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triestestoria di g.l.

historia ecclesie tergestine

triestestoria di g.l.


trieste chiese     trieste chiese


notizie desunte da documentazioni varie

 

non si tratta della storia di ogni chiesa tergestina, ma piuttosto di un compendio aggiunto di notizie da me trovate nelle ricerche effettuate tra le documentazioni varie, sono incluse le chiese del territorio se citate nei doc.i, moltissime di queste chiese, conventi, monasteri, non sono piu' esistenti, in taluni casi poi, non rimane traccia che negli scritti e di alcuni, non sappiamo neppure dove fossero posti e com'erano, e' comunque accertato, che la citta' avesse numerose antiche chiese e chiesette dedicate a vari santi ecc... forse addirittura troppe per la popolazione vivente.
Nonostante le numerosissime chiese, la popolazione in verita', non era molto pia, almeno nel tardo medioevo, l'abitudine di aggredire i monaci o i preti, doveva essere molto diffusa, tanto che vennero stilati nei libri degli Statuti, alcuni articoli di condanna per chi cometteva questi atti. Dal tardo 1300 diventano rari, in quanto spesso i canonici, sono degli appartenenti alla nobilta' cittadina, il che sarebbe stato un aggravio, da precisare che pero', in punto di morte, i tergestini tornavano al culto dei santi, e non mancavano nei testamenti i lasciti a varie chiese e/o alla confraternite religiose, laici ma ....opportunisti.
Alcune chiese, oltre al servizio a cui sono preposte, servirono anche per altri motivi, giuramento dei nuovi giudici al comune, quello del nuovo Podesta' e del Capitano poi, vennero anche redatti dei testamenti e semplici atti notarili, nella gran parte di esse, si elevavano canti gregoriani, i canonici gia' nel primo medio-evo giunsero da tutte le parti d'Europa, tutte le chiese nate prima del 18 sec. avevano cripte sotterranee, ad uso sepoltura sia di nobili (i piu' frequenti), sia di personaggi di alto rango, di questi vani si sono perse le tracce e ci rimane memoria solo da qualche nota occasionale.

- per cio' che concerne le ricerche ecclesiastiche consiglio vivamente gli scritti del proff. G. Cuscito a mio avviso, massimo ricercatore di cose di chiesa.

 

LEGENDA :
AD = archivio diplomaticofrat.tà = confraternita religiosaQ = quietanze
amm.re = amministratoreJo. = Johannes. = san, santo
B.V. = beata vergineL/C = liber camerariS/K = Scussa/Kandler
c. = contradaloc. = localitàs.ta = santa
c/o = presso, vicinomons. = monsignorTerg. = Tergeste
cod. = codiceprope = pressoV. = vicedomini
duc. = ducatiProc. = procuratorevd. = vedi
eccl - ecclesia = chiesaP.P. = Procollo pubblicoC.D.I. = Codice diplomatico istriano
i codici a lato racchiusi tra parentesi si riferiscono alla corrente numerazione del doc. dell'Archivio - per notizie in merito alle fonti vd. p. : testi consultati

 

a causa della pesantezza della pagina, con evidente problema nel caricamento, ho spostato documentazioni di alcune chiese in pagine esterne, accessibili premendo il tasto che troverete con la scritta <open the page>

le immagini sono rimpicciolite, premere sopra per ingrandirle

NB : in taluni casi le notizie sono riportate in originale come dalla fonte, o in latino o latino-medievale, altre nella forma dialettale dell'epoca, mi scuso con i ricercatori stranieri per l'eventuale traduzione errata dei traduttori simultanei, ma ho pensato che la forma originale del documento fosse piu' consona onde evitare fraintendimenti.

- altre notizie le trovate alle pag. : paesi del territorio  botton

G.L.

 

 

 

M

MADONNA o Madonninamadonnina

dietro al castello (forse nei pressi della via omonima odierna dove si trovo' per l'appunto una statuetta durante dei lavori), non venne mai finita la costruzione 
- iniziata nel 1776 (Tribel,1/2C16/3) - soppressa 14/3/1784 - si fermò la sua costruzione e venne poi abbandonata 

 


MADONNA del mare

anche detta S.ta MARIA del mare

fuori le mura di Cavana, nella via omonima, (c/o p.zza della Valle) aveva cimitero, antichissima, era forse un cimitero pre-romano

 

  

 


