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VASI' NA KRASU

G - P

 

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legenda
aff
affitto
AU-ILL
Schematismo dell’imperiale regio Litorale austriaco-illirico-1819-eredi Coletti
B/M
banco del maleficio - processi
brdo
slavo, indica un colle, monticello
britoff
vocabolo di origine tedesca, indicava la piazza (spesso chiusa) che nasceva intorno alla chiesa del paese (proff. S. Pahor)
c
contrada
Dts
il Diavoletto triestino (giornale)
ecclesia
latino, chiesa
f. - fio
fiorini (moneta)
flegar
voce  di origine tedesca che indicava il Governatore
GG
guida generale di Trieste e della Venezia Giulia - varie annate
gastaldo
rappresentante del vescovo nel paese, anche sindaco, verra' sostituito dal župan
lat
latino
L/C
libri dei camerari (archivio diplomatico ) note spese
manso
unita' di misura, indica un ampio latifondo (circa 25 campi)
n
nato a
PPE
protocollo pubblico economico
q.
lat. = quondam (fglio del fù)
ș
la grafica una volta in uso, è dovuta al modo di pronunciare questa lettera nel centro-sud Italia - es : noi pronunciamo Basovizza, loro : Bassovizza - è lo stesso suono che usiamo noi per la "X"
sl-slov
sloveno
S4
almanacco e guida schematica di Trieste ….. 1890
V.
libri dei Vicedomini
V.C.
verbali del Consiglio di Trieste
Vena
così per secoli viene chiamato il ciglione carsico o altopiano
župan
anche Suppano, forma slava che indica il capo villaggio
*
simbolo vicino a cognomi ; indica che i cognomi con questo contrassegno, si ritrovano anche in altri paesi


per le info storiche del territorio vd. pagina home

per le chiese dei vari villaggi, vedi pagina ; storia delle chiese tergestine
per le confraternite religiose dei vari villaggi, vd anche pag. : confraternite religiose
per le note in merito ai toponimi delle contrade del Carso, visionare le pagine <toponomastica>

riflessioni:
E' sentimento comune, anche tra gli storici sloveni che le popolazioni slave giunte attorno al VI sec. nei dintorni di Tergeste(1), non fondarono i paesi sparsi per il Carso, ma occuparono case e terreni abbandonati dopo le scorrerie delle varie popolazioni barbare che si susseguirono con una certa frequenza, l'indole pacifica di queste genti dopo essersi insediate, fece sì che venne incentivata poi dai Franchi (vd. Placito di Risano) e da Patriarca di Aquileia e vescovo di Trieste poi

NB : ricordate che, molti di quelli che oggi sono considerati rioni cittadini, fino a 200 anni fa' erano invece borghi a se' stanti, divisi dalla citta' e con a capo un < suppano > e per la maggior parte abitati da popolazione di origine slava, cosi' Servola, Rozzol, Rojan, Gretta, san Giovanni, s.ta Maria Maddalena, Longera, Cattinara ecc...

1 = secondo la teoria dello storico sloveno dott. Franc Kos, si stabilirono attono al XII sec. (Gradivo za zgodovino Slovencev - 1902-28), ma permettetemi di dissentire, è infatti arcinoto che slavi al seguito degli ungheresi, furono tra quegli eserciti che entrarono in massa varie volte al di quà delle Alpi, che nelle fila dell'esercito bizantino, ci fossero anche slavi, e considerando che Trieste fu caposaldo dell'impero d'oriente non è azzardato pensare che alcuni con le famiglie si siano stabiliti nei dintorni. Lo storico Paolo Diacono, nella sua storia dei longobardi, menziona spessimo le popolazioni slave posizionandole a ridosso delle Alpi, ciò non toglie che qualche enclave potesse essere presente nel Friuli orientale.

La gran parte dei toponimi di origine slava, non vennero scritti dai notai con la giusta grafica, infatti la S può avere la variante Š che indica un suono paragonabile al SC italiano, la C si potrebbe leggere Z e la CH è provabilmente K

Gli antichi documenti comunali, vennero scritti da notai del tempo, molti dei quali, non sempre a conoscenza dei suoni vocali slavi, ne' come trascriverli, per cui li interpretarono, da cio' derivano anche notevoli differenze per lo stesso cognome, a seconda di chi lo scriveva, tanto che non sempre e' possibile appurare se si tratta di semplici assonanze o distorsioni, e' forse da considerare le forme piu' antiche, come quelle piu' originali. Molti dei cognomi trascritti, sono ormai scomparsi, forse solo cambiati, ma senza fonti cosi' vetuste, e' alquanto difficile, tranne che in rari casi, appurare la verita', nonostante tutto molti di essi sono ancora presenti. Da notare come varie famiglie di Trieste, gia' al tempo delle prime documentazioni, si spostassero a vivere, immagino per convenienza, nei vari paesetti dei dintorni, assommandosi a genti del Friuli, e alle continue migrazioni di genti del Carso, tutti poi assorbiti nell'enclave del posto, assumevano nomi slavofoni e col tempo modificavano anche il loro stesso cognome originale, cosa poi successa anche a croati, dalmati, bulgari, serbi, che giunsero in varie epoche
alcuni cognomi menzionati nel 1300-'400, in realta' erano appellattivi, che presero il posto dei cognomi veri, ma spesso a noi ignoti

la maggior parte dei cognomi citati, si ritrovano anche nella vicina repubblica di Slovenia e alcuni anche in Croazia

NB : i cognomi da me riportati, sono esattamente come trascritti nelle documentazioni, non meravigliatevi per strane versioni di un cognome da un secolo all'altro, trattandosi poi di forme slave, un notaio le scriveva in un modo, un altro in maniera totalmente differente, sino alla nascita delle scuole del territorio, il problema si espande per poi, finalmente seguire una regola fonetica.

ITALIANIZZAZIONI

subito dopo l'occupazione militare, a Trieste nel novembre 1918, vengono immediatamente istituite delle commissioni per italianizzare i cognomi (e i nomi) delle numerose famiglie (la maggioranza), oltre Trieste e la sua provincia di allora, a Gorizia e dintorni, buona parte della Slovenia di oggi, in Istria, Fiume e a Trento, una prima forma di pulizia etnica. Ciò porterà alla cancellazione storica delle famiglie che ancora oggi portano un cognome diverso dal originale, in alcune zone rurali dell'Istria la propaganda nazionalista funzionò così bene che, ancora oggi, molti degli italianizzati, sono convinti che i loro cognomi originali, fossero stati nel tempo slavizzati, così anche in alcuni paesi del Carso triestino ma anche della città, persone con cognome chiaramente slavo ancora oggi, rifiutano la loro origine e inveiscono contro le stesse loro radici (perdonate quelli che non sanno cosa fanno!).Come vedrete, l'italianizzazione in moltissimi casi, trasformò un cognome in un altro completamente diverso, altri diversi tra loro, vennero però modificati in uno stesso uguale per tutti, ciò induce a pensare che fù un lavoro buttato sù, fatto con leggerezza, ma daltronde imperava già il : chi se ne frega !

Dopo il 1954, con il ritorno di Trieste all'Italia, e  l'ulteriore arrivo di ingenti masse di esuli istriani, il nuovo comune incentivato anche da Roma, ne aprofitta per espropriare ampi terreni, anche coltivati sul Carso, ed erigere interi borghi dove inserire i nuovi arrivati, l'intento palese, è rompere l'egemonia delle popolazoni autoctone di lingua slava secolarmente presenti, creando un muro anche linguistico, utilizzando proprio quegli esuli istriani, notoriamente avversi a tutti gli slavi, sopratutto politicamente. Tranne a Duino, non ci riusciranno, ma ancora oggi le frange estremiste, figli e nipoti degli ex esuli, danneggiano monumenti e cartelli bilingue con scritte inneggianti al tragico ventennio.

le immagini dei cognomi o dei nomi dei paesi, sono tratte dai documenti originali del tempo - il nome del paese citato/i per primo, e' la versione antica come scritta sui doc. antichi di Trieste, e come noterete, mantengono, anche se distorta, la forma slava - tutti i nomi riportati, sia di persone, che di zone e di paesi, sono trascritti come dal doc. originale dell'epoca.

 

 

G


GABROVIZZA     slov :   GABROVEC

paese appartenente al vescovo e poi al Patriarca di Aquileia, viene occupato dal conte di Duino, poi da quello di Gorizia, entrerà poi a far parte della Carniola, sarà poi parte del Kustenland.

nel 1300 e ancora nel 1500 trovasi vari personaggi citati come "cicci", nel '300 troviamo i Belauxell, è un soprannome che diventerà cognome
nel 1500 (distr. Rifemberg) trovasi la fam. Calez*, i Sonpengar
nel 1600 i Cergnala, i Crismich, i Guriam, i Paulin-zich
- nei documenti del comune di Trieste delle "perticazioni" ovvero dei possessori di terreni del territorio, tra 1647/8 troviamo citate le fam. : i Cergnala, Paulinzich/Paulina/Paulin, Zolia (sono gli stessi Colia o Colja)

nel 1800 troviamo i Germek*
1906 - Barut Andrea calzolaio -Barut Giuseppe osteria - Ivančić Giuseppe osteria, vendita liquori e alimentari - Maver Michele fabbro - Krizmančić Giovanni falegname

 

note storiche >>>

gabrovec
1330 - artuicho filio del fu laurentij de gabrovez [V. 8]

paesi kras
1362 - Marino de gabroviça [alfaDD2 - 7]

Gabroviça = 1308 - paga al Capitolo di Trieste [2D3-redditi .... del Capitolo]

Laurencio de .. = sett 1310 [2D3-Redditi ecc. del Capitolo]

de Gabroveç – 7/2/1328 credito di Artiuco de… [V. 4]

ott. 1329 - Pietro figlio del fu Francesco medico, riceve dal Patriarca di Aquileia investitura del feudo di abitanza a vari paesi del Carso , tra i quali Gabrovice {atti della cancelleria dei patriarchi di Aquileia – deputazione storia patria per il Friuli- UD 1983}

Stanco de .. = 1337 [Liber Camerari]

Gabrovice = 11/10/1329 concessione mansi del Patriarca di Aquileia [atti della cancelleria dei patriarchi di Aquileia – deputazione storia patria per il Friuli- UD 1983]

31/8/1359 – in villa Gabroveç … [B/M 7]

villa Caludroviza = 22/5/1482 (distr. Duino) terreno dietro vocato Gabroviza di Clara Pellegrini [V. 41]

1541 - processo ad un < ciccio > di Gabrovica per pascolo capre abusivo [alfaE1-21]

Gabrovica = 1559 dal suo territorio viene sezionata la pietra che verra' portata a Trieste e diventera' fondamenta e aquila della colonna detta dell'aquila, posta poi in p.zza grande (oggi col melone in piazzale s. Giusto)

1615 - le truppe istro-venete attaccano il paese ma vengono respinte [B. Nani-Scussa]

1819 - Gabrovizza – case 45 – ab : 259 [AU-ILL]

Gabrovizza = 240 abitanti, un osteria [1909 - guida dei dintorni di Trieste - Soc. Alpina Giulie]


1819 - mappa catastale del comune di Gabrovizza  


Google map - Gabrovizza (Trieste)

info storiche QUI

 

GERZANE

paesi kras
1436 - villa Gercane (distr. TS) [Arenghi]

localita' che si trovava nel distretto di Trieste, ma che non conosco la sua localizzazione

 


 

GIAS-GASO - vd. toponomastica

 

GORIANSCO - GORIANO - sl. GORJANSKO

GORJANSKO
1363 - nicolaus de gorianscho - cancelleria

localita' oggi a ridosso del confine, nella parte slovena, fu possessione del Patriarca di Aquileia, occupata poi dal conte di Gorizia e poi ai duchi d'Austria e alla Carniola, occupata nella prima guerra mondiale dalle truppe italiane, annessa poi alla Jugoslavia.

molti i citati nel 1300 ma senza un cognome, troviamo pero' la fam Nedello (forse la forma slava di Domenico?)

