logo

 

Creative Commons License
triestestoria.altervista is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

 

BARBO

 

Confusione su questa famiglia dovuta alla somiglianza del cognome con altre note (vd. Barbani, Barbolani, Barbadico, Barbaro, Barbarigo, Barbarizo ecc...) e tutte di origine triestina, ma emigrate in tempi antichi nei territori lagunari (tra VI e XI sec). Mancando le documentazioni antecedenti al XIII sec di Trieste, ci si deve avvalere delle trascrizioni venete, con la dovuta cautela, o di altre rare singole pergamene giunte sino a noi

BARBO = già Barbolani(1), da Parma, fatti nobili di VE nel 1297 { alfa BB 15, ms. senza nome, XVII°s.}

BARBO = originari di Pavia o Parma - Pietro, nel 1034 a VE - altro Pietro, nel 1464 fatto Papa col nome di Carlo 2° {La nobiltà veneta, Casimiro Freschot - 1707 (2° ediz.)}

BARBO - da BL - nel Consiglio dal 1681 - conti a VE dal 1746 [ Repertorio genealogico delle famiglie confermate nobili e dei titolati nobili esistenti nelle provincie venete - Francesco Schröder]

BARBO o BARBI - di VE - elevati a baroni dal 1629, conti del S.R.I. dal 10/4/1674 - arma : d'azzurro, al leone d'argento lampassato di rosso, con la banda o fascia d'oro, attraversante su tutto - cimiero ; un leone nascente d'argento, lampassato di rosso [Crollalanza G.B.]

BARBO - nel 1253 Marco (Barbadico) appare tra gli elettori del Doge Rainero Zeno, nel 1268 appare (Barbo) e Pietro Barbadico, nell’elezione del Doge Laurentio de Tiepolo, nel 1275 con Marco Barbo per l’elezione di Jacobo Contareno - Laurentio Barbadico nel 1354 per l’elezione del Doge Marin Faliero {Andrea Dandolo, Chronicon Venetorum 1355 , p.390-tomo XII- in R.S.I. Muratori (ed. 1728)

BARBO = restano nel Gran Consiglio di VE, già dal 1297, arma in campo azzurro con un leone bianco in piedi ed una tressa d’oro per mezzo – Agustin q. Marin : muore 15/8/1566 - Paulo q. Marin : muore 23/6/1568 - Lunardo q. Marin: muore 8/10/1572 - Francesco q. Marin : muore 25/1/1580 - Francesco q. Faustin : muore 15/10?/1570 - Zuane e Giacomo q. Francesco {alfaBB 17- libro de nobili veneti ….}

BARBO : estinti nel 1721 - Gabriele già noto nel 1107 - Maria sposa Rizzardo de Camino - Pantalone, sarà fatto cavaliere dai rè d’Ungheria - {Le famiglie celebri italiane - Litta P.-vol. 3}

BARBO = Signori di Bogliuno, nel 1315 si trasferiscono dall’Italia in Istria (Kandler, Fasti profani di Trieste e dell’Istria)

BARBO - 1601/11 prendono in affitto per 17.000 fiorini la contea di Pisino { La regione Giulia- B. Benussi - II, § 25c - 8-9 - nota fondo pg.}

Barbadico, Giovanni- Capitano navi per VE attacca i genovesi in laguna – Barbo, anche Capitano dell’ esercito di VE {Pietro Giustiniano-Historie venetiane-1671}

 

(1) - BARBOLANI = originari di Trieste, riparati nelle lagune venete nella seconda metà del X sec, un Vidal fu Patriarca di Grado, nel 1026 un Pietro fu Doge [Crollanza G.B.]

