triestestoria is licensed under a
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.
simbolismi usati nel testo | |||||||||||
 | imperatore |  | concili |  | vescovo |  | Diete imperiali, provinciali |  | chiese, cimiteri |  | guerre Trieste |
 | cose di chiesa |  | ebrei |  | lettere, messaggi |
 | statuti |  | forca |  | epidemie |
 | ospedali |  | battaglie navali |  | patti, atti di pace |  | ponte levatoio |  | torre |  | ungheresi |
 |
pagamenti |  | campane |  |
notizie particolari |  | turchi |  | incendi | ||
abbreviazioni fonti usate nel testo | |||||||||||
| L/C | Liber Camerari | C/P | Codice A.A. Piccardi 1745 - alfa B 4 | ||||||||
| V. | libri dei vicedomini | Q | quietanze | ||||||||
| L/CO | Liber Consiliorum | S/MX | Venezia - Senato Mixti | ||||||||
| le notizie con questo colore sono inerenti a Trieste | |||||||||||
| le notizie con questo colore sono di interesse generale | |||||||||||
NB : tutto il 1600 è scarno di notizie, la colpa è dovuta all'incendio che nel 1690 brucia completamente il palazzo comunale con tutto ciò che ivi si trovava, scompaiono così tutte le carte relative al comune, la cosa continuerà ancora per qualche anno a causa del caos venutosi a creare, è possibile che alcuni doppioni siano presenti a Graz o a Vienna, probabilmente in tedesco, se avete l'occasione ..... sarebbe utile una ricerca
1° quadrimestre – Capitano : citata la paga ma non lui - giudici rettori: Pietro de Tomice, Giovanni Belli, Giusto Giuliano - procuratore gen : Domenigo Torondolo [L/C]
- pagate £ 12 al reverendo per gli organi [L/C]
17/2- viene bruciato sul rogo a Roma il filosofo Giordano Bruno
- pagati i pifferai e le cere per il Carnevale [L/C]
- pagate £ 3467 e soldi 8 per una “taza” mandata in dono al matrimonio di sua Altezza [L/C]
13/4- l'arciduca Ferdinando è a Graz [S/MX-v. 93]
19/4- vanno Graz, con regalo tazza d’oro, Antonio de Leo, Pietro dell’Argento, Nicolo Bonomo [doc. vari-alfaB 20]
30/4- deputazione triestina a Graz, per le nozze dell’arcid. Ferdinando (poi Imp.) con Maria Anna di Baviera
- pagato Grigor crovato e i suoi figli che ripararono la scuola grande [L/C] 1
- riparata la casa degli ufficiali al porto [L/C]
- pagato il carbone che servì per bruciare le gambe a Farich 2 [L/C]
2° quadrimestre – Capitano : citata la paga ma non lui - giudici rettori: Lodovico della Spada, Andrea de Leo, Georgio Piccardi – procuratore gen : Marin Baiardo [L/C]
- pagato il ferro per fare 6 lumiere [L/C]
- vengono murate le 4 balestriere alla portiza di Cavana [L/C]
10/6- VE assolda 150 uomini di milizia albanese e croata e 200 fanti italiani a difesa degli attacchi degli uscocchi [S/MX-v. 93]
31/7- VE viene avvisata di predazione degli uscocchi nel Carso veneto[S/MX-v. 93]
2/8 - VE a rinforzo manda una compagnia di soldati francesi e tre di italiani, e se servirà e pronta a far scendere a terra i soldati imbarcati sulle due navi armate che bloccano il porto di Trieste, lasciando a guardia la galea Contarina [S/MX-v. 93]
- Venezia tenta un attacco a Trieste (capitano,Nicolo Donato) ,dopo che aveva attaccato Segna , sede degli uscocchi - l’arciduca Ferdinando protesta con Venezia [Romanin, v.6]
29/8- ricomposte le differenze tra il vescovo de Bertis e i giudici della città[V. Scussa]
3° quadrimestre – Capitano : non citato - incassa per lui Nicolo Gastaldo - giudici rettori: Thoma de Vidali, Pietro de Argento, Toma de Ustia – procuratore gen : Zuan Chichio [L/C]
- riparata la torre Cavana [L/C]
- riparate le strade di Bovedo e corona 3 [L/C]
- spese per il carbone per bruciare Zuane de Agustin in castello [L/C- quietanze]
19/10- VE ordina di assediare Rodich paese del triestino Giovanni Petazzi [S/MX-v. 93]
7/11- VE ordina di assalire tutti i posti in cui gli uscocchi si rifugiano, e di stringere maggiormente il blocco del porto di Trieste, che si prepara anche ad assediare, per cui manda ancora sei barche con 200 fanti croati, poi assolda ancora 200 albanesi, Trieste è rifugio sicuro per gli uscocchi [S/MX-v. 93]
11/11 a 26/12, peste a Trieste, 40 morti [Jenner –Kandler]
10/12- VE in allarme, giungono voci che gli uscocchi vogliano assaltare Capodistria, manda armi, militi e viveri [S/MX-v. 93]
1° quadrimestre – Capitano : citata la paga ma non lui - giudici rettori: Baldisser Giuliani, Bonomo de Bonomi, Georgio Juriza – procuratore gen : Rubin Stella [L/C]
febb- i triestini razziano 150 animali nel territorio di Muggia [S/MX-v. 94 - 31/3]
- rifatto nuovo il ponte levatoio di Donota [L/C]
- pagate £ 36 al dott. Saladino che aprì due cadaveri [L/C] 4
- date £ 4 a due armeni per elemosina [L/C] 5
- elemosina a certi poveri di Sporcha villa [L/C] 6
28/4- Blagusich, Fiorino condannato alla multa di £ 300 per ferimento del dott. Claudio Bassano [13B1]
5/6- proteste a VE per sequestri operati dalla galea Contarina, ad una barchetta di pescatori austriaci che si trovava dentro "il zocho"(a), acque presso Trieste, il Senato ordina si indaghi e se vero si torni tutto e si puniscano i colpevoli [S/MX-v. 94]
9/6- Giudici rettori ; Juriza, Giorgio-de Bonomo, Bonomo -Juliani, Baldasar [V. 79]
giu/luglio- la peste a Trieste, 800 morti (tra loro 10 sacerdoti e 70 patrizi), dal libro del Vicedomini Marino Baiardi, i morti furono 1.500 - dal testamento di Justo q. Antonio de Juliani (13/3/1619), si fà menzione alla tremenda peste del 1601 [testamenti - 1/2A30]
- nella torre di Contovello muore per peste la moglie e tutti i figli di Simone de Marchesetti (cugino del Marchesetto), anche lo stesso Simone muore [Jenner]
luglio - spese per inizio lavori della chiesa di s. Rocco in piazza [L/C]
2° quadrimestre – libro mancante
-l’Imp.re Ferdinando, chiede prestito a Marchesetto de Marchesetti, per l’erezione di 2 Lazzaretti a Trieste (verrà rimborsato il 1606 ed eletto Esattore Arciducale) [Mainati]
7/7- giudice rettore : Baldassar de Juliani ma assente per peste [4AD testamenti]
ag - erezione di 2 lazzaretti per i malati[Mainati]
18/9- nel testamento di ser Martin de Castova, c’è un lascito alla nuova chiesa che si stà costruendo in onore a s. Rocco [testamenti - 1/2A30]
3° quadrimestre – incassa per il Capitano messer Jacomo d’Ampezzo – giudici rettori : Andrea de Leo, Pietro Burlo, Antonio de Snello – procuratore gen : Francesco q. Antonello de Francol [L/C]
- pagate le spese per le 100 orne della “regalia” [L/C]
6/12- Giov. Petazzo presta alla città f. 1000, il Comune lo esenta la 3.a parte del dazio delle sue saline [L/CO X]
6/12- le casse sono vuote, deciso che per 2 anni non si faccia la Caccia grande, Carnevale, palii, che i Magistrati e i salariati lavorino gratis, e i danari dati al fontico [L/CO X]
-Venezia fà una nuova spedizione contro gli Uscocchi [A. Marsich-Archeografo triestino 1887 vol. XII-p.424]?????