MADONNA della neve

eretta dopo il 1710 ,dopo tremenda bufera (Jenner,1/1B6, p355)
-Elena de Costanzi, moglie del nobiletergestino Anton Pietro de Giuliani, dopo una bufera il 5/8/1710 che aveva distrutto tutto il raccolto fà voto di erigere cappella, che però viene eretta solo nel 1724 dai coniugi Giov. Battista e Teresa Costanzi (con breve del Papa Benedetto XIII° del 22/6/1724)- ogni anno il 5 ag. i confratelli del S.S. Sacramento solevano visitarla - soppressa nel 1785 - vi fù sepolto un altro Giov. Battista de Costanzi (m 6/8/1830) Prefetto della Sanità marittima (vd. lapide posta dalla moglie Ursula e figlia) [Pietro Tomasin, Reminescenze storiche di Trieste dal s.IV° al s. XIX°,vol 2]
-finita nel 1724, per volere di Giov. Battista de Costanzi (lì sepolto con i familiari) - restaurata e rieperta nel 1969 - (Trampus)
-esiste ancora, vicino inceneritore nel terreno del pattinaggio Jolli (abbandonata) - via di Giarizzole 38 - il 24/7 (s. Pantaleone)di ogni anno celebrata messa all’aperto
- dic. 2000, la chiesa viene restaurata completamente, il 23/12 viene benedetta dal vescovo Ravignani (il Piccolo)

  


MADONNA del Rosario

in piazza vecchia, fu' anche sede del primo monte di pieta' - NB : la chiesa sulla sua facciata, porta il simbolo massonico del triangolo con l'occhio 

 

  

 


MARIA ANNUNCIATA s.ta

monastero, ospedale e cimitero
si trovava fuori porta Cavana, di fronte a s. Antonio vecchio, sul suo sito oggi il vescovado

 

  

 


MARIA MADDALENA s.ta

era detta la piccolamappa

in campagna Pontini... (v.Bramante, v.Montecucco) - oggi sito delle scuole Oberdan e da Vinci

8/10/1631 benedetta (eretta da Francesco de Fin) -benedetta dal vescovo P: Coronini, nello stesso anno (Jenner)- 8 ottobre
-soppr. 1784 - convertita in casa ,stile veneto (Tribel,1/2C16/4)
-il popolo la chiamava Maddalena piccola , per distinguerla da quella più grande in str. di Fiume (Generini)che si trovava c/a dove oggi Ospedale omonimo (ps: oggi non piu')
-vd Jenner,mappa*
-era nel bosco Pontini, che era dei de Fin, nel 1631 Francesco de Fin la erige, benedetta dal vescovo Coronini, nel 1770 cessa e diventa casa rurale -(Generini)


MARIA MADDALENA s.ta

era detta la grande

si trovava nella strada per Fiume, N.P.92 e T. 155 
-la cosidetta grande, era a Monbeu o Play , in possessione Brigido (Jenner,1/1B6)- in str. di Fiume (Generini) 
-si trovava nella proprietà di Mon Bijou del conte Pompeo de Brigido, nel 1785 sconsacrata e usata come abitazione, nel 1830 rilevata dalla fam. Paximadi, poi da Spiridione Visin (1801-1854), e verso il 1850 demolita [al suo interno stava lapide datata 573 d.c., oggi al Lapidario] da:E.Generini, Curiosità triestine....-G. Agapito, Descrizioni storico-pittoriche e di piccoli viaggi .........)

1552- ..per conzar la giesa de santa Maria Madalena £ 4 ss 6 [L/C - spese]
1576- à Matthio Berle per tanto manzar dette a quellj conzorno S.ta Maria Maddalena £ 2 ss 14 [L/C]
1582- a messer Paulo Conti per refar la campana de S.ta Maria Madalena £ 9 [L/C] 

immagine : a lato della chiesa la casa detta Monvisu' - disegno 18° sec. - 4L1/38 


MARTINO s.

si trovava in via delle monache, prima di s. Cipriano, salendo sulla destra 

 

  

 


MARTIRI ss. 

monastero

- antichissima necropoli romana, ma forse anche pre-romana, includeva tutto il terreno da via duchi d'Aosta, via Ciamician, a salire su' per il monte, la chiesa prendera' il nome di s.ta Lucia (vd) e anche s. Giacomo minore

 

  

 


MICHELE in carnale s.

vicina alla cattedrale di s. Giusto

-era già nominata nel 1338 -vd doc.
- già nel 1369 viene nominata nel testamento del canonico Nicola Valsee
- dic. 1422, cappella .. Michaelis de Carnario [2D8-beni del Capitolo]
- 10/10/1510 levata la campana e portata in palazzo - cessa di officiare [Jenner]
-1570 - fatto pezzo di muro dietro ... [L/C]

nell'800 è citata come la cappella mortuaria

5/4/1866- approvata la spesa per riparazioni nella cappella mortuaria di s. Giusto [V.C.]
1/4/1871- si accordano fino a f 50 per restauri alla cappella mortuaria c/o s Giusto
3/3/1875- approvata la spesa di f 19,41 per restauro della casetta del custode della cappella mortuaria di s Giusto -23/10 : stanziati f 70.4 per restauri alla cappella mortuaria di s Giusto


- 1929 viene completamente rifatta, scompaiono le forme gotiche a lato della chiesa e le lapidi funerarie al suo fianco, ostruito il passaggio sotterraneo all'ossario - nella cripta sotterranea vi erano tombe private - nominata da Ireneo della Croce - intorno c’era il cimitero, fino a tutto l’orto lapidario la cripta, e' stata restaurata ed e' visitabile, non ho trovato segni di collegamento alla cripta sotterranea della cattedrale, probabilmente murato