 

famiglia con alte cariche per la Serenissima, attorno ai primi anni del 1300 una grossa parte della famiglia si sposta in Istria, nel 1300 si imparentano per matrimonio con i triestini, nel 1500 vivono in citta' e sono membri del Consiglio, ricchissimi presteranno anche danaro al comune, saranno ambasciatori per Trieste alla Corte imperiale, avranno alte cariche in Carniola, Capitani a Segna, combatteranno contro l'avanzata turca, nel 1600 saranno Capitani a Trieste e a Pisino, Signori in Stiria. Il cognome Barbo e' ancora presente, ma trattasi di ramo istriano non nobile

  baroni Barbo, con diploma del 18/11/1629

legenda

A/T = Archeografo Triestino
AR = Arenghi
B/M = banco del maleficio
CA = libri della Cancelleria
Cap° = Capitano
CAv = vacchette della Cancelleria
L/C = libri dei Camerari
ms = manoscritto
M/S = Marin Sanudo, i diari
N/EXT = notai estimatori
PPE = protocollo pubblico economico
Q = quietanze
ss = soldi
teste = si intende testimone ad atto notarile
ux = uxore-moglie
VE = Venezia
V. = vicedomini
/1° - /2° - /3° = quadrimestre
NB : le fonti sono tutte documentazioni di Trieste, tranne quelle specificate

 

Attenzione, vari i casi di omonimia anche tra coevi (vd. Bernardino)

 

Barbo, Pangratio- 11/2/1275 teste a VE {Minotto, Acta et Diplomata- 1870, 1°vol}

Barbo, Pantalone- nella guerra tra VE- Francesco de Carrara, si offre come ostaggio ai padovani {Pietro Giustiniano-Historie venetiane-1671}

Barbo, Nicolo : 28/11/1333 eletto Podestà per Isola {2A32-Hortis- da Cosiglio dei X di VE – vol. 16 (nuovo 6)}

Barbo -avevano in Istria i feudi di Cosliacco –Passo -villa dei Cepici -il castello di s. Martino e la fattoria di Bellai ed in Carso i castelli di Gutenek (c/o le sorgenti del Timavo) e di Prestanek (il Piccolo-genn 2001,Franco Viezzoli)


Francesco - 22/9/1318, misura della sua galera - 22/6/1327 Senato; ordine di incarcerare Francesco e Paolo - il 15/7 viene bandito dalla terra veneta -{Archivio Veneto-VE 1890- tomo 39-p.36}

Francesco - 26/3/1328 clerico di s.ti Eustadi de VE [V. 3] – stessa data [V. 5]

Zanin - la sua vedova Santuccia sposa in 2e nozze il nobile triestino Domenico de Leo (v.J.Cavalli)

Andrea Barbadico – 4/3/1378 Procuratore (vd) [V. 55]

Homobono – 26/7/1383 [CA 9 ]

Catarino –de VE - 8/2/1433 era conestabile a Montona, era sposato con Maria vedova di Paulo de Peregrino [2B.Cancelleria 11]

Alovixio – 23/9/1467 testimone ad atto notarile [V. 38]

Alvise Barbo- giu. 1500 - Podestà a Mestre - ancora genn 1501 [M/S]

Barbo, Marco -nato a VE, 1465 - 1491 Patriarca di Aquileia {dizionario biografico friulano}

Barbo, Paolo- 21/2/1490/2 Logot.te del Friuli {Arch. Triestino -v.17-1891-Swida Francesco} - 17/9/1496 Savio del Consiglio a VE - magg. 1497 Podestà a Padova -giu. 1498 Savio del Consiglio (M. Sanudo- i Diarii, vol 1 – ed. 1789)