- 553.8 pagati a Pietro Leo e soldati che andarono a Segna (Hortis,da Camerari) ??- i triestini vanno a presidiare Segna 7(Tribel, 1/2C17), nello stesso doc. si menziona la torre di Contovello??? 8
(a) - zocho; probabilmente si intende lo zuccho, ovvero l'isoletta dove ora sorge la lanterna
1° quadrimestre – Capitano : citata la paga ma non lui – incassa per lui Nicolo Gastaldo - giudici rettori: non sono citati – procuratore gen : Daniel de Studena [L/C]
- lavori al cimitero dell’Annunziata [L/C]
- fatta l’orazione delle 40 ore nella chiesa di s. Silvestro [L/C]
23/2- VE ordina si mandi là la barca col carico e l'equipaggio partita da Trieste diretta ad Ancona, che fù sequestrata dalle barche venete armate [S/MX-v. 94]
2° quadrimestre – Capitano : Giorgio de Nogarolla – il Logot.te Zuane Saurer incassa per il Capitano - giudici rettori: non sono citati – procuratore gen : Rubbin de Perman [L/C]
- pagati quelli che andarono a Basovizza a prendere i pali per le fondamenta della nuova chiesa di s. Rocco [L/C]
- il comune manda un fante a Clagenfurt [L/C]
4/6 - il Podesta di Capodistria avverte il Senato di Venezia, che il ponte levatoio del castello, aveva ceduto ed era caduto rovinosamente [lettere-archivio provinciale]
- mandate a Fiume varie spezie [L/C]
29/6- Capitano : conte Giorgio de Nogarola [L/CO X]
- rimasto illeso dalla peste, il cav. Didio de Giuliani, erige in Ponzano, una chiesa a s. Giacomo e s. Rocco 9
8/7 – Senosecchia (territorio arciducale) padrone conte Hermes di Porcia – da lettera di Nicolo Grimani Podesta a Capodistria al Doge [archivio provinciale]
19/7- Franculo (Francol), Tadeo- castellano nel castello di Trieste [V. 79]
19/7- de Nogarola, conte Giorgio- era Sig.re di Ernfels e di Alespaur, Consigliere del Re, Capitano a Trieste [V. 79]
luglio - l'arciduca Ferdinando chiede la restituzione della barca di Sali del triestino Tullio Callo presa da albanesi e portata a Capodistria – da lettera di Nicolo Grimani Pod a Capodistria al Doge [archivio provinciale]- viene tornata
16/8- si tiene processione in onore a s. Rocco, fatte 2 messe per liberarsi dalla peste
3° quadrimestre – incassa per il Capitano messer Jacomo d’Ampezzo – giudici rettori : non sono citati – procuratore gen :Zuan de Gero [L/C]
- pagate £ 3000 per le 100 orne di vino per sua Altezza [L/C]
- pagate le spese per fare 3 ponti, uno in Baldarivo e 2 in Cadino [L/C]
- sistemata la casa della scuola grande [L/C]
- riparate porta Riborgo e porta Donotta [L/C]
10/9- si decide in Consiglio di aprire una scuola di lingua tedesca 10 [L/CO X]
10/9- a Trieste navi veneziane per caricare ferramenta [L/CO X] 11
4/10- mancano i soldi per continuare l’erezione della chiesa di s. Rocco in piazza, si decide comunque di proseguire, il danaro verrà dal dazio dell’olio e dalle elemosine [L/CO X]
10 sett.- atterrati dei muri e danni alle doline da parte di quelli di Corgnale [L/CO X]
10/9- Bartolomeo e Camillo Fardini sono i consoli di Trieste ad Ancona [L/CO X]
25/10- Ursino de Bertis consacra la chiesa in Ponzano (di Didio Giuliani) soppr. 1785 [Tribel]
1° quadrimestre – Capitano : Giorgio conte de Nogarola – incassa per lui Nicolo Gastaldo - giudici rettori: non citati – procuratore gen : Zuan Andrea Paduino [L/C]
16/1- Didio Giuliani viene ucciso dai suoi domestici per furto (aveva 39 anni) libro d’oro [Jenner]
25/1- in Consiglio mancano 80 membri che erano morti e mai sostituiti [L/CO X]
- lavori alla scuola grande [L/C]
- lavori alla porta del Comune [L/C]
- murata la porta di s. Francesco [L/C]
- date £ 6 a uno di Gerusalemme [L/C]
2° quadrimestre – Capitano : Giorgio conte de Nogarola – incassa per lui Nicolo Gastaldo e Zuane Saurer - giudici rettori: non citati – procuratore gen :Francesco Gherro [L/C]
- gli ebrei pagano £1 e soldi 11 per affitto del loro cimitero [L/C]
28/7 – l'imp.re chiede alla città 100 soldati, la città offre 100 archibugieri con 3 mesi di paga [Consigli v. X]
- rifatto nuovo il ponte di Riborgo [L/C]
- pagati quelli che pulirono il pozzo bianco 12 [L/C]
3° quadrimestre – Capitano : Giorgio conte de Nogarola – incassa per lui Nicolo Gastaldo - giudici rettori: non citati – procuratore gen :Francesco de Alber [L/C]
sett- lavori al tetto della vicedomineria [L/C]
- riparato il ponte alla fontana della zonta [L/C]
- pagati gli uomini che lavorarono al rivo del Tigor [L/C]
10/1 - de Leonardis, Nicolo - Vicario e Logot.te [V. 80]
14/1 – Graz : Risoluzione di Ferdinando diretta al Capitano e agli Ufficiali, che i prezzi che non superino i 18 o 20 non paghino alcuna tassa [C/P]
- iniziano i libri degli sposalizi (archivio s. Maria Maggiore)[Jenner]
1° quadrimestre- Capitano: non viene citato - giudici rettori : Francesco de Gerro, Zorzi Juriza, Francesco Francolo[Q] - procuratori gen : Antonio q. Girardi de Girardo [L/C]
23/1 - Capitano = Giorgio conte di Nogarola [C/P]
- pagato Pietro crovato che fece molti lavori nella chiesa di s. Silvestro [L/C]
- pagate £ 84 al carnefice che squartò un malfattore [L/C]
- pagati i villani che fecero 4 paia di forche [L/C]
- riparato il batacchio della campana del palazzo che si ruppe dal freddo [L/C]
- pagate le cere per l’orazione delle 40 ore [L/C]
- lavori al ponte in Valderivo e a s. Lazaro [L/C]
17/2/1604 – Graz : Ferdinando ordina al Capitano o al suo Logot.te di assistere, dagli ufficiali della Muda venga fatto pulire il porto [C/P]
22/2- Formentinus, Francesco- Capitano di Gradisca [V. 80]
30/3 – decreto dell’arciduca Ferdinando col quale limita le concessioni ai cittadini di comprare vini dai veneti, cioè dal primo g. delle vendemmie sino all’ultimo di febbraio non possono comprare vino che non sia di Trieste, e in quel tempo i vini veneti siano banditi [C/P]
13/4 – Logot.te : D.no Nicolo Gastaldo - giudici rettori : Francesco Gero, Giorgio Juriza, Francesco q. Antonio Francolo - Consiglio contro i carinziani per un decreto che ottennero di poter provvedere di vini veneti – [C/P]
2° quadrimestre- Capitano: conte Nogarola - giudici rettori : Francesco Stella, Nicolo Marenzo, Julio Cregna - procuratori gen : Rubin de Perman [L/C]
- pagati quelli che andarono a Basovizza a rompere certi muri 13 [L/C]
- pagato il panno per il palio del ballare delle donne [L/C]
- pagate le spese per preparare la prigione quando furono incarcerati i piranesi [L/C]
- riparata la torre di s. Servolo [L/C]
- spese per i palii [L/C]
1/8- viene appaltata la Muda arciduc. (fino al 31/7/1606) a Tommaso Ustia e Daniele Bottoni, per f. 27.000 {notaio Bernardo Mirez} [Jenner]
3° quadrimestre- Capitano: non citato – incassa per lui Nicolo Gastaldo [Q]- giudici rettori : Cristofolo de Jurco, Pietro Burlo, Gabriel Marenzo – procuratore gen: Daniel Studena [L/C]
2/9 - decreto dell’arciduca Ferdinando col quale cassa il decreto del 30/3/1604 a favore dei carinziani, ordinando che sino a che ci saranno vini a Gorizia e Trieste, non possano servirsi che di questi, ma che però ogni anno si deputino Commissari sui prezzi dei vini e dei grani che condurranno i carinziani – (stessa data) decreto arciducale : che ogni anno al tempo della vendemmia siano deputati dei Commissari per fare il prezzo dei vini a Trieste e Gorizia, così che i carinziani non siano aggravati, che non si introducano vini veneti, che per sicurezza i Commissari perendano nota di quanto vino ci sia [C/P]