- vd mappe n° 81*-144*

carnalemappa


MICHELE s.

di fianco all'antico Vescovado, in v del Castello sul colle, era detta Arcangelo

mappa-si trovava dove ora giardino pubblico (Cratey)
-..sopra colonne, sotto si conservano le ossa (da P.Rossetti, Archeografo triestino,v.3°,1872/5)...
- eretta c/a 1370 (Tribel)-(Jenner)
- era contigua al Vescovado, al quale serve da cappella, anche se nella sala grande dello stesso vi fosse una cappelletta, (NB: l'autore ci dice che a quel tempo, 1690 c/a, sulla stessa strada si trovassero le altre, ovvero quelle in v. della Cattedrale, da supporre quindi che la chiesetta fosse posizionata, sull'angolo con la piazzetta) [Ireneo della +]
- soppressa 22/9/1776 -demol. 1777 [Jenner]
- La Chiesa di S Michiele dalla quale porta il nome la Contrada era situata nella braìda del nob. Giacomo Prandi il quale terminò di farne demolire gli avanzi [Mainati]
- vd. disegno di Pietro Rossetti, 1694 [AD. 12D 3/5]

 


in villa MURAT

campo marzio - esisteva al suo interno una chiesetta [Oscar de Incontrera] - non ho notizie in merito

 


chiese del territorio

 

MADONNA della salvia

anche s.ta MARIA nova e s.ta MARIA della salvia

tra il paese di Contovello e quello di Prosecco

trieste chiese
mappa

1590 - ecclesia s.ta maria de contovello [testamenti]

30/9/1497 - ...lascite Eccl. s. Maria de Prosecho {4A-D - n° 510}

13/7/1506 - Eccl. s. Maria Nova sulla strada che và da Contovello in villa Prosechi {4A-D - n° 672}

2/8/1647- eccl s. Rocho de villa Contovello [beta A 26- perticazioni del territorio]
Contavello - 27/6/1685 lascito per chiesa s. Maria dela Salvia da Gio. Versa [4 A-D testamenti]

15/10/1795, in vendita la cappella s. Rocco (o Mad. della Salvia) per f. 166 (Tribel 2F4)
-il nome dalla fam. Salvia che lì aveva possessioni (un Salvia è presente nella lista dei firmatari dell’atto di fedeltà al doge Dandolo del 1202, C.D.I.)- nell’'800 si trovò un epigrafe votiva a Giove
- per salvarla da demolizione, gli abitanti la comprarono per 100 fiorini nel 1775
- nel 1859 restaurata (vd. Camerari 1589/2° “Q”)
26/1/1875- assegnati al capovilla di Contovello degli ippocastani da piantare in parte attorno alla cisterna e davanti alla cappelletta sulla strada per Prosecco [verbali del Consiglio]
-benedetta 1878 - porta dei graffiti datati 1540-(G.Cuscito)
genn. 2006 – da articolo sul giornale Il Piccolo, si parla di restauro della chiesetta, all’interno vi sarebbero dei graffiti in slavo antico

ps :a me non risulta che la fam. Salvia avesse terreni lì, a meno che non mi sia sfuggito qualche documento del Capitolo, penso piuttosto che si riferisca alla pianta che cresce spontanea nel Carso [G.L.] 

monte grisa

 

 


 

MARIA s.ta

santuario di monte Grisamonte grisa

sul ciglione carsico sopra Barcola/Cedas, per costruirlo, vennero totalmente demoliti 2 castellieri proto-storici (al peggio non c'e' mai fine), i triestini lo hanno battezzato "el formagin" dalla sua caratteristica forma - e' meta di peregrinaggi
- tra le tante leggende cittadine, una vorrebbe che fissando le forme a nido d'ape della facciata, si possa leggere la scritta AVE.
chiesa che i triestini non sentono come appartenza, tranne che per passeggiate domenicali, ben più consona alle varie associazioni di esuli istriani che qui si ritrovano spesso


1967 - inaugurata la chiesa

maggio 1968 - consacrati i tre altari della chiesa a santi fiumani e dalmati (no komment !)

31/1/1975 – un pazzo rompe la statua della madonna posta sull’altare del tempio mariano

maggio 2016 - vengono divelte le croci di legno che si trovavano sulla stradina presso il tempio, la cosidetta via crucis vd >>

luglio 2016 - a seguito delle spese faraoniche del nuovo prete della chiesa, grandi appelli alla popolazione per collette onde pagare e saldare i lavori >>

- sito web del santuario QUI


MARIA s.ta

monastero di Grignano

chiesa e annesso monastero a Grignano, sara' visitato da vari imperatori, non più esistente 

 

  

 


MARIA s.ta in Siaris s.ta/MARIJA V PEČAH

in val Rosandra, presso l'antichissima via del sale, anche detta : de PECH

nel medioevo la chiesa era sulla via del sale e dell'ambra, sotto le passavano i mercanti che andavano e venivano a Trieste, è probabile fosse molto visitata e che avesse avuto al suo interno molti doni votivi 