Castelan q. Jo. Bernardino : 22/7/1501 in oppido s. Vito (Fiume?) riceve Privilegio di Tabellionato [V. 48] - 1507/2° e 1517/3° procuratore generale a Trieste - 13/12/1507 teste [ 5B1-atti notarili] - 1507/3°, paga a Castelin Barbo per aver scrito lo libro del Ornadigo [L/C] - 1509/3° nel Consiglio magg. {betaA1} - 1511/2° giudice [L/C] - 1512/2° dazi [L/C] - 1514/3°, ?? - (3/12) dadi a messer Chastelan Barbo per andare a Duin Gradisca Goriza per comodamento de S Judisi £ 10 [L/C] - magg. 1514 notaio del Banco del Maleficio {alfaE1-Malefici 19°} - 1516/2° paga affitto per la casa [L/C] - 1518/2°- ... a messer Castellan Barbo ando inbasadore insiema ad ........ per andar a Gradisca dopoi con la m.ta del Cap° .... - 31/12/1521, il Cap° gli ordina di andare a Palazzo e non scendere, pena duc. 500 (Jenner 1/2C2) - 1522/1° va a Gorizia per la causa della strada - 1523/1° a Castelan Barbo che fo manda ambasadore a Lubyana per zornj 12 - (26/3) a Castelan Barbo che fo mandado ala Corte ...... li Statutj [L/C] - 9/3/1524 riceve Privilegio di Tabellionato dal vescovo di Trieste Bonomo Pietro [V. 55] - 1524/1° ...et messier Castelan Barbo che andono a Gorizia per le intrade .... [L/C] - 1525/2°, a Castelano Barbo che ando per anbasador ... a Venezia in doj volte [L/C] - 25/7/1525 supplica di Castellan Barbo per affitto casa, e costruire 2 volti sopra 3 colonne, fare fascie di pietre come davanti al Fontego {12A5/1- atti di Gio. Daniel Mercatelli} - 3/10/1525 ha vigna in c. Cedasi {betaA 18 - perticazioni …-} - 1526/1°, ..a uno fante che fo manda a Cosliach la de messer Castellan Barbo del acordo fato a Venetia la taia [L/C] - 1529/2° paga l' affitto per casa a Malcanton [L/C] - D.no Castellano-de Coslacho- 22/7/1540 dà in affitto braida in c. Balderivo sive Blancol [V. 60] - 17/5/1544 appare nel doc. inerente alle differenze tra Castua e Fiume {alfaE1-Malefici 21°} +1570/2° paga affitto di casa in Malcanton [L/C]

Mesalto - 1509/3° nel Consiglio magg. di Trieste - obiit 1526 {betaA1} -1524/3°, nodaro del Procuratore [L/C] - 22/10/1524 teste [V. 55]

Johanne - 24/2/1511 canonico Tergestino [V. 50] - 13/3/1514 canonico, teste nel mn. della Cella di Trieste [V. 52] - 24/11/1521 canipario del Capitolo TS concede in affitto casetta in c. Castelli [V. 54] - 8/4/1525 canonico dell’Ospedale dell’Annunciata, ha vigna in Chiarvulle [V. 55] - 14/2/1526 viene menzionato come vescovo (?), vanta un credito [V. 55]

Bernardin - 1528/2°, ..a Bernardin Barbo per resto et saldo del suo viazo per ambasatore al S.mo Re de Hungaria et Boemia Inclyto Archiduca de Austria .... £ 132 ss 4 + 3/12/1528 [aE1-Malef. 20] +1529/2°, (20/7) va a Capodistria per i soldati spagnoli + 1530/1°e 2°e3° V. +1533/1° ambasciatore alla corte per Trieste +1534/1°e2°e3°, per varie cause và a Lubiana +1535/2°, và a Lubiana  + 1536/2°, traslator (traduttore) + 1537/3° legge lo statuto sulle scale del palazzo comunale + 18/3/1538 compra per 40 duc. un magazzino in c. Malcanton, dai Baseio, sotto casa loro [V. 60] + 13/5/1538 riceve in dono da Piero Staier vigna in c. Camarty, lui a sua volta gliela affitta [V. 60] + 27/5/1538 vende un prato con olive in c. Ursinigis [V. 60] + 28/1/1539 compra vigna in c.s. Andrea -1539- compra 2 affitti (un prato a s. Anne, vigna con bareto a Ruzoli) da Pietro Staier [V. 60] + 1539 notaio, ab in c. Malcantoni [V. 60] + 3/4/1540 teste [V. 61] + 27/12/1541 ab in c. Malcantoni [V. 62]- ha casa in c. Portiça Riburgi (p.65b) + 26/2/1542 compra vigna con bareto in c. s. Canciani sive ponte Grignani [V. 62] +1542/2°,147/4°.....per una cassa de stagno facta a messer Ber.no Barbo quando ando a Siena a M° Galeazo + nov. 1546 teste [Malef. 22-alfaE1] + 7/3/1547 ha casa in c. Malcanton [aalfaE1-Malef. 23]
Bernardino- ebbe moglie Barbara Walderstein (morta a Pas il 9/10/1570) ed ebbe figli Giovanni (morto giovane), Messaldo (n. TS 1528) e Valerio Nicolo (morto giovane), e figlie Orsola (ux un de Petris di Cherso) e Colotta (ux triestino Pietro de Saurer)[atti e memorie soc. istriana archeologia - vol 15 - 1899- p. 158]

