Nobile fam. lombarda, che resse la signoria di Milano con Martino, Filippo, Napoleone dal 1259 al 1277, quando quest’ultimo venne sconfitto a Desio dai sostenitori dei Visconti. Rifugiatisi in Friuli presso il Patriarca di Aquileia Raimondo (1273-99), i Torriani rientrarono a MI con Guido che strappo la Signoria a Matteo Visconti nel 1302. Scacciati dalla città nel 1311 da Enrico VII° non vi fecero più ritorno
della TORRE- lombardi di origine francese, nel XIII s. Sign.i di Valvassina, Martino nel 1147 in terrasanta con Corrado III, Pagano I nel 1237 salva l'esercito milanese sconfitto da Federico II, altro Martino III nel 1259 sconfigge e cattura Ezzelino da Romano - arma antica : luna crescente sovrapposta ad una torre, accostata da 2 gigli uno per parte - moderna ; d'azzurro, a 2 bastoni gigliati in alto d'oro, passati in croce s Andrea con la torre di rosso merlata guelfa, aperta e finestrata dello stesso, movente alla punta e attraversante sul tutto, col capo d'oro, all'aquila di nero, coronata dello stesso [G.B.Crollalanza]
della TORRE: già del TORRE; fam. residente a Cividale del Friuli, di origine lombarda, vennero a stabilirsi a Udine e poi a Cividale, si hanno notizie già dal 1248, e risultano possessori di beni a Corte di Presento - ricordare, Filippo vescovo di Adria (1657-1717) - si dividono in 2 rami con la stessa arma ; d’oro alla testa di grifo di rosso strappata [Albo d’oro delle famiglie nobili e notabili europee, L: Guelfi Camajani, FI 1992]
conti di Valvassina ascritti al nobile Cons. di Gorizia e altre città d’Italia, nel 1610 aggregata all’ ordine Patrizio dei Senatori di Roma - arma: d’argento alla torre merlata di rosso accostata da 2 gigli d’oro con un crescente dello stesso posto in capo
immagine a lato : lastra tombale della cattedrale di s. Giusto a Trieste
[A1] = [atti della cancelleria dei patriarchi di Aquileia - deputazione storia patria per il Friuli- UD 1983]
[ALM] = 1821 - almanacco per le provincie soggette all'imp. Regio di VE del regno lombardo-Veneto
[A.T.] = Archeografo Triestino
[B1] = [Marin Sanudo - i diarii - Venezia]
[B/M] = banco del maleficio (processi)
[Dts] = il Diavoletto (giornale triestino)
[L/C] = libri dei Camerari di Trieste (1°-2°-3°quadrimestre)
V. = libri dei vicedomini di Trieste
NB : le fonti sono tutte documentazioni di Trieste, tranne quelle specificate - vd anche Annales, e pag >varie>Duino
Raimondo- 4/8/1273 (milanese e vescovo di Como) eletto Patriarca entra ad UD, accompagnato da Gottfredo della Torre e altri nobili [Jacopo Valvasone, successi della patria del Friuli, 1823] - 22/2/1290 ancora Patriarca [A1]- muore nel febb. 1299
Aquileia : cappella dei Torriani, sepolcro del Patriarca Raimondo
Gofredo di Ermano ; 1275 marchese d’Istria/ 1287 marchese [A.T -v.2°-1870/1] - Goffredo- 1277/87 Marchese d’Istria [Codice dipl. istr.]