 

  

 


MARIA MADDALENA-sv. M. MAGDALENA

nel villaggio di Basovizza

 

  

 


MARIA MADDALENA/ M. MAGDALENE sv.

nel villaggio di Slivia

2/8/1647 - chiesa s. Maria Maddalena de Slivia {beta A26 perticazioni territorio}

 

  

 


MARTINO s. - sv. MARTIN

nel paese di Prosecco

 

  

 


MARTINO s. - sv. MARTIN

a Zaule-s. Dorligo, paese ora frazione omonimo - l'antica chiesa si trovava sulla strada che da Bagnoli porta a Prebenico, poi forse abbandonata, venne ricostruita nel sito attuale, nella zona di Brce (Berze) [S. Flego e M.Župančič (Arheološka topografija občine Dolina-1991)]

1/8/1348 - vigna della Frat.ta' s. Andrea Eccl. S. Martini vallis de Mucho {V.17}
24/7/1390, Trieste in sacrario Cathedralis Ecclesie. — Il capitolo affitta a Paolo del fu ser Paolo Parvo^ (1) in vita sua durante le chiese di San Sabba e di San Martino, situate sul territorio triestino nella contrada di S. Sabba, ed ogni diritto e pertinenza spettanti ad esse chiese, coir obbligo però di sborsare al capitolo ogni anno nel giorno di San Lorenzo 24 soldi di piccoli e di mantenere in bell'ordine tanto le chiese che le campagne ad esse appartenenti. [Don A. MARSICH. Regesto delle pergamene conservate nell'archivio del reverendissimo Capitolo della Cattedrale di Trieste 1384-1899 ]
1409, 15 settembre,Indiz. n, Trieste, in Sacrario cathedralis ecclesie. — Il capitolo affida ed affitta in perpetuo a Giacomo del fu Ambrogio de plebe Sacki (quindi Jelsane), cittadino e domiciliato in Trieste, ed eredi suoi la custodia (Monacharia) delle chiese di San Sabba e di San Martino e terreni loro spettanti, con l’ obbligo di tener monde le suddette Chiese ed in coltura i terreni, e di pagare al capitolo li 29 settembre annui soldi 36 di piccoli. [Don A. MARSICH. Regesto delle pergamene conservate nell'archivio del reverendissimo Capitolo della Cattedrale di Trieste 1384-1899 ]
17/8/1410- villa s. Martini = Jacobo de Otobono affitta casa presso canipa,campo e orto Eccl. S. Martini {V. 29}
30/4/1485 - lascito per eventuale paramento per la Eccl. S. Martino de la Val {V. 41}
17/11/1494 - chiesa di s. Martino in distr. Mugle {1/2C 7-Marsich}

1830 - entra in funzione nuovo cimitero [S. Flego e M.Župančič op. cit.]

1 - credo trattasi di Parvodigito, soprannome dato ad alcuni della fam. dei Pellegrini

 


MICHELE arcangelo s.

i resti della chiesetta si trovavano sul monticello che sovrasta l'abitato di san Dorligo, durante una mia ricognizione, parecchi anni fa, non ho potuto constatarlo in quanto il colle era recintato e vi scorazzavano dei cavalli

Nella chiesa di s Michele Arcangelo figliale della Parrocchia di Dolina nella sommità del monte sotto l'antico castello di Moccò ora distrutto ed altre volte soggetto alla giurisdizione della nostra città di Trieste si trovano i qui tre ingiunti frammenti d iscrizione scolpiti a bellissimi caratteri romani della grandezza di un palmo nelle pietre che formano la porta di detta chiesa [Mainati]

- i miseri resti della chiesa, attestata attorno al 1425, si trovano sulla cima del monte omonimo sopra l'abitato di Bagnoli, negli stipiti erano murati 3 frammenti di iscrizione funeraria romana, descritti dal nobile G.B. Francol nel 1689. Il sito venne descritto poi dal Kunz nel 1877 e dal Marchesetti nel 1903 [S. Flego e M.Župančič (Arheološka topografija občine Dolina-1991)]

 


MICHELE arcangelo s./sv. MIHAEL nadalgela

nel paese di Sgonico

Lo stesso paese deve il nome al suo campanile, il più alto di tutto il Carso tergestino, la struttura e' staccata dalla chiesa e potrebbe esser stata un tempo una torre, alcune opere murarie nei suoi pressi, e la conformazione urbanistica delle case attorno, potrebbe far pensare ad un borgo murato, nonostante non si trovasse in altura, come d'uso nei villaggi carsicimappa