1/9/1540- i Barbo avevano casa in terra Fluminis (Fiume) [1/1 f 19 – testamenti]

Genardin  - 1551/1°, a messer Genardin Barbo per formar et far una supplication alla M.ta de Re in materia de gli vinj furno tolti a San Zuane de Duin [L/C] NB : probabilmente trattasi dello stesso Bernardin

Mesaldo - 1560/3°, al mag.co S.or Mesaldo Barbo per lo interesse dellj ducatj 1000 ...£ 600 + 1561/3° (1/1/1562) Messaldo Barbo + 1/1/1562 (Q) Messaldo +1567/1°, (1 mar) al s.or Mesaldo Barbo .... a bon conto de quello lo detto debeva haver della mag.ca Comunita £ 1154 ss 5 + 28/1/1565 lettera in merito al contrabbando di frumento [Consigli 9°-183] +1567/1°,- a Messer Alexandro Goina per uno protesto fatto nella chausa delli denari del ditto s.or Barbo + a messer Giovan Andrea ... ando atrovar il s.or Barbo al chastel per negociar con lui circha alli denari + 28/3/1573 ha casa in c. Malcanton [atti notarili-5B1]+1/5/1577 atto in casa sua [5B1] + 15/6/1585 signore di castro Pasperg (vd. suo sigillo) [5B1] + 12/10/1588 ha casa in c. Purticie Riborgo [V. 78] + 24/3/1589, viene impiccato sulla piazza a Lubiana, per misfatti (?), aveva i castelli di Pass (o Pasberg) e Cosgliaco in Istria (Jenner, Annali) - certo conte Francesco Barbo, padrone di Cosliaco, sembra sia stato un protettore dei protestanti, che fosse lo stesso ? impiccato per questo?
Mesaldo fili Bernardino - abitava sia a Trieste che a Pas (Pisino), sposa Anna Maria de Lamberg ebbero figli, Gio. Andrea, Castellano, Lodovico, Bernardino, Sigismondo, Baldassarre, Anna Felicita (ux un barone di Lichtemberg) e Giustina (ux del cugino Francesco Barbo di Cristoforo) - accusato della morte del propio figlio Castellano gli venne tagliata la testa il 24/3/1589 a Lubiana [atti e memorie soc. istriana archeologia - vol 15 - 1899- p. 158]

Bernardino-Baldassarre-Sigismondo, figli di Mesaldo, che dopo la sua morte, inizieranno questioni ereditarie col nipote del padre, ossia Giov. Baldassarre Saurer (Jenner, Annali)