Martino : 18/4/1291 il Patriarca Raimondo gli concede la gastaldia di Soffumbergo [A1]
della Torre Alamannino : 7/9/1291 Capitano a Gemona [atti della cancelleria dei patriarchi di Aquileia – deputazione storia patria per il Friuli- UD 1983]
Vincinerio : 18/4/1291 il Patriarca Raimondo gli concede la gastaldia di Manzano per 1 anno [A1]
Guglielmo : 18/4/1291 il Patriarca Raimondo gli concede la gastaldia di Caneva e la podestaria di Sacile - 30/12/1295 gastaldo di Attimis, MI, Pavona, ab a UD + 1297 è Capitano a Gemona [A1]
Villano fili Gotofredo : 21/1/1292 Podestà a Sacile [A1]
Manfredo : 26/4/1292 pievano di Stain + 20/7/1295 arcivescovo di Cividale [A1]
Raimondino : 7/8/1293 Podestà a Marano [A1]
Pagano : 29/8/1295 decano di Aquileia [A1] + Pagano fili Paganino ; 1292/3 marchese d’Istria [A.T - v.2°-1870/1] - Pagano - 28/4/1297 riceve dal Patriarca la podesteria di Aquileia e la gastaldia di Aiello per 42 marche [A1] + 30/3/1302 vescovo di PD {Scussa V. -Storia di Trieste} + Pagano- 18/3/1322 Patriarca di Aquileia [atti originali - 12D 9/13] + 29/12/1330 Patriarca, contestazione del vescovo di Trieste ad una sua sentenza [V. 1]
Gastone (Castone?) : 29/8/1295 canonico aquileia- 13/4/1296 il Patriarca Raimondo lo conferma canonico di Cividale [A1]
Filippo e Castono - 3/9/1295 canonici di Aquileia [Minotto-Acta et diplomata-v. 2°] + Filippino : 26/6/1296 è gastaldo a Cividale [A1]
Claudino : 13/4/1296 il Patriarca lo conferma canonico di Cividale [A1]
della Torre, Henrico- 11/12/1296 Podestà Trieste [atto originale - 5H1/24] - 10/10/1299 (Kandler) + Herecho- 8/2/1297 Podestà Trieste [urbario ss. Martiri- M.L. Iona]
Gualino : 29/4/1297 riceve dal Patriarca Raimondo la gastaldia di Mossa per 1 anno [A1]
Montino : 1297 familiare del Patriarca [A1]
Corado detto Mosca fili Napoleone: 1277 marchese d’Istria [Archeografo Triestino -v.2°-1870/1] - Mosca- 1293 Podestà Trieste [A. Tamaro- Archeografo Triestino -v. 15°-1929/30] - 4/7/1293 Podestà Trieste [A1] - Mosca- 1297 Marchese d’Istria [Codice dipl. istr,]
Filippone : 29/5/1315 Cividale : eletto dal capitolo proc. per riscuotere da Venezia i diritti sull’Istria [A1]
Castono - 1317 Patriarca di Aquileia ma muore lo stesso anno {Scussa V. -Storia di Trieste}
Rinaldo : 7/2/1318 Vicario e tesoriere del Patriarca, e' ad Avignone, viene delegato dal Patriarca Gastone a esaminare liti su elezioni canonici [A. Marsich - regesto pergamene ..A.T vol. VI ] - 13/11/1331 UD: rinuncia alla carica di tesoriere del Patriarcato [A1]
Raimondo- g. 1319 Podestà a Trieste [Statuti 1318?-addizioni]
Francesco- 1319 e 1326 Marchese d’Istria [Codice dipl. istr.] - 1319/29 [A.T -v.2°-1870/1] - 8/2/1328 marchese dell’Istria [A1]- Francesco- 2/4/1360 Podestà Trieste [2B-Cancelleria 7°]- 12/4/1361 Podestà Trieste [2b-Cancelleria 7°]
Napino fili Mosca : 23/10/1295 è a UD - 13/4/1296 il Patriarca lo conferma canonico di Cividale [A1]
Napino - 4/5/1326 - Podestà a Trieste [V. 7]-2/9 [V. 7]-1327-4/5- Podestà Trieste; Napinus de la Torre [V. 7]-2/9 [V. 3]- ha figli : Paganini - Castoni detto Pancera - Muschini
Pietro - 20/8/1322 teste [V. 1]
Febo- 4/7/1326 Podestà a Trieste [V. 3]- 1327 - 4/1- Podestà a Trieste Phebo della Torre [V. 3] + 21/12/1327 Podestà a Trieste[V. 5]- g. 1328 [Statuti 1318?-addizioni ] -6/1 (de Mediolani) [V. 2° - 4°] - 4/2 [V. 2° - 4°]- 5/2 [V. 3]-penso trattasi dello stesso Napino
