MALATESTA

Malatesta = giunsero dalla Germania, imparentati con i marchesi d’Este, furono Sign.ri di Rimini-Cesena-Cervia-Fano- Pesaro-Ancona-Senigallia-Recanati-Jesi-Osimo-Ascoli ecc... - Galeotto fù Governatore di Ancona (vd) [da F. Sansovino – dell’Origine et de fatti delle case illustri d’Italia (1609)]

Malatesta ; Galcotto 17/7/1364? (guerra di Pisa) [vol. 5] - cardinale Cibo di Albengo Cibo, duca di Massa [vol 4] - 1410, Pietro – Francesco – Lamberti d. Johanne [vol. 1] – 1416, Pandolfo [vol. 1] {Istoria genaologica delle fam. nobili toscane et umbre-di Eugenio Gamurrini- FI 1668 }

Malatesta = da Rimini, nel Cons. 1440 – a Pandolfo fù donato Cittadella nel PD {Archivio diplomatico Trieste - aBB15 – elenco alfabetico delle fam. Veneziane …. –autore ignoto- 17°s. ? }

Malatesta, Paolo- 24/11/1282 Capitano del popolo a FI {Atlante storico delle città italiane-Toscana- Firenze nei sec. xiii e xiv – 20002}

Malatesta de Malatesta, fili Pandolfo ; 24/3/1401 - Malatesta Pandolfo ; 30/4/1413 Signore di BS e BG, Capitano Generale per Venezia contro gli ungari [da ; M. Sanudo – levite dei Dogi in RSI – Muratori – Casade aggiunte al Maggior consiglio dopo la serrata ]

Malatesta ; il 1° fù Giovanni morto nel 1150 già riminese – Pandolfo : nel 1412 per Venezia, passa il Tagliamento e conquista Portogruaro e Codroipo, giunge fino a Gorizia, il 3/12 vince presso Udine, poi si ritira fino a Treviso (tav. 12) {Le famiglie celebri italiane – Litta P.-vol. 3}

MALATESTA : fam. italiana che a capo del partito dei guelfi, a partire del 13° s. regnò su Rimini per oltre 300 anni. Capostipite fù Malatesta I° da Verucchio (m. 1248), che fù Podestà di Rimini-suo figlio Malatesta 2° da Verucchio (m. 1312), gli succede nella carica ed estese il potere familiare su gran parte della Romagna e delle Marche, in lotta continua contro i ghibellini. “ suoi figli: Paolo (m. 1238 c/a) e Giangiotto (m. 1304), furono rispettivamente amante e marito di Francesca di Rimini (vd. Divina Commedia). Il primogenito e successore di Malatesta II°, Malatestino (m. 1317) allargò i territori della Signoria e divise il tutto con il nipote Umberto e il fratellastro Pandolfo I°. Questa divisione, scatenò in seno alla fam. una lunga guerra al quale intervennero il Papato e i Montefeltro, la guerra finì solo nel 1343, con la pace di Urbino che segnò la vittoria dei figli di Pandolfo, Malatesta III° (1299-1364) e Galeotto (m. 1385) che ebbero il titolo di Vicari dello Stato pontificio. Il figlio di Galeotto, Carlo Malatesta (1368-1429) mise il suo esercito a disposizione di Gian Galeazzo Visconti e poi alla chiesa- il nipote Sigismondo Pandolfo (1417-1468), subì sconfitta dal Papa Pio 2°, che riduce i domini alla sola Rimini, poeta studioso di storia antica. Domenico Malatesta Novello (1418-1465) signore del ramo di Cervia e Cesena, fonda la Bibl. Malatestiana di Cesena-Pandolfo V° (m. 1534) sconfitto da Cesare Borgia, fù l’ultimo Malatesta a regnare su Rimini, prima che diventasse dello Stato pontificio – si estinsero nel ‘700

Malatesta, Pandolfo- 28/11/1346 Sign.re di Pesaro {Senato Mixti vol. 23 – 2004/ Francesca Girardi}

MALATESTA, Carlo fratello di Pandolfo Sig. di Rimini – Giovanna di Roberto - fratello di Ramberto conte di Sogliano – Pandolfo fù Roberto Sign. Rimini – Ramberto – Roberto – Sigismondo di Pandolfo – Violante figlia di Giov. 2° Bentivoglio e Ginevra Sforza moglie di Pandolfo Malatesta Sign. di Rimini (M. Sanudo- i Diarii, vol 3 – ed. 1789 –1801)

Malatesta Giacomo – 8/10/1589 a capo della fanteria di Venezia a Saciletto (Friuli) {Istoria della Contea di Gorizia -C. Morelli - 1856 v. 1° }

Malatesta, Ramperto – 26/2/1504 chiede licenza a Venezia per rimpatriare a Rimini, viene concesso [M. SANUDO – i Diarii v. 5° - tip. Marco Visentini ]

i Malatesta, emigrati da Firenze, assieme ad altri numerosi fiorentini, nel 1300 vengono ammessi al ruolo di banchieri a Trieste, nei primi anni del '400 si trasferiscono in altre città

A/T = Archeografo Triestino
B/M = banco del maleficio
CA = libri della Cancelleria
CAv = vacchette della Cancelleria
L/C = libri dei Camerari
M/S = Marin Sanudo, i diari
V. = vicedomini
NB : le fonti sono tutte documentazioni di Trieste, tranne quelle specificate