 

Ravinus che fu de Gorianscho vicino Tergesti [V. 1]

Gorianscho - 1329 Jacobo de ..... [Cancelleria]

23/9/1525 - ecclesia s. Andrea de Gorianscho ha vigna in c. Raunech (distr. Trieste) [betaA8-perticazioni]

Gorianscho villa - 28/10/1606 (distr. Duino) [V. 80]

 carso-kras

1/8/1647 - chiesa s. Andrea de Gorianscho [beta A26 perticazioni del territorio]


Google map - Gorjansko (Slovenia)

 

GORIÇANO =

villa in Carso - 19/8/1358 Pietro Belli compra redditi, pertinenze ecc. da Nicolo fili q. Giroldo Rubei {V. 20} non trovo sua collocazione, stessa Grozzana?

GRAGOGNE =

13/2/1513 -villa (in valle Mocho) mulino di Justo Baroga {V. 51} non trovo sua collocazione, ma esiste una fam. Gracogna

 

GRIGNANO - slov. GRLJAN

è sempre menzionata come contrada, non come villa, terreno coltivato ad olivi e vigne, c'erano già però casette sulla riva del mare, fu' sede di un antichissimo monastero che venne visitato anche dagli imperatori, cesso' l'attivita' e divento' poi casa privata. E' parte del territorio di Trieste.
anche questa localita' ha mantenuto nel tempo il suo nome originale
vd. anche pag. chiese e monasteri
vd. anche pag.  "toponomastica

"paesi kras
1337 - in contrata grignani [V. 12]

paesi kras
1503 - in contrata grignani [B/M v 8]

 

Grignani = 13/9/1324 terra pastinata [V. 1]

genn. 1328 - da riparare il porto a Grignano .. a rivo Aurisini [Statuti di Trieste 1318 - add. 52 - 123bis/b]

Grignano = 1329 - affitto bosco a eredi famiglia Alias [V. 8]

9/1/1340, vigna presso ripa maris [alfa DD4, estimatori]

Grignano = 11/9/1347 terra vuota con olivi sotto Ecclesia S. Canciano [V. 17]

Grignano = 9/10/1348 - Tomas q. Gasparini de Peçelo ha bareto presso casa sulla riva del mare [V. 18]

Grignani = 31/6/1359 vigna con 7 olivi sulla riva del mare [V. 20]

c. Grignani = 12/4/1405 terreno con molti olivi sotto la chiesa s. Maria e presso riva del mare [V. 28]

c. Grignano in loco qui dir Aurixin presso lido del mare 9/5/1406 - vigna con bareto in distr. Trieste , era del mn. s. Francesco di Trieste data in affitto a Riço Domenico cittadino di Trieste [V. 28]

Grignani = 1/6/1427 vigna che si dice Scandella [V. 31]

Grignani sive Schiandelis = 21/3/1445 vendita terreno [V. 34]

Grignani = 24/11/1453 vigna prope Ecclesia s. Maria [V. 35]

21/12/1492 terreno olivato a Grignano (in) Broianiza [V. 43]

c. Grignano = 14/6/1498 Vrisingoi, q. Antonio- aveva vigna con casa presso riva del mare [V. 45]

c. Grignano = Bartolomeo q. Domenico de Julianis- 27/5/1502 vende a Justo, vigna con 2 casette in c. Grignano [V. 46]

Grignano = 12/10/1511 vigna con casa di Servolo de Peterlino [V. 51]

Grignano = 25/1/1518 bareto con casale sulla riva del mare della famiglia Trauner [V. 55]

14/9/1525- eccl s. Maria de Grignano vigna in c. Strasa (distr. Trieste) [betaA8-perticazioni]- 19/10 Maria Magdalena

Grignano sive Mahcovina = 3/2/1540 vigna [V. 60]

26/2/1542 - Barbo, Bernardino compra vigna con bareto in c. s. Canciani sive ponte Grignani [V. 62]

Grignano = 4/7/1576 baredo con olivi presso riva del mare [beta E9 - atti notarili]

1577 - amesser Andrea de Leo :q: Roba per tanti lo detto spese per far concar lo porto de Grignan £ 28 [L/C]

1597 - grandi lavori al porto di Grignian e alla strada che porta la’ [L/C]

c. Grignano seu Mazcovina = 14/4/1601 vigna e bareto [V. 79]

1647 – propietari terrieri: Baiardi – Bogatez – Calez – Capon – Cergnala – Chiuch – Cragnez – Daneu – Francol - Hugmar – Magagna - Milich – Porta – Primosich – Punter – Regent - Rupel – Sedmach – Sigina – Sirich – Sivez – Slavez – Sonze – Tance – Tertiach - Vram
-il territorio è composto da vigne, oliveti, baredi, un campo arato, boschi di castagni e roveri [betaA 22]

fam. Alias- 1746 - 1747 pagano affitto per un bosco di olivi a Grignano [ 3D1-fascicolo-32b]

Grignano = 1784 - eredi nob. Alias pagano per bosco a Grignano (£ 5) di olivi [ 22B7 Urbario Generale ]

24/7/1873- domanda di erezione molo a Grignano [V.C.]

– 15/5/1959 inaugurato l’hotel Riviera  grignano

de Grignan (strada) dai Libri Camerari =
conzada 26/2/1543
conzada 1586
conzada 1587
conzada 1590
conzada 1591
lavori strada e porto = 1597
la strada che va a... accomodata 1600
conzada 1603


mappa e immagini di Grignano

vd. mappa alla voce : Prosecco

Grignano 1900

 

GROPADA

secondo il M. Doria, il toponimo sarebbe di origine veneta (sai che fantasia accostarlo al vocabolo <gropo>), il villaggio fù bene privato della nobile famiglia triestina dei Bonomo
NB : questo e' forse l'unico paese che ha mantenuto il suo nome originale

oltre alle solite persone menzionate senza cognome, molte delle quali citate come "cicci", nel 1300 troviamo le famiglie Lastigna (anche a Trieste), Prodani* e Seniza che poi si sposteranno a Trieste, i Soviza (e' un soprannome)
nel
1400 i Luchina (detti anche Peterpan giunti da Ronchi), Marez
nel
1500 ci sono i Bencig, Goyza e Jacobzich,
nel
1600 : i Bencich, Calez* (ancora nel 1700), Gergich*, Goyza*, Martinzich (presenti anche a Trieste), Milco (Millicho-Milich), Musina*, Pecchiar (giunti da Trieste), Raynich, Svabizza (Svab)
nel
1700 i Berzar, ancora i Calez* e i Goyza*, Gergizh, Nilco, i Pekiar
1922 - Berze – Goiza – Grgic/Ghergich – Kalz/Kalc – Krizmancic/Crismancich – Lah – Mazarol – Milcovich/Milkovich – Muzina/Musina – Pechiar/Pecar – Perze – Sossich – Versich – Vidau – Zulian

 carso-kras
1357 - xeyni de gropada [alfaDD2-5]

Gropada
1427 - in villa Gropade distretto Tergeste [Arenghi]


Cropada = 3/11/1304 la famiglia Lastigna era di .. [Codice Dipl. istriano]

Gropada = magg. 1310 Marino de.. [2D3-Redditi ecc. del Capitolo]

de Gropada, Ambrosio (citt. di Trieste) - 7/7/1317 [L. Parentin-Archeografo Triestino, 1965/6 vol. XXVII-XXVIII- regesto di 85 doc. inediti dell’Arch. Capitolare di Trieste]

ag 1332 - il comune di Trieste paga quelli che andarono .. extra terra a Gropada a catturare i malfattori [L/C]

Gropada – 25/8/1345 Rizardi de Bonomo possiede 6 mansi nella villa [V. 15]

Gropade = 14/1/1428 Jurio lì abitante, era mansionario di Bonomo de Bonomo [alfa DD2- Cancell-16 ]

1461 - i giudici triestini devono intervenire per risolvere questioni tra il paese e Orlich [L/C]

Gropada = 7/7/1476 paese di proprietà di Lazaro de Bonomo [V. 39]

Gropade = 17/7/1505 il nobile Francesco Foscari di VE avanza pretesa di credito verso il tergestino q. Bonomo de Bonomo, su terreni e mansi in villa presso terreno Lipize .. terreno Trebechiani [V. 48]

13/3/1543- il nobile triestino Johanne de Bonomo, detta il suo testamento, nell'elenco dei beni, le ville di Podrusnich e Gropada [beta E9-atti notarili]

1597- Trieste paga il Supan de Gropada quando furono a macinare il frumento per i soldati [L/C]

1614- paga alli villani de Basoviza et gli villani de Gropada che conzorno la strata de S.to Palai £ 11 [L/C]

Groppada = 1770/3° elenco affittuari del comune triestino (vd) [ 3D1 - Procuratori Generali]

1778 - hiše 22 - prebivalci 102

nov. 1795 - Supano Gropade : Goiza Mattheo [protocollo pubblico]

1799 - Suppano : Matteo Goiza [schema de dicasteri aulici, dipartimenti ed uffici provinciali per la città di Trieste nell'anno 1799]

Gropada = 1800 ; case ; 29 – maschi fino a 17 anni ; 31 – maschi con più di 17 anni ; 13 – femmine ; 62 – bovi ; 24 – armente ; 10 - somari ; 1 - elenco fam. [tabella della coscrizione della popolazione e del bestiame del territorio della città di Trieste – Civrani L. e Chichio F. – non classificato]

1804 – case 31 – ab. 145

1808 – case : 32 – abitanti : 145  [Cratey A. – perigrafia …… - 1808]

1818 - 31 case – 160 abitanti – 12 buoi – 21 vacche – 25 pecore [de Brodman, G.- 1821 – memorie politico-economiche …..]

1818 - Suppano: Luca Kaliz [Ondile čez Stari vrh-1993]

1819 - Gropada- case 31 – ab : 160 [AU-ILL]

1829 - Milcovich, Maria- levatrice a  Gropada [Schematismo dell'Imperiale Regio litorale austriaco-illirico – 1829 – eredi Coletti]

Gropada - 1854- abitanti : 151 maschi - 167 femmine = 318 [Dts] - NB: in 25 anni la popolazione è raddoppiata !