Giacomino q. Gabrio detto Plato di MI : 11/4/1329 Marano, fa testamento e lascia i beni al parente Almerico q. Rogerio della Torre [A1]
Francesco e Carlevario : 20/9/1329 UD: eleggono proc. per affittare le loro case a PD [A1]
Ermagora- 1330 Marchese d’Istria [Codice dipl. istr. - A.T -v.2°-1870/1]
Carlevario : 1331 Capitano per il Patriarca a Sclavina (c/o Adelsberg) [Cusin F. - il conf. orientale …]
Giacomino q. Maffeo - 19/2/1332 diatriba con i Villalta per 5 mansi ad Aviano [A1]
Giovannolo : 19/3/1332 gastaldo di Soffumbego[A1]
Panciera q. Napino- 10/8/1332 il Patriarca gli accorda rappresaglia contro i fiorentini per stipendi non pagati a suo padre [A1] - Castoni- detto Pançera- de MI-fili q. Napini- 18/11/1333 con fratelli Muschini e Paganini, credito? verso Virgilio Belli di Trieste per libbre 1140 [V. 10] + 1334 vanta credito [V. 9] + 1336 - 6/2- Podestà a Trieste; Castono detto Panzera della Torre de MI fili q. Napini [V. 13] + 25/8- Podestà a Trieste; Castono detto Panzera della Torre de MI fili q. Napini [V. 13] + 1346/3° era Podestà a Muggia [L/C] + Castone detto Pancera- 1361 Capitano a Gemona [A1] - 2/10/1362 ha la Muda di Monfalcone + Pancera- 1364/2° è a Trieste assieme a Leone come ambasciatore del Patriarca [L/C]
Caterina moglie di Muschini de MI - 23/7/1334 credito [V. 10] + ab. Utini- 23/8/1336 [V. 13] + fù moglie, 1/5/1345 [V. 15]
Muschini-de MI- 20/4/1345 ab. UD [V. 15]
Niculino fili Muschini - 1/5/1345 credito, stima di vigne [V. 15]
Lodovico : 7/5/1332 il Patriarca lo nomina proc. al Papa Giovanni per liberarlo dalla scomunica [A1] + Lodoyci- 26/6/1347 vescovo a Trieste {Scussa V. -Storia di Trieste} + 24/8/1348 vescovo a Trieste [V. 17] -1347/9 vescovo a Trieste [atti orginali - 3440] + Lodovico 1° - 30/7/1358 Patr. di Aquileia {Scussa V. -Storia di TS} + 1359 - Patriarca; Lodovico della Torre [Valvasone J.-Successi della Patria del Friuli, 1857] + Lodovico- 27/1/1360 Patriarca di Aquileia [atti originali - 12D 9/12]
Castelino- 24/8/1348 canonico [V. 17] + Castellino- 2/6/1367 era ad Aquileia come Vicario del vescovo di Trieste Antonio [A.T -vol 7°-1880/1-Marsich]
de la Torre, Flebuxini- 20/11/1348 credito [V. 16] - 6/9/1362 riceve dal frat.llo Patriarca, a ricompensa di un prestito di 3000 f. oro, il Capitanato di Cadore per 4 anni [A1]
Bartolomeo - 1360 Gastaldo di Manzano [G.R. Carli]
Ambrogio : 24/10/1360 è tesoriere del Patriarca Lodovico [A1]
Matteo- 20/6/1361 frate, viene eletto abate della Beligna [A1]
de la Ture, Leone- 1364/2° è a Trieste con Pancera, come ambasciatore del Patriarca [L/C]
Franceschina - 25/1/1382 abadessa nel monastero Maiori s.ta Maria de Aquilegia [V. 26]
Johanne - 25/1/1382 teste [V. 26] + 11/2/1433 teste [2B.Cancelleria 11]
de la Torre, Febo e Gotfredo- 18/8/1382? dichiarazione vd. [A.T. -v.17°-1891-Joppi]
Adalgerio-de Ceneta- 8/2/1382 Vicario civile a Trieste [V. 27] - il 21/5 appare come Vicecapitano di Trieste [V. 26] - il 23/5 ancora Vicario fù vicecapitano [2B- Cancelleria 9°] + 24/7/1383 Vicecapitano [V. 26]
de La Torre, Nicolo- 22/7/1403 è gastaldo della Carnia [A1] + de Pirano ?-17/3/1407 notaio [V. 28]
Antonio (dela Ture) de Vençono- 1437 [V. 34]
Ermanno - 1442 viene mandato da Federico 3° a difendere Lubiana [Cusin F.]
Torriani - tra il 1447 e 1452 proprietari della contea di Pisino [ La regione Giulia- B. Benussi - II, § 25c - 8-9 - nota fondo pg.]