→ de Achertis, ser Phedi-de FIRENZE- 20/3/1328 (in verità trattasi del figlio) [V. 2] + ser Malatesta fili Fedi Accacio de FI- 30/5/1334 [V. 7]

→ Ricardo (de Acatis detto Malatesta)- 7/1/1334 Procuratore di Nicolo de Pepo [V. 9] + fili ser Fedi Acaci de FI abitante a Trieste – 12/2/1334 credito [V. 10] + Ricardo detto ..., q. D.ni Fedis de Acaci de FI- 22/12/1334 [V. 11] + 7/1/1334 Procuratore per Nicolo de Pepo [V. 7] + 23/11/1334 de FI abitante a Trieste, crediti [V. 9] +1335 abita in c. Riborgo [Cancelleria 3] + 19/2/1335 abitante a Trieste, credito [V. 11] + 16/6/1336 abitante a Trieste, credito [V. 12] + 9/3/1340 - de FI ab. a Capodistria (abitò 2 anni a Trieste)- processo (da Senato Mixti-Arch. Stato Veneto –v. 19/9, 1a) {A.Marsich, Archeografo Triestino –v.6°- 1879/80} + 12/2/1343 abitante a Capodistria, credito [V. 14] + Riçardi Malatesta- 1365 è mutuario pubblico a Trieste [Statuti 1365 b F2- rub. 68]-NB : potrebbe essere sbagliata la datazione, oppure è un altro

→ Acaci (Malatesta), Billia figlia q. D.ni Fidei? de FI (abitante a Capodistria)- 13/1/1335 come da contratto di matrimonio con Nerio Malaspina q. Malaspina de Malaspina, lei riceve dote dal fratello (vd) [V. 11]

→ Malatesta (?), febb. 1334 viene a Trieste in barca, in qualità di Procuratore del Comune [L/C]

→ Tusco - apr. 1334 và a Capodistria in servizio per il Comune di Trieste (alfacc 7 Hattinger) – in apr. 1335 [L/C]

→ Malatesta (?) – 21/2/1335, và a Capodistria in servizio per il Comune di Trieste [L/C]

→ Nicolo detto Malatesta – 14/12/1357 vd [V. 19] + Nicolo fili q. Richardo Achacii detto Malatesta- 26/10/1358 [Cancelleria 6]

→ Bete...? figlia del q. Riçardo de Achaciis de Malatesta- 26/10/1358 era moglie di Damadani? Dalfino de Venezia figlio di Peter [Cancelleria 6] - forse Dolfin? – Dinadano Dalfino de Venezia - 4/1/1359 e 20/6/1359 – Procuratore di Bete sua moglie – successione di q. Nicolo q. Ricardi Achaçi Malatesta e hered. q. Bilie Achaçi [V. 20]

→ ser Nicolo de Agacijs (Malatesta)- 18/6/1378 [V. 25] + 26/6/1383 – concede mutuo di 400 lire a Bernabos fili q. ser Romeo (de çovençonis) de Bologna abitatore di Trieste [Cancelleria 9] - potrebbe essere lo stesso sopra

→ de Agacys, Martino, fili Nicolo- 15/7/1381 accusato di mancata custodia [B/M 8] - Martino fili q. Nicolo de Agaciis- 28/1/1383 abitante a Trieste [V. 26] -3/3/1383 credito [V. 26] + 12/6/1383 de Agaciis [Cancelleria 9] - 15/11 è Procuratore per Jacobo Delfino, che fù Podestà a Trieste + de Agacys, Martino- 1383/3° condanna a multa [L/C] - 1383/3° riceve 3 libb. dal comune, lui insieme ad altri aveva fatto prestito allo stesso [L/C] + 23/10/1384 de li Agaçi- accusato mancata guardia [B/M 9]- 17/11 accusa Pietro Honorado di ingiurie - 26/12 accusa di mancata custodia + 8/6/1386 ha negozio in città [Cancelleria 10] + de Agaçi, Martino- 1387/3° pagato per governare le ore [L/C] + 16/9/1388? accusato di mancata guardia [B/M 9]– de Agaciis, Martino- 23/11/1388 teste [B/M 9]

→ Pandolfo assieme al fratello Carlo- 1409 milite per Venezia in Friuli, dove prima sconfigge gli ungheri sino a Motta, ma poi viene soprafatto, e si dimette {Scussa V. –Storia di Trieste}

→ Carlo – 1409 milite per Venezia {Scussa V. –Storia di Trieste} – 10/5/1412 era Capitano Gen. per Venezia {Nuovo archivio veneto-indice gen.-1° serie-p.25}

→ 1455/3°, il libro riporta spese sostenute dal comune per vino ecc... al Malatesta (?) [L/C]

→ Sigismondo Pandolfo - 17/3/1464 Sign.re di Rimini, e' al servizio di Venezia come Capitano generale delle milizie di terra, nella guerra contro i turchi, con provvigione di 300 fio. al mese [Regesti VE - c 89t]

→ Sigismondo - nel 1464 si rifugia nella città libera di Ragusa (Dubrovnik - Dalmazia), dopo aver subito una tremenda sconfitta dal Papa Pio II° [T. Mrkonijc-colloquia Mauriliana]

→ Achaç – 6/10/1492 abitante a Utini (UD) accusa il tavernar di Basoviza di ferimento [B/M 14]

MALATESTA

ACHACIIS - AGACIIS