- lavori alla torre delle munizioni [L/C]
- pagate le ostriche date in dono a ser Lantier [L/C]
- lavori al rosone della chiesa di s. Rocco [L/C]- i calvinisti in Transilvania, prendono il potere e cacciano i cattolici austriaci
- l'esercito turco entra in Ungheria e prende Pest e altre città [V. Scussa]
1° quadrimestre- Capitano: conte Giorgio Nogarola – incassa per lui Nicolo Gastaldo - giudici rettori :Antonio de Snello,Justo Juliano, Pietro de Leo – procuratore gen : Giacomo Codop [L/C]
30/1- il triestino Daniele Francol è Capitano a Segna [4AD- testamenti]
24/2- destinati 30 ducati anno, per la cura dei tappeti dei magistrati 14 [L/CO X]
da febb. a nov.-l’Imp.re richiede alla città 100 archibugieri, vengono trovati , con paga per 3 mesi, poi problemi per il denaro [L/C]
- il triestino Michele Baseio viene mandato dall’imp.re a capitano sulle galee a Vienna a capo di 300 uomini [Mainati]
- pagate le spese per le catene e i ferri per quelli che furono portati in galea [L/C]
- pagato Pietro croato che riparò dove si era bruciato in palazzo 15 [L/C]
2° quadrimestre- Capitano: non citato – incassa per lui il Logot.te - giudici rettori :solo i cognomi, Gero, Tirino, Juriza – procuratori gen : Domenico Thorondolo [L/C]
15/5- il triestino Hieremia de Leo era Logot.te a Segna [V. 80]
- pagato il pittore che dipinse le 8 armi per i palii [L/C]
- soldati (triestini)sotto Vernicho [L/C]
giugno- Geremia de Leo Capitano di 100 soldati [L/CO X]
28/7- su richiesta dell'imp.re, la citta' offre 100 archibugeri con 3 mesi di paga [L/CO X]
28/7- si discute in Consiglio sui dissidi tra Basovizza e Rizmagna in merito ai pascoli [L/CO X]
- pagata la barca che portò i galeotti a s. Giovanni [L/C]
- pagate le candele per quelli che ballarono in palazzo [L/C]
- l'Ungheria attacca l'esercito turco [Mainati]
1/8- i 100 triestini col loro capitano Geremia de Leo, erano a Graz, vengono spediti in Ungheria a difesa dai turchi, rimarranno 5 mesi, Ferdinando ringrazierà la città per la prontezza [V. Scussa]
3° quadrimestre - libro mancante
1° quadrimestre- Capitano: Giorgio Nogarola – incassa per lui Nicolo Gastaldo [Q] - giudici rettori :non citati – procuratore gen : Mattio Torondolo [L/C]
1/1 - Papa Paolo V lancia l'interdetto contro Venezia
- pagate £ 450 al capitano dei soldati ser Jeremia de Leo [L/C]
8/4- VE : notizie che gli uscocchi hanno assalito il porto di Vestre, sotto Rovigno, e preso una fregata veneziana di Cattaro con lettere molto importanti [S/MX-v. 96]
24/4- Vicario : Manlio? Thusa o Thura nob. di Senigallia [4AD- testamenti]
2° quadrimestre- Capitano: non citato –giudici rettori :Marcho Coppa, Domenigo Thorondolo, Francesco de Argento – procuratore gen : Giovanni Gero [L/C]
21/5- Jacomo Campana, Logot. e Capitano della città [L/CO X]
21/5- è presente in castello Hortensio Locatelli, Dott. e Fiscale della Patria del Friuli, Arciducale Commissario, il quale fà comparire davanti a lui, diversi cittadini, tra i quali il Giudice Arnedo del Argento, che protesta e chiede di vedere il doc. Imp.le che gli concede di farlo, il Locatelli si rifiuta e condanna il giudice a una multa di 25 ongari - lettera di protesta di Giacomo Campana Locot.te di Trieste - i Giudici e altri cittadini protestano del fatto che il Locatelli venga a processare i suddetti, si appellano agli Statuti, e richiedono visione del doc. Imp.le - rifiuto del Locatelli [L/CO X]
- pagate £ 46 e soldi 16 a quello che apre e chiude le porte della città 16 [L/C]
- pagate le spese per i palii [L/C]
- pagati i lavori alla quintana [L/C]
- pagato l’olio di camomilla [L/C]
26/7- eletti i saltari di Grondelera, Mocolan, Cologna, Melars, Castion, s.to Vido[L/CO X]
20/8- intimazione ai villani di Basovizza di presentarsi davanti al Capitano [L/CO X]
20/8- si decide di mettere un cittadino sulla porta di Riborgo per vedere i somari col frumento e le bollette di Lubiana [L/CO X]
3° quadrimestre –[quietanze] – Nicolo Gastaldo incassa per il Capitano – giudici rettori : Toma de Vidali, Pietro Basileo(?), Zorzi Juriza (?) – procuratore gen: Rubin de Perman [L/C]
- pagate £ 3000 per le orne di vino [Q][L/C]
10/11- la strada grande di Staribrek sino a Prosecco è totalmente rovinata [L/CO X]
19/11- si discute in Consiglio sulla richiesta di erezione convento PP Capuccini [L/CO X]
- pace di Vienna tra Asburgo e turchi che da 15 anni si combattevano in Ungheria
- Venezia scomunicata dal Papa
Doge a Venezia ; Leonardo Donà (1606-12)
mancano i libri dei Consigli
1° quadrimestre – Capitano : non citato ma Nicolo Gastaldo incassa per lui - giudici rettori : Justo de Juliano, Piero de Leo, Battista Stella – procuratore gen : Francesco Gherro [L/C]
- pagati i 10 cani da caccia quando si fece la caccia grande 17 [L/C]
- fatti 4 ponti, sul rivo di Chiadini, su quello di s. Lazaro, sul rivo del molin del Belli, sul rivo dei morari [L/C]
- pagati lavori all’orologio, al ponte di Cavana e alla porta di Riborgo [L/C]
2° quadrimestre – Capitano : non citato - giudici rettori : Cristoforo de Jurco, Marcho del Argento, Nicolo Marenzo[Q] – procuratore gen :Domenigo Thorondolo [L/C]
7/6- dopo le rimostranze del segretario cesareo a VE, il Senato ordina a Cittanova di rilasciare il vascello del triestino Antonio Bonato che fu sequestrato e di liberare dalla prigione il suo equipaggio [S/MX-v. 98]
3° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori :Francesco de Francolo, Gabriel Marenz, Francesco Wosserman – procuratore gen : Andrea Girardi [L/C]
- pagate £ 3000 per le 100 orne di vino per sua maestà [L/C]
- rifatto il ponte di Cavana [L/C]
mancano i libri dei Consigli
1° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Francesco de Gero, Zorzi Juriza,Zuane Marenso - procuratore gen: Rubin de Perman [L/C]
- Capitano : Giorgio Nogarola di VR – Logot.te : Giacomo Campana [Mainati]
16/3- Lodovico Longo a Gorizia, castellano e giurisdicente di Duino
- pagate le riparazioni al tetto del comune, alla porta di Donotta, la prigione delle donne [L/C]
- pagate le spese per levare la neve [L/C]
2° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Francesco Stella, Piero Burlo, Baldisar de Orso – procuratore gen : Gio. Antonio della Spada [L/C]
- lavori al ponte di Pondares [L/C]
2/5- VE : notizia del 30/4 di attacco a Pola da parte degli uscocchi, che la depredarono, il Senato ordina che se fossero partiti da Segna, Fiume, Buccari e tutto il Vinadol, di trovare il modo di risarcirsi, ma anche di bloccare il porto di Trieste, dove gli uscocchi si rifugiano, e di mandare a Venezia tutti i vascelli che verranno presi [S/MX-v. 98]
2/5- il vescovo Bertis nomina Priore il canonico Mario Vida, per riscuotere quanto convenuto (?) dei PP Crociferi di s. Maria Annunciata, che andava debitore al monastero di s. Cristoforo de Portogruaro ......vd.