FEBO- 7/8/1447 testimone alla consegna di possessioni dell’episcopato [alfa DD2-Cancelleria 17°] - de la Thuri, Phebo-6/12/1451 presente in domo com. a Gorizia [V. 42] + Phebo (a Ture) junior- 5/9/1477 era Capitano a Raiffimberg [V. 39] + 22/3/1482 Capitano a Rayffinber - [V. 40] + lugl. 1499 - Zuan Febo della Torre Capitano a Fiume [B1]
de la Thuri, Mathia q. Rizardo- 6/12/1451 presente in domo com. a Gorizia [V. 42]
Nicolo -de UD- 22/4/1472 vd crediti del triestino Domenico Burlo [V. 39]
Valentino q. Bertolomeo - plebano e notaio [2B-Cancelleria 12°]
Zuane- 1495/1° manda messo a Trieste [L/C] -Zuan Febo?
Ochia- 7/8/1499 Capitano di una nave della flotta che attacca i turchi [B1]
Zorzi de la Torre - 22/8/1499 -è andato in Ungheria per allenanza contro Venezia ... [B1] - 1509/3° era a Pisino [L/C] + Giorgio- 1570/3° era Capitano a Gorizia [L/C]+ della Torre e s. Croce, Giorgio- conte e barone- 20/12/1575 Capitano di GO e Tolmino, Sign.re di Lipnich e Taiensbroth - comunica a TS che possono tenere 2 persone a Vilesio (Villesse) per il controllo dei contrabbandi [Cod. Piccardi]
Pietro- 22/8/1499 cittadino di Cividale [B1]
Marco- ag. 1499 Oratore di VR a Venezia [B1]
Alvixe - 26/8/1499 da UD và a Venezia come Oratore [B1]
Francesco- 23/3/1500 cassiere della fam. veneziana dei Pixani [B1]
Lucio-di VR- 17/8/1500 dott. a PD [B1]
fra Lovico- de VR - 13/1/1501 porta lettera a Venezia del Papa [B1]
monsignor de la Torre - 23/5/1500 francese del mn. s. Domenico (BG), ha privilegi di un castello detto Turbigo che fù della fam. [B1]
Nicolo- 16/4/1526 Capitano a Gradisca [V. 55] + 29/1/1528 Capitano a Gradisca [B1] >>>
Michele di UD- 1542? Fatto vescovo di Ceneda dal Papa [Pietro Giustiniano-Historie Venetiane-1671]
de la Torre, Antonio- 15/11/1486 Vicecapitano di Trieste [B/M v. 18] + 14/4/1558 - Vienna : l’Imp. Ferdinando avvisa la città di aver eletto Capitano il barone Antonio della Torre al posto del Hoyos, comanda che i Giudici lo riconoscano e gli paghino 700 duc. anno come salario [Codice A. A. Piccardi 1743] -bar. Antonio a Turre et Cruce- 24/10/1564 Mariscalco Comitato di Gorizia e Capitano di Trieste [Liber Consiliorum 9] [B/M v. 25 - Arenghi p. 1] - 22/10/1559 Capitano di Trieste [doc. a 56a - mn. s. Cipriano- Fondazione Scaramangà]
a Turre, Vito- 29/9/1523 Commissario dell’arciduca Ferdinando d’Austria è a Trieste [V. 55]
della Tore, Ambrosio- 1586/3° il comune di Trieste gli fa un presente (omaggio) [L/C]
Raimondo - 27/2/1579 l'arciduca Carlo gli concede il feudo di Barbana - 26/4/1587 L’arciduca Carlo concede in pegno a Raimondo della Torre la giurisdizione e la muda di Cormons e le rendite camerali di Gradisca [P. Dorsi - 2018 - archivio Torre e Tasso] - conte Raimondo di Torre-Valvassina- 1587 il comune di Trieste intenta causa, contro di lui e i sudditi Duino(1) [L/C] + 1588/1° giunge a Trieste di notte [L/C] + 18/8/1590 era Capitano a Duino, riceve lettera dalla badessa di s. Cipriano di Trieste, Cipriana de Bonomo [doc. a 56a - mn. s. Cipriano- Fondazione Scaramangà]- 5/3/1604 L’arciduca Ferdinando concede in feudo a Raimondo della Torre la giurisdizione di Cormons [P. Dorsi - 2018 - archivio Torre e Tasso]
1 - NB : l'Hoffer, capitano di Duino e personaggio che crea problemi a Trieste, e ricercato dalla corte di Vienna per omicidio, era sposato con una dei della Torre
Torre, Sigismondo conte- 9/11/1596- Logot.te di GO- scrive a TS in merito a carri di vino sequestrati per contrabbando [Cod. Piccardi p. 204]
immagine : simbolo dei Torriani nel castello di san Giusto
conte Filippo- 1647/9 propietario di terreni nel territorio di Trieste [perticazioni beta A 22]