30/5/1854- il Consiglio accorda la spesa per il restauro dello stagno a Gropada [Dts]

1855 - abitanti : 317 [V.C.-1863]

18/6/1861- accordata spesa f 120 per restauro strada com. tra Padrich, Gropada e Lipizza [V.C.]
23/12- accordati f 2500 per nuova cisterna nella villa di Gropada [V.C.]

1863 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

24/3- stanziati f 1000 per saldo cisterna di Gropada e per canali ad altra esistente
5/8- si approva spesa f 367 per restauro delle strade che da Basovizza portano allo stagno sotto il monte Concusso e verso la villa di Gropada
23/11- si appoggia la fornitura del materiale per la conservazione della vecchia strada per Fiume, per f 877.50 ai villici di Gropada per aiutare la loro indigenza e al saldo del debito di f 81 verso la Cassa civica per la costruzione della chiesa di Basovizza

1864 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

8/3- stanziati f 255 per restauro della strada da Trebich a Gropada
5/7- diatribe per il pascolo tra Basovizza e Gropada contro Sesana, Orleg e Corgnale

1865 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

6/3- vengono distribuiti gratuitamente 1132 alberetti da frutto fra i villici coltivatori di Basovizza, Gropada, Padrich (da 21/4)
21/4- i delegati di Gropada chiedono lavori a trochi della strada da Gropada a Padrich (stanziati per quelli di Gropada f. 150) e quello dal confine di Gropada a Padrich (stanziati per quelli di Padrich f. 70) – il comune chiede però riduzione del 10% a rifusione del debito per le panche della chiesa di Basovizza

18/5/1868 – si approva il restauro dello stagno di Gropada [V.C]

1869 - abitanti 330

17/5/1871- si dia asta per il parziale allargamento della strada fra Gropada e Padrich – 9/6 approvata l’asta per f 289,78
16/12/1871– nuovo stagno a Gropada (spese straordinarie) [V.C.]

1872 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

4/3- il comune approva la spesa dell’ingrandimento dello stagno di Gropada
20/11- approvato che gli scolari di Gropada possano passare alla scuola di Trebich più vicina di quella di Basovizza

1873 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

28/5 – eletto capo villa Kalz, Michele
16/7- eletti delegati della villa di Gropada : Pechiar, Biagio e Crismancich, Mattia
18/9- è accordata l’elezione a capovilla di Gropada : Berze, Giov. Maria

1875 - abitanti 334

1876 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

13/3 – nominato guardia campestre di Gropada : Berze, Giuseppe
8/5- approvata la spesa di f. 130 per allargare la strada che da Gropada porta a Sessana
29/5- approvata spesa f. 80 per ripazioni al parapetto e al volto della caserma di Gropada
1/8- eletto capovilla di Gropada : Vidan (Vidau?) Antonio

21/6/1877 – l’importo di f. 20.38 presso la Tesoreria ricavato dalla vendita del ghiaccio degli stagni di Gropada sia destinato alla chiesa di s. Rocco della villa [V.C.]


1884 – case 67 – ab. 366

Vidal, Antonio- nov 1889 perito per Gropada -periti campestri e delegati giud.- [S4]
Gergich, Martino q. Matteo - nov 1889 perito per Gropada 31 e Padrich -periti campestri e delegati giud.- [S4]- 1910 oste - perito per Gropada - Padriciano 31 [G.G.1910]
Rasem, Andrea- vulgo Pakeljc - nov 1889 delegato per Basovizza e Gropada -periti campestri e delegati giud.- [S4]

 

1922 - Cok, Alberto- prodirigente scuola popolare – Gropada/Padriciano [GG]

1938 - Medaina, Gianni- comandante gioventù del Littorio a Gropada [GG]

1942 - Pocecco, Federico- comandante gruppo prov. fascista G.I.L.-Gropada- [G.G.]

la chiesa di Gropada, ricevette in dono la campana che fu' della chiesa di s. Pietro in piazza a Trieste, portava iscrizione : Sancti Peter et Paule visentis Dei Apostolis et Martyres intercedite pro nobis (opera di Pietro Bazo, Venezia 1866)

1822 - mappa catastale del comune di Gropada  


mappa Google Gropada

immagini Gropada



paesi kras
lattaia

 

GROZANA anche GORZANA - slov : Gročana

paese a ridosso del confine odierno con la Slovenia, fù bene del vescovo di Trieste, fu occupata poi dal conte di Gorizia, fara' parte nel 1400 della Carniola e infine al distretto di s. Servolo. Il suo territorio era ben piu' ampio di quello odierno.
NB : credo che per superiore si intendesse l'odierno paese, per l'inferiore forse, quello che oggi chiamiamo Pesek


NB: la forma slava, verrebbe tradotta in Grociana, negli scritti antichi, la lettera "ç" spesso identifica la pronuncia dialettale della "z" slava, ma in taluni casi anche la "c" dolce, esempi della doppia interpretazione si ritrovano anche in manoscritti medievali in Italia

paesi kras
Steypanus de Grozana - 1328 [banco del maleficio]
paesi kras
1626 - del monte mala Grozana [Codice Piccardi]


diversi suoi abitatori nel 1300 sono citati ma senza cognome, troviamo pero' i Lisiza*, i Vrizigoy giunti da Basovizza e che poi troviamo stabilmente a Trieste
nel
1400 vengono citate le fam : Ciz (presenti anche in citta), Chomar*, i Grovatin (giunti da Grobnik), Mulez*, Safret, Sirech*
nel
1500 i Ferluga*, i Mugha, i Safret che poi troveremo a Trieste, Scherl*
nel
1600 i Douch , ancora i Ferluga
1700 i Bartol, Bencil, Gracogne*, Rashin, ancora i Scherl-ich* , i Visniavez*,
1800 : Alberti*
1906 - Rapotec, St. calzolaio - Alberti, Ter. vendita liquori

 

Groçana = 5/1/1326 Marino de .... [V. 1]

22/10/1327 - Marino figlio di Juri Gastaldiono de .. [V. 4]
    
de Groçana parva = Petro-26/3/1335 teste [V. 11]

26/3/1335 - Confraternita (religiosa) s. Stefano de Groçana (vd. canepari) [V. 11]

27/4/1337 - Johanne Vicario Groçane [V. 13]

9/10/1344 - Frat.ta’ s.ti Thome de Groçana - lascito [V. 15]

29/1/1348 - Confraternita (religiosa) s. Tome de Groçana-   [V. 17]

4/11/1358 - Confraternita (religiosa) s. Maria de Groçana - ha vigna in Melarsi [V. 20]

1391 Confraternita (religiosa) s. Marco, de Groçana [Cancelleria-vacchette 9]
   
21/9/1395 - Confraternita (religiosa) s. Tomasi de Grocana [testamenti 4A-D-doc. n° 11 ]

villa Magna Groçana = 14/5/1401 manso del vescovo [V. 27]

1401 - il nobile triestino Ambrosio de Argento possiede un ampio podere in villa magna Gorzana [V. 27]

1401 - il nobile cittadino Lazzaro Cigotti possiede un manso nella villa magna Grozana [V. 27]

Gorçana = 1407 - Domenico de ... [alfa EE 28/1 ]

villa Gorcane diocesi Tergestina - Cergne de Gorzana sup = 1/4/1434 - 7/12/1438 vendita cramo in Britof s.ti Tome de Gorzana c/o via pubblica, terreno vacuo e altro cramo [V. 33]

Grozane sup. e inf. = 16/1/1459 decime al vescovo di Trieste [Cod. Piccardi]

16/8/1586 = supplica per sepoltura in cimitero Ecclesie s. Thome de Gorzana –Francesco Mauronigh è plebano nel paese [V. 78]

Grozzana- 3/4/1648 la chiesa di s. Tomaso possiede boschetto olivi in c. Castiglione [betaA22 - perticazioni]

16/4/1667 - Pangrez, pb Luca curato a Grozana -[LB-K]

Grozana 1693 : la sua diocesi ha 7 chiese con 12 altari [Archeografo 1830 – V. II – Rossetti]

20/2/1703 - curato del paese : Josepo Benedetto Rizi [4AD-testamenti]

14/3/1772 – in Consiglio a Trieste : presentato attestato del curato di Grozana, rev. Antonio Alberti [P.P.E.-18F 6]

1819 - Ukmar Giorgio Vicario a Grozzana - Sez Michele cooperatore vicariato [AU-ILL]

1824 - Bernaz Antonio Vicario di Grozzana - Ghersetich Tommaso cappellano provvisorio [schematismo dell’imperiale regio litorale austriaco-illirico – TS 1824 – Coletti]

1829 - Bernaz, Antonio –  vicario a Grozzana - [Schematismo dell'Imperiale Regio litorale austriaco-illirico – 1829 – eredi Coletti]

Grozzana – 1834 - 900 anime [schematismo della unita diocesi di Trieste]
Bernatz, Antonio- (n Pisino) Vicario
Krishner, Lorenzo – (n Krain – s Vito) cappellano

Gročana - 1906 - periti com. : Racman, G.  - Rapotec Valentino - parroco : Benkovič Giuseppe - calzolaio : Rapotec St.



confraternite religiose :

- 17/2/1331 - Frat. s. Tome de Groçana [V. 8]

 carso-kras
1392 - fraternitatis s.ti marci de groçana [alfaDD2-9]

 

1819 - mappa catastale del comune di Grozzana  

 

Google map - Grozzana

mappa e immagini Grozzana e dintorni

 

grozzana  Gročana

fig. 1 : edicola votiva all'ingresso del paese - fig. 2 : particolare di architrave

 


 

H

HERPELLE - slo : HRPELJE-Kozina

paese a pochi km dal confine odierno nella parte slovena - vd Cosina (Kozina) - fu bene del vescovo tergestino, occupato poi dal conte di Gorizia, sarà poi soggetto alla Carniola, occupato dalle truppe italiane entra nella provincia di Trieste, Jugolavia poi e infine Slovenia - sino agli anni '60 fu la stazione di arrivo della ferrovia che da Trieste, attraversando la valle Rosandra, giungeva al paese (vd pag Agenda- Ferrovie), oggi traformata in pista ciclabile.

nel 1600 viene menzionata la fam Bencich*

Herpelle 1819 – ab 303 – case 46 [AU-ILL]

Kozina - Kosir, J. – 1906 responsabile Finanza

in costruzione

map >>

HRVAVI POTOK - slo : KRVAVI POTOK

è la località su cui venne eretto il confine Italia-Jugoslavia (c/o Pesek) fà parte del villaggio di Mihele - anticamente parte della diocesi di di Grozzana

nel 1800 vi abita la famiglia Zeriav*

Carso-Kras
1894 - Hrvavi Potok [Libro battesimi Draga]

Mihele-Krvavi potok- 1916 Leonardis, Gregorio maestro di scuola

Google map >>


 

J

 