Bernardino- nato intorno 1565, laurea in legge a Tubinga, Egli percorse la carriera degli uffìci pubblici nel ducato di Carniola ; nel 1608 era sostituto vicedomino a Lubiana, dal 1608 al 1610 deputato agli Stati provinciali, e nello 14 presidente di quell'Assenablea rappresentativa. Più tardi, e precisamente negli anni 1619-20, 23 e 1626, lo troviamo luogotenente della provincia. Per i suoi speciali meriti, l' imperatore Ferdinando li lo fregiò de' titoli di Consigliere aulico e ciambellano. Nel 1625 fece acquisto dalla -Camera imperiale delle signorie di Radaun e Erlau, e l'anno appresso fu accolto, unitamente a Francesco Andrea e Giorgio Barbo, nel consesso degli Stati provinciali dell' Austria Inferiore ). Egli coprì per breve tempo la carica di luogotenente di Pisino sotto il reggimento di Giorgio Fugger (1600); quindi dal 1601 al 1609 fu capitano affìttuale della contea per annui fior. 17,500. Sposatosi in primi voti con Caterina Nicolich (decessa il 22 agosto del 1619), in secondi con Benigna Steger, non ebbe figli maschi per cui il feudo di Pisino pervenne in seguito ai suoi nipoti Giorgio e Valerio figli di Sigismondo Barbo (che dimorò costantemente a Pas, come aministratore dei beni famigliari) e di Clelia de Zerzonio [atti e memorie soc. istriana archeologia - vol 15 - 1899- p. 162]- Bernardino Barbo morì circa l'anno 1638, e fu sepolto nella tomba fatta da lui costruire per sé e per la moglie Caterina Nicolich nella ex chiesa dei Gesuiti, poi parrocchiale di S. Giacomo in Lubiana (Mittheilungen des histor. Vereins fùr Krain, i858)

Caterina nobile- figlia q. Francesco - fa testamento 16/2/1606 {5A- 1/3- testamenti esistenti al tribunale provinciale- Jenner}- lascia 10 fio. a Francesco fili q. Cristoforo, lasciti di argenti e danaro a varie nobili signore, ad Antonio de Leo lascia anche 100 fio. e gli animali grossi nel territorio di Cossar e di Chersan … il castello di Coslach .., erede suo nipote il figlio della q. Elisabetta (sua sorella) moglie Antonio de Leo, NB : lei si firma sul documento BARBIN {4AD- testamenti}

Giorgio - 1629 Consigliere del Reggimento {betaA 17-beni del Comune} - 11/1/1632 era barone di Parperg e Waxentain {atti notarili-1/2A 30} - barone di Wasenstain 10/11/1635 {doc.n° 30- Capitani, 7F5}

Livia – 18/3/1641 era vedova, era imparentata con i Bonomo [1/2A30]

Pietro – 1650? Supplica al comune per terreno presso Rizmagna [betaA 17-beni del Com.] + Pietro. nobile di Montona?- 1664 alunno [2D18- scolari del RR PP Gesuiti Trieste]

Anna Maria (nata baronessa de Barbo) – 18/9/1667 ved. contessa Lantieri, suo codicillo a testamento fatto a GO, sua figlia Maria Felicita era morta ed era stata moglie del Cap° di Trieste, Gio. Vincenzo Coronini

Francesco Carlo conte Barbo ciambellano imperiale, consigliere di governo, copri nel 1680 la carica di presidente degli Stati della Carniola. Ammogliatosi con Maria Felicita Orsina contessa di Blagay, ne ebbe i figli Volfango. Eberardo e Francesco Antonio (quest'ultimo fattosi prete), oltre a quattro figlie, tra cui Maria Alemanna andata sposa al barone Gian Giacomo di Raunach, capitano di Pisino dal 1698 al 1703 fu ascritto il 21 giugno del 1689 fra i nobili della provincia di Stiria, dove possedeva dal 1681 la signoria di Horberg, nell'odierno distretto di Drachenburg, passata poi in eredità a suo figlio Volfango Eberardo

BARBO - dal 1681 nel Consiglio di BL, Agostino il 22/9/1746 elevato a conte da VE [Fr. Schroder - 1830 - repertorio genealogico ......]

 

 

il cognome Barbo è ancora presente a Trieste, ma niente a che vedere con questa famiglia, solo omonimia

 

 

<<< BACK famiglie tergestine B