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1701 - 1750

tomo VIII


simbolismi usati nel testo

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concili
vescovo
Diete
imperiali,
provinciali
chiese,
cimiteri
guerre
Trieste
cose di
chiesa
ebrei
lettere,
messaggi
statuti
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navali
patti, atti
di pace
ponte
levatoio
torre
ungheresi
pagamenti
campane
notizie
particolari
turchi
incendi
 

abbreviazioni usate nel testo

L/CLiber CamerariM/SMarin Sanudo - i Diarii
C/PCodice A. A. Piccardi 1743 - alfa B4C.D.I.Codice Diplomatico Istriano
B/Mbanco del maleficio S/D Antonio Scussa - i diarii
S/KStoria cronografica di Trieste - V. Scussa con aggiunte del KandlerV. libri dei vicedomini
L/COlibro dei Consigli  
le notizie con questo colore sono inerenti a Trieste
le notizie con questo colore sono di interesse generale

 

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1701 - ind. IX

1° quadrimestre - Capitano conte Vito de Strassoldo - giudici rettori : Mauritio Urban, Daniele de Calo', ? Capuano - procuratore gen : Antonio de Giuliani - Vicario : Giuseppe Coletti - Cancelliere Cesareo : Prandino Prandi[L/C - 72]

- il comune paga la Compagnia di Gesu' per il maestro di scuola Gio. Paolo Studena £ 600 [L/C - 72]

- paga all'organista del duomo : Rocho Pasqualato [L/C - 72]

- pagato il m° della posta di Lubiana W. de Strobesa? [L/C - 72]

- paga ai suonatori di violino : Vincenzo Sperandio, Gio. Giacomo Babich, Vitor Onofri [L/C - 72]

28/2 - Graz : Leopoldo avvisa di aver saputo perche' il comando, in merito al contagio, non fu' dato al ViceCapitano , ma doveva essere diretto alla citta', e che rimarra a memoria del Consiglio per il prossimo [C/P 1743- alfaB4]

marzo- gli eredi della famiglia triestina dei Bottoni, abitano a Vienna e ricevono la rata per il pagamento dei loro beni di Trieste [V. 99]

- la contea di Pisino viene comprata dalla Camera arciducale della Stiria [S/K]

2° quadrimestre - giudici rettori : Mario Burlo, Stefano Conti, Pietro Giuliani - procuratore gen : Ignatio Prandini Prandi [L/C - 72]

10/11- Prosecco: firmata la ricognizione dei confini Trieste-Duino [S/K]

il 3° quadrimestre dei Liber Camerari e' mancante

- inizia la guerra di successione spagnola

1702

1° quadrimestre - giudici rettori : Nicolo Simonetti, Andrea Civrani, ? - procuratore gen : Tulio Blagusiz [L/C - 72]

- il comune paga alla cappella della Vergine di Loreto in duomo [L/C - 72]

14/2- il vice-Capitano Ferreti (anni 52) si sposa con Alemanna (anni 27), figlia di Francesco Teodoro de Bonomo

11/3- Vicario e Logot.te = Joseph Polletti [V. 99]

10/4 - giungono in golfo, 6 bastimenti (3 fregate e galeotte), il giorno dopo prendono una peota di Trieste carica di quadrelli (da Isola), e la bruciano - il 14/8 con 3 navi e legni, giungono i Gallo-Spani (Forbin), girano per il golfo e se ne vanno, il 19/8 (s.Rocco) tornano e dalle 10 ½ alle 3 ½ della notte scaricano circa 150 bombe sulla citta' , distrutte totalmente 6 case - esiste bomba ancora nel collegio dei Gesuiti al 2°p. in corridoio con iscrizione [Mainati] 1

- il 2° e 3° Libro dei Camerari sono mancanti

14/8- squadra Gallo-Ispana, comandante Forbin, bombarda Trieste, era giunto il 14, uccide un porco e un gallo, ed incendia alcune case tra cui quella dei Bonomo, in v. del pozzo Bianco n° 108 (Cratey)

– Leopoldo fortifica Trieste, truppe urbane e l’artiglieria del castello da GO a Trieste, in agosto un assedio con le bombarde distrusse più di 30 case [Morelli]

- le monache di s. Benedetto (Cipriano) a Trieste, per paura di bombardamento riparano nella fortezza, poi a Sagrado nel palazzo del conte della Torre fratello della badessa e vi restano 6 mesi, lei muore e viene seppellita a Duino [S/K]

1703

- tutti i Libri dei Camerari sono mancanti

10/5- (8 e 10/5), serie di provvedimenti di guerra dati dal barone Ferdinando Annibale Herberstein [Cod. Hortis, da: cose di guerra]

16/6 - Lubiana : il Capitano de Cragno il principe d'Eccempergh ordina e intima al conte Leopoldo Giulio Pettaz di far condurre le legne per la guarnigione inquartierata a Trieste, pena ongari 200, come alle Signorie di Swarzenech, Prem, Castelnuovo, Giama, Postoina, Senosezza, Planina- [C/P 1743- alfaB4]

23/7- sbarcano i francesi alle 5 vergini (?) saccheggiano e incendiano Aquileia

1704

1° quadrimestre - Capitano e giudici rettori non sono citati - procuratore gen : Mario de Burlo [L/C - 72]

genn- Vicario : Andrea Bevilaqua - Giudice Malef : Filippo Lione [L/C - 72]

- rifatto il duomo a Lubiana, disegno del padre gesuita Andrea Pozzo, architetto Fancesco Bombasi veneto [S/K]

2° quadrimestre - Capitano : conte Vito de Strassoldo - Giudici rettori : Nicolo Simonetti, Maurizio Urbani, ..? - procuratore gen : Lorenzo Callo [L/C - 72]

4/7- brucia un bosco in Bovedo (di Germanico del Argento) ad opera del suo confinante Santonini, che condannato paghera' i danni [Jenner da mem. e atti pubblici]

16/6- i Giudici delegano Francesco Bonomo (q. Batt.)- Stefano Conti- Antonio Francol - per le riparazioni delle mura furono deputati: Antonio Giuliani (q.Giusto) e Francesco Conti [libri del Consiglio]

23/7 – un manipolo di francesi sbarca ad Aquileia, bruciano alcune a case e poi si ritirano [Morelli]

- la fam Civrani fa alzare nel duomo (s. Giusto) altare a s. Giuseppe [S/K]

3° quadrimestre - Capitano : conte Vito de Strassoldo - Vicario : Andrea Bevilaqua - Giudice Malef : Filippo Lione - Giudici rettori non sono citati - procuratore gen : Nicolo de Burlo [L/C - 72]

7/8- posto dietro l'altare laterale a s. Giusto i 5 quadri dipinti da Antonio Panza [S/K] 1

- si incendia l'Ospedale (verra' rifatto) [S/K]

dic- muiono quasi tutti gli olivi dal freddo

1705

- Il corpo della badessa di s. Cipriano, Eleonora della Torre viene trasportato a Trieste e posto nella tomba delle monache [S/K]- vd. 1702

- nave carica di sali presa ai veneziani dai pirati (?)di Segna e Fiume, viene portata a Trieste [S/K]www.triestestoria.altervista.org 1 

 

2° quadrimestre - Capitano : non citato - Giudici rettori : Pietro de Giuliani, Lorenzo Callo, Stefano de Conti - procuratore gen : Ignatio Brandino Brandi (Prandi)[L/C - 72]

5/5- muore l'imperatore Leopoldo

- imperatore Giuseppe I d'Asburgo figlio maggiore di Leopoldo

- paga a Romanini agente a Vienna [L/C - 72]

- rinnovate le regole del Monte di Pieta' [S/K]

19/12- il vescovo Gio. Francesco Miller celebra messa in onore del nuovo Capitano Martio de Strassoldo, presente il conte Orfeo Strasoldo (a causa di indisposizione il Martio che non pote' partecipare) nella chiesa di s. Pietro in piazza, vicecapitano : Antonio Ferretti - sono presenti anche i f.lli del Martio, Francesco (e Orfeo?) e la cont.ssa [C/P]

- i Libri Camerari del 1° e 3° quadrimestre sono mancanti

1706

- il libro Camerario del 1° quadrimestre e' mancante

2° quadrimestre- Vicario : Carlo Vitellozzi - Giudice del maleficio : A. Pascucci - Giudici rettori : Jo. Francesco q. Mario Argento, Pietro q. Antonio Giuliani - procuratore gen : Tullio Blagusiz [L/C - 72]

- pagato il Piechel sollecitatore per Trieste a Graz [L/C - 72]

14/5 - IMP.re Giuseppe [V. 99]