JEZERO - it : s. LORENZO

borgo carsico adiacente a Draga s. Elia, sul ciglione sopra la val Rosandra, ancora oggi nella forma slava, il lemma indica la presenza di un laghetto (jezero=lago), forse una ghiacciaia usata anche per abbeverare il bestiame, ora scomparsa, mentre deve il nome in forma italica alla chiesetta in pietra presso il paese dedicata al santo (vd. pg. chiese) - fu zona di confine tra il comune di Trieste e Swarzenegg

pochi citati nei doc. tra i villici, nel 1600 troviamo i Chiaz* ancora presenti nel 1700

JEZERO =     vd. voragine

paesi kras
1648 - Juani Chiaz di Jesero [perticazioni]

Iessera : (Jezero vd.) sotto la strada che va da Basovizza a Moccò , Luchino de Satiello aveva 60 pertiche di terreno lì (m 266)(J.Cavalli -Comm. e vita privata ....p. 83 )

Jesere - 1440 affitto terreno (L/C) - 1450 affitto terreno, ma quelli di Mocco l’anno occupato { 3D8}

Jesera - 11/1/1526 Ganorio de Vrisingoi compra manso in loco detto … distr. S. Servolo c/o eccl. S. Lorenzo [V. 55]

Jesera = 1626 c’e’ una fonte di acqua fresca [Codice Piccardi]

Jesera - 22/9/1636 richiesta di un bareto {Beni del Com. - betaA 17}

Jesera- 23/12/1647 (Basovizza) doline e campi [P]

Jesera - 1648 – ograda di Chiaz, doline presso il confine Trieste – s. Servolo presso la chiesa di s Lorenzo

 

notizie e mappa QUI

 


 

L

 

LA CHOTISCHIA - sl. Lakotišče

toponimo bizantino {per la storia e la classificazione dei dialetti italiani – Edoardo Vineis 1979 Pisa}
- non viene mai menzionato come villaggio - anche questa località nel '400 chiederà lo scorporo da Trieste per darsi alla Carniola

paesi kras
1915 - Lacodisse

c. Lochotischie = 31/5/1537 in distr. s. Servolo, prati {V. 60}
la chotischia (Lacotisce)= 29/1/1544 (distr. s. Servuli) agro presso ponte lapideo e terra del vescovo {V. 62}
26/6/1855 – il Consiglio approva l’allargamento della strada detta Lokatischie, il tratto del territorio triestino [Dts]
23/6/1865- si accordano f. 199.66 per il restauro della strada da Lakotischie verso Bolliunz [V.C.]
10/5/1873- approvato acquisto pietrame per la manutenzione della strada di Lacotisce in s. M. Maddalena inf. – il 3/6 diventa Lakotischie [V.C.]
25/7/1874 – approvata spesa di f. 150 per restauri alla strada che da Lakotischie porta a s. Maria Madd. inferiore [V.C.]
1906 - Lakotišče - Granduč, Vittorio- vende vino all’ingrosso

 

LIPICA - LIPIZA - LIPIZZA  slov : LIPICA

apparteneva al vescovo di Trieste e facente parte del territorio di Trieste, poi occupata dai duinati e conte di Gorizia, lunghe diatribe poi con i Marenzi che la volevano incorporare nel loro territorio di Swarzenek, occupata dall'Italia, ora appartiene alla Slovenia.
- sede delle antiche scuderie e dei cavalli lipizzani noti in tutto il mondo, nati per volere dell'imperatore d'Austria
- il paese dopo la fine della seconda guerra mondiale, diventa territorio jugoslavo, ora appartiene alla repubblica di Slovenia, e' sede di un rinomato Casino' e campi di golf
- nel 1300 molti dei suoi abitatori sono citati senza cognome, ma troviamo i Sivez
-nel 1600 trovasi la fam Nicoletti che nel 1700 abitera' anche a Trieste, i Tauzer (stessi Tance?)
- nei documenti del comune di Trieste delle "perticazioni" ovvero dei possessori di terreni del territorio, tra 1647/8 troviamo citato una sola fam. : i Tauzer* (presenti anche a Trieste)
- nel 1700 appaiono i Confertina (poi presenti a Trieste), Copazh, Corosniz, Gustin (pastori), i Nicoletti (che poi saranno presenti a Trieste), i Zuelf

1922 - abbiamo gli  : Juch – Maver – Mevlja - Penco – Schwarz –Stoppar – Zitko
Lipica 1942 -fam. presenti : Cesnik – Codri – Grego – Grossi – Kovacic – Martini – Mauri – Maver – Meula – Penco – Stopar

paesi kras
1348 - Seyno de lipiça [cancelleria vacchette 4]
paesi kras
1397 - luchinum de lipiça [Cancelleria vacchette]

de Lipiça, Stepan - 1300 paga le solite decime al Capitolo di Trieste  [2D2]

Lipiza = 16/1/1459 pagamento decime al vescovo di Trieste [Codice Piccardi]



Lipizza – 16/5/1543 il vescovo di Trieste Pietro Bonomo concede in affitto un livello al triestino Giov. Maria (detto Prospero)  Todeschino per 10 ducati annui [5H 1/11]

1544 - …Lipica ….. [L/C]

1564 - il vescovo triestino cede a pagamento, la dogana e la villa , per 50 anni, all'arciduca Carlo [Scussa]

1567- lettera del Comune ai Consiglieri arciducali, in cui si fà memoria che Lipiza è parte del territorio di Trieste, e supplica al D.no Londterbesar (Capitano a Fiume), sull’usurpazione di confini da parte di Swarzenek {betaA17-beni del Comune}

1571 – il comune paga magistrati e vicecapitano per andare a vedere i confini … fino a Lipiza [L/C]

1580 - il nobile triestino Francesco de Jurco ha la carica di direttore a Lipiza [2F5-Tribel]paesi kras

1657 - nel testamento del nobile di Trieste, Pietro de Mirez, molti lasciti di suoi beni nel paese [V. 96]

ott. 1660 - l'imperatore Leopoldo, dopo esser stato a Trieste va a visitare Lipiza [12A 6/3]

1677 e ancora 1691 - Gaspare Nicoletti e' controscrivano Cesareo e Governatore dei cavalli a Lipiza [V. 97 - C/P]

1691 - Pietro Francesco Rainiero Governatore dei cavalli di Lipiza ha diatriba in merito a confini con il comune di Trieste  [C/P]

1691 - il Consigliere Cesareo Johan Pietro Golob certifica l'accordo tra Trieste e Lipiza, in merito al bosco e al pascolo, il paese e' nella giurisdizione di Trieste  [C/P]

1695 - il triestino Uldarico de Sigina  e' contro scrivano a Lipiza [V. 99]


16/9/1740 - muore Chirchmay, D.no Cristoforo- veterinario cesareo Lipiza-anni 80-sepolto a Cornial [L-m-Grozzana]

9/4/1741 - muore Marcar rev D.no Antonino D’Erpser(?)- anni 72 – cappellano cesareo a Lipiza-sepolto a Cornial [L-m-Grozzana]

28/3/1742 - muore Crainer, D.no Johanne Batta – regio Haimaister Lipiza -anni 80- sepolto cimitero s Michele di Cornial [L-m-Grozzana]

9/7/1768 - n° 46 - nota 3 = .... già da 10 mesi aperta cava di pietra bianca, dietro il bosco di Lipizza [Protocollo Pubblico Economico]

maggio 1775 - l'imperatore Giuseppe II°, dopo una visita privata a Trieste, si reca a Lipiza [12A 6/3]

ott. 1775 - dopo una visita a Trieste, l'arciduca d'Austria Ferdinando e la moglie Maria Beatrice d'Este si portano a Lipiza [Jenner]

1778 - hiše 13 - prebivalci 61

1799 - Lippiza – cappellano : Bozzini Gianbattista [schema de dicasteri aulici, dipartimenti ed uffici provinciali per la città di Trieste nell'anno 1799]


1800 - sono presenti : maschi = 25 - femmine = 26 - cavalli = 196 - bovi = 2 - armente = 13

1804 – case 1 – ab. 50

1829 - Caris, Tommaso-  cappellano a Lippiza [Schematismo dell'Imperiale Regio litorale austriaco-illirico – 1829 – eredi Coletti]

Lipizza – 1834 - 56 anime [schematismo della unita diocesi di Trieste]
Karis, Tommaso - cappellano e maestro di scuola

Lipizza - 1854 abitanti : 33 maschi - 37 femmine = 70 [Dts]

18/6/1861- accordata spesa f 120 per restauro strada com. tra Padrich, Gropada e Lipizza [V.C.]

14/9/1861 – incendio nel fienile della scuderia di Lipiza [il Diavoletto-3/1/1862]

3/3/1871- assegnati f 150 per nuove piantagioni del viale tra Basovizza e Lipizza [V.C.]

10/2/1875 – assegnati 600 alberi da piantare lungo i viali che da Basovizza portano a Lipizza, Trebie, Trieste e f 150 per la loro manutenzione [V.C.]

27/4/1877- si anticipano f. 150 per lavori di piantagioni sul viale che da Basovizza mette a Lipizza [V.C.]

1884 – case 6 – ab. 90

nov 1889 - Lipizza - cappellania con sede a Sesana - cappellano : Legat Edoardo [S4]

31/5/1973 – lo scià di Persia Reza Pahalawi in visita a Lipiza



immagine : riparo per pastori, c/o Casino' del paese (hiška)

 

info turistiche Lipica (Slovenia)

 

mappa storica di Lipiza 1808

 

LOG

paesi kras
1438 - villa del Gias [Arenghi]

piccolo borgo nei pressi di s. Giuseppe della chiusa (Ricmanije)- anticamente aveva altro nome ; Gas o Gassi o Gias

 

Loch = 11/12/1446 prato [V. 34]
villa Loch (dist. s. Servolo)- 9/7/1603 [V. 80]
Loch = 1749 messa [breve racconto di un nuovo prodigio ...villa Rizmagne-bar. Gio. Ernesto di Raunoch-1751]

Logas - 1330 [Viedomini 6]
c. Logas (distr. Mugle) = 6/8/1358 vigna [V. 19]
Loga sive del Gias = 21/3/1471 vigna [V. 39]
Log = 19/2/1526 Michel de .. [V. 55]

Log - 1906 - Granduč Vittorio vende alimentari, dep. liquori e osteria - Hervatic Pietro trattoria, vendita liquori e spaccio tabacchi

Google map - Log

LONGHERA - LONGERA - LONGARA - slov. : Lonjer

sive TIMIGNANI

citato sia come contrada che villa, dilemma ... e' piu' giusto dire Longera? o Longhera? probabilente la seconda ! - secondo alcuni studiosi il toponimo deriverebbe da una voce dell'ungherese antico (Longhera-Onghera) - in epoca medievale, troviamo spesso notizia di esecuzioni per impiccaggione nel borgo ad opera del comune, era una delle strade di comunicazione verso la città, e servivano da monito ai viandanti - era abitata da slavi - la zona fu contesa anche da Capodistria che la voleva per se, si arrivò a Venezia, davanti al Doge, con la disputa, e Trieste vinse

anche in questo caso, molti menzionati senza cognome, dal 1600 troviamo i Barovina (fino al 1900 presenti), i Busterza, i Zaffaran e i Zock* anch'essi onnipresenti
nel 1700 i Gerdol, Kuder, Tomasich, Zhok*/Zhoco

longera
1325 - indistrictu tergesti, in contrata longare [V. 1]

paesi kras
1365 - ...seu stratam longare [Statuti di Trieste]