14/?/1491 - vigna Moncolani c/o vigna Eccl. s. Michele de Svonico {V. 42}
30/9/1497 - ...vigna della Eccl. s. Michele de Svonich {4A-D}
5/9/1503 - Eccl. S. Michele de Svonicho {4A-D}
14/9/1525 – Eccl. s. Michele de Svuonicho {betaA 18- perticazioni ..}
15/3/1541 - Juan Vragnich starisina Eccl. S. Michele de Sgonich {V. 61}
5/4/1541 – vigna della chiesa s. Michele de Svonicho {V. 61}
4/1/1604 - Svonicho = Eccl. s. Michaelis {V. 80}
7/3/1609 – priore a Sgonico : mons. Pietro Flego [4AD- testamenti]
1/8/1647 – chiesa s. Michele della villa di Sgonich {betaA26 perticazioni territorio}- immagine sotto - ingresso della chiesa (a lato)

trieste chiese

 

 

 

 


MICHELE s. - sv. MIHAEL

nel paese di Corgniale - oggi Lokev (slovenia)

ott. 1354 - ferimento dietro la chiesa {Banco del Malef-alfaD5-v. 6} 
22/4/1472 - casa della Eccl. s. Michele de Corgnalo {V.39}
23/3/1504 - Eccl. S. Michele de Corgnalo {4A-D testamenti}
1/6/1526- vigna Longere della Eccl. s. Michele de Corgnalo {V. 55}

sembra che la chiesa venne ricostruita totalmente nel 1613 sulle rovine della precedente, che pare fosse del 1118

trieste chiese

1648- chiesa di s. Michel di Corgnale [perticazioni]

 

N

NEDELIS s.

si trovava nella contrada Barbacan (ma dove?) - NB : Nedelo e' il comparativo slavo di "Domenico"

4/3/1340 - 11 pertiche di orto verso la chiesa in c. Barbacani {notai ext. v. 2}
14/1/1349 - vigna in c. ... {V. 18}
4/1/1367 - ..a Pietro de Perna(?) ….predicatore s. Domenico Eccl. …….. {L/C}


NICOLO s.triestestoria di g.l.

sull' isolotto detto dello Zucco, oggi sede della Lanterna

-eretta 1560 da Antonio della Torre [21 D1]
-nella raffigurazione del G. Keller (1617)[vd.], su un assedio a Trieste (1599 o 1610), appare la chiesa con la scritta “ruinata detta il Zucho”
- eretta ? 1666 dal capitano di Trieste, Carlo della Torre (Generini) (forse restaurata .)
- la chiesa viene anche citata da Pietro Coppo nel suo <del sito dell'Istria>

molto scarne le notizie in merito a questa chiesa

 

 


NICOLO s.

- sulle rive (dei greco-orientali)
- la presenza greca a Trieste e' attestata gia' nel medioevo, ma forse non riconducibile ad una vera comunita', dagli inizi del 1700 con l'espansione dei commerci giungono in citta' intere colonie di greci dalle varie parti, oggi anche se ridotti ad un migliaio, sono ancora presenti.

 

  

 sito ufficiale della chiesa greco ortodossa di Trieste 

 


NICOLO s.

chiesa in via nuova (oggi Mazzini) all'inizio, era sita nel comprensorio che fu' <hotel Metternik>, poi <de la ville > ora sede Fincantieri, sulle pareti esterne sono ancora visibili altorilievi che appartenevano alla chiesa - proprieta' della fam. nobile dei Rossetti

 

  

 


NICOLO s. dei marinai

- era sita angolo v. Mazzini-v. S.ta Caterina (P.zza Gadola) 
- detta anche dei “marinai”, aveva cimitero (proprietà Cufershein)
-si trovava tra v Mazzini 25, s Spiridione 5, s Nicolo 26, n° tav. 764 (de Incontrera 21D3)
- la via omonima ha intitolazione a ricordo di questa chiesa

- 24/5/1325, orto ext porta Riburgi post. ecclesia s.ti Nicolai [V. 1] (??) come notate, secondo alcuni storici venne eretta solamente nel 1588, ma il Mainati ci dice che in quell'anno, forse dopo un restauro, venne concessa alla confraternita dei marinai, cio' toglie ogni dubbio sulla nota sopra che la cita precisamente gia' nel 1325
- 7/12/1371 - in distr. Terg. ante Eccl. s. Nicolo {V. 23}
- eretta 1588 (?), poi casa 819 [Jenner]
- eretta 1588 -ingrandita 1654 [21D1]
- 1588 data alla Confraterna dei marinai(Mainati)
- consacr 14/3/1654, dal vescovo Marenzi [Jenner] - ingrandita e abbellita, cosacrata il 14/6 dal Marenzi [Jenner] - 1654 - ingrandita e abbellita (Sindici)
- 2o/4/1690- causa tempesta che lo danneggia, demolito il campanile (2F2)
- soppressa 1772 - diventa casa n° 819 dei Belletti (Tribel - 2f8) - atterrato dal maltempo, il campanile di s. Nicolo (dei marinai) [Mainati-Kandler]
- abolita nel 1784-demolita dal Belletti che ne fà altra ai ss.Martiri (Jenner) - casa n° 819 (Mainati) immagine della chiesa visibile su mappa della chiesa di s.ta Caterina

 


chiese del territorio

 

NICOLO s.