3/7 - Vienna : l'Imp. Giuseppe conferma i Privilegi dati dai suoi antecessori alla citta' [4F2-perg.][C/P]

3° quadrimestre- Capitano : Martio de Strassoldo - Vicario : Carlo Vitellozzi - Giudici rettori : Gio. Batt. Marchisetti, Stefano Conti, Mario Burlo - procuratore gen : Lorenzo Calo [L/C - 72]

- pagate le orne di vino per la Corte [L/C - 72]

22/9 - Graz : Giuseppe ordina che nell'insinuazione che si fara' al Capitano, o di allegria, o di festivita' , o di funerale, sara' il simile insinuato alla citta' , dato che somministra le spese [C/P]

- da: relazione all'Imp.re per le cose di guerra - 20 cannoni alla batteria del porto, 2 sole porte di citta' aperte (1 di mare e 1 di terra) [Cod. Hortis]

16/11 - Vienna e 19/11 Graz : Giuseppe ordina che la causa di Alessandro Zichini e il dott. Nicolo Simonetti, nonostante la delegazione avuta, si tratti davanti al vicecapitano Ferretti e rimessa al Vicario come da Statuto [C/P]

19/11- vicecapitano = Antonio Ferretti [C/P]

- i padri Domenicani chiedono di fermarsi a Trieste, chiedono la chiesa del Rosario, i Gesuiti protestano, ma l'Imp. ricusa le loro proteste [S/K]

- Giuseppe Quaglia di Laino? (Luino) nel comasco, affresca la cappella a s. Giuseppe nel duomo, a spese della fam. Civrani [S/K]

- tremenda grandinata sulla citta' [S/K]

- riordinato l'archivio civico [S/K]

- Capitano a Trieste; Marzio Strassoldo [C/P 1743- alfaB4]

1707 - ind. XV

1° quadrimestre- Capitano : Martio de Strassoldo - Vicario : Carlo Vitellozzi - giudice del maleficio : Girolamo Vecchi - Giudici rettori : Francesco Teodoro de Bonomo, Pietro de Giuliani, Ignatio Brandino Brandi - procuratore gen : Francesco de Conti [L/C - 72]

25/2- nasce a Venezia Carlo Goldoni da famiglia originaria del modenese

2° quadrimestre- Capitano : Martio de Strassoldo - Vicario : Carlo Vitellozzi - giudice del maleficio : Girolamo Vecchi - Giudici rettori : Lodovico Marenzi, Giusto dell' Argento, Francesco Francol - procuratore gen : Pietro della Spada [L/C - 72]

3° quadrimestre- Capitano : Martio de Strassoldo - giudice del maleficio : Girolamo Vecchi - Giudici rettori : Alessandro de Cergna, Daniele de Calo, Alvise Capuano - procuratore gen : Geremia Francol [L/C - 72]

- pagate le orne di vino per la Corte [L/C - 72]

- nasce il Regno Unito di Gran Bretagna dall'unione del Regno di Scozia e d'Inghilterra

1708

1° quadrimestre- Capitano : Martio de Strassoldo - Vicario : Eugenio Maccione - giudice del maleficio : Girolamo Vecchi - Giudici rettori : Andrea Giusto de Bonomo, Lodovico L. de Argento, Antonio Piccardi - procuratore gen : Felice Calo [L/C - 72 copia]

2° quadrimestre- non sono citate le carice cittadine - procuratore gen : Giov. Vidallj [L/C - 72]

- il comune paga la poliza della giostra f. 343 : 2 1/2 [L/C - 72]
1

- pagate le spese fatte alla Rossanda f. 187 : 1 [L/C - 72]

- il 3° Libro dei Camerari e' mancante

- la Svezia attacca e invade la Russia, sara' una disfatta, l'esercito di Pietro il grande, ricaccera' indietro il nemico e occupera' anche gran parte della Svezia

1709

- i libri Camerari del 1° e 2° quadrimestre sono mancanti

3° quadrimestre- non sono citate le carice cittadine - procuratore gen : Lodovico Livio de Argento [L/C - 72]

- sono presenti una lunga serie di affitti incassati dal comune per terreni a Basoviza, Lipiza, Gropada e Padrich, Opchiena, Trebichiano, Bussel, Contovello, Prosecho, santa Croce, Servola, Longera, Rizmegna [L/C - 72]


- paga a m° Gioani Zulian per la riparazione ai tetti del palazzo (com) e case pubbliche [L/C - 72]

21/12- il vescovo di Trieste era in visita alla chiesa di Raspo, appena gli passa il malore che lo ha colto, visiterà le altre chiese [c150t-reg 175]

1710

7/6- VE loda il vescovo di Capodistria per voler istituire un seminario dove istruire 4 chierici della città e diocesi nell’idioma illirico …. il Senato approva [c56t-reg 178]

30/7- VE chiede informazioni sulle voci di Trieste porto franco, e sul brigantino costruito a Trieste che era già stato a s. Giovanni di Duino e dell’intenzione di Trieste di farne uno più grande (c90-Senato Rettori)

5/8- tempesta con neve, distrugge tutti i raccolti (3 anni di scarso raccolto)[Jenner]

- il vescovo di Trieste, Miller innalza 2 altari nella chiesa dei Gesuiti [S/K]

1711

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 - eletto imperatore Carlo VI° d'Asburgo, altro figlio di Leopoldo e fratello di Giuseppe

22/1- il Governatore di s Servolo lamenta il comportamento del soldato veneto al rastello a Carisana, VE sente di tumulti a Carisana e s. Lorenzo (confine), VE spera che il Gov. sia persuaso che la chiusura della strada che da Prebenico va a Carisana sia cosa buona – due caselli   confinari di sanità veneti, dati alle fiamme da quelli di Pisino (c189- Senato Rettori)

21/5- VE lamenta insulti di brigantino triestino presso Muggia (c62- Senato Rettori)

12/11- Capodistria manda spia a Trieste ad informarsi sulla costruzione di navi (c182t- Senato Rettori)

1712

22/5- Imp.re Carlo VI° incoronato Re d’Ungheria

- il vescovo di Trieste Miller, erige cappella Lauretana nel duomo secondo i disegni e dimensioni della casa di Loreto a perfetta imitazione [S/K]

1713

9/9- Ve lamenta che salinari di Muggia le abbandonino e vadano a lavorare in quelle di Trieste (c173t- Senato Rettori)-ott (c102-c207)

4/11- aperto il Seminario dei Gesuiti (cessa il 1773)

23/12- Carlo VI° conferma i privilegi a Trieste - 7/3/1774 conferma i Privilegi per il commercio con NA e Sicilia [betaEE 24]

- muore a Venezia il padre Ireneo della Croce storico della città, sepolto nella chiesa degli carmelitani scalzi[S/K] 1

1714

- 22/9/1714- VE ordina informazioni sulla barca che si arma a Trieste (un caicio con 10 di Segna)(c183- Senato Rettori)

8/11 - VE ordina che tutti gli ebrei ab a Pirano debbano restare nel recinto a loro destinato … (c217t- Senato Rettori)

 

1715

- deciso in Consiglio, la creazione dei Capi di Contrada (in caso d’incendio): Antonio Francol- Ignazio Prandino Prandi- Francesco Piccardi [Jenner]

giu- Dulcinotti sono sbarcati a Promontore ma cacciati dai VE (c191t- Senato Rettori-reg 91)- tentano poi su Fianona ma cacciati dal Podesta di Albona (c194t- Senato Rettori)

6/7- Capitano = Marzio Strassoldo - Giudici rettori : Lodovico Marenzi- Pietro de Leo- Guglielmo de Bonomo [L/CO - betaA4]

agosto- ancora dulcinotti con 2 galeotte e altre di corsari davanti Rovigno (c285t- Senato Rettori-reg 91)

14/9- Logot.te : Francesco Leopoldo de Marinelis 1 - Giudici rettori ; Heremia de Franculo- Saverio de Juliani- Aloisio Capuano [L/CO- betaA4]- Procuratore Gen : Ignazio Brandino Prandi2

25/9- Logot.te ; Johanne Kuffersin [L/CO - betaA4]NB : lui e il de Marinelli si scambiano il ruolo

23/12- si provvede per il regg. di cavalleria Caraffa che giungerà da NA su un bastimento [L/CO - betaA4]

24/12 - Capitano : Martio de Strassoldo [betaA3- L/CO ]

13/12/1715- 2/1/1716 - Ordini Cesarei in merito alle insolenze dei veneti, ordine di rappresaglia [betaA4- L/CO]

dic - il territorio di Trieste era totalmente spovvisto di bovini a causa di un epidemia che li aveva decimati [betaA4- L/CO]