Longhera = 10/6/1139 confinazione tra Duino e Trieste {5E 2/1}
Longhera = 9/10/1234 ….decime delle vigne sclavorum de Longhera …[12A 4/4]
Longhera = 1300 censo delle vigne di .. {2D2-Quaderno decime ecc. del Capitolo}
Longera = 1319 aff vigna {2D4- quaderno delle 10.e del Capitolo s. Justi}
in via Longere = 8/6/1324 {2B-Cancelleria 1}
Longare = campo 5/12/1325 {Vicedom. 1} 
nov. 1327- ..impiccagione in c. Longere [B/M-alfa D5-1]
Lungere = 26/12/1327 vigna che confina con la Vena com {V. 4}
Lagere = 30/1/1328 vigna {V. 4}
Longaram = luglio 1332 esecuzioni di malfattori {L/C}
Longare = 13/7/1334 vigna c/o Farneto com. {V. 11}
c. detta in volgare1 Longera = 31/11/1334 discussione in Consiglio sui ponti fatti ecc .. {V. 9}
Longare = 3/3/1359 farneto com. {V. 20}
Longare = 29/12/1362 permuta vigna c/o cuidam sclabi de Repnicho {V. 21}
Longhara = 17/2/1386 incrosata vigna {2B-Cancelleria 9}
Longare sive Timignani = 6/9/1447 vigna {V. 34}
Longera = 1461 aff terreno super pilono com2.. {3D8}
c. Longhara = 23/12/1602 ci sono antiche vigne, viene fatta la perticazione, la c. comincia dalla strada grande per il Carso e finisce alla Fornace presso la mandria dei Paduini {V. 98}
villa Longera (distr. TS) = 19/8/1692 ab Giorgio Zoch {4AD- testamenti}
Longara = 1770 elenco affittuari {3D1 - Proc. Generali}
Lonjer : 1778 - hiše 33 - prebivalci 163

STRADA =
strada da Longara a Zaule - 1350 {Statuti di Trieste - p. 176 - rub. 117}
31/7/1364- …a sei m.i muratori che grisarono 3 gg. via Prati D.ni Episcopi e via Longere [L/C]
Longere = 15/3/1426 lavori {L/C}
de Longara (STRADE) = 1583 conzata [L/C]
Longera = 1597 netada la neve [L/C]
27-31/7/1728 - pagamenti lavori alla strada grande sopra Longera [8F 13]
1795 - i villani di Longera si lamentano per la via che porta là, rovinata dalla pioggia [Protocollo pubblico politico economico n° 16-532]

Longera = anno 1800 ; case ; 34 – maschi fino a 17 anni ; 29 – maschi con più di 17 anni ; 21 – femmine 90 – bovi ; 28 – armente ; 16– cavalli ; 8 – somari ; 2 {tabella della coscrizione della popolazione e del bestiame del territorio della città di TS – Civrani L. e Chichio F. – A.D. } 
Longera- 1808 : case : 42 – abitanti : 193 [Cratey A. – perigrafia …… ]
Longera 1818 : case 44 – abitanti 223 – 20 buoi – 37 vacche – 59 pecore
Longera- 1819 - case 44 – ab : 223 [AU-ILL]
Longera 1846 : case 77 – abitanti 509 – bovi 16 – 104 armente – 1 toro – 5 asini – 58 pecore – 4 maiali [Kandler – l'Istria 1]

Longera - 1854- abitanti : 276 maschi - 260 femmine = 536 [Dts]

1855 - abitanti : 528 - 1863 -abitanti : 575 [V.C.-1863]

2/3/1863- si appoggia la fornitura di pietrisco per la strada e quelle pedestri del Ferdinandeo agli abitanti di Longera [V.C.]

1864 – costruiti vari pozzi [Verbali del Consiglio 1866-consultivo 1864]

23/5/1866- accettata domanda dei delegati di Longera per restauro e allargamento della strada che porta al cimitero di Cattinara e che passa vicina al nuovo pozzo di Longera, il lavoro sia eseguito dai villici  [V.C.]

11/11/1867- per aver perduto un pascolo degli abitanti di Longera, per erigere la nuova polveriera, il comune aumenta di f 100 sul prezzo di acquisto del terreno [V.C.]

8/1/1868 – il consiglio delibera per due tabarri per ogni pattuglia (gurdie notturne) a Contovello, Servola, Longera,Basovizza [V.C.]

1869 - abitanti 589

25/1/1870 – approvata spesa per restauro delle strade da Longera al Klutsch e da Longera a Cattinara [V.C.]

8/8/1871- accordata la spesa per restauro della strada comunale di Longera, la costruzione di un parapetto e un canale, e la riparazione della strada che conduce al vecchio pozzo [V.C.]

1873 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

18/1 – nominata levatrice secondaria del distretto rurale di Longera : Laurencich, ved Anna
28/5– eletto capo villa : Zoch, Giov. Maria
16/7- eletti delegati della villa di Longera : Pechiar, Martino q. Giovanni e Zoch, Michele 
18/9- è accordata l’elezione a capovilla di Longera : Zock, Giorgio

1875 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

22/7- si esegui quanto prima lavoro di ampliamento della cisterna di Longera
7/9- approvata la spesa per riparare il serbatoio d’acqua a Longera e l’acquisto di nuova pompa per lo stesso
14/9- approvata spesa per ampliamento dell’abbeveratoio di Longera

1875 - abitanti 622

28/12/1875- in Consiglio si discute su richiesta presentata di erezione chiesa a Longera [il Corriere di Trieste]

1876 - da : Verbali della Delegazione municipale di Trieste

13/3 – nominato guardia campestre di Longera : Zock, Giovanni
1/6/1876- i villici di Longera chiedono una scuola
1/8- eletto capovilla di Longera : Zock, Giammaria

1 - curiosa la nota, il toponimo era in uso nella parlata popolare ma, aveva un altro nome, quale ?

2 - il pilono, era una delle colonne di confine che il comune aveva sparso per il suo territorio


 

 

M

 

MADRAS - s. Pietro de MADRAS - ted : PETERSGLAVET - it : s. Pietro del Carso - sl : KLANEC

klanec   

1413 - Thomas de Sancto Petro de madrasso [Arenghi]

 


vd. C  > Clanez - Klanec



MALCHIGNA - MALCHINA anticamente MALCHENA SELLA    slov : MAVHINJE

probabile storpiatura della forma slava del vocabolo malo poi tramutato in  mickeno (piccolo) e dal (cro: selo- slo : sela) indicante un villaggio -
- fu' certamente di proprieta' del Patriarca di Aquileia poi occupata dai conti di Duino, ma antecedentemente, fu' forse un bene del vescovo di Trieste

il paese venne pesantemente bombardato dalle truppe italiane nella prima guerra mondiale


nel 1400 citata la fam Golez e Sfetich
nel 1500 citate le fam : Colman/Colmar, Sfetlich (stessi sopra)
nel 1600 le fam. : i Babich*, Colman, Furlan, Fletig/Sfetlich, Terzon
*

[Imposta sui redditi di ricchezza mobile: elenco dei contribuenti privati …-prov. Trieste-Roma 1924]- ricade sotto l'uff. di Monfalcone : Blazina, Emilio- trattore + Bradamante, Angelo- trattore + Bradamante, Silvia- per buffet + Gabrovec, Giacomo-per negozio commestibili + Gabrovec, Giuseppe- per oste + Godnic, Caterina- per vendita generi diversi + Komar, Antonio- per calzolaio + Legisa, Antonio- per falegname + Legisa, Francesco- per negozio commestibili + Legisa, Giovanni- per oste + Legisa, Giuseppe- per oste + Pernacic, Maria - per vendita frutta + Pipan, Carlo- per bandaio + Semolic, Andrea- per calzolaio. + Sies, Maria- per macelleria + Suc, Giovanni-trattore + Tausani, Carolina- per ostessa + Tercon, Augusto- per oste + Thurm, Takis- per trattoria + Urdich, Giovanni- trattore +

MAVHINJE
villa di Maichenasella - 1647 [perticazioni del territorio]

Carso-Kras
1769 - Mauhina [Libro battesimi Bretovizza]

Malchina Sella = 1085 menzionata in doc. patriarcale ... [Liruti – Rubeis – Codice diplomatico istr.] - ... villam que vocatur Malchinasella ... (la datazione esatta sembra sia 1113)

Malcheneselle = 5/11/1305 [Codice diplomatico istr.Cumano]

22/3/1328 - Confraternita (religiosa) S. Nicolai de Malchena Sella [V. 4]

5/11/1335 - de Tristinico, Stanco-vende una sua canipa in villa Malcheneselle c/o Ecclesia s.ta Domenica (de Malchenasella) e presso roveri com. [V. 11]

25/3/1363 - vigna di Tomeçi de Malchenasella [V. 21]

1/1/1382 - Jubixe de Manchenasela [V. 26]  

c. Malaclina = sett. 1386 affitto di un mulino (stessa Malchigna?) [Liber Camerari]

Na Maichena sella = 16/7/1525 [V. 55]

19/10/1525 - ecclesia s. Nicolo de Pichola Sella (de villa parva ) [betaA8 - perticazioni]

Maxchena sela = 28/4/1547 distr. Duino [Malef. 23-alfa E1 ]

2/6/1604 = Maichenasella (distr. Duino) [V. 80]

3/8/1647 - chiesa s. Nicolo de Maichena Sella [beta A26 perticazioni territorio]

7/3/1769 - Cociancig, Joanne capellano a Mauhina [LB-Br]

1789 – carta del Cappellaris : Mauchina

8/1/1813 – Mauchigna - abitanti : 199 [arch. stato-b 1406]

1819 - Mauchigna – case 70 – ab : 426 [AU-ILL] NB : in soli 6 anni forte incremento di abitanti

1829 - Krivitz, Martino-  cappellano a Mauchigna (Malchina) -[AU-ILL]

1899 - Mauchigna - Podestà : Pernačič, Ferdinando - Segr : Pipan, Giovanni - Vicario : Keber, Antonio - maestro : Koser, Giovanni [GG]

Mauhinia - [1909 - guida dei dintorni di Trieste - Soc. Alpina Giulie - p. 107]

Mavhinje = 1910 mappa [vd. pag. piante e mappe]

Malchina - 1927 - il maestro di scuola (in lingua slovena) del paese Henrik Legisa, viene trasferito in Abruzzo (già da tempo era iniziata la censura e l'oppressione verso la comunità slava di Trieste)

Malchina 1942 : parroco don Federico Filei  [G.G.]