nel castello di Mocco' (ora scomparso) del paese omonimo , vd. anche s. Antonio

1352- aprile ..per una campana s. ti Nicolai de castro Mocho- trattasi forse di cappella interna al castello di Moccò, o chiesetta esistente nel villaggio [L/C]
4/10/1359 - ...vigna Frat. s.ti Nicolo de castro Mucho {V. 20}

 


NICOLO s./NIKOLA sv.

in villa Gradisce

18/7/1539 la chiesa ha vigna a Longera {V. 60}

 


NICOLO s./NIKOLA sv.

nel paese di Maichena Sella - Malchigna- Malchina
la chiesa odierna sarebbe sorta nel 1305, ma le notizie riportano una pre-esistente dedicata a santa Domenica forse databile all'anno 1000

19/10/1525- eccl s. Nicolo de Pichola Sella (de villa parva) [betaA8-perticazioni]
3/8/1647 - chiesa s. Nicolo de Maichenasella {betaA26 perticazioni territorio} (vd sotto)
- il lemma tergestino <maichena> e' probabilmente la storpiatura della forma slava di <mičkena> ad indicare l'aggettivo piccola

trieste chiese


NICOLO s. e s.ta MARIA

nel paese di a Riepnich - (it : Rupinpiccolo)

12/2/1505 – bareto Eccl. s. Nicolo de Riepnich {V. 48}
28/9/1525- eccl s. Maria de Riepnich vigna c. Moncolani (distr. Trieste) [betaA8-perticazioni]

 

O

 

chiese del territorio

 

 

ODORICO/ULDARICO s.

nel paese che aquisì il nome dal santo, san Dorligo-Dolina

 

  

 


ODORICO/ULDARICO s.

nel paese di Samatoriza (Samatorza)

17/11/1347 - Frat.tà s. Odorico de Samatoriça {V. 17} 
10/10/1471 - Eccl. S Odorici de Samatoriza {4A-D-n° 100}
12/9/1525- Eccl. s. Udalrici de Samatoriza {betaA 18- perticazioni ..}
3/8/1647- chiesa s. Odorico de Samatoriza {betaA26 perticazioni territorio}

 

  

 


ODORICO/ULDARICO s.

nel paese di Sgonico

6/12/1520 -vigna della Eccl. s. Odorico de Svonicho [V. 53]
28/9/1525 -Eccl. S. Odorici de Svonicho {betaA 18 – perticazioni s. Croce-Prosecco-Contovello}
7/3/1609 – priore a Sgonico : mons. Pietro Flego [4AD- testamenti]

P

PASQUALE in Baylon s.

chiesa dentro il parco di villa Revoltella eretta dal barone, era privata

 

  

 


PAULO s.

non sappiamo se questa venne poi costruita, doveva nascere in Cavana, sul terreno sconsacrato che appartenne alla famiglia dei Ranfi, l'unico accenno trovasi nel libro degli Statuti cittadini, in un addizione (vd. sotto) con cui si concede il terreno alla confraternita affinche' la costruisca, la confraternita si ritrova ancora nel tempo, ma non si menziona a loro chiesa

1333 – addizione Statuti n° 29 – concesso la (ri?)costruzione della chiesa alla confraternita di s. Paulo, sul terreno in Cavana che fu’ di Marco Ranfo

 


PIETRO s.

in p.zza Unità, verra' costruita accanto e poi accorpata, un altra chiesa dedicata a s. Rocco. Oggi al suo posto la casa Ass. Generali

 

  

 


PIETRO s.

era in riva al mare a Rojano, cappella

 

  

 


PELAGIO s.

esiste ancora in v. Capofonte a s. Giovanni, sino al 1800 diede il nome al paese che poi diventera' il rione di s. Giovanni

 

  

 


chiese del territorio

 

PELAGIO s. - ANTONIO s.

nel paese del Carso omonimo, anche san Palaysan pelagio

- negli antichi documenti comunali, in questo paese sono citate almeno 4 chiese, tre non piu' esistenti, per semplificare, ho inserito tutto sotto il nome del paese stesso. A precisazione, il paese fu' un bene del Capitolo della chiesa triestina, venne scorporato dal territorio di Trieste dall'Austria e dato in gestione al conte di Duino, cio' comporto' la scomparsa delle note spese del paese stesso.

NB : l'inaffidabilita' di Wikipedia in merito alla storia di questo paese e' davvero sconcertante !