- rifatto a s. Justo l’altare a s. Eustachio e dedicato a s. Filippo Neri [S/K]


carlo VI

emblema usato dall'imperatore Carlo VI negli editti mandati a Trieste

1716

18/1- Logot.te : Francesco Leopoldo de Marinelli [L/CO - betaA4]

23/1- ordine cesareo di rappresaglia segreta, per le insolenze dei veneti [L/CO - betaA4]

15/2- una marciliana con milizia veneta si era rifugiata a Trieste, VE manda il necessario per il vitto (c198t- Senato Rettori-reg 92)

28/3 - Giudici Rettori : Thomas de Julianis, Jo. Casimiro Donadoni, Aloysio Jurco [betaA4- L/CO]

2/4 - il comune determina la ricerca di un medico per la citta', si richieda all'universita' di Bologna per segnalazione [betaA4-L/CO]

22/4- eletto parroco della villa di Ospo (territorio veneziano) il triestino Gio. Giacomo Corsini (c50-re 182)

23/4- Capitano = Marzio Strassoldo [L/CO - beta A3-betaA4]

30/5- Vicario e Logot ; Augustino Cecotti [V. 99] 1

7/9 - il Consiglio decide di comunicare alla citta' di Fermo (nello stato pontificio) la disponibilita' di Trieste a ricevere vicari civili e giudici del maleficio anche di giovane eta'provenienti da quelle zone [betaA4- L/CO]

- 14 persone condannate a morte per stregoneria a Castua [Kandler-fasti istriani] 2

1717

23/8 – Capitano : conte de Strassoldo [L/CO – betaA3]

- l’Imp.re chiede relazione al Comune per poter aprire porto-franco, la città gli manda il barone Gabriele Marenzi [S/K]

– Gradisca e il suo territorio dati ai principi di Eggemberg [Morelli]

- Imp. Carlo VI° proclama aperto l’Adriatico - 2 navi austriache spedite da Ostenda in India per commercio [Kandler-fasti istriani]

1718

- trattato di commercio tra Austria e Turchia [Kandler-fasti istriani]

9/4- Ve chiede copia dell’editto pubblicato a Trieste che vieta ad imperiali e cranzi di andare per la provinca per prendere Sali (c27t- Senato Rettori-reg 95)

- prima pianta di Trieste incisa su rame [S/K]

mappa trieste 1718

1719

- aperto il corso di Filosofia c/o i padri Gesuiti (fino 1720), prof. Aloisio Ustia

- Porto Franco a Trieste, formata una marina da guerra - creata la Comp. Orientale [Kandler-fasti istriani]

27/3- Privilegio per apertura della Compagnia Orientale a Trieste [S/K]

- aperta nuova porta cittadina chiamata porta Vienna [S/K]1

- concesso alle navi di Trieste di usare la bandiera imperiale [S/K]

1720

- eretto il lazzaretto detto s. Carlo [S/K]

30/2 - Trieste riconosce la successione femminile degli Asburgo[1][Kandler-fasti istriani]

- la Comp. Orientale compra il terreno dov’è oggi il Tergesteo e il Teatro, e vi fa deposito legname [S/K]

- la Comp. Orientale apre la prima fabbrica di birra a Trieste [S/K]

28/12- a Trieste in Consiglio = giudici : Felice Francol de Francolsperg, Francesco Giurco, Cristoforo de Giuliani - concordio tra la citta' e i rappresentanti della Compagnia Orientale di Vienna (Gio. Colombo, Fuch Ghersen, Pandolfo Federico Osterreicher) [C/P]

1 - Alla morte dell'imperatore Carlo VI, nel 1740 si estinse la discendenza maschile della casa d'Asburgo. La figlia di Carlo VI, Maria Teresa, assunse il potere sulle terre della corona, poiche' la <Prammatica sanzione>, emessa come legge dinastica nel 1713 a garanzia dell'indivisibilita' delle terre, consentiva la successione femminile. La sovrana, il cui consorte era Francesco Stefano di Lorena, si vide contrapposta ad un folto schieramento di nemici che agognavano alle terre della corona asburgica, considerate un appetitoso bottino. tratto da : aussenministerium Osterreich
l'atto viene firmato dal Capitano Martio Strassoldo e il Maggior Consiglio di Trieste

 

1721

- Capitano: il barone triestino Andrea de Fin [Jenner]

17/1 - il Senato di Venezia approva il pagamento di 300 duc. da parte del Podesta' di Capodistria, per la liberazione di un alfiere e 3 soldati catturati dai triestini, mentre inseguivano un disertore [atti e memorie soc. istriana archeologia - 1899 -Senato mare 139t - 149]

- si inizia il Lazzaretto Vecchio [A. Scussa - i Diarii]

- Jo. Antonio del Mestri vescovo di Trieste -m. 18/2/1721 {Archeografo triestino, v. 1°-1829-p.198-lapidi del duomo}

- il Comune compra un dono di nozze all’arciduchessa Gioseffa con 600 f. [S/K]

- Carlo VI fa’ immunire le saline di campo marzio [Kandler-l’Istria V]

1722 - ind. XV

– l’imp.re compera dalla Compagnia Orientale di Trieste l’arsenale [Kandler-l’Istia V]

17/1- VE concede al Podesta di Capodistria di pagare 300 duc per la liberazione di un alfiere e 3 soldati della Comp Loria, catturati dal Cap di Trieste (c139t-149-reg 187)

1723

strassoldo trieste

3/6- 720 mattoni per l’anti porta di Riborgo [atti e doc. fabbriche pubbliche ecc...- 8F 13]

giu-lugl, lavori al molo Bandiera 1 e strada nuova al Plai 2 [atti e doc. fabbriche pubbliche ecc...- 8F 13]

ag/sett- restaurate le armi alle colonne [atti e doc. fabbriche pubbliche ecc...- 8F 13]

3/9- nota spese e escavazione della Rossanda riparazione della muraglia e argini

12/10- muore il rever. triestino Gio: Batta Francol (a68) NB: scrisse il libro “Istria riconquistata”[Jenner]

24/9-16/10- giunta a Trieste, una tartana turca, con lana, formaggio, catrame, cordame e sapone (4 balle), il padrone della barca è Carà Mustafà e Memet Scura il mercante [Cod. Hortis]

- un fulmine entra a s. Giusto e brucia 2 ricchi piviali dono dell’Imp.ce Eleonora di Gonzaga madre di Carlo VI° - l’Imp. accorda 2.000 f. per la riparazione del duomo [S/K]

- 2 navi da guerra austriache escono dal cantiere di Trieste [S/K]

- mezzo Lazzaretto s. Carlo è costruito [S/K]

 

lapide che si trovava sul castello, a memoria del Capitano della città Marzio de Strassoldo, posta nel 1723 [Jenner]

1725

- è pronta la flotta austriaca di Trieste [S/K]1

- trattato di Vienna, Carlo VI rinuncia al trono di Spagna

17/5- il Senato di VE viene informato degli impedimenti fatti dai triestini alle pesche di Muggia, autorizza il Podesta di Capodistria ad appianare la questione della barca levata ai triestini a Mellon (VE - c87- Senato Rettori-reg 102)



1 - la flotta era composta da 3 vascelli : s. Carlo, s. Michele, Elisabetta, 2 fregate : Maria Teresa e Marianna, 3 galere, 3 armanizze, 2 navette, 4 galeotte, uno sciambecco (nave a 3 alberi, tipo orientale), tartane e trabaccoli, 100 pontoni [Kandler-decadenza del patriziato]

1726

- eretto altare a s. Giov. Napomuceno nella chiesa dei Cappuccini di Trieste [S/K]

- La Comp. Orientale compra terreno a s. Caterina dalla fam. Marenzi, ed erige scuola di costruzione navale [S/K]

19/6- Cap° sostituto a TS : barone de FIN (VE - c116t- Senato Rettori-reg 103)

1727

- vengono ristampati a Udine gli Statuti di Trieste [S/K]

10/5- giudice rettore : Sigismondo Francol [4AD-testamenti]

26/10- Capitano sostituto : bar. Andrea de Fin - giudici : Stefano Conti, Andrea de Saurer [C/P-329]

1728

l’Imperatore Carlo VI° in visita a Triestewww.triestestoria.altervista.org

magg. - saldo per gli Statuti ristampati [17A 8/6]

19 e 22/5- pagate le spese dei lavori alla grande strada nuova dei Plai [8F13]

29/5 - spese per la colonna - 17/7 spese per il piedestallo della statua e il capitello - 28/6 spese per gli scalini (a Mathia Zoch) - 22/7 a Juri crovat de Corgnal per pietra bianca [7F10 - doc. di cassa]A

3/6- pagati 720 mattoni per la fabbrica dell’anti-porta di Riborgo [8F13]