- L’Imp. Rodolfo 2° cede la corona Ungherese al fratello Mattia – Dieta a Ratisbona
25/6- trattato di Lieben, Rodolfo viene destituito 18
9/8- Filippo,de Cobenzel, Sign. di Prosecco, Consigliere arciducale e Locot.te di Gorizia
- Giacomo Babich cononico e Vicario del vescovo
3° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Cristoforo de Jurco, Battista Stella, Lazaro de Bonomo – procuratore gen : Francesco Ghero [L/C]
- pagati quelli che riparono i tappeti nella chiesa di s. Justo [L/C]
- pagate £ 2400 per le 100 orne di vino per sua maestà [L/C]
- pagati i 2 tamburini fatti venire da Capodistria [L/C]
- pagate 300 uova per la venuta di sua altezza [L/C]
- saldato Daniel Studena che andò a santa Croce ad aspettare il Capitano di Gorizia e i soldati, per mostrar loro la strada [L/C]
- pagati i 5 cavalli che portarono i Signori del Duca di Firenze a Senosecchia [L/C]* - Maria Maddalena,sorella dell'imp.re Francesco II°, và in sposa a Cosimo II de Medici, accompagnata da suo fratello Massimiliano e dal principe Ulrico d'Echempergh e da 400 cavalieri giunge a Trieste [Scussa]
29/9- giungono da Lubiana, gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano Ernesto, con arcid.ssa Maria Maddalena, (andava in sposa a Cosimo II de Medici), il pom. partono per Storie [Valvasor, v.3- ms. vescovo Kron]
– Dieta di Pozsony tra croati e i clavinisti magiari, i croati rinnegano altre religioni che non siano la cattolica [Documenta historiae Croatiae periodum antiquam illustrantia. Ed. F. Racki Zagr., 1877]
5/10- scoppiano grandi contese tra gli Argento e i Coraduci-Leo in merito a eredità ed altro, l’arcid. Ferdinando manda il fratello Massimiliano Ernesto a pacificare (vd firmatari del doc. pg. 10-1/2C17) - l’Arcid. Ferdinando mette pace, per mezzo del fratello Massimiliano Ernesto (doc. vd. Giov. Sforza conte di Porcia - vd. firmatari del doc. a pg. 10) [Tribel]
19/10/1608 – Maria Maddalena figlia del fu’ arciduca d’Austria Carlo va’ in sposa a Cosimo figlio di Ferdinado Gran duca di Toscana, lei giunge a Trieste con suo f.llo l’arciduca Massimiliano e il principe Ulrico d’Echimpergh e 400 cavalieri al seguito, la aspetta nel porto una flotta di 6 galere veneziane (Capitano Agostino Michieli)che la portano ad Ancona[Mainati]
-Venezia fà blocco navale a Trieste (Scussa,Verdizzotti)
- i triestini per ritorsione bloccano il traffico Carnio-Istria, Venezia manda Alvise Zorzi, ma si fà pace [Tribel]
mancano i libri dei Consigli
1° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Marcho dell’Argento, Justo Giuliano, Nicolo Marenzo [Q] – procuratore gen : Andrea Girardo [L/C]
- riparazioni dentro e fuori il palazzo comunale [L/C]
30/3 – Vicario e Log.te : Stefano Guarnerio [4AD- testamenti]
- rifatto nuovamente il ponte di Cavana [L/C]
2° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Thoma de Vrisingoy, Arnedo dell’Argento,Zuane Marenzo [Q] – procuratore gen : Daniel de Studena [L/C]
23/5- Vicario : Stefano Guarnerio [4AD- testamenti]
26/5- il Senato ordina la liberazione di 4 barche cariche di olio caricato a Trieste, dirette a Gradisca e Fiumicello, sequestrate dalla barca longa dell'ufficio del sale nel porto dell'Isonzo [S/MX-v. 100]
- pagate le spese per i palii [L/C]
8/7- gli ebrei Anselmo Gentili, Michel Dattoli, Jacobo Morpurg erano banchieri a Trieste, in piazza Vecchia, hanno debito di 13.000£ con l’ebreo Joel Pincherle che era banchiere a Gorizia [beta E9]
- Nicolo Manzuoli citt. di Capodistria, si lamenta dell’erezione di nuova salina dei triestini [Mainati]19
- Venezia manda Alvise Zorzi in Istria per preparare un assedio a Trieste (andra’ poi in Dalmazia)[Mainati]
10/8- Graz: Venezia ha preso 2 barche di Trieste cariche di sale che dalla città andavano a Duino [doc. Vaticani-Archeografo triestino 1930/1-vol 16°-187]
22/8- Roma: ..sulle barche prese ai triestini da Venezia [doc. Vaticani-Archeografo triestino 1930/1-vol 16°-187]
24/8- Graz: ..le barche armate veneziane hanno preso una barca carica di sale che da Trieste andava a s. Giovanni, gli uomini messi in galera [doc. Vaticani-Archeografo triestino 1930/1-vol 16°-187]
- blocco navale a Trieste da parte di Venezia [doc. Vaticani-Archeografo triestino 1930/1] [Manzuoli]
- Venezia rompe le saline di Trieste [Kandler]
16/9- ser Jacomo Ampezzo fa' testamento in Cavana in casa sua [4AD-testamenti]
3° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori :Pietro Burlo, Andrea della Spada, Francesco Francolo – procuratore gen : Pietro q. Baldisar Juliani [L/C]
22/10- VE : voci che a Trieste dovessero giungere grossi vascelli carichi di sale, il Senato manda una galea con l'ordine di catturare qualsiasi nave andasse a Trieste o in altri porti arciducali [S/MX-v. 100]
- pagate £ 2400 per le orne di vino per sua maestà [L/C]
- lavori al ponte di Donota e Riborgo [L/C]
18/9- Vicario civile, Stefano Guarnieri [L/C]
19/12- VE si compiace del sequestro di 2 vascelli usciti da Trieste con un carico di ferro e legname [S/MX-v. 100]
- muore il Capitano Nogarola – al suo posto il Cap° Ascanio Valmarana di VI [Mainati]
1° quadrimestre – Capitano : Ascanio de Valmarana (nel 2° quad. ma la ricevuta è nel 1°)- giudici rettori : Julio Cergna, Lodovico de Bonomo, Daniel Baseio [Q] – procuratore gen : Rubin de Perman [L/C- 50]
- pagate le riparazioni al rosone della chiesa di s. Silvestro [L/C]
- messi alla tortura Nicolo Tirino e Cristoforo de Alber (?)[L/C]
1/2- Vicario e Logot.te : Guidone Savini
30/3-16/6, assedio dei veneziani alla città, con galere e barche armate per mare e bloccano la strada Clanez-Capodistria - Geremia de Leo e' il capitano dei soldati triestini [L/CO X]
3/4/1610 – Graz : l’arciduca Massimiliano Ernesto proibisce l’introduzione di uve e vini foresti anche se nati in fondi propri fuori del territorio [C/P]
2° quadrimestre – Capitano : non citato - giudici rettori :Thoma q. Vidal de Vidallj, Nicolo Marenzo, Gio. Giacomo Pomo – procuratore gen : Thomice de Thomice [L/C]
- pagate le spese per i palii [L/C]
- pagate le spese per la chiesa di s. Rocco [L/C]
- pagati quelli che portarono gli organi da s. Giusto a s. Rocco [L/C]
7/6- VE insiste sul divieto di commercio con i triestini onde bloccarli quanto possibile [S/MX-v. 100]
16/6- il Consiglio decide di riparare la strada di Staribrek e di Vianova, e dopo si disfi la strada di Cattinara [L/CO XI]
28/6- Graz: Venezia proibisce ai sudditi di commerciare con Trieste, ed ai triestini di non uscire dal porto, pena la vita e il sequestro delle merci {doc. Vaticani-Arch. Ts 1930/1-vol 16°-194}- i Veneziani fanno blocco al porto di Trieste [doc.Vaticani, archeografo triestino 1930/1,p194][ Borri-Cervani]- e sequestrano varie navi
19/7 - Capitano = Ascanio conte di Valmarana [C/P]
20/8- l'arciduca Ferdinando protesta per il blocco del commercio operato da Venezia a Trieste, il Senato decide di riprende re i commerci [S/MX-v. 100]
22/8- il conte Ascanio Valmarana (vicentino), dopo alcuni problemi con i Giudici di Trieste, entra come Capitano della città
25/8- il vescovo protesta per i legni tagliati nel suo territorio a Basovizza,usati per le fondamenta della chiesa di s Rocco, i suoi villici bloccano le strade [L/CO XI]
3° quadrimestre – Capitano : non citato - giudici rettori :Lauro de Baseio, Zuan Battista de Bonomo, Thoma de Vidallj [Q] – procuratore gen : Giulio Coppa [L/C]