Francesco- 30/3/1618 - Trieste prepara pagliericci per i suoi soldati [L/C] - 24/9/1650 Capitano a Duino, protesta con Trieste per un incendio durato 2 gg di un bosco a Repen, e accusa i sudditi di Opicina [beta A17-beni del Comune-p.71] - 21/1/1660 L’imperatore Leopoldo I concede a Francesco Ulderico della Torre il feudo di Cospaia (Toscana)- 16/8/1660 La principessa Anna Maria di Eggenberg concede in feudo a Francesco Ulderico della Torre 80
campi di terreno comunale in territorio di Aquileia[P. Dorsi - 2018 - archivio Torre e Tasso]- 14/8/1668 [V. 97] + Ulderico - 17/3/1670 Capitano a Gradisca [beta A7 - C/P - Hortis 2E] + Francesco Ulderico - muore nel 1695 a Vienna, era ambasciatore per l’Imp.re a Venezia, caldeggiò Trieste per gli interessi mercantili d’Austria, diede 1000 f. per l’erezione del nuovo palazzo com. di Trieste, la città grata gli colloca nel palazzo una lapide [Scussa V. -annali Kandler]
della Torre-Papaita, conte Carlo- 24/4/1666 Capitano di Trieste, in dicembre spostato a Gorizia [Jenner - Scussa]
Eleonora- 26/6/1669 suora in mn. della Cella di Trieste [doc. a 111 del mn. s. Bendetto- Fondazione Scaramangà] + 2/1/1672 abadessa del monastero della Cella di Trieste [V. 98]- - 1702 muore a Sagrado nel palazzo del fratello dove tutte le suore si erano rifugiate da Trieste sotto assedio, viene sepolta a Duino - 1705 il suo corpo trasportato a Trieste nella tomba delle monache [Scussa V. -annali Kandler]
28/7/1669 - L’imperatore Leopoldo I vende ai figli di Giovanni Filippo della Torre la signoria e il capitanato
di Duino e dà quietanza generale del relativo pagamento
conte Turrismondo- 5/12/1678 testimone di atto notarile fatto a Gorianscha [V. 99]
Leopoldo - 14/11/1691 era pievano a Cossana [V. 98]
della Torre, Mattia- 1713 appoggia la fondazione del Seminario dei Gesuiti a Trieste [Scussa V. -annali Kandler]
TORRE, Maria Dalimonda- 1728? vanta un credito {Archivio Dipl. 7F10}
della Torre, Francesco- 18/7/1735 ab Trieste con fam. [2D 32 anagrafe-12]
di Torre e Valvassina contessa Antonia- nata baronessa Guretzky e Kornitz- 1790 iscritta tra le dame dell'ordine della Croce stellata di Corte [ALM]
de Thurn e Valvassina, contessa Polissena - nata Brigido- 1790 iscritta tra le dame dell'ordine della Croce stellata di Corte [ALM] - Thurn, contessa Polissena - nel giugno 1847 possiede a Trieste case n° 495-496 e 497 in v. della vecchia pescheria e casa 506 in piazzetta e via pozzo del mare, inoltre case 576 e 577 v. del Casino di Sanita', casa n° 766 in v. Nuova, casa n° 1172 in androna del moro-della scorzeria e casa 1487 in androna del moro [guida topografica di Trieste-tip. Weis]
della Torre e Taxis, principe Carlo Alessandro- dal 1798 cav. Al Toson d'oro [ALM]
Thurn-Valvassina, conte Giovanni- dal 1798 Ciambellano di Corte (forse stesso sotto) [ALM]
de Thurn, conte Giov. Battista- 1808 membro del Consiglio di Trieste [Mainati-Kandler-st. del Consiglio] - 26/8/1835 - Thurn Hoffer Valvassina, Giovanbattista - cavaliere Gerosolimitano, croce d'argento per meriti civili, Ciambellano di S. M . Consigliere di Governo e Delegato prov. di VE testimone bendizione del nuovo altare s. Marco e posa reliquia (VE)[annali urbani di Venezia dall'anno 810 al 12/5/1797 - F. Mutinelli-1841]
de Thurn, conte Raimondo - 1802 Ciambellano di Corte [ALM]- 1808 eletto comandante battaglioni della milizia del territorio [Mainati] - 1809 membro del Consiglio di Trieste e della Quarantia [Kandler-st. del Consiglio] - Commissario aulico- muore 1/6/1817 a 69 anni [de Brodman Giuseppe-1821- memorie politico-economiche della città di Trieste ….]