12/6 - il comune paga ai lavoranti sulle mura alla Torre dei Capuccini {7F10}

19/- VE ordina al Podesta di Capodistria di informarsi in merito all’ordine ricevuto dal vicecomandante di Trieste che fu imbarcato con il suo seguito verso Fiume e Livorno (VE-c77t- Senato Rettori-reg 105)

agosto- pagati lavori alla colonna dell’aquila [8F13]

3/8- pagati i 2500 coppi per coprire la torre di Cavana 1 [8F13]

14/8 - fatto il magazzino in Cavana per mettere il fieno [7F10]

10/9- giunge a Trieste Carlo VI, dal monte Kluz, scende alla chiesa di s. Maria Maddalena, il 13 parte [12A 6/3] - [S/D]

- nota spese per la venuta dell’Imp. : baldacchino, mazze intagliate per il baldacchino, bandiere, abiti alla spagnola, stampa di sonetti [14D3/2]

- per la venuta dell'imperatore, Trieste costruisce una feluca, imbarcazione lunga e bassa di gran lusso, in uso a quel tempo per il trasporto di eminenti personaggi, anche Venezia aveva mandato 2 galere, una delle quali di gran lusso, destinata all'uso privato dell'imperatore - gli ebrei di Trieste, faranno dono al monarca di una coppa d'oro, all'interno medaglie in oro dei 12 Cesari [Kandler]

sett.- Vicario e Logotenente : Nicolo Emili di Fiume [Kandler]2

14/9- pagate le 32 orne di vino per il popolo [8F13]

sett. - aggiustato l’organo di s. Giusto [7F10]

- restaurato il dipinto sopra la Cancelleria, un aquila con l’arma imp.le, altra con l’arma della casa d’Austria, e altra con l’arma della città - pittore : Giuseppe Visconti [8F13]

1729

29/6- VE ordina al Podesta di Capodistria di vigilare sugli ordini fatti dal ministro austriaco a Trieste in merito al taglio di legnami e il fabbricare barche (c72t- Senato Rettori-reg 106)

24/9/1729- VE gradirebbe notizie dai suoi podesta' in merito all’introduzione a Trieste di Fiera del Corpus Domini (c120t- Senato Rettori-reg 106)

 


carlo VI

11/9/1728 l'imperatore Carlo VI a Trieste riceve gli ambasciatori di Venezia (quadro F. Beda)

1730

16/5- VE ordina al Podesta di Capodistria di permettere al vescovo di Trieste di visitare Muggia e Umago (VE - c54- Senato Rettori-reg 107)

13/6- prima processione dei p. Minoriti per la città con la statua di s. Antonio [S/D]

sett.- il comune fà elemosina ad uno con la "croce di Malta" [17A3]

1731

- Carlo VI° compra le saline della città (quelle fuori porta Riborgo) per erigere la città nuova [S/K]

- viene rifatto il convento dei pp. Minoriti fuori la porta di Cavana [S/K]

- viene levata la muda (dogana) di Cattinara [S/K]

5/4- VE ordina processo a Capodistria in merito a violenze dei Liberaiter imperiali a legni carichi di sale  presso Muggia (VE - c39t- Senato Rettori-reg 108)

12/6- parte per Napoli la nave s.ta Elisabetta [i diari di A. Scussa]

22/9- lettera alla citta' in cui si afferma che la muda di Catenara mantenga le sue antiche franchigie [C/P]

16/10 - Giudice del malef : Giulio Cesare Rainieri [13D 3]

1732

-in inverno, fatta ghiaccera vicino a Donota, più in sù del monte[S/D]1

gennaio- nonostante per ordine Imp.le fosse sospesa la riscossione del 40°, i magistrati di Trieste, la impongono con la forza [F: Cusin, Appunti alla storia di Trieste]

11/1 – Dieta – gli stati germanici accettano da Carlo VI la prammatica sanzione [Morelli]

7/2- Risoluzione di Vienna, l’Imp. Carlo VI°, dichiara il bar. Gabriele Marenzi, 3° giudice della città [S/D]

9/2- il Giud. arciducale Gabriele Marenzi giura col titolo di Giud. Cesareo

10/2- giunge staffetta da Corte, con l’ordine di levare Felice Calò dalle riscossioni del 40° del olio e verificare i conti, e di incarcerare il figlio per i suoi atteggiamenti (vd, il 16 viene liberato) [S/D]

20/2- Giovedì grasso, fà freddo e le maschere non ci sono[S/D] 2

21/2- pom. caccia ai tori 3 - di notte feste nelle case dei gentiluomini [S/D]

24/2- per frodi, levati dall’ufficio, il mudaro Francesco de Marinellis, e il controscrivano Francesco de Kupferschein, confiscati i loro beni - in loro vece: Francesco Bottoni mudaro e Canduci di Graz controscrivano [S/D]

26/2- ult° di Carnevale, festino con ballo in casa di D. Filippo Bellando, che durò fino alle 6 e la mattina continuò [S/D]

20/3- viene alzata un’altra croce davanti alla chiesa dei PP. Capuccini, l’altra era marcia, posto sopra un gallo di legno per segnavento [S/D]

22/3- il vescovo consacra la nuova cappella della Mad. del Mare presso la chiesa grande, e fù dedicata a s. Francesco di Paula [S/D]

26/3- furto alla Madonna del Mare di £ 140 [Jenner, Annali]- 27/3, rubate le elemosine, calici, croce d’argento,una corona della madonna [13D3]

1/4- giunge il nuovo Mudaro per il supremo ufficio: Andrea Novak di Graz

8/4- demolita la pescheria, che dal 1730 era c/o i magazzini del sale, e spostata oltre le mura, nello stesso posto

16/4- si coprono le Saline (fù di Vito Bonomo) comprate da s. Maestà, per farlo si spianano il monte Fornace e parte di altro vicino Riborgo [S/D]4

23/4- il Gran Consiglio elegge i 2 Giudici = Antonio de Giuliani e Lorenzo Francol

26/4- elezione : Proc. Generale : Francesco Donadoni - fonticaro: Pietro Giuliani q. Xoforo - elezione Rettori: Antonio de Juliani (Cesareo Cancell.) e Lorenzo Francol [S/D]

28/4- i soldati della Muda, catturano 40 contrabbandieri di sale, tutti villici dei dintorni, che con una barca andavano a sbarcare sotto Contovello [S/D]

3/5- istituita la Confraterna della Dottrina cristiana, con protezione di s. Giov. Napomuceno

4e5/5- il conte Galenberg (Capitano di Lubiana) è a Trieste, fà scavare una grande fossa in mezzo a dove furono le Saline [S/D]- vd. pagina mappe

9/5- m. a Gorizia, il Capitano Marzio Strassoldo

9/5- parte alle 5 di matt., con la sua marcelliana (tipo di imbarcazione), il Capitano Passera, per Manfredonia con i soldati della marina di NA, che erano qui quasi 1 anno

12/5- di sera giunge il cadavere del Capitano Marzio Strassoldo, e posto nella chiesa di s. Pietro

14/5- giunge in porto una nave con un principe turco di Tunisi, inviato alla Corte di Vienna, portava regali a Carlo VI° : 6 cavalli , al principe Eugenio di Savoia :1 tigre [S/D]

22e23/5- ultimata l’Osteria del Porto

28/5- nello scavo del monte detto Fornasa (per coprire le Saline) trovate fonti di acqua potabile [S/D]

29/5- il 2/2 l’Imp. decide che il mercato del legno, non si faccia più in città, ma fuori ....lettera al bar. Marenzi, Giudice Rettore - il 22/6, lettera sul posizionamento del mercato, sotto il monte, dove sono le sepolture degli ebrei, fino alle vigne comprate dall’Intendenza, e il sito annesso all’orto del Veyda (NB: futura p.zza della Legna-Goldoni) [Annona,fasc. 50, n° 509- 10E 1]

31/5- l’alta marea distrugge il seminato in Baudariù [S/D]

12/6- Corpus domini, processione e parata della milizia in piazza

13/6- solita processione dai PP Minoriti, al pomeriggio verso le 6, portando il s. Antonio per la città (si iniziò a farla nel 1730) [S/D]

24/6- il barone Marenzi, in lettera, nominando Risoluzione Sovr., intima ai giud. della città di presentare i conti mancanti (di vari anni) - il 23/8, ultima intimazione [14D 3/2]

1/7 - un francese, giunto da Fiume con la famiglia, insegna il ballo, e poi tiene il gioco del biliardo [S/D]5

16/7- inizia lo scavo del porto in Boccola grande {A. Scussa - i Diarii}

27e28/7- ...si accendono li ferari posti nelle contrade [S/D]