- pagate £ 1012 e ss 10 al Capitano per la fabbrica del castello [L/C]
- pagate £ 2000 per le 100 orne di vino per sua maestà [L/C]
14/9- Logot.te = Guido Savino Durantino [1/2A30-Testamenti]
18/10/1610 – Graz : ordine all’Esattore di Trieste, che non esiga assolutamente niente, sui vini condotti in città ad uso della stessa, e che restituisca il deposito [C/P]
21/11- si discute in Consiglio sul trovare un precettore per l'insegnamento del tedesco e del latino alla paga di 100 duc. e sul mantenimento di 3 studenti in Italia [L/CO XI]
14/12- Vicario e Log.te = Guido Savino Durantino [1/2A 30]
29/12- Vicario vacante [4AD- testamenti]
1° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Francesco Francolo, Carlo Wosserman, Toma de Ustia – procuratore gen : Pietro q. Alvise de Juliani [L/C]
26/2- Capitano = Ascanio conte Valmarana [C/P]
26/2- quattro capi di famiglia albanesi si trasferiscono ad abitare in Istria nel dominio veneto [S/MX-v. 100]
-date £ 20 a Francesco de Tirino da donare al maestro della Posta di Lubiana [L/C]
- fatto un ponte in pietra a Zaule [L/C]
15/3- Vicario e Log.te : Baldassar Baio [4AD-testamenti]
17/4- si decide in Consiglio di comprare a Venezia catena d'oro con pendente con l'arma della città, per 200 fio. da regalarsi alla sposa del Capitano, ed un bacile con "broca" con impressa l'arma cittadina per 100 talleri [L/CO XI]
- pulizia del fango sotto la Loggia (alta marea?) [L/C]
- Lauro Basilio, Logot.te [L/CO XI]
- il console di Trieste che era ad Ancona, si sposta a Napoli [L/CO XI]
26/2/1611 – Graz : l’arciduca Ferdinando emana decreto in cui specifica che essendo proibita l’ntroduzione di uve foreste, lo stesso valga per il vino [C/P]
- continua l’assedio alle saline da parte dei muggesani e veneziani, faranno danni alle saline dei Calò [L/CO XI]
2° quadrimestre – Capitano : Ascanio Valmarana [Q]- giudici rettori :Julio Cergna, Francesco de Alber, Arnedo dell’Argento [Q] – procuratore gen : Francesco q. Gio. Battista de Bonomo [L/C]
- pagate le spese per i palii [L/C]
- rimborsato Thomaso de Ustia che porto' un gioiello da Venezia per il comune (£ 1205 ss 12) [L/C]
- pagato il marangone che fece portello alla porta Donotta 20 [L/C]
- pulito il pozzo bianco [L/C]
11/7- barche venete, specialmente di Muggia, tentano di prendere le barche del sale di Zaule e di Servola [L/CO XI]- faranno danni alle saline dei Calò
3° quadrimestre – Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Daniel de Francol, Andrea della Spada, ? [Q] – procuratore gen : Francesco q. Bonomo de Bonomo [L/C]
2/9- VE ordina al Rettore di Cattaro, di provvedere al trasporto in Istria di famiglie albanesi (200 persone circa), si assegnerà territorio affinchè non succede come l'inverno scorso, quando ne arrivarono improvvisamente altri [S/MX-v. 101]
- pagato il Suppano di Basovizza per aver riparato la strada [L/C]
10/11- Vicario e Log.te : dott. Baldassar Baio [4AD-testamenti]
- i Libri dei Consigli, in data 13/11, riportano di notizia giunta all’Imp.re inerente a presunta ribellione cittadina ovvero tre i fatti, 1°) insulto fatto ai Zaffi, ministri della giustizia mandati dal Capitano- 2°) aver suonato la campana a martello per sollevare il popolo - 3°) grida S. Marco, segno di volontaria ribellione. Il Consiglio scrive a S.S.A. dicendo di notizie false [L/CO XI] 21
mancano totalmente i libri dei Consigli fino al 1620
20/1- muore Rodolfo d'Asburgo
- imperatore Mattia d'Asburgo sostituto di Rodolfo II° (imm.Wikipedia)
1° quadrimestre : Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Pietro de Leo, Francesco Wosserman, Gian Jacomo Pomo – procuratore gen : Cristoforo della Spada [L/C - 51]
4/1/1612 – Graz : Ferdinando raccomanda la città di Trieste al Re di Spagna affinché mantenga i Privilegi che essa gode nel Regno di NA [C/P]
- citato il Sign. Toler della posta di Lubiana [L/C]
- viene pulita la Rosanda [L/C]
- ricevute (£) degli studenti triestini all'università di Padova: Rodolfo fili Zuan Battista de Bonomo, Giov. Jacomo fili Pietro del Argento [Q] [L/C]
- Capitano : Ascanio de Valmarana Sign. di Herenfelds [mix di giustizia - 18G 15/6]
- Trieste presenta memoriale all’arcid. Ferdinando, poichè i veneziani con 60 legni erano c/o Fiume, e si sospettava guerra [Jenner]
27/1- VE allerta l'Istria, notizie che gli uscocchi sono usciti da Segna e pare si dirigano in Istria [S/MX-v. 101]
10/2/1612 – Capitoli di Vienna : l’arciduca promette a Venezia l’eliminazione dei pirati di Segna (uscocchi) e un presidio tedesco nella stessa Segna, ma solo quando la Repubblica levera’ l’assedio ai porti e lasciera’ libera navigazione alle navi (cosa che Venezia non fece, ma anzi aumento’) [Mainati]
15/3- Vicario e Log.te : Baldassare Baio [4AD- testamenti]
14/4- Graz, l’arcid. Ferdinando emana ammonizione sopra l’amministrazione della giustizia ed altro per Trieste, ai Giudici e Consiglio [Statuto,p.359]
14/4– Graz : Risoluzione dell’Arciduca Ferdinando : ordina alla città di impiegare il danaro delle entrate pubbliche a beneficio della città e non a uso privato, di amministrare la giustizia Civile e Criminale secondo lo Statuto e punire anche con la vita quelli che violentano le donne, di non fare Consiglio senza la presenza del Capitano, di non mandare Oratori che promuovono loro interessi privati, ma solo quelli pubblici 22 [C/P]
2° quadrimestre : Capitano : non citato ma Jacomo d’Ampezzo incassa per lui - giudici rettori : Thoma de Vidali, Justo de Girardi, Toma Vrisingoi – procuratore gen : Bonzine de Francol [Q] [L/C]
20/8- VE : Al provveditor generale in Dalmazia e Albania. Avendo gli Uscocchi catturato nel castello di Besca il provveditore di Veglia (poi verrà liberato), gli si ordina di recarsi tosto nelle acque del Quarnaro con tutte le navi e barche disponibili, di sorprendere alcuni di quei luoghi arciducali e catturarne il governatore, o altro principal ministro ; di danneggiare il più possibile i detti luoghi, ma specialmente Segna e i suoi dintorni, e di mandare a picco tutti i legni che navigassero verso i detti luoghi o ne venissero ; e di mantener stretto blocco su tutte quelle rive fino a Fianona. Si conferisce poi al provveditor generale autorità sull' Istria eguale a quella che tiene sulla Dalmazia e l'Albania. Si sono mandati 300 soldati corsi (francesi)al capitano di Raspo, per far fronte agli eventuali bisogni fino all'arrivo d'esso provveditor generale [S/MX-v. 102]
13/9- a causa del danneggiamento da parte degli uscocchi, di due paesi nel territorio di Pinguente, Venezia ordina si brucino due paesi arciducali [S/MX-v. 102]
3° quadrimestre : Capitano : non citato - giudici rettori : un Thomice?, un Argento ?, ? – procuratore gen : Pietro q. Baldassar Giuliani [L/C]
- pagate £ 2150 per le 100 orne di vino per sua altezza [L/C]
- pagati i 7 carri di legname per il ponte di Riborgo [L/C]
- pagati i somari portarono gli schioppi da Lubiana [L/C]
- pagato il maestro che demoli la torre Beccaria e Cavana 23[L/C]
- pagato il “Zaiborth” di Lubiana per i 2 pezzi d’artiglieria giunti a Trieste [L/C]
- pagati i lavori per il rivelino fuori la portiza di Cavana 24[L/C]
- pagato Pietro de Leo che andò a vedere i danni fatti dai veneti a Cruschiza [L/C]
- fatto un casone vicino alla torre del Tiepol [L/C]