della Torre e Taxis, principe Massimiliano- 1804 Ciambellano di Corte - 1821 cav. Ordine bavaro di s. Umberto, gran croce Ordine granducale toscano di s Giuseppe, generale magg. fuori attività a Praga [ALM] - 26/1/1857 - giunto a Trieste da Vienna il principe Massimiliano di Thurn e Taxis di Ratisbona – il 29 parte per VE [Dts]
Thurn, conte Antonio- 1806 Ciambellano di Corte [ALM]
de Thurn, conte Giorgio- 1821 maggiore, cav. Piccola croce Ord. Imp. Austriaco Ordine Leopoldo, Ciambellano attuale - console generale per il Wurtemberg [ALM]
de Thurn, conte Francesco- 1821 Ciambellano di Corte, decorato medaglia civile d'onore d'argento [ALM] - 12/2/1823 muore a 46 anni in contrada Piazza Grande a Trieste [21D 3/22 - atti morte personaggi illustri]
della Torre, nob. Michele – 1836 canonico a Cividale [almanacco per le provincie soggette al I.R. governo di VE per l'anno 1836]
della Torre, conte Franz - 1841 ha fabbrica di carta a Podgora [Adressen-Buch der Handlungs-Gremien und Fabriken der kaiserl. königl. Haupt und Residenzstadt-1841]
di Torre Valvassina e Taxis, contessa Crescenzia 1843 membro dell'istituto nobile per le damigelle in Insbruk [Almanacco Imperiale Reale della Lombardia per l’anno 1843]
giugno 1847 - Thurn co.ssa Polissena – possiede case n° 496 v alla vecchia pescheria, 506 piazza e via pozzo del mare, 576 v casino di sanita [guida topografica di Trieste-tip. Weis]
1/1/1852 – anche nel territorio di Thurn Taxis viene introdotto il sistema di affrancazione delle lettere mediante marche [Dts]
1/1/1857 - Thurn e Taxis, principe e Cap ussari parte da TS per VE [Dts]
1/1/1857 - Thurn e Taxis, principessa A. moglie di Gen. di cavalleria parte da TS per VE [Dts]
14/1/1857 - giunge a TS il principe F. Thurn Taxis allevo accademico militare [Dts] - von Thurn und Taxis, principe Friedrich - 1887 capitano del Steierisch Karnthner Krainerisches Draconen-Regiment, di stanza a Marburg
19/1/1857- VE : celebrati i funerali del principe di Thurn e Taxis, Gran maggiordomo dell’imp.ce, Consigliere e Ciambellano, Gen di cavalleria, dopo lunga malattia [Dts]
della Torre-Hohenlohe, contessa Teresa- proprietaria dei fondi su cui nel 1892 nasce l'ippodromo di Montebello a Trieste
21/1- giunge a Trieste da VE la principessa Thurn e Taxis [Dts]
1/2/1857 - partiti da Trieste per VE : principe Thurn e Taxis Capitano degli ussari e la principessa A. Thurn e Taxis moglie di generale di cavalleria [Dts]
4/5/1857 – la principessa Taxis accompagna gli imp.ri da Vienna a Budapest [Dts]
25/9/1861 – giunta a Trieste da Corfù, sulla nave da guerra Elisabetta, la principessa di Thurn e Taxis [Dts]
9/10/1861 – giunge a Trieste la principessa Thurn Taxis col suo seguito e alloggia all’Hotel de la Ville [Dts]
9/2/1866 - Vienna : muore il generale d’artiglieria conte Thurn a 78 anni [Dts]
1942 - Torre Tasso, pr.ssa Ella- duchessa castel Duino nel castello dove abita
1942 - Torre Tasso, principe Raimondo- duca castel Duino nel castello dove abita
Nel cimitero del paese di Grozzana, sul Carso triestino, è sepolto un appartenente alla nobile famiglia (da lapide cimiteriale- vd. immagine sotto)
I della Torre si imparentano con i Tasso e accomunano i due cognomi, che nella forma tedesca diventano Thurn und Taxis, l'immagine a lato ds in alto proviene dal castello di Duino ed e' il simbolo araldico delle due famiglie
cimitero di Grozzana - tomba di Ansegisildo della Torre
conte di Valvassina
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