  21/9/1732 – realazione (a) di Pietro Gerolamo Cappello, Provveditore alla Sanita’ di Venezia, al Senato veneto, sulla fiera che si svolgeva a Trieste dal 10 agosto a settembre:
ci sono molti bastimenti che scaricano merci in porto, una parte vanno alla fiera, ci sono ben 92 sensali, del quale 50 sono ebrei, si parla di un giro d’affari di 22 milioni di fiorini. Ci sono navi che giungono da Chiozza, da Goro e che fanno spola tra le due localita’ con legnami e ferramenta, ci sono 5 bastimenti giunti da Malta, 2 francesi del quale uno diretto a Costantinopoli e l’altro a Smirne, 3 navi greche sudditi dei turchi con metalli, olio dalla Puglia che poi muove verso Gorizia, Gradisca, Grado e Caorle, ci sono merci giunte dagli stati imperiali, dagli stati austriaci, dai turchi e di altri stati, si vendono drappi di seta, stoffe d’oro e argento, droghe fini, colori, oro e argenti lavorati, calze, cappelli, tanta roba di lana, lino, bombace, stagno e ottone, pesce asciutto e salato, lardo, riso, pasta, cristalli, vetri, piombo e ferro, vino. Il conte Galemberg (
b) e il conte Arrivabene furono i presidenti della fiera, gira voce di mercanti olandesi in arrivo in citta’ per commerciare e stabilirsi, visti mercanti da Ferrara e dalla Germania tra i quali gli ebrei Marpurgh e Levi (c). Arrivata la nave s. Carlo, ora attendono un’altra, chiamata Carlo 6° da Costantinopoli con merci ricchissime, mercanti triestini sono a Vienna ……. tabacco a Trieste (d) ….. [atti e memorie soc. istriana archeologia – 1899 - Senato mare]

a - era praticamente spionaggio, il relatore si lagna che molti sudditi della Serenissima commerciassero proprio con Trieste, cosa categoricamente vietata da Venezia, anche con la pena di morte

b - il conte Sigismondo aveva la carica di Luogotenente del Cragno (oggi Slovenia)

c - la fam ebrea dei Levi era gia’ stabile a Trieste dal 1500 e forse anche prima

d - notizie di tabacco a Trieste sono antecedenti a questa data

ag- Trieste manda 12 grandi ancore a Porto Re per metterle nelle muraglie [atti pubblici riguardanti la prov dell’Istria – P Girolamo Cappello- atti e memorie 1899-1900]

23/8- eletti i Rettori: Pietro de Leo e Gio. Batta Juliani [S/D]

4/9- nello scavo di monte Riborgo si trovano delle muraglie antiche (sotto la vigna che fù del Rossetti) [S/D]

6 e7/9- Carlo VI° è a Praga [S/D]

15/9- arriva la nave s. Carlo (70 cannoni) [S/D]

23/9- continua l’immunizione delle Saline (già 1 passo di terra alta) [S/D]

24e25/10- di nuovo la peste in città [S/D]

2e3/11- alle 8 di sera, terremoto [S/D]

4/11- furto al Plai, vicino le croci, con ferimento - giunge notizia che i passi per Venezia sono chiusi causa la peste [S/D]

3 e 4/12- inizia la stima dei beni che furono dei Padri dei SS Martiri [S/D]

14/12- da relazione del veneto Capello (vd. 21/9) ..menziona il nuovo magazzino eretto a Trieste dalla Camera di Graz, su fondo del Petazzi, forse destinato a deposito sali per Po e Lombardia, puo' contenere 10mila mozze 6

- Carlo VI° si riserva di nominare un giudice a Trieste [S/K]

1733

1/2- muore il re di Polonia Augusto [Morelli]- inizia la guerra di successione polacca

12/2- pomeriggio, fatta la caccia ai tori [S/D]

16/17/18 febb- Editto già pubblicato dal Magistrato che proibiva di andare in maschera sotto pena, se nobili 100 ongari, se plebe, 3 scassi di corda [Jenner]

febb- salizata la piazza grande [i diari di A. Scussa]

1/3- certo Belletti di Ferrara, scompare lasciando grossi debiti [S/D]

8/3- il Capitano de Fin, arresta Fracesco de Marinellis (esattore) e Franco Kupferschein (mudaro) per mala amministrazione [S/D]

2 e 3/5- i P. Gesuiti iniziano a costruire la scuola in Rena[S/D]1

14 e 15/5- la città redige un memoriale [S/D]

13/6- a s. Antonio, si fece processione [S/D]

5 e 6/7- si inizia a mettere il salizo di pietra, in mezzo alla piazza (Grande) per le giostre [S/D]

21/6- il bar. Marenzi, ordina il divieto di sparare e far fuochi per la festa di s. Giovanni [10D5]

11/7- VE ordina al Podesta di Capodistria di comunicare al Senato quanti bastimenti portano via via Sali a Trieste (VE - c79t- Senato Rettori-reg 110)

6/8- VE ordina al Podesta di Capodistria di comunicare al Senato la qualita dei carichi e la quantita di bastimenti approdano a Trieste ed il nome delle persone che presiedono alla Fiera (VE-c101- Senato Rettori-reg 110)

23/8- si fà un gioco francese nel Casale in piazza c/o s. Pietro [S/D]

20 e 21/11- la fortezza tira fuori i cannoni, proclama: nessuno giri di notte dopo le 8 [S/D]

24 e 25/11- fatta processione con le reliquie di s. Giusto [S/D]

25 e 26/11- giungono 63 soldati tedeschi e vanno in fortezza [S/D]

27 e 28/11- si inizia a spianare s. Vito [S/D]

3 e 4/12- giungono 500 croati con a capo Benvenuto Petaz, e il Capo Lumaga [S/D]

5 e 6/12- si lavora per rinforzare la batteria di s. Andrea [S/D]

8/12- da Graz giungono 500 pezzi, tra schioppi e moschetti [S/D]

10/12- Carlo di Savoia occupa militarmente Milano

13/12- arrivano 4 cannoni grandi, messi alla batteria del porto, giunte munizioni, pale, picconi messi in fortezza [S/D]

20 e 21/12- fatta batteria a Musiela ed aggiustata la strada [S/D]

- cessano a Trieste i Vicedomini [S/K]

- eretto un muro intorno all’Arsenale [S/K]

 

1734

30 e 31/1- il fallito Pietro Carlavaris, scappa con la moglie e i beni [S/D]

4/2- fatta batteria in Broiet, di qua di Servola (Brolletto) [S/D]

21 e 22/2- di notte arrivano 5 cannoni, 1 colubrina e 2 passalonga, tutto in castello, ed altri cannoni in Campo Marzio [S/D]

23/2 - 2/3- giungono in questi giorni 2020 soldati [S/D]

3 e 4/3- i soldati si imbarcano per NA - fatta la caccia al toro [S/D]

11 e 12/3- Agostino Monaldi (Vicario) fugge da Trieste dopo aver truffato molta gente (era cognato del Carlavaris) [S/D]

26 e 27/3- i soldati croati vogliono andarsene, il Petaz mette 2 cannoni verso i loro alloggiamenti (Cavana e Fontigo) [S/D]

1/4- giunge nave Elisabetta nuova, 60 cannoni [S/D]

4/4- giunge nave s. Michele, 40 cannoni [S/D]

23/4- arrivano 500 croati da Varasdin [S/D]

16 e 17/5- s. Giovanni Napomiceno, processione con reliquie dalla cattedrale ai PP Capuccini [S/D]

20/5- giunge nave s. Carlo, 70 cannoni [S/D]

16 e 17/6- giunge l’amm.io Pallavicini con 3 galere napoletane da Messina [S/D]- infermo, verra' curato in Collegio dei Gesuiti [G. Agapito]

26/6- il Pallavicini con più di 300 galeotti e marinai prepara 2 batterie [S/D]

7/7- certo Boyer francese, scappa dopo aver truffato molta gente [S/D]

11 e 12/7- il Carlevaris catturato, viene condotto in fortezza [S/D]

15/7- VE loda il Podesta di Capodistria per aver dissuaso le monache di Trieste che volevano trasferirsi in quella provincia (VE-c128t- Senato Rettori-reg 111)

30/7- Risoluzione Imp.le di Carlo VI° con cui comunica alla badessa del conv. s. Cipriano che temendo un attacco nemico contro Trieste le monache si rifugino a Lubiana e non a Capodistria dove avevano chiesto (in ted.) [doc.A 69 - mn. s. Cipriano- Fondazione Scaramangà]

6/8- batteria del Lazzaretto (22 cannoni)- s. Pietro (17 cannoni) [S/D]