- pagati i lavori per fare le lanciere alle porte della città e sotto la Loggia [L/C]
- guerra degli Uscocchi - Dalmati portati in Istria [Kandler]
- gli Uscocchi guidati dal Capitano Giurissa scorrono sulle coste istriane e sorprendono Pola e Barbana e tornano a Segna [A. Marsich-Archeografo Triestino 1887 vol. XII-p.424]
- inizia guerra contro Venezia sino al 1618 (Bandelli [pseudonimo del Kandler], mem. di Trieste, alfa EE3)
Doge a Venezia; Marcantonio Memmo (1612-15)i libri dei Camerari sono tutti mancanti
genn. - l'esercito zarista libera Mosca occupata dai polacchi 25
- VE ordina di levare l'assedio a Segna (ma per poco)[S/MX-v. 103]
1/4- fondata nella chiesa di s. Silvestro, la Confraternita del Rosario (notaio Marcello Capuano) [Scussa - Jenner – Tribel]
23/5- gli uscocchi catturano la galea veneziana Veniera - VE ordina il blocco navale di Segna, Buccari, Fiume e il Quarnero [S/MX-v. 103]
1/7- Vicario e Logot.te Hieronimo Ferretti de AN [testamenti - 1/2A30]
- Venezia protesta con l’Austria, impone restrizioni per Trieste 26 [Tribel]
– il nobile notaio Marcello de Capuano compila gli statuti della Congregazione dei nobili del Ss. Rosario in Trieste (soppressi nel 1783) [l'Istria-20/2/1847]
- Venezia (causa gli uscocchi) fa blocco navale, batte da Duino a Trieste, e molesta basso Friuli e Pisino [A. Puschi, Archeografo triestino 1880/1]
- la soldatesca veneta attacca e semina il terrore nel contado di Pisino [Mainati]
- Dieta di Ratisbona – a causa della guerra contro i turchi
14/12 - Vicario e Logot. ; Guido Savino Durantino [testamenti - 1/2A30]
1° quadrimestre : Capitano : non citato - giudici rettori : non citati – procuratore gen : Zuane Snell [Liber Camerari - 52]
- pagato Andrea Ponterigo che portò' sabbia dall’Isonzo al porto [L/C]
- fatti ponti a s. Pietro 27 e Valdarivo [L/C]
- pagate le torce per la festa in palazzo [L/C]
- fatta la forca in piazza [L/C]
2° quadrimestre : libro mancante
3° quadrimestre : Capitano : non citato - giudici rettori : Leo, Francollo, del Argento – procuratore gen : Pietro de Julliani [L/C]
- pagate £ 2200 per le orne di vino per sua altezza [L/C]
- pagata la calzina per l’inizio dei lavori dei padri Capuccini [L/C]
- fatte le guardiole sulle mura cittadine [L/C]
- pulito il fossato fuori porta Cavana alla Annunciata [L/C]
-Venezia con le barche armate a Muggia e Capodistria, blocca il trasporto del sale da Zaule a Trieste (Scussa), e albanesi attaccano pescatori nel vallone [Tribel]
- Venezia manda fuste armate con albanesi a Muggia e Capodistria a bloccare i porti di Trieste e s. Giovanni di Duino, quello di Fiume era gia’ da tempo bloccato [Mainati]
5/11- in castello Tadeo de Francolo castellano, ammalato fa' testamento - si meziona il Capitano di Trieste : Ascanio Valmarana [4AD-testamenti]
- VE manda Antonio Civrano capitano del golfo a saccheggiare animali tra Laurana e Velosca [B. Nani]
15/12 - Venezia con 2 galee e 19 barche assedia e bombarda Lovrana, la saccheggia e la brucia [Monumenta spectantia historiam Slavorum meridionalium]
- congresso a Linz (sul problema uscocchi) [A.Puschi, Arc.ts-1880/81]
1° quadrimestre : Capitano : non citato - giudici rettori :non citati – procuratore gen : Antonio Paduino [L/C]
- Nicolo Paradiso è Cancelliere del Capitano [L/C]
30/1- il Senato di VE avvisa Capodistria che dei vascelli erano usciti dal porto di Trieste, che altri vi erano entrati, e che la città veniva rifornita di vettovaglie anche da Muggia con barchette, nonostante il blocco navale [S/MX - v. 104]
- Trieste manda soldati a Pisino [L/C]
febb- soldati tedeschi con Capitano Sebastiano Züech, (Zvech) a custodia di Trieste [Scussa - Tribel – Mainati]
- Venezia attacca Trieste, ma deve abbandonare in quanto aiutata dalla parte di Monfalcone [Romanin,v.7] - gli austriaci avevano attaccato 5 villaggi c/o Monfalcone [B. Nani]
28/3 – Lubiana : lamentazione dei deputati del Cragno, in merito al fatto che i triestini hanno guardiani e Liberaiter 28 sulle strade, e obbligano tutti i somari a passare per Trieste[C/P]
2° quadrimestre : Capitano : conte Ascanio de Walmarana - giudici rettori : Julio Cergna, ? Vidali, ? Francol – procuratore gen : Gio. Rizzo [L/C]
- pagata l’orna di vino data ai soldati del Capitano Zuech [L/C]
- pagato il maestro che riparò i 4 ponti in Baldarivo e uno a s. Palai [L/C]
- fatto il palio dell’archibugio [L/C]
- pulito il pozzo bianco e quello di Riborgo [L/C]
2/8/1615 – Graz : Risoluzione di Ferdinando col quale ordina al Cragno di comprare vini, sali, oglio a Trieste e non dallo stato veneto [C/P]
11/8- Venezia ordina a Capodistria di aumentare le barche del blocco al porto di Trieste, da due a quattro, tutti i triestini catturati vengano processati e chiede informazioni circa una salina triestina a Zaule [S/MX - v. 105]
3° quadrimestre : Capitano : non citato - giudici rettori : un Thomize?, un Pomo ?, un Jurco ? – procuratore gen :Baldisar del Argento [L/C]
- pagati i guardiani di Moncolan e Rondella 29 [L/C]
- pagati gli affitti dove alloggiano i soldati [L/C]
- pagate £ 229 a Biasio Firmano bombardiere di Lubiana [L/C]
- pagate le spese per aver murato le portizze [L/C]
- rifatto nuovo il tetto della chiesa di s. Rocco [L/C]
- pagato Gio. Jacomo Picardo che copiò lo Statuto [L/C]
- fatta manutenzione alle spingarde [L/C]
- pagata la milizia che andò a Grignano a difendere le barche che portavano le uve [L/C]
ag - Venezia rompe le saline del conte Nicolo Frangipane presso Noci castello a 20 miglia da Segna [Kandler-l'Istria vol 3]- il generale veneziano Venier assedia, saccheggia e brucia Novi bene dei Frangipani, ne distruggono le saline e catturano il capitano [Batt. Nani]
sett- ribellione anti-veneziana a Pinguente, ma Capodistria cattura i capi e a Venezia vengono arrestati gli ambasciatori da là giunti [S/MX - v. 105]
27/9- i triestini catturano una barca di pescatori di Monfalcone (i triestini con barca a 8 remi, tipo felucca, forse di Benvenuto Petazzo, che ne aveva fatte 2, gli uomini sono tutti vestiti di rosso) [Hortis 2E, da Senato Secreti III, UD e Friuli, 1614/5]
ott- Venezia attacca e brucia i territori del conte Petazzo (S.Servolo, Cremonich, ecc..),lui li attacca a Ospo e Gabrovizza,ma viene respinto - Venezia, con 800 soldati di Capodistria e di Muggia guidati da Fabio Gallo di Osimo, tenta di rompere le saline Trieste, ma il conte Frangipane, con 300 soldati tedeschi e uscocchi, li attaccano, uccidono il Gallo e 200 dei suoi [Verdizzotti – Scussa] - oltre alla uccisione del colonnello Gallo, viene catturato anche suo figlio 
– nell’attacco ai veneti verso Muggia, muore il Vaivoda Verdonovich capo dei croati di Ottozez [Mainati]
- pagate le 2 orne di vino per i soldati il giorno della battaglia di Stramar [L/C]
ott - i veneti attaccano Corniale, depredano gli animali, rompono le botti di vino nelle cantine, proseguono poi per tutto il Carso a depredare e incendiare i villaggi [Mainati]
ott - gli uscocchi presso Popecchio [S/MX - v. 105]
nov - Venezia con galere e 3.800 uomini , c/o Stramar, attaccano le barche di Trieste che portavano sale e rompono le saline dei Calò, ma da Corgnal (avvisati dai Giudici) giunge Daniel Francol con i soldati tedeschi, e c/o Zaule uccidono 600 veneziani, per il Kandler Venezia attacca 2 volte le saline - anche Mainati [da: L’Istria, anno 3°, p.203]- 24/11 [A.Puschi, Archeografo triestino 1880/81]