16/3/1499 - c. Gronule = vigna presso bareto Eccl. s. Palai (distr. Duino) {Vic. 45}
1522 - Eccl. s. Antonio de s.to Pellagio {betaA 18- perticazioni ..}
14/9/1525 - Eccl. s. M. Magdalena de s.to Pellagio - {betaA 18- perticazioni ..}
14/9/1525 - Eccl. s. Nicolo de s.to Pellagio – {betaA 18- perticazioni ..}
14/9/1525 - Eccl. s. Michele de s.to Pellagio - {betaA 18- perticazioni ..}
11/7/1656 - Tanze Matheus de s. Croce, fà prestito per il restauro della Eccl. di s.to Pellagio (paese) {V.96}
le note del 1525 ci indicherebbero la coesistenza di ben 3 chiese nello stesso periodo, cosa alquanto strana per un paese di quelle dimensioni, è ipotizzabile che due fossero posizionate all'esterno sparse nelle sue vicinanze.

trieste chiese

 


PRIMO/PRIMOSI s.

nel paese di santa Croce, vi ricordo che tutto il villaggio fu' un bene privato

 

  

 

R

in via Risorta

cappella al n° 4 della via, fu' trasformata in abitazione [Generini]


ROCCO s.

era in P.zza Unità attigua a quella di s. Pietro, viene costruita a causa dell'epidemia di colera che colpiva la citta', verra' poi fusa assieme a quella di s. Pietro

 

  

 


ROCCO s.

era attigua a quella di s. Sebastiano (vd.) in Cavana (C.D.I.,nota p 1868)

16/7/1543- de Aubert, Johanne detto de Servula-testamento; lascito per Eccl. S. Rocho de TS che al presente si fabbrica {V. 62}
19/1/1560- Tiepolo, Justo- ab in c. S. Rocho prope Eccl. e prope casa Alexandro de Tiepolo {V. 68}
1595 - conzada la grisa [L/C]
1600 - netada la strada apresso ... [L/C]

 


ROSARIO

vd. MADONNA del rosario

 


chiese del territorio

 

ROCCO s./ROK sv.

nel paese di santa Croce (Kriz) -

11/3/1602 – testamento di Margheta Scocoviza (Chercoviza) lascia 2 vigne in c. Rondela alla Eccl. s.ti Rochi che si stava costruendo in villa s. Croce {4AD-testamenti}
16/7/1647 - chiesa di s. Rocho de s. Croce {betaA26 perticazioni territorio}
18/11/1650 - il decano Gregorio Bussini compra campo c/o templo divi Rochi [V. 94]

2014 da diverso tempo in via di restauro, ma i lavori sono fermi e la chiesa transennata

tra il marzo del 2018 e sett. 2019 riprendono i lavori alla chiesa, ma il comune di Trieste, non rispetta l'architettura originale del tetto che era a scandole di pietra

20/9/2019 - inaugurata la chiesetta, diatriba del sindaco di Trieste (no komment) verso la comunità locale

trieste chiese

santa crocesanta croce


ROCCO s./ROK sv.

nel paese di Contovello

2/8/1647 - chiesa di s. Rocho de villa Contovello {betaA26 perticazioni territorio}

trieste chiese


ROCCO s./ROK sv.

nel paese di Gropada

 

  

 


ROCCO s./ROK sv.

nel paese di Nabresina (Aurisina)monte grisa

17/6/1604 - Nebresina = Eccl. Divi Rochi {V. 80}
18/7/1647 - chiesa di s. Rocho de Nabresina {betaA26 perticazioni territorio} 
20/7/1647 - chiesa di s. Rocho de Labresina {betaA26 perticazioni territorio}

trieste chiese

 

 

S

SABBA s.

era anche chiamata s.ta SABATA

come gia' altre volte specificato, l'intestazione a san Saba, chiara e indiscutibile, apre alcune ipotesi su questa chiesa, infatti il santo e' serbo, bizantino, che la chiesa fosse dedicata al culto greco-bizantino ? e che fosse romanizzata successivamente modificando il nome in Sabata? la cosa potrebbe essere ben possibile, se non certa, datosi che sappiamo per certo che dalla via Flavia fino al villaggio di s. Dorligo, erano presenti gia' anticamente delle comunita' serbe, bosniache, croate, forse retaggio dell'epoca della dominazione bizantina, che pero', pur certa, rarissime tracce ci ha lasciato. Altra particolarita', viene spesso citata nei documenti del 1300/400, come abbazzia, in che ci fa' supporre che l'edificio non si limitasse a semplice chiesa

 

  

 


SEBASTIANO s.

in Cavana - le note storiche ci darebbero l'idea di ben 3 chiese distinte con lo stesso nome e nella stessa contrada di Cavana, e' probabile che le prime due fossero nello stesso sito, mentre la terza e' sicuramente quella nella via omonima, ora da tempi immemori, abbandonata e murata. Va' comunque precisato che esisteva anche una chiesa a s. Rocco, il che, genera ancora piu' confusione sui vari posizionamenti.