25 e 25/9- giungono 150 croati [S/D]

27/9- alle 11 di matt. i croati partono, alle 14 altri 800 [S/D]

15e16/10- i croati fanno danni e furti [S/D]

ott- tedeschi da Manfredonia e da Bari per Trieste [Muratori - annali d'Italia]

5 e 6/12- il Marinellis e il Kupferschein, già arrestati (vd. 8/3/1733), privati dell’ufficio e condannati a 8000 fiorini per danni, liberati il 12/11 [S/D]

13/12- il barone Daniele Marenzi ordina di lasciare liberi: la Loggia, la piazza e le pubbliche strade, dai casotti non autorizzati [10D5]

15 e 16/12- 500 croati partono, restano 400 [S/D]

24/12- il barone Andrea de Fin, ordina la chiusura delle osterie e locande alle ore 10 (pena multa di 50 fiorini) [10D5]

26e27/12- il Pallavicini parte per Vienna [S/D]

- la Confraternita (13 casade) dei nobili chiede all’Imp.re sia concesso loro portare una stella d’oro a 13 punte da portare sul collo [S/K]

gli spagnoli sconfiggono gli austriaci e in maggio si impossessano del regno di Napoli ( instaurazione dei Borboni), cio' significa anche la fine del commercio tra Trieste e il regno di Napoli, immane danno per il porto triestino

 

1735

19 e 20/1- giunti 1000 soldati su navi [S/D]

28 e 29/1- giunti 300 croati [S/D]

31/1- i croati a poco a poco se ne vanno [S/D]

17/2- pom. fatta la caccia al toro [S/D]

8 e 9/3- fatta giostra in Piazza Grande [S/D]

18 e 19/4- giunti 70 soldati su navi inglesi [S/D]

27/4- torna da Vienna il Pallavicini [S/D]

28/4- sbarcano 500 soldati [S/D]

1/5- a san Vito, fatte fortificazioni ed una casa [S/D]

- fatta la polveriera a s. Vito

8/5- partono 300 soldati [S/D]

5/6- le croci del Santissimo e Madonna del Mare sono andate alla Madonna di Siaris, sopra Bollunez [S/D]

7 e 8/6- i RR sacerdoti fondano la Congregazione di s. Filippo Neri (1717) in s. Giusto [S/D]

17 e 18/6- fatte migliorie al forte di s. Vito [S/D]

23 e 24/6- giunti 500 della cavalleria [S/D]

29/6- giunti 170 ussari [S/D]

3/8- scarso frumento, nel territorio di Trieste e nei Carsi, il pane scarseggia e rincara [S/D]

5/8- giunti 500 soldati da Fiume [S/D]

6/8- partiti gli ussari [S/D]

7/8- giunti 500 soldati tedeschi [S/D]

30/8- non è ancora finito il forte di s. Vito [S/D]

7/9- processione con le reliquie [S/D]

14/9- in chiesa s. Elena (ai piedi della Cattedrale) vengono poste vecchie reliquie e nuove (santi Leoncia-Prisiano-Placido-Vicentia-Cresentia) [S/D]

27/9- partono per Gorizia i soldati tedeschi [S/D]

5 e 6/10- causa la siccità, riparate tutte le fontane (Zonta e Riborgo) [S/D]

29/10- tutti i croati sono tornati a casa [S/D]

1/11- giunge da Lubiana il carnefice, per giustiziare un sodomita e un granatiere evaso [S/D]

5/11- il Pallavicini sentenzia il taglio della testa (c/o Baudariù) e poi bruciato, un marinaio calabrese, per aver sodomizzato un puto in campagna di contrada Scorcola - impiccato il granatiere (ex spagnolo) [S/D]

24/11- furto nelle chiesa della B. Vergine del Mare, rubati 4 calici d’argento, turibille a navizela d’argento e la pisside [S/D]

26/11 - aperte le scuole dei padri gesuiti in Rena [D. Rossetti]

- costruite a Trieste 2 fregate, Maria Teresa e Maria Anna, dal nome delle figlie dell'imperatore [S/K]

15/12- VE si lamenta tramite suo ambasciatore in Germania presso l’imp.re, su arresti e trasporti (nelle acque del golfo di Capodistria?) operati dal colonnello della marina austriaca Maraviglia – il podestà di Capodistria informi su carico di vino sequestrato a Trieste col pretesto di contrabbando1 (VE-c151- Senato Rettori-reg 112)

1 - quando era Venezia a sequestrare le navi, i loro carichi e anche i marinai, con la scusa di contrabbando, perchè non avevano pagato la tangente, andava tutto bene, ma se lo facevano gli altri .... non andava bene

1736

- Capitano: barone Francesco de Firmian (tirolese) [Jenner]saline trieste

2/1- partiti quasi tutti i soldati (per il Po), restano italiani di guardia ai galeotti [S/D]

5/1- disarmate le navi s. Carlo e s. Elisabetta - eretti magazzini c/o lo Squero vecchio, fuori ma vicino alle mura [S/D]

6/2- omicidio in castello, il soldato di guardia Brainech uccide il soldato Marco Zorz [S/D]

12/2- matrimonio di Maria Teresa con Francesco Stefano di Lorena [S/D]

22/3- VE- lettere su introduzione a Trieste di 2 Fiere franche (VE-c16- Senato Rettori-reg 113)

3/4- fuori alla porta di Riborgo, piantate 4 file di lippe[S/D] 1

aprile- bar. Gabriele Marenzi, Locot.te Cesareo

13/5- trovato rotto il muro e il volto della Madonna del Mare, rubate elemosine e argenti [S/D]

maggio - spese fatte per più di 8.000 soldati venuti dall’Italia e partiti per la Germania [estratto spese militari … - 12A 3/29]

2 e 3/6- allo Squero vecchio si lavora per mettere una statua in pietra di s. Giovanni Napomiceno - il 29 e 30/7 viene posta la statua con 2 angeli in più, uno per parte [S/D]

23/6- processione in città con la statua di s. Antonio [S/D]

8/8- pagate le spese per la costruzione di pubblico teatro per la rappresentazione di commedie durante la fiera di s. Lorenzo [i diari di A. Scussa]

9 e 10/8- si prepara per lastricare in pietra la strada fuori porta Riborgo e fuori porta Cavana (è Pontar de Fina) [S/D]

19 e 20/9- ordine di Graz di riformare gli Statuti, ma si riunisce il Consiglio del XL [S/D]

22/9- Capitano sostituto = Andrea de Fin - l'imp. Carlo scrive alla citta' citando le lodi ricevute dal conte Pallavicini a ringraziamento per le ottime cure prestate ai soldati[C/P]

20/10- di matt. con le barche e i soldati, viene portato lo stendardo della Marina in castello, in dono - il 21 anche 2 bandiere a s. Giusto, 4 in chiesa dei P. Gesuiti, 2 in chiesa di s. Pietro, 2 in chiesa B.V. del Mare, donate dal Pallavicini [S/D]

22/11- il Pallavicini regala bandiere alla cattedrale [Jenner cita Maianti]

14/12- terremoto inteso in tutta la città [S/D]

23/12- VE ringrazia il podestà di Capodistria per l’informazione in merito alla qualità e quantità delle navi austriache nel porto di Trieste e della spedizione dei disegni dei loro modelli, si chiede notizie in merito alla mortalità nelle milizie di Trieste e il danno che deriva al commercio (VE - c216t- Senato Rettori-reg 113)- trattasi di spionaggio

- a causa di continui litigi nel convento di Fiume, si decide delega al vescovo di Trieste per proporre nuova abadessa da Trieste, vengono mandate le triestine Maria Rosalia de Giuliani e Geltrude Alias [S/K]

- viene sciolta la marina da guerra austriaca, licenziata la truppa, le navi offerte a Venezia che le rifiuta [S/K]

1737 - ind. XV

8 e 9/2- causa i frequenti furti, si ritornò a suonare la campane del porto dopo le 7, ronda delle guardie in piazza - a Trieste ci sono 10 sbirri [S/D]

6 e 7/5- sentenza per 2 ladri: uno alla berlina ad una colonna del palazzo - l’altro frustato per la città e poi cacciato dal territorio [S/D]

30/5- il caffettiere Francesco Steffani chiede sia concesso il prolungamento del periodo d'affitto delle botteghe che già da molti anni aveva (lo farà anche nel '40 e '41) [16A4/I-IV]

giu- il comune destina sovvenzioni in aiuto alle famiglie dei marinai che andarono in Ungheria [i diari di A. Scussa]

2 e 3/12- presi i ladri responsabili dei furti in città, erano facchini, uno di nome Ause denuncia i 2 compagni - erano: Francesco Berti (ferrarese) e il nipote di Matteo Pugliese, in casa gli trovano la refurtiva [S/D]

8 e 9 e 10/12- presi altri 7 ladri e rinchiusi nella torre del castello, la refurtiva era in barca [S/D]

- crolla a Monfalcone il palazzo che fù sede del Patriarca di Aqulileia [S/K]

1738

dal 9 al 13/1- gran freddo e ghiaccio [S/D]

febb- la statua di Carlo VI°, di legno, era cadente e fù levata, rimase la sola colonna [S/D]

15/5- grande alta marea con danni in città [S/D]

27 e 28/4- la nave s. Carlo colma d’acqua, si è arenata sulla spiaggia, 100 uomini per 6 gg. tentano di liberarla, non ce la fanno [S/D]

29/4- pubblicata sentenza; Francesco Berti 3 volte frustato per la città - Ause N. di Vernich, una volta frustato e tutti al bando perpetuo - il nipote di Pugliese, a pagare le spese e il processo [S/D]

1 e 2/6- a s. Vito (Sanza) si inizia la batteria di pietra cotta intorno, dov’era prima la terra verso lo Zucco [S/D]

29 e 30/6- arrivano da Segna, 2 cannoni grandi al castello [S/D]

5/7- VE ordina al podesta di Capodistria di lasciare che il vescovo di Trieste faccia visita alle chiese della provincia sotto la sua diocesi (vd) (VE - c100t- Senato Rettori-reg 115)

dal 10 al 12/11- finite le scuole vecchie (dei Gesuiti) vicino al castello [S/D]

20/12- feluca uscita dal porto di Trieste per catturare un bastimento di merci nel porto delle Rose (Portorose) (VE - c198- Senato Rettori-reg 115)



lubiana

Lubiana : bolletta di garanzia di esenzione da contagio - 18/9/1738

1739

7 e 8/1- alle 8 di sera, 3 scosse di terremoto [S/D]

5 e 6 e 7/2- fatta la corsa dei tori [S/D]

18/4- VE ringrazia Capodistria per le informazioni in merito ai preparativi di guerra degli austriaci e di ciò che succede a Trieste (VE - c43t- Senato Rettori-reg 116)

dal 19 al 22/4- continua il lavoro per fare il forte in Sanza [S/D]

dal 13 al 16/5- finiti i lavori in chiesa della s. Croce (sotto il castello) [S/D]

dal 22 al 24/6- finite le nuove scuole dei Gesuiti [S/D]

dal 25 al 27/7- Gran Giubileo (dura 15 gg) concesso da Clemente [S/D]

28 e 29/7- partono gli ultimi soldati, la città resta libera [S/D]

luglio/ag- giunte a Venezia notizie in merito all’intenzione di Trieste di commerciare Sali con Venezia, il Senato ritiene vantaggioso l’affare (VE - c97-c11t- Senato Rettori-reg 116)

dal 5 al 7/8- bufera detta Sionara (1) ,il vento sradica un noce (cocolara) grosso vicino ai gradini della cattedrale [S/D]

dal 2 al 4/10- da Graz, si paga il sign. Baldassar Budigna per l’esproprio del terreno del forte di san Vito [S/D]

1 - probabile che si tratti di quella anomalia atmosferica che oggi viene chiamata dai triestini "neverin", groppo di vento improvviso e velocissimo, sempre accompagnato da da un fronte di nuvole gonfie di pioggia, porta un brusco abbassamento della temperatura (anche 10/15°), usuale in certe estati quando all'improvviso bisogna coprirsi con maglioni

1740

- affonda sulla riva la nave s. Carlo [S/D]

3 e 4/2- arrivano soldati dalla Valacchia, avviene un omicidio tra loro in Osteria del Porto, i 2 colpevoli in arresto in fortezza [S/D]

dal 7 al 10/3- Francesco de Regensfeld (Sovraintendente della Marina) con ordine di demolire la nave s. Carlo, 2 galere e l’arsenale per le tole (tavole) [S/D]

26/3- grande fame, la città è piena di poveri [S/D]

dal 24 al 16/6- si ritenta di liberare la nave s. Carlo, e svuotarla di cannoni e balle al suo interno [S/D]

marzo- Rescr. Sovr. : Leopoldo Gius. Annibaldo Petazzi conte (nato Lubiana 1703), eletto vescovo di Trieste [Jenner]

20/9- nella trata dei tonni, preso un “ caniza ” (pescecane) con 3 file di denti e con una grande bocca che può contenere un uomo [S/D]

- eretta fabbrica di candele da certo Guadagnini [S/K]

- il console di Napoli a Senigallia, scrive agli ebrei di Trieste, annuncia loro la protezione e libertà nel regno delle 2 Sicilie e li invita [S/K]

20/10- muore. Imp. Carlo VI° (anni 55)


Muore l'ideatore della grande Trieste, nonostante si dia tutto il merito alla figlia, Maria Teresa, lei non fece che continuare l'opera del padre, per fortuna. Fu Carlo VI a progettare la città nuova, comprando le saline e facendole interrare, sarà lui che donerà poi tutto alla città, lui a instaurare la libertà del mare, dopo che per secoli Venezia imponeva i suoi onerosi dazi, a chiunque navigasse in Adriatico sotto pena della confisca, del carico se andava bene, di tutto se andava male, lui che istituì il porto franco, i triestini grati, gli elevarono la statua che ancora oggi dall'alto della colonna osserva il mare.

 


europe 1740

situazione centro Europa 1740

1741

www.triestestoria.altervista.org 1741-48 scoppia la guerra di successione austriaca

16/4- arriva il Capitano [S/D]

20/4- VE sollecita interrogatori a Capodistria su furto avvenuto a Trieste nel ghetto, su istanza del Cap° sostituto di Trieste barone Andrea de Fin (VE - c25t- Senato Rettori-reg 118)

26/4- dopo 18 anni di arresto in fortezza a Lubiana, Daniele Calò torna libero (morirà a Graz) [S/D]

dal 1° al 4/7- diverbio tra il Capitano e il barone Gabriele Marenzi (Giud. Regio) [S/D]

3/7- Capitano: conte Giov. Sigfrido Herberstein di Graz

13 e14 e 15/7- Maria Teresia figlia di Carlo VI° incoronata regina d’Ungheria [S/D]

- si avvertono scosse di terremoto [S/K]

 

1742

dal 26 al 30/1- si è vista in cielo la cometa [S/D]

- le nobildonne inglesi donano a Maria Teresia 2 milioni(?), arrivano a Trieste su una nave da guerra [S/K]

- eletto imperatore Carlo VII Wittelsbach di Baviera (principe elettore), che nonostante avesse accettato la "prammatica sanzione", poi la rigetto', l'Austria subito reagisce ed occupa la Baviera

- costruita a Fiume una galeotta di 40 remi, l'equipaggio è composto da segnani, croati e triestini, per la costruzione di un altra Trieste manda 200 zecchini [S/K]

4/8- VE chiede informazioni a Capodistria in merito a allestimento di 4 barche armate a Trieste (VE - c190- Senato Rettori-reg 119)

- vengono allontanati dalla città i bottai, faranno casa nel nuovo borgo sulle saline [S/K]

1743

codice piccardi- eretto molo s. Carlo [Jenner]1

11/1- arriva Antonio Felici (di Pescara) per prendere il posto del Capitano, ma sprovvisto ... delle carte ?, andò ad abitare in città, il Capitano Herberstein si oppone .. [S/D]

17e18/3- duello dietro il Lazzaretto (s. Carlo) tra 2 ufficiali spagnoli per gelosia, uno ha 72 anni e l’altro 66, il 1° rimane ucciso [S/D]

20/1 - bolletta spese orchestra per festino pubblico in casa di Gius. Francolo (vd altre spese varie)NB: la festa venne fatta per la presa di Praga, liberata da bavaresi e francesi [15D 15]

26/3- il vescovo Leopoldo Petazzi, consacra l’altare si s. Rocco nella chiesa di s. Pietro [5H 1/29]

12/4- M. Teresa incoronata regina di Boemia [S/D]

11/5- introdotta la processione per s. Marco

dal 8 al 10/6- la città deve 4000 fiorini per cause di guerra e di sucessione, le casse dello stato sono povere [S/D]

dal 6 al 8/8- si è iniziato a demolire le mura c/o la chiesa di s. Pietro, per costruire la Porta [S/D]

21e22/8- inizia la costruzione della porta Nuova, nella fondamenta c’è acqua dolce corrente, e si mette un ponte in rovere [S/D]- (restauro?)

agosto -posta una lapide sulla porta detta Vienna (o Nuova) [15D 15]