- pagati i “stramazi” 30 ai soldati [L/C]
novembre- Uscocchi con il conte Frangipane, sul Carso - Venezia tenta attacco su s. Servolo [A. Puschi, Archeografo triestino 1880/1]- l'attacco fallisce, allora bruciano il borgo e altre sette ville intorno
24/11- il Provveditore veneto distrugge le saline triestine di Zaule, ma viene attaccato e lascia sul campo ben 120 morti, si ritira a Capodistria [S/MX - v. 105]
26/11- VE ordina alla galea di Girolamo Contarini, di andare a rinforzare il blocco navale a Trieste [S/MX - v. 105]
30/11- VE manda altre 5 galee e altre barche armate per l'assedio a Trieste e i paesi arciducali [S/MX - v. 105]
4/12- cavalleria e fanteria croata, unita alle genti del conte Petazzo, hanno bruciato i villaggi di Ospo, Gabrovizza, Besovizza e Lonche e depredato i territori di Barbana, san Vincenti e nel Carso di Pinguente, si dirigono poi a Monfalcone [S/MX - v. 105]
21/12- truppe venete occupano Cormons, Medea e altre ville arciducali, VE ordina la continuazione onde bloccare le truppe nemiche [S/MX - v. 105]
27/12- armanizze veneziane giunte da Capodistria e 1 galera, sbarcano a Grignano di notte, e bruciano case e campi [Tribel]
Keller - rappresentazione dell'assedio a Trieste, operato da Venezia tra il 1615-17
Venezia era infastidita in quanto tediata non poco dalle navi degli uscocchi che li attaccavano nell'Adriatico sup., il che rendeva poco controllabile la costa settentrionale con cui le galee venete bloccavano i commerci via mare delle cittadine rivierasche e nello stesso tempo, le merci che partivano da Venezia erano sempre in pericolo, l'idea di non essere padrona incontrastata del mare doveva non far dormire i nobili veneziani, se poi pensiamo che nonostante il blocco al porto di Trieste, c'erano sempre navi che andavano e venivano, immaginate che nervosismo doveva serpeggiare in Senato. Gli uscocchi, avevano porto libero a Trieste, in quanto nemici della Serenissima, tra le loro ciurme, moltissimi erano triestini, e' inoltre ipotizzabile, che alcuni attacchi dati per opera loro fossero in verita' opera delle fuste di Trieste, che ad ogni occasione attaccavano i navigli veneti. L'Austria dapprima si servi' dell'utile servizio dei corsari anti-veneziani, poi messa alle strette dovette spostarli nell'interno, fini' cosi' la grandiosa epopea degli uscocchi con lo scoramento dei triestini (vd anche <uscocchi> in <notizie varie>)
1° quadrimestre- Capitano : non citato – giudici rettori : Bosserman, Baiardi, Francol – procuratore gen : Martin del Argento [L/C]
2/1- uscocchi e sudditi arciducali, attaccarono 2castelli, bruciato la villa di Bergodaz presso Pinguente, poi hanno puntato su Grimalda, tedeschi e uscocchi poi con 6 insegne attacarono il castello di s. Vincenti ma non lo presero [S/MX - v. 105]
- i triestini con 30 barche scorrono per mare, VE manda il nuovo generale della Dalmazia Giovan Giacomo Zane con delle galee in golfo [B. Nani]
7/1 - pagata l’orna di vino dato ai soldati del Capitano Zvech [L/C]
15/1- muore sotto Gradisca, occupata da Venezia , il triestino Daniele Francol, vice-Generale di cavalleria, ucciso da spada albanese [Jenner-Tribel]
15/1- VE encomia il suo Provveditore che era riuscito a scacciare gli arciducali che avevano nuovamente depredato attorno a Pola, gli ordina di tenere stretta Trieste - ...che quegli abitanti « si mostrino arditi anco per mare » essendo sortiti con barche. - Triestini, fatti arditi et insolenti anco per mare si sono in questi giorni spiccati con 14 barche da quel porto a lasciarsi vedere et a provocare due delle nostre armate ch'erano nel Porto di Muglia [S/MX - v. 105]
febb- il capitano Zuech con 150 soldati viene mandato alla difesa di Gradisca [Mainati]
- pagati gli uomini che andarono alla Corte quando venne disegnato la seconda volta il forte 31 [L/C]
- pagato il bottaio che fece le bacchette per i moschetti [L/C]
- pagato l’uomo che andò sul monte a fare le fondamenta del bastione [L/C]
24/2 – guerra di Gradisca, sono confederati a VE : Carlo e Rizzardo de Strassoldo, Daniel Antonini, Urbano de Savorgnano, Vaterpoldo di Spilimbergo, Antonio di Manzano [T. Maniacco]
1/4- gli uscocchi mascherati con bandiera veneziana entrano a Fianona e altri luoghi in Istria e devastarono tutto - gli albanesi scorrazzano in Croazia – [Puschi, Archeografo triestino 1880/1]
- gli Uscocchi per tutta l’Istria, assediano i castelli di Draguch, Colmo e 2 castelli (beni dei veneziani) [A. Marsich-Archeografo triestino 1887 vol. XII-p.425]
- il vicere' di NA (duca d'Ossuna) invita gli uscocchi a trasferirsi in quello stato, apri' un porto franco e distribui' premi a tutti loro, promise anche la protezione della sua armata per le scorribande fatte sulle coste dell'Adriatico, accorreranno in molti e attaccheranno le coste fin vicino a Venezia [A. Puschi - B. Nani]
7/4- 3 galere e 4 barche armate veneziane e altre di guastatori, attaccano le saline a Zaule, 200 sbarcano e danno fuoco alle casette, ma giungono da Trieste, i tedeschi e uscocchi che uccidono 40 veneti e fanno scappare gli altri , che si ritirano a Muggia e poi a Capodistria , i triestini incendiano 2 casette delle Saline di Muggia [Tribel - Puschi, Archeografo triestino 1880/1]- per lo Scussa il fatto avviene alla fine di agosto
- pagata l’orna di vino per i soldati tedeschi quando furono a Zaule [L/C]
- pagati i lavori al ponte del forte di s. Vito [L/C]
maggio- turchi al soldo di Venezia tentano sul Carso presso Slivia, ma vengono catturati dalle genti di Duino [Mainati]
2° quadrimestre- Capitano : non citato – giudici rettori : non citati – procuratore gen : Boncine Francol [L/C]
- gli ebrei pagano l’affitto per il cimitero sopra la Fornasa [L/C]
- pagate le spese per i palii del Corpus Domini [L/C]
5/7- i veneziani tentano inutilmente la presa di Gimino (Pisino), ma vengono cacciati [Mainati]
- pagato il pane dei soldati che andarono in aiuto a Pisino [L/C]
- mandate 2 orne di vino ai soldati che andarono a Zaule [L/C]
- mandato vino ai soldati che andarono a Servola [L/C]
- pagato il maestro Francesco che andò a Fiume a fare le barche [L/C]
11/7- Vicario e Logot.te : Hieronimo de Angelis de Rimini [testamenti - 1/2A30]
19/7- il Generale veneziano Zane, con l’inganno prende Carlopago 32 - la rade al suolo a fà uccidere tutti gli uscocchi [A. Puschi, Archeografo triestino 1880/1]
- il comune paga £ 62 a Pompeo Coronin che fece da sollecitatore per la città a Graz [L/C]
- paga al fante che andò a vedere i danni in Bovedo [L/C]
3° quadrimestre- Capitano : non citato – giudici rettori : Martino Aquileia, Toma de Vidalli, Carlo de Leo – capitano dell’artiglieria : Francesco Woserman - procuratore gen : Gio. Antonio Paduino [L/C]
- date £ 1580 per le 100 orne di vino per sua maestà [L/C]
- pagate le spese degli uomini che lavorarono a s. Vito [L/C]
11/10- mentre tenta un attacco a Gorizia il capitano dei veneti Giustiniano viene ferito mortalmente [Mainati]
21/11- l'arciduca Ferdinando e' a Lubiana alla Dieta del Cragno [Mainati]
24/11- Venezia distrugge le saline di Zaule (eredi Tullio Calo) che poi le rifanno [Jenner da carte della fam.ia ]
i Libri dei Camerari dal 1617 al 1639 compreso sono mancanti