 

  

 


SERGIO s.

era nei pressi dell'odierno piazzale davanti al castello

10/7/1278 - il Vesc. di Trieste Arlongo dà Privilegio al mn Cella in c. Caboro c/o Eccl. s. Sergio [V. 43]
28/1/1334 – orto c/o mn. Cella e Eccl. s. Sergio {doc. A129-mn. s. Benedetto- fondazione Scaramangà- perg.}
- nel 1338 distrutta ? - nel 1414 riappare nei doc.e nel 1494 esiste ancora (Jenner)
ott. 1346 - portato vessillo alla Eccl. s. Sergii - portati 2 grandi ceri dalla chiesa di s. Justo a quella di s. Sergii [L/C]
23/12/1347 - in c. Zudati sotto Eccl. s. Sergio [V. 17]
7/10/1351 - processione [L/C]
7/10/1352- processione [L/C]
30/5/1364 – pulita la via sino a Eccl. s. Sergio [L/C]
7/10/1366 - a 6 çugularis (giullari) che suonarono .. accompagnando il vexillo e Giudici alla Eccl. s. Sergio (festa del santo) [L/C] 
17/12/1407 - de Giroldo, Caterina figlia q. Jacobo- era moglie de Bertosi de la Vale, testamento: lascito per fabbrica Eccl. s. Sergi [V. 28°]
13/12/1413 - eletti 2 ufficiali e un notaio per l’edificazione della chiesa [Libro delle Riformazioni, 1411-1429]
25/2/1425 provvisione di danari per l’erezione della chiesa (fù distrutta?) [Libro delle Reformazioni ...beta F1]
- eretta 14/8/1442 (Generini) - si era gia' iniziato il lavoro, ma non dicesi se era distrutta o se si tratta di restauro {Archeografo Triestino-1882-Marsich}
19/8/1446 - percosse nel cimitero della chiesa [Banco del Malef-alfa D5-v. 11]
16/9/1499 - …. lascito a Eccl. s. Sergi [4A-D - n° 572] 
16/9/1499 - Gallo, Lucas- lascito Eccl. S. Sergii [V. 45]
1500 - affitto orti sotto la chiesa [L/C]

 


SERVOLO s.

anche detta del CROCEFISSO

era in via Cattedrale, quasi di fronte alla chiesa di s. Elena

 

  

 


SILVESTRO s.

antichissima, non sappiamo per certo la data della sua erezione, taluni storici la considerano la prima cattedrale di Trieste, oggi in uso dalla comunita' elvetica di confessione valdese - la tradizione vuole sia stata eretta subito dopo il 313 sulla casa delle martiri Eufemia e Tecla -nella sua cripta c’erano le tombe private delle famiglie nobili dei Calò e Bottoni

 

  

 

sito web della comunita' valdese di Trieste 

 


SINAGOGA

ora in via s. Francesco

 

  

 


SPIRIDIONE s.

a lato del canale, della comunita' serbo-ortodossa, a cui fanno capo anche piccole comunita' russe

 

  

 

sito web comunita' serbo-ortodossa (SRB-UK)  

 

T

TERESA s.ta

anche detta FRANCESCO SAVERIO

nel rione di Rozzol

eretta nel 1720 da Stefano de Conti (Jenner,1/1B6) soppressa 1782 o 4
Rozzol - s. Teresa ossia s. Francesco Saverio, sacello eretto nel 1720 da Stefano de Conti e nel 1854 ridotta a casa al n° 117, proprietà Emilia de Volpi nata de Conti - Sindici-21D1-2°scat.
nel 1854 diventa abitazione viene chiusa nel 1782, nel 1854 diventa abitazione sul terreno dei Conti (F. Zubini, Chiadino e Rozzol, 1997)


chiese del territorio

 

 

TOMASO s.

nel paese di Grozzana

trieste chiese

1648 - olivi della chiesa di s Thomaso della villa di Grozzana [perticazioni]

 


TRINITA' ss. - TROJICA sv.

già s.to ANTONIO

nel villaggio di Cattinara, ora frazione di Trieste

 

  

 


TRINITA' ss.

nel villaggio di Crogole

a lato della chiesa, un tiglio con più di 4 metri di circonferenza, probabile eta' : 350 anni - la chiesa viene citata come opera del 18.mo secolo, ma forse fu' rifatta totalmente su un pre-esistente luogo di culto - consiglio vivamente visionare la pagina ; paesi del Carso, in merito al origine del nome di questo paese, forse sede di un antichissimo monastero

 

  

 

V

VITO s.

dal ricordo della la chiesetta verra' poi dato nome al rione, e' probabile che sul suo sito venne eretto poi il forte chiamato Sanza

29/6/1350 - avviene un ferimento davanti la chiesa [Banco del Malef-alfaD5-v. 4]
27/10/1382- paga per lavori al tetto Eccl. s.ti Viti in distr. Terg. che fù devastata (venne semidistrutta dalle truppe veneziane durante l'assedio alla citta')[V. 26]
1419, è presente nell’elenco delle cappelle della città [2D8-beni del Capitolo]
Statuti betaEE4 - Cap° 79 - p. 100b - ... dadi ... divieto confinazione : .... ab Eccl. S.ti Viti circa verso s. Michele
1/9/1540 - nel testamento di Johanne Rizzano, vicecapitano di Trieste, trovasi la concessione per erigere una casa nel suo orto, dietro la chiesa di s. Vito [V. 60]

 

 

l'arte sacra nelle chiese del territorio di Trieste (ottimo sito) 
SLOVENSKE SVETE MAŠE (in slo.)
orari delle messe nelle chiese di Trieste
mappa delle chiese triestine (Google maps)
sito del coro triestino <vox ecumenica> IT/UK