13/9- trattato di Worms (in merito alla guerra di sucessione austriaca)

20e24/11- ordine di Vienna; tutti quelli che sono al servizio di principi stranieri e anche nemici, entro 2 mesi devono tornare, pena la confisca dei beni [S/D]

sett. - serie di operai che lavorano alla nuova Porta in piazza [15D 15]- 11/8 ..per l’indoradura delle lettere sulla lapide (nel casale di s. Pietro) - 7/12 materiale per il volto della porta (coppi 325-piere cotte)

17/11- pagati quelli che smaltarono la facciata di s. Rocho in piaza [15D 15]

- 27/12 lavori al rastello a Cavana [15D 15]

 

1744

- l’imp.ce M. Teresa istituisce il Capitano di Porto a Trieste (1° fu Gius. Maria Vitali)[Jenner]

dal 3 al 8/2- si vede una stella brillante con la coda (cometa) [S/D]

13/2- fatta la caccia ai tori in fortezza e 3 volte in città [S/D]

10/5- bolletta spese erezione casino della Sanità fuori porta Riborgo (in pietra) - il 31/5 si paga anche il lavoro alla strada fuori e dentro la porta Riborgo [15D 17]

21/7- pagate le spese del restauro dei magazzini sul molo della bandiera [15D 17]

– il triestino Antonio de Fin eletto Capitano di Gradisca [Morelli]

1745

20/1 – muore Carlo VII a Monaco che aveva occupato nella guerra (assieme al re di Francia) contro M. Teresa [Morelli]

7/4 - Vicario e Giudice del maleficio : Gatti Carlo, di Urbania [15D 18]

22/4- - trattato di Fussen Baviera-Austria Massimiliano III di Wittelsbach figlio di Carlo VII si ritira dalla guerra contro l'Austria che occupava la Baviera e contro l'incoronazione di Maria Teresa

23/4- a Venezia un fulmine colpì il campanile di s. Marco, le pietre caddero sulle persone, ci furono 7 morti [A. Scussa - i Diarii]

12/9 - eletto imperatore assieme alla moglie Maria Teresa d'Austria, Federico I

1746

5/3- VE loda il podesta di Capodistria per l’informazione sopra il “tostatico” imposto dall’imp.re a Trieste su persone di ogni grado e condizione, comprese corporazioni religiose non mendicanti, e su approdamento di provviste per le milizie e le disposizioni in merito ai croati (c6- Senato Rettori-reg 123)

dal 1° al 3/7- la chiesa di s. Servolo, ai piedi della cattedrale quasi diroccata, viene restaurata [S/D]

16/10- messo il ponte sopra il rivo al Pondares [15D19]

21/10- bassa marea straordinaria, tutto il porto a secco, tanto che si catturano molti pesci (pare da maremoto) [S/D]

22/10- Vicario : Conticelli, Bernardino [15D 19]

22/10- di notte 2 scosse di terremoto [S/D]

11 e 14/11- finita la chiesa di s. Servolo [S/D]

24/12- credito dei sudditi di Basoviza e Longiera per aver condotto i soldati imp.li fino a Sanoseza con 15 carri [15D 19]

- giunto sale da Barletta [3D1-fascicolo](1)

1 - gia' da secoli esiste un commercio di sali tra Trieste e la Puglia, prima destinati all'impero in quanto la produzione di Trieste non bastava certo a coprire la domanda delle varie provincie

1747

- il cimitero elvetico era sito dietro il castello [15D 5/8]

marzo-maggio- VE sollecita il podesta di Capodistria di informarsi su carichi di uva passa nel porto di Trieste, per poter commerciare anche in Istria, inoltre su fabbrica di sapone che si tenta di erigere a Trieste (c11-c40- Senato Rettori-reg 124)

- Presidente del Governo di Trieste : bar. Cristoforo de Flachenfeld [Kandler-fasti profani ....]

nov - serie di spese per il nuovo orologio alla torre del porto [i diari di A. Scussa]

1748

- Presidente del Governo di Trieste : bar. Francesco de Weissenhutten [Kandler-fasti profani ....]

8/2- VE si lamenta che i sudditi veneti sbarchino liberamente a Trieste con barche di salumi, sardelle e olio, ordina al podesta di Capodistria di catturarle e castigare anche i padroni (c142- Senato Rettori-reg 124)1

18/4- VE loda il podesta di Capodistria per avrsi fatto restituire il sale preso dai ministri austriaci sui ponti di Stramar giurisdizione di Muggia (c16- Senato Rettori-reg 125)

7/7 – Capitano : Cristoforo Lorenzo barone di Flachenfeld [Annona-10E 1]

14/8- relazione a VE di commercio seta, canape, ecc…  a Trieste (c62t- Senato Rettori-reg 125)

18/10- pace di Aquisgrana- viene riconosciuta imperatrice Maria Teresa

- il greco Teodoro Petrato, giunto da Napoli, apre caffetteria in piazza grande [16A4/I-IV]

1 - nonostante fosse severamente vietato ai sudditi di Venezia di mercanteggiare a Trieste, numerosissime barche se ne infischiavano e giungevano giornalmente, il Senato veneziano indignato cerca di dare un freno, ma come vedremo, non funzionerà

1749

genn. - Vicario e Giudice del maleficio : Gius. Natali [15D 20]

8/3- le Pregadi, inaugurano la città Teresiana [A. Tribel, pass. per Trieste-fasc. 2°-ricordi storici]

- M. Teresa ordina l’erezione di un porto nuovo (c/o il Lazzaretto s. Carlo) [A. Tribel, pass. per Trieste-fasc. 2°-ricordi storici]

dal 9al 15/4- si scava il Gran Canale a Riborgo e le strade Regie [S/D]

dal 4 al 10/8- i Giudici emanano pene severe per chi getta acqua o immondizia dalle finestre o le lascia per la strada, ed ordinano di levarle subito [S/D] A

8/8- Capitano(?Presidente del Litorale): barone Francesco de Wiesenhutten

23/8- VE ringrazia Capodistria per la notizia secondo cui, a Trieste ci fosse un proto dell’arsenale, che era suddito della Repubblica, che lavora alla fabbricazione di navi, il Consiglio dei X prenderà misure (c72- Senato Rettori-reg 126)

dal 10 al 16/9- fatta Caffetteria in magazzino del Piccardi in piazza Grande [S/D]

27/11- Rescr. di M. Teresa, di demolizione delle mura della città (nel 1750 demolite le saline di Riborgo e quelle c/o il Mandracchio)1

28/11 – Pola ha meno di 800 abitanti – Parenzo ab 3009 [relazione degli ex Capitani di Iustinopoli al Senato – Nicolo Maria Michel]

29/11- Rescr. Aulico di M.Teresa per erezione Dogana (venduta 1785), e che la posta da Prevald prosegua a cavallo fino a Corgnale e Trieste [A. Tribel]

- Maria Teresa cede 20.000 fior. al Comune di Trieste, e la giurisdizione sulla città nuova [Kandler- fasti istriani]

22/12 - il Comune paga 500 attestati fatti stampare a Lubiana [15D 20]

24/12- il barone Francesco de Wiesenhütten, capitano civile e comandante militare di Trieste, e intendente del commercio del Litorale austriaco [Kandler-storia del Consiglio dei patrizi]

- demolito il ponte del canal piccolo[Generini]2

1750

6/1- Capitano :il barone Francesco de Wiesenhütten [Kandler]

- Capitano: conte Nicolo Hamilton [L/C – 22]

23/2- Giudici rettori : Julio de Fin - Aurentio de Francol-Didio Juliani [L/C – 22]

- atterrata la Portizza (di Riborgo) [Jenner]

9/9- il conte Leopoldo Petazzi eletto Consigliere intimo di Stato [Jenner]


2017 - Si festeggia a Trieste il tricentenario della nascita di Maria Teresa d'Austria, si favoleggia l'erezione di una statua della sovrana da posizionare presso il canale grande o sulle rive, come riconoscimento della città che gli deve gran parte della sua (ex) fortuna. Naturalmente insorgono i filo nazionalisti italici, o meglio una parte della destra, i soliti duri e puri, riempiendo di lettere denigratorie il girnale cittadino, ma dai cognomi in fondo agli scritti, denunciano la loro origine familiare, che non è certo triestina. Ma, in verità, molti sono quelli favorevoli, compreso il sottoscritto, anche se mi sia concesso precisare che, se non ci fosse stato il padre di lei, l'imperatore Carlo VI, la città non avrebbe forse avuto tanta attenzione, dobbiamo infatti a lui la nascita del "porto franco", quello che farà da attrazione ai commercianti di buona parte del mondo, e a lui dobbiamo l'idea della "grande Trieste".

 


 

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