- Venezia con 6 galere batte la costa da Duino a Trieste [Archeografo triestino -1880/1 –Puschi]- erano al comando di Giusto Antonio Belegno [B. Nani]
- olandesi del Nassau, alleati a VE, sbarcano a Monfalcone [Batt. Nani]
- il barone Petazzi tenta invano una spedizione contro Muggia [Archeografo triestino -1880/1 –Puschi]
- Benvenuto Petazzo fà un brigantino armato, il 26/4 naviga su Caorle, trova al largo 4 barche veneziane di sale, affonda 3, e 2 gg dopo torna a Trieste con la 4a con 37 moggia di sale, 27 prigionieri, danari e armi (tutto per 5000 duc.) [Mainati - Tribel]
maggio- Trieste attacca Caorle [Scussa]
19/6- Ferdinando di Stiria (cattolico) nominato re di Boemia
luglio- triestini e uscocchi su 4 barche armate escono in golfo e affondano alcuni vascelli veneti [Mainati]
ag - il capitano Errigo Paradiso con armata di spagnoli attacca e vince presso l’Isonzo [Mainati]
- l’armata spagnola con 33 galee e 18 navi giungono nei pressi di Lesina, i veneziani si ritirano a Spalato, gli spagnoli muovono verso Zara catturano 2 navi venete e poi muovono verso Brindisi [B. Nani]
13/8 - arriva in porto nave spagnola con 150 uomini, del duca Pietro di Ossuna vicere' di NA (Capitano Roberto C. Ellyot, inglese), venuta a Trieste per costruire 4 galeazze da mandare contro Venezia [Jenner]- l'armata spagnola era in Adriatico [Mainati]- per il Puschi, il vicere' era a bordo
- i soldati olandesi al soldo di Venezia abbandonano il campo dopo aver perso circa 300 uomini sul Carso [Mainati]
-Lipoglavo, è castello della fam.Brigido [Tribel]
- gli Uscocchi sono presenti a Trieste [Tribel]12/12- Capitano il bar. Gasparo Francesco Brenner bar. di Luech, Sig.re di Grawenberg e Valtaff - giudici rettori : Alvise Capuano - Mario Argento [C/P]
- colonie di croati e morlacchi posti da Venezia sul confine dell'Istria veneta [Kandler -fasti istriani]
- finita a Venezia la costruzione della basilica di san Marco, dopo piu' di 550 anni
il duca d'Ossuna manda 12 navi ben armate in Adriatico, bombardano Lesina (territorio di VE) e poi vanno a Calamota, territorio in mano ai ragusei che lo accolgono con grande amicizia, tutti i nemici di Venezia erano ben visti. Venezia manda a Curzola una flotta di 7 galeoni, 2 galeazze e 18 galee sottili, le navi dell’Ossuna si spostarono verso Brindisi, inseguite dai veneziani, ma arrivarono in rinforzo altre 19 galee spagnole da NA, nuovo attacco in Dalmazia alla flotta veneta, poi si ritirano a Trau. Nelle trattative che ne seguirono, Venezia si lagna delle navi catturate dall’Ossuna, 3 galee di mercanzie dell’oriente, valutate 800mila ducati, un vascello bretone, una marziliana carica di biscotto, una tartana ben armata, e ne chiedono la restituzione (1617) ma l’Ossuna rifiuta e minaccia di attaccare direttamente Venezia, infatti il 27 ottobre la flotta spagnola, con 19 galee al comando di Francesco Rivera entra in Adriatico, Venezia gli manda contro Lorenzo Venier che pero' al largo di Manfredonia fu’ costretto alla ritirata [da : A. Puschi - cenni intorno alla guerra tra Austria e Rep. di Venezia negli anni 1616/7 - in Archeografo triestino, 1880/1-v.VII°]
- vengono a stabilirsi a Trieste i PP. Capuccini (dopo verrà eretto il convento e chiesa a s. Apollinare fuori porta Cavana)[Mainati]
- Capitano = Francesco Febo della Torre [Mainati]
30/3 - ..per 3 paiarizi per i soldati del conte Francesco della Torre [10D13,p11b]
-Pace di Fiume
23/5- defenestrazione di Praga - inizia la guerra dei 30 anni
27/5- il Governatore di Segna a capo degli Uscocchi attacca l’Istria veneta [A. Marsich-Arch.Trieste 1887 vol. XII]- era uno dei Barbo
3/6- pubblicata la pace [Tribel]- pubblicati a Trieste i trattati di pace tra Austria e Venezia [Mainati]
4/6/1618 – Possonio?: Ferdinando II° ordina che la città prenda il sale condotto da un galeone di Napoli, o per contante o per rame, per dare aiuto alla città [C/P]
24/6 - pace di Madrid (Venezia-Asburgo) per il problema uscocchi [Paschini - B. Benussi-la regione Gulia]
- dopo fatta pace, Croati e Morlacchi posti dall’Austria in Istria sul confine [Kandler]
4/10/1618 – Graz : Ferdinando II° ordina che non si possano tenere banditi in questo territorio con pena della vita [C/P] 33
- l’Ossuna, vicere di Napoli, tiene i vascelli nel porto di Taranto, manda ogni tanto qualche legno armato a Trieste, poi li richiama a Napoli [B. Nani]
- VE cattura una nave di sali che da Barletta saliva a Trieste [B. Nani]
10/11- Vienna : l’Imp. Ferdinando ordina: che dato che Venezia non ha ancora annullato i processi criminali contro i Triestini (dell’epoca della guerra), il Giudice dei Malefici non cassi i processi contro i veneziani, fino a quando loro non li cassano [C/P]
Doge a Venezia :Antonio Priuli (1618-23)
20/3- muore a Vienna Mattia d'Asburgo
magg/giu- secondo tentativo di attacco boemo a Vienna 34
giugno- giungono a Trieste 2 padri Gesuiti(Gius. Mezler e Gregorio Salatio) ospitati da Annibale de Bottoni [Jenner]
13/8- deposto dalla carica di re di Boemia di Ferdinando, il 27 del mese eletto Fedrico V
28/8 - imp.re Ferdinando II°figlio dell'arciduca Carlo d'Asburgo e Maria di Baviera (foto a lato)
24/6- da relazione di spia di Venezia presente a Trieste in maggio 35; galere veneziane fuori il porto di Trieste, doveva arrivare in porto, un galeone con 3.000 barili di polvere, a spese della città - tutte le artiglierie messe sulle mura- ci sono 200 fanti, e lo stendardo è della casa d’Austria- si governò il fortino(?) e si scavò una fossa verso la porta del fortino - venne rifatta una trincea, davanti la porta del mare detta la Portizza- il galeone era stato attaccato dai veneziani, si era salvato a Manfredonia, dove visto il pericolo era stato scaricato- [Hortis 2E,da Arch. di Stato Venezia, Senato Secr. III-UD e Friuli 1620/1]
- rifatto il Mandracchio ad opera di Giacomo Vintana di Gorizia [Kandler-Tribel]
giugno- nasce Antonio Scussa (da Antonio salinaro e Caterina Conti popolana), 1668/72 Cancelliere c/o il vescovo, muore il 13/9/1702, scrive la "Storia cronografica di Trieste" [Tribel]- vd. anche: biografia storici
4/7- aperto il Ginnasio [Tribel]
- Federico viene eletto dai protestanti Re di Boemia al posto di Ferdinando
15/8- muore ammalato a Gorizia il vescovo di Trieste Orsino de Bertis [Mainati]
1/9 - funerale del vescovo Ursino de Bertis, viene sepolto nella cappella di s. Carlo Borromeo [Scussa] - scritta sulla lapide :
A CONSILIIS ET LEGATVS VRSINVS DE BERTHIS
EPISCOPVS ET COMES TERGESTINVS
S.C.M.
LEGATVM TER ROMA SEMEL LOMBARDIA VIDIT
HISPANVSQVE SEMEL CAESARIS ACTA GERO
DISPVTO PRO PATRIA PRO CAESARE FATA RECLAMANT
ADCISCVUNT MORTEM SPICVLA SAEVA JACET
NIL JUVAT HAEC GESSISSE MANET NOX VNA VALETE
ACCIPE TERRA TVVM SVSCIPE MVNDE TVVM
SVSCIPITE O COELI VESTRVM MENS ASTRA CADAVER
TERRA VOCAT PERGO I NVMEN ET ASTRA VOCANT
18/9/1620 – Vienna : Federico* raccomanda la città di Trieste a Filippo III° Re di Spagna affinchè mantenga, sia nelle due Sicilie che nel Regno di NA, i Privilegi concessi ai triestini da Carlo IV° e sua madre [C/P]
nov.- le truppe cattoliche coalizzate, attaccano la ribelle Boemia protestante e la sconfiggono presso Praga
11/11- la nave Mayflower, che conduce i padri pellegrini dall'Inghilterra, sbarca in America
1620-21 - i tre Capitanati d'Austria : Trieste - Gorizia (che aveva tribunale) - Fiume, dipendono dal Consiglio Intimo di Stato a Graz
|
FINE TOMO |