16/8/1944 - tedeschi, fascisti e domobranci, incendiano il paese


immagini guerra 14-18 Malchigna

note e immagini Malchina


1818 mappa catastale del comune di Mauchigna 

 

 


MARZANI

31/1/1530 - villa distr. Duino [V. 57] - forse stessa Marzana (Marciano) poi nel distr. di Sezana


 

villico villici

 

anticamente MAÇCHOGLAN - slov : MACKOVLJE   poi  MUSCOLI e CARESANA

il nome slavo si rifà ai gatti .... chissà perchè ? una teoria vuole che il gatto sia la rappresentazione ironica del leone di Venezia, una presa in giro, certo che dai nostri documenti, i tergestini (o gli stessi abitatori) disegnarono su una roccia, un enorme gallo che toglieva gli occhi ad un leone, a rappresentare l'aquila imperiale che vince sul leone veneto.
NB: la dicitura Caresana è forse dovuta al lemma carizo, ovvera strada carraia, forma relativamente recente,.in nessun documento comunale del 1300 e posteriori appare il nome di Caresana o similari, la forma slava come noterete sotto e' la piu' antica, il resto sono solo frottole
la localita' fu' un bene del Patriarca di Aquileia, nelle frequenti lotte confinarie, fu' sia territorio di Trieste che di Muggia. Nel '400 il paese passa sotto la giurisdizione della Carniola.
all'interno dello stesso paese nel XVII sec correva il confine tra territorio imperiale e Serenissima
nel mese di maggio, si svolge qui la famosa sagra delle ciliege

unica famiglia trovata, nel 1600 a Mascoli, i Smotlach

paesi kras
1339 - maçcoglan - Cancelleria

 carso-kras
1364 - natale de maçchoglan [alfaDD2-8]

Carso-Kras
1686- Matthia Smotlack ex Mazcoli [Libro battesini Klanez]

Maçchoglan - 5/1/1334 Jacobo de .. [V. 10]

7/3/1337 - in villa ... (distr. Mugle) davanti Ecclesia s. Jeroni(mi) [V. 13]

22/11/1347 - vigna in distr. Prebenichi in c. ville Maçchoglani [V. 17]

30/9/1352 – il comune di Trieste paga due uomini che furono a Moçthoglanum …. [L/C]

16/7/1359 -.... ad villam Maçchoglan in distr. Mugle - [alfa D5-Malef.7 ]

1359 - in villa Maçchauglan distr. Tergesti [B/M 8]

villa Mascognam = 12/12/1443 crami [V. 34]

Machoian = 18/2/1459 vigna (distr. Trieste) [V. 36]

15/5/1496 - Margeta moglie Jarnei de Corizana [4AD- testamenti]
  
c. Mazchouliane = ap. 1541 pascolo presso rivo com. [Malef. 21 ]

Carisana = 4/10/1620 passa nelle vicinanze il confine tra impero e stato veneto [Senato-secreta VE - rettori - Istria - filza 14]

Carisano o Muscoli = 1756 all'nterno del villaggio passa il confine tra impero e stato veneto, il paese reca tutte e due le diciture [mappa n° 456]
 
Caresana = 1782 appare sulla mappa del Capellaris

1819 - Caresana – case 73 – ab : 258 [AU-ILL]

Caresana – 1846 distr. Muggia - Mascoli o Prebeneg : distr. Dolina [Kandler – l’Istria 1]

1906 - Talnicar, ved Anna vende alimentari ed ha ristorante - Smotlak Michele fabbro - Jamsek Luigi falegname - Tul Giovanna sarta - Tul Anna levatrice

caresana

1921 - i fascisti bruciano alcune case del paese

1943 - i tedeschi bruciano il villaggio

 

1818 - mappa catastale comune di Caresana   

 

sito web del paese in lingua slovena QUI

 

MEDUESSEL - MEDJA VAS - MEDVIT - it : MEDEAZZA

per Doria, dallo slavo Medja vas, derivante da Medve(d)ja vas, cioè villaggio dell’orso
per il Leicht, il paese fù uno dei tanti che vennero abbandonati dopo le scorrerie degli ungheresi, e che i patriarchi di Aquileia ripopolarono con slavi della Carantania
-nei pressi della ferrovia sono visibili tracce di una strada di epoca romana
-si presume fosse anche confine longobardo-bizantino
- a pochissimi metri dell'abitato passa il confine di stato

difficile trovare i nomi dei suoi antichi abitanti, il paese era sotto la giurisdizione del conte di Duino :
nel 1556 - viene processato per furto Primo Snidersich*, nel 1707 si citano i Franchig e i Stanig, nel 1735/6 vengono processati i f.lli Semola -[arch. Torre e Tasso-in arch. di Stato TS- inventario di P. Dorsi]- i Pachor

Carso-Kras
1769 - Medeazza [Libro battesimi Brestovizza]

Meduessel - 6/12/1451 e 15/12/1454 campo del capitolo di Aquileia presso la villa dato al triestino Johanne Bosserman [V. 42 ]

1573 – Medueasel – coloni : Puntar, Repetsh, Frankhavitza, Slabitza, Prebudin, Modonitsch, Miracolitsch, Robilar, Snidarzich, Schuschgalgkh, Laurintzigkh, Steffantzitsch [Archivio di stato]

1755-87 - ci sono 19 case [arch. parrocchia s. Giov. in Tuba- libro battesimi] - nel 1813 ancora 19 case [8/1/1813 censimento - archivio di stato] - nel 1827 le case sono 26 - nel 1976 sono 25

1789 – carta del Cappellaris : Medvit

1813 - ci sono 95 abitanti - abitanti sposati (15 uomini) : Scabar, Radetig, Perez, Pahor, Bagon, Clarig, Coinz, Leghissa (le mogli non sono registrate) - vedovi (2) : Semola, Leghissa - nubili (2) : Pahor, Pernarcig - ci sono inoltre 52 bambini e 9 servitori -NB : alla voce professione, uno solo è citato come agricoltore

1899 - Medeazza - ab 191 - fiera dei cavalli il 24 giugno [GG]

1913 – sindaco : Giuseppe Pahor - eretta per donazione dei capifamiglia la scuola del paese, maestro : Giuseppe Stanta (di Merna)

1917 - il paese venne pesantemente bombardato dalle truppe italiane

2024 genn. - il Piccolo - ululati di sciacalli nella notte si sentono dentro al paese

da molti anni, in settembre, il piccolo paese a ridosso del confine, viene chiuso ai veicoli a motore, e si svolge una grandiosa festa " cavalli e profumo di mosto", l'unica erta strada di accesso, viene chiusa e bisogna salire o a piedi o con una corriera adibita allo scopo, poi cibi, bevande, cavalli, asini, mucche, maiali, un prato con giochi per bambini, musiche, balli, vi renderanno piacevole la giornata. Attenzione però, per l'occasione, giungono intere corriere dal Friuli e dal Veneto, ressa assicurata.

   kras

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MIHELE  - it : MICHELI

piccolo paese ora sloveno, che fu bene del vescovo di Trieste, occupato poi assieme ai villaggi circostanti dalle truppe del conte di Gorizia, la sua chiesa è dedicata a s. Elia e fu secolarmente la chiesa di Draga, paese che per un centinaio di metri si trova dalla parte italiana.

le famiglie presenti nel 1800 : Cermel, Gropaic,* Metlika*, Mihalič*,
nel 1900 : gli Abram* (poi Abrami), Dariš*, Gropaiz*(poi Gropazzi)

Mihele-Krvavi potok- 1916 Leonardis, Gregorio maestro di scuola

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MOCHO - MUCHO - MOCCO'

paesi kras
1329 - volvez de mucho - Cancelleria vacchette

sito dell'antichissimo castello demolito dai triestini nel 1511, (la sua origine si fà risalire già dal 1100 - io ho trovato notizie del 970), il castello era una sede del vescovo di Trieste che spesso vi soggiornava, il paese, da cui prese il nome, probabilmente nacque dopo il castello, da notare che la valle che oggi chiamiamo Rosandra, fino a tempi recenti era detta di Moccò, nel medioevo era il capoluogo della zona (vd. anche : Bresez, Sabresez (in "toponomastica", e la pag. chiese )
Per contrasti con il comune di Trieste nel 1414, assieme a Bagnoli e s. Odorico si appella al duca d'Austria chiedendo l'unione alla Carniola, verra' scorporata il 20 giugno.

vd. anche pag. : castelli tergestini

 

1321 - addizione sul tagliare legna in valle de Mucho [Statuti di Trieste 1318-add 16-p. 118v]
         
Confraternita (religiosa) s. Nicolo de Mucho- 27/5/1330 vigna in c. Strane [V. 8]

villa Mucho = 1332 [Cancelleria 2B - 3]

29/4/1412 - il Consiglio decide di multare i villici di Mocho per il loro comportamento verso gli uomini di Trieste [betaF1]

villa Mocho = 6/10/1413 [banco del maleficio 10]

villa Mocho = 23/3/1432 [V. 32]

25/7/1460 campo in valle Mocho presso Fornasa e prati com. [V. 36]

17/3/1500...prope Ecclesia S. Antonio de Moco .. [testamenti 4A-D ]

12/12/1526 – terreno c. Castioni della Confraternita (religiosa) s. Antonio de vale Mocho [V. 55]
 
5/7/1518 - in villa Mochoj in c. Chragulani - vigna [V. 62]

9/12/1518 – terreno in c. Quarti della Ecclesia s. Antonio Mocho [V. 53]

24/2/1519 terreno a Zaule della Ecclesia s. Antonio de Lavale [V. 53]

1906 - Ferluga, Eleonora ha osteria a Moccò

Moccò - 13 maggio 1923 – nonostante il permesso regolare, la tombola che si svolgeva nel paese, in lingua slovena, viene interrotta dalla polizia, intimata la ripresa solo in lingua italiana

 

confraternite religiose :

- 9/3/1337 - i canipari della frat.tà S.ti Gregori de valle Mucho, celebrarono in Ecclesia S.ta Maria de Seris [V. 13]

- 27/3/1359 vigna Frat. s. Nicolo de sub Mucho [V. 20]

- 4/10/1359 - ...vigna Frat. s.ti Nicolo de castro Mucho [V. 20]

- 12/5/1479 - Frat. S. Michele de Mocho [testamenti - 4A-D]

- 12/6/1484 – Frat. S. Michele de montis Mocho [V. 40]

- 24/2/1519 - de Peteros, Nicolo - de Sabresec (Mocco)- era canipario della Frat. s. Nicolo (della villa) [V. 53]

- 12/12/1526 – terreno c. Castioni della Frat.tà s. Antonio de vale Mocho [V. 55]

- 1/4/1699 - Godena, Ursa ved. q. Mattia- fà testamento ; lascito 2 candele alla Frat.tà s. Valentino di Sabresez [4AD- testamenti]

NB : per il paese vedi anche pag. : toponomastica > Sabresez

Moccò Google map >>


 

MONRUPINO   vedi  REPEN

 


MUJA  - MUGLA - MUGGIA     INFO

attorno al 931 d.c., viene ceduta meta' dal Patriarca di Aquileia al vescovo di Trieste che a sua volta nel 1296 la ricede al Patriarca, in cambio di s. Canzian d'Isonzo In epoca patriarcale erano i triestini a possedere gran parte delle saline muggesane, molti poi avevano anche una seconda casa nel borgo.
Per i meno edotti, Mugla fù bene del Patriarca di Aquileja da molto prima dell'arrivo dei veneziani. Vd. Annales
- Muggia appartiene fisicamente all'Istria, il suo territorio arrivava sino al torrente Rosandra, dove un ponte che fungeva da confine divideva Trieste con Muggia prima, e Austria e Rep. Veneta poi. Nel 1900 vi fu' un certo trasferimento di triestini, dovuto al cantiere navale "san Rocco", poi a seguito della nascita della zona industriale, per finire negli anni 50/60 interi rioni nuovi vennero costruiti e dati agli esuli istriani
- l'antica parlata dei muggesani venne considerata di tipo ladino, probabile retaggio del tempo in cui fu dominio patriarcale, oggi totalmente scomparsa e sostituita dal ceppo veneto importato dagli istriani.
- una forte rivalita' storica permane tra le due localita', gia' in epoca medievale, sia prima che dopo la dedizione del borgo alla Serenissima, i tergestini attaccarono e distrussero l'antico borgo di Muja, tanto che il Patriarca di Aquileia dovette erigere un castello a difesa, le leggi statutarie degli uni e degli altri, proibivano tassativamente il matrimonio tra le due enclave, sino a tutto il 1500 Trieste tentera' varie volte la conquista ma inutilmente, Venezia con le sue navi e le sue armate mercenarie interverra' in sua difesa, ma principalmente per non perdere una buona base per gli attacchi al comune tergestino
Nel 1797, con il disfacimento della Serenissima, Muggia diventa territorio dell'Austria e dipendente da Capodistria, fara' parte poi del Kunstenland austriaco a capitale Trieste.

 

depliant turistico di Muggia (pdf) 

 

sito del comune di Muggia (IT/SLO/UK) - QUI

 

pagina dedicata a Muggia    

 


 

N

 

NACLA  slov :  NAKLO

in it: Nacla s. Maurizio : localita' nei pressi delle grotte di s. Canziano, prov. di Sezana-Slovenia (esiste altra Naklo omonima c/o Kranj)
il borgo fu' un bene del vescovo triestino, poi occupato dal conte di Gorizia
, data poi al conte di Duino, entrerà a far parte della Carniola, nel 1918 occupata dalle truppe italiane viene poi inserita nella prov. di Trieste, dopo la seconda guerra diventa Jugoslavia e infine Slovenia

per tutto il 1300, alcuni suoi abitanti, si trasferiscono a Trieste, hanno casa in c. Mercato e in c. Castello, comprano vigne nei dintorni, il secolo dopo, raramente menzionati, vengono citati come forestieri. Nei documenti tergestini, non sono mai cognominati.

paesi kras

1342 - Jacobus q. petri de nacla [Cancelleria vacc. 3]

 

1819 - Nacla – case 44 –ab : 269 [AU-ILL]
11/6/1877 - comune di NAKLO : mulino del comune di Trieste sulla riva sin. del Reca [V.C.]

[Imposta sui redditi di ricchezza mobile: elenco dei contribuenti privati …-prov. Trieste-Roma 1924]- coloro che vennero tassati : Ambrozic per negozio generi misti, Angeli per segheria e legnami, Babuder macellaio, due Bradac per negozio di cuoiame e altro oste, due Cerkvenik vendita latte e negozio, Delez oste, Dolenc fabbro, due Duic mugnai, tre Gombac, due per trattoria e uno oste, Iancar per vendita generi diversi, altro come sellaio, due Ivancic per vendita bestiame, Kalister oste, Kavcic vendita generi vari, Klun per osteria, Magajna per osteria ecc, Mahorcich per osteria, Medoh sarto, Mlakar falegname, Nedok, Obersnell, Perhavec per osteria, Pockar per trattoria, Pouh sarto, Povh calzolaio, + Prelc, Giovanni per oste + Prelc, Giuseppe per fabbro + Prelec, Giuseppe per osteria + Quarantotto per deposito vini + Rebec, Luigi  per osteria + Robiglio, Geremia-per buffet stazione + Sila, Giuseppe per mugnaio + Skok, Giacomo per fabbro + Srebot, Maria per osteria + Susa, Francesco per oste e negoziante + Susa, Luigi per commestibili + Ziberna, Francesco per sarto + Znidarsic, Francesco per mugnaio e per commercio bestiame

Svetic, Michele- dic 1924- reddito definito £ 800 tassabili per parroco

 

Google map - Naklo

NASERZ - NASIREZ - slov :  NASIREC

paese oggi poco distante dal confine di Pesek, facente parte della diocesi di Trieste (Grozzana), verrà poi scorporato e diventerà parte della Carniola, occupato poi dall'Italia e incorporato nella provincia di Trieste, ora in Slovenia

nel 1300 sono tutti citati senza cognome, trovo solo certo Cressevan - anche nel 1400 tutti senza cognome, tranne Andrea chiamato Grovatino menzionato come accusatore in un processo nel 1410, poi con la presa del paese, non sono più menzionati
e nel 1700 troviamo i Daris*, Michalich*, Mosina*, Rodiza
nel 1800 troviamo i : Bernetič/Bernečič, Daris/z, Jelušič, Mihalič*, Racman*, Visnjevec*
nel 1900 : ancora i Bernetič, i Grahonja (poi Gracogna), Dariš*, Mihalič*, Razem

 carso-kras
1330 - Crismani de naserço [V. 6]

14/1/1547 - Sicovig, Mathia- ha casa in villa Naserez presso il cimitero di s. Elia [B/M-23]
14/1/1547 - furto di un manzo in villa Naserez (distr. s. Servulo) in cimitero s. Elie della villa [B/M]

1906 - Razem, M.  perito com. a Nasirez

NASIRZ - 1819 nel distretto di Draga s. Elia

NASIRZ - 1869 mappa militare (Nasirec)

Razem, M. – 1906 perito com a Nasirez

Nasirec - Google map >>


 

O

 

OCISLA  - sl. : OČISLA  - OCIZLA

il paese fece parte del territorio di Trieste, fu' sino al x° sec. bene del vescovo di Trieste, poi del comune sino al XV sec. poi sotto giurisdizione della Carniola, poi inserita nel distretto di Capodistria, dopo l'occupazione italiana torno' a far parte della provincia di Trieste - oggi in Slovenia

pochi i personaggi citati e senza cognome, nel 1400 menzionati i Scherteia,
nel 1500 vivono i Zaderman* (presenti anche a Trieste)
nel 1600 : i Cerquenich*, Chral*, Crismanciz*, Gracogna*, Scoria, Sossich*, Zupanciz,
nel 1700 : Bolcig, Corosez*, Cutes, Michalich*, Puch, Sosig*, Supancig
*

 

paesi kras
1399 - georgio de ocisla [alfaDD2 - 11]

 carso-kras
1446 - in villa ocisla districtus tergesti [Arenghi]

21/7/1417 - Gregorio zuppano della villa de Ocisla - distretto di Trieste [Cancelleria- vacchette 14]

19/10/1426- il comune di Trieste manda un uomo in villa Ocisle [L/C]

1446 - Ocisla distr. Tergeste [Arenghi-p. 67v]

villa Ocisle = 8/3/1541 nel distr. castro s. Servolo [alfa E1 banco del maleficio 21]

1819 - Occisla (distretto Funfenberg) – case 83 – ab : 365 [AU-ILL]

1906 - Ocizla (distr. Capodistria) - ab : 2569 (insieme a Klanec)
Podestà : Metlika, Giovanni (è anche messo com.) - segr. com. : Žagar, Mijo (è anche maestro)
periti com. = Božič Giuseppe - Korošec Antonio
Bolčič Giovanni vendita liquori e tabacchi - Božič Giuseppe ha mulino ad acqua per farina - Korošec Antonio spaccio tabacchi - Mihalič Andrea vendita liquori - Počkaj Gaspare falegname - Slavec Giacomo calzolaio - Uggowitzer Ernesta distilleria e vendita liquori


confraternite religiose :

- 23/10/1531 – Frat. s. M. Maddalena de Ocisla ha terreno in valle Moccò [V. 57]

 

Google map - Ocizla (Slovenia)

info storiche (it) QUI


1819 - mappa catastale del comune di Ocisla 

 

 

OBCHENA - OPCHIENA - OPICINA  slov :  OPČINE     (la c si legge dolce)

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ORLICH  slov :  ORLEK

il paese fece parte del territorio di Trieste poi occupato dai conti di Gorizia - oggi in Slovenia

 molti anche in questo caso citati senza cognome, nel 1600 troviamo i Drascovich, 1700 i Cusu, i Scamperle*, nel 1900 i Dolenz presenti anche a Trieste

come gia' in epoca medievale, molti suoi abitatori venivano indicati col nome proprio e il nome del paese che prendeva il posto del cognome, a questo proposito ricordo che alle elementari con me c'era una bambina che di cognome faceva Orlich, per cui credo che il cognome sia forse ancora presente

paesi kras

1648 - Juan Draschovich di Orlech [perticazioni]

19/10/1426 - .. paga al dito Matheo (precone) che fù in vila Ocisle per volontà D.ni judici [L/C]

1461 - i giudici triestini devono intervenire nelle diatribe tra Orlich e Gropada [L/C]

1640 - i villici di Orlich occupano abusivamente terreni del comune di Trieste [Libro dei Consigli]

Orlich villa = 30/1/1708 Anna Maria Bonomo cede le 10.e che incassava dai villani [V. 99]

Orlech = 1770 elenco affittuari (vd) [3D1 - Procuratori Generali]

7/5/1869- quelli di Sessana e Orlek contro i villici del territorio triestino per asporto legna e ginepro dai terreni assegnati nel 1841 - il comune stanzia f 100 [V.C.]

29/1/1876- approvata la spesa di f. 300 per restauro della strada che da Banne conduce ad Orlek [V.C.]

20/8/1877- approvata la spesa di f. 75 per la costruzione di un parapetto sulla strada che da Trebich porta ad Orlek [V.C.]

sito web del paese (slo) >>>


 


 

P

 

PADRICH - PADRICIANO   slov :  PADRIČE  

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PECHO?

villa in Carso - 19/8/1358 il nobile triestino Pietro Belli compra redditi, pertinenze ecc. da Nicolo fili q. Giroldo Rubei [V. 20] NB: la chiesa di Siaris era detta de Pech (che fosse Botazzo?)

PLAVIE - PLAVJE

borgo oggi a ridosso del confine dalla parte slovena, e' la stessa localita' nota ai triestini per il confine che porta a Capodistria - fu bene del Patriarca di Aquileia e forse prima del vescovo di Trieste, venne occupata dai veneziani assieme a Muggia, fece parte del Litorale e dopo il 1919 incorporata nella provincia di Trieste, ora Slovenia

27/11/1352 – il comune di Trieste paga il messo a Plavie [L/C]

Plavia 1819 – ab 264 – case 59 [AU-ILL]

Plavia 1906 - una maestra alla scuola popolare

1942 - Plavia – parroco : don Francesco Slobez

NB : come vedete, ennesima cantonata di Wikipedia che menziona una ipotetica forma del nome in Plaula (?) fino al '700

 

Google map >>>

 

PLISCOVIZZA -  slov : PLISKOVICA

fu' bene del Patriarca di Aquileia, poi occupato dal conte di Gorizia, sara' poi soggetto alla Carniola (distr. Swarzenegg), dopo l'occupazione italiana nel 1923 diventa parte della prov. di Trieste, dopo la seconda guerra, entra a far parte della Jugoslavia, oggi in Slovenia

Carso-Kras
1648 - Gasparo Grabez di Pliscovizza [perticazioni]

soliti personaggi menzionati ma senza cognome, nel 1600 troviamo i Grabez e i Sirza

2/6/1539 – villa Plesivize in distr. Svarzenech- vigna in contrada s. Jach [V. 60]
3/8/1647 - chiesa s. Tomaso de Pliscoviza [beta A26 perticazioni territorio]
1647 – abitanti del paese, propietari terrieri nel distretto di Trieste : Grabez, Suza (Sirza?) [betaA 22]

 

1899 - Pliscovizza - ab : 561  [GG]
Podestà : Vrabec, Giuseppe - Segr. e maestro : Burdijan, Giovanni- Vicario : Pelicon, Valentino

 

Google map - >>

notizie dal paese (slo) >>

 

POBREYSAN

27/12/1362 - villa (distr. Duino) pignorati 3 mansi [V. 21]

ignoro sua collocazione ed eventuale nuovo nome


PODRUSNICH

13/3/1543 la villa è di proprietà del triestino Johanne de Bonomo (anche Gropada) [atti notarili - beta E9]

ignoro sua collocazione ed eventuale nuovo nome

POVIR - POVIRO

il paese era sotto la giurisdizione del Capitolo di Trieste, occupato dai duinati passa poi sotto la contea di Gorizia, ora nella Repubblica di Slovenia - in it. Poverio

ancora molti menzionati ma senza cognome, nel 1300 ci sono i Glaviza (anche a Trieste) i Golop, nel 1700 troviamo i Caris*, gli Scamperle*, i Sibern, i Sivez*, nel 1800 i Sila/Silla*

1924 - coloro del paese che furono tassati : Husu per vendita latte, Ielusic per vendita latte, Kariz per osteria, due Kocjan per vendita latte, Kuret per osteria, due Mahnich per osteria, Pelan vende latte, Perhavec per osteria, Rebec per osteria, Skinjar vende generi diversi, Skel vendita latte, due Stok vendita latte, Tavcar calzolaio, Vidmar calzolaio, Vitez vende latte, Ziberna vende latte, Zivic vende generi diversi

Carso-Kras
1394 - marci (marco) de poviro [Cancelleria 10]

Povir - luglio 1310- pagamento affitto per la plebe, al capitolo di Trieste [2D3 quaderno delle 10e venerabile capitolo s. Justi-4]

Povir = 1320 in affitto dal Capitolo di Trieste al plebano Bernardo [2D4 -10.e del Capitolo ]

Poviro = 19/10/1366 Trieste manda un nunzio [L/C]

4/11/1526 – terreno della Ecclesia s. Pietro de Poviro in c. Zaulis [V. 55]

5/3/1648 - pievano il triestino don Giusto de Tomice [beta A22]

dic. 1693 - ha 3000 parrocchiani (da viaggio per la diocesi del vescovo di Trieste Gio. Francesco Muller)

1819 - Fabiani, Francesco amm.re e cooperatore parrocchia Povir-[AU-ILL]

1819 - Povier (Poviro)- case 111 – ab : 642 [AU-ILL]

1824 - Salar Filippo parroco di Povir - Glavinich Giovanni cooperatore provvisorio [AU-ILL]

1829 - Divo, Giacomo- catechista a Povir + Zessar, Giovanni- maestro a Povir [AU-ILL]

Povier – territorio di Trieste – anime 1265(1) [1834 - schematismo della unita diocesi di Trieste e Capodistria]
parroco : Jelouzhan, Mattia (n. Lack-Croazia)
cooperatore : Kodermann, Giuseppe (n. Krain-Vodizze 17/3/1800)

1899 - Povir - ab : 439  [GG]
Podestà : Kocjan, Andrea – Segr : Berginec, Antonio (anche maestro direttore)
cappellano ; Novak, Giuseppe - maestro : Volkov, Lad.

 

confraternite religiose :

- 1459 - s. Piero de Poviro, affitto vigne [alfa EE 28/6]

- 24/2/1494 – vigna in Quarti della Confr. del corpo de Cristo de Poviro [V. 44]

- 2/2/1517 – vigna della Frat. s. Pietro de Povir in c. Gradischie [V. 54]

 



note storiche (UK) QUI

sito web di Povir (slo) QUI

Google map - QUI

1 - si intende tutta la diocesi del suo territorio

PREBENICO  slov :  PREBENEG 

l'eminente C. de Marchesetti trovò resti di un antichissimo castelliere il paese era dominio del vescovo di Trieste, poi del comune, verra' varie volte occupato dagli eserciti istro-veneti, passera' poi alla giurisdizione della Carniola prima e di s. Servolo poi, dopo la prima guerra mondiale torna al comune triestino. Il paese si trova a pochi metri dal castello di san Servolo, ora in territorio sloveno.


Piccola mia contestazione, come noterete dalle note storiche da me riportate, il paese viene sempre nominato come Prebenico e non Prebeneg, forma che appare invece solo alla fine del 1700 !
Dal 2017 il paese viene comunque rinominato Prebeneg

nel 300 troviamo la famiglia dei Sfetagna*,
nel 1400 citata la fam. Basiach *, i de Marse presenti anche a Trieste, i Perobello (Parovel),
nel 1500 ancora i Perobello* e i Prasel che nel 1600 diventano Prasser
1906 - Parovel Giacomo osteria, tabacchi e alimentari - Rapotec Antonio e figli calzolaio - Rapotec Giuseppe alimentari e calzolaio - Zerjal Antonio calzolaio

 

prebenico
1326 - prebagna de prebenicho [V. 1]

prebenico
1357 - q. volchasy de prebenicho [alfaDD2-5]

prebenico
1449 - processo a Perez fili q. Sfetine de prebenicho distrettuale Terg. [Arenghi]

 

febb. 1326 - villa [V. 1]

c. Prebenico = penult°/2/1337 vigna sotto dominio del castro di Vinchinbergi* [V. 13]

Prebinicho - 1340 [notai estimatori 2]

Prebenicho - 1351 [L/C]

c. Prebenich = 6/12/1366 era nel distr. di Castronovo c/o Farneto [V. 22]

11/6/1444 - ..sive Ecclesia s. Antonio de Prebenicho [V. 34]

c. Pot Prebenicho = 9/3/1460 bareto [V. 36]

villa Prebenic – 5/8/1512 [B/M -19]

Prebenico – 8/3/1572 il vescovo Andrea Rapicio concede titolo feudale* ai suoi fr.lli Tiberio, Fabrizio, Lucio e Valerio di beni nei territori di Prebenico e Zaule [3H 13]

24/7/1672 - il vescovo di Trieste Vaccano, consacra la chiesa del paese [Scussa-Tribel]

Prebenek = 1744 mappa [vd. pag. piante e mappe]

1819 - Prebenegg (distretto Funfenberg) – case 103 – ab : 443 [AU-ILL]

1906 - Prebenegg -

 

* - Prebenico era dominio del vescovo di Trieste e dato in feudo (a pagamento) assieme al castello di Vicumberg e san Servolo, al nobile di turno

 

1819 - mappa catastale di Prebenigo 

 

articolo del giornale il Piccolo in merito al toponimo QUI

Google map - Prebeneg

 

PRAPROT - PREPOTTO - PRAPOT - sl: PRAPROT

in epoca romana, prima che Augusto spostasse i confini d’Italia al Risano, fù stazione doganale - fu' sede di un antichissimo castelliere, il nome forse deriva dal vocabolo sloveno che indica la felce, anche questo paese venne occupato dal conte di Duino, poi entra a far parte della Carniola, poi nel Kunsteland
NB : esiste un suo paese omonimo in Friuli, nei pressi di Cividale e vicino al confine con la Slovenia

nel 1300 non trovo cognomi, tranne i Gerolt (presenti anche a Trieste) e i Lagagni* (poi li troveremo a san Pelagio), molti dal villaggio si traferiscono a vivere a Trieste - nel 1500 menzionati i Saion/Sion

in tutte le antiche documentazioni, il paese viene sempre citato nella forma slava di Praprot

paesi kras
1330 - sernezo de praproto [V. 8]

paesi kras
1384 - blaxy de Praprot [Cancelleria 4]


Leonardo de Praprot - 1316 paga le decime al Capito di Trieste [2D4]

Prepotto = 11/10/1329 concessione mansi del Patriarca [atti della cancelleria dei patriarchi di Aquileia – deputazione storia patria per il Friuli- UD 1983]

8/2/1331 - la confraternita s. Palay de Praprot ha vigna in c. Canivelle (Canovella) [V. 8]

1578- condanne pecuniarie : ..f.lli de Saion (Praprot) .. Michiel Bros (Praprot) [L/C]

Prapiot - 1869 mappa militare

Preprot - 1899 - ab 136  [GG]

Praprot = 1910 mappa [vd. pag. piante e mappe]

 

note storiche e immagini Prepotto

Google map - Prapot


PRELOXAN

Preloxan - 13/1/1325 sub Mucho [V. 4]

villa Preloxani = 17/1/1331 vd eredità [V. 8]

villa Preloxan prope Corgnalo = 18/4/1331 vd serie di proprietari terrieri [V. 8]

c. Prelosan - 1356 campi di surgo e di biada [10C2]

Preloxan - 9/3/1371 distr. Tergesti [V. 23]

Prelosach - 22/10/1447 vigna di Jvano Goya di Giassi* [V. 38]

* - Giassi : anche noto come Log vd

 

PRESERIAN-O

triestestoria

1328 - in diocesi tergestis in c. preseriam [V. 4]

molti citati nel 1300 ma senza un cognome, ma troviamo gia' i Savio (quelli poi Fonda-Savio?)

26/3/1293 - mulino juxta Preserianum [atti del reale ist. veneto ..... 1881/2]
14/7/1359 – in distr. Tergeste in contrada Preseriani c/o fonte [B/M 7]
28/7/1359 - ferimento in c. Preseriani presso la fonte della contrada .. [B/M – 7]

in costruzione

 

PRESNIZIZA-PRESSUSENZA   - slov : PRESNICA - it : Bresenza

localita' presso Herpelle-Kozina, l'italianizzazione del nome Bresenza avvenne dopo l'occupazione italiana del 1918, era di propietà del vescovo di Trieste, poi territorio del comune tergestino sino al XV sec., viene poi accorpata alla Carniola - oggi Slovenia

nel 1300 troviamo i Novac*(presenti anche a Servola),
nel 1400 citata la fam. Crama e i Cragnez, gli Ocitec, nel 1500 i Bolzich*
,
nel 1600 i Paravel, Sustesich*
nel 1700 i Bolcich, Jedanich, Memon*, i Pechiar*,
1906 - Bolčič, Francesco vendita liquori - Metlika Andrea sarto - Pečar Antonio calzolaio - Pečar, