a Duino = Nicolo Luogar [V. 38]

28/7 - processo per ingiurie e percosse c/o castro Moncolani – anche … turri Moncolani [B/M 12]

agosto: i veneti depredano i sali dei triestini [Scussa,Mainati]

3/11-27/11 - Capitano : Giorgio de Cernomel (nel 1479 Capitano in Stiria)

16/11- donazione di Antonio figlio di Pietro de Leo, alla chiesa di s. Giusto rovinata dai veneti, e alla cappella s. Sebastiano in Cavana [V. 38]

- ViceCapitano : Antonio [jnventarium ..afictum .. ecclesie s.ti Justi]

Doge a Venezia ; Nicolo Marcello (1473-4)

1474

  giu- Dieta di Augusta [Cusin]

6/8- il Doge Nicolo Marcello, rescrive a Trieste, mostrando il diritto per la pace del 1463, di esigere il sestiere del sale dalle saline di Trieste nella valle di Moccò [C.D.I.]1

- peste in città [jnventarium ..afictum .. ecclesie s.ti Justi]

-Capitano : Georgi Cernomell [jnventarium ..afictum .. ecclesie s.ti Justi]

Doge a Venezia ; Mocenigo Pietro (1474-6)

1 - a Venezia brucia non poco che le saline triestine non siano in mano loro così da avere il monopolio, tenteranno continuamente di distruggerle, ma i triestini le rifaranno sempre nuove e anche più grandi, a questa pretesa poi i triestini risponderanno picche

1475

- cavallette invadono Carso-Friuli-Stiria .... [ Ireneo della Croce –Mainati ] - fino a marzo [notizie inedite su Trieste estratte da una cronica di Pietro Cancellieri-Bibl. Civ. RP-MISC 3-3694]

10/9- Vicecapitano = Conrado Dietistainar [V. 39] - e Capitano : Georgio Cernemel [4AD testamenti – n° 205]

 dic.- i turchi nei pressi di Trieste - il 19 si scontrano coi veneziani, vincono e muovono verso il Friuli [ Ireneo della Croce –Mainati ]

- l'imp.re con un potente esercito è a Linz [Cronicon Elwagensis monasterii - D. Matthaeum] 1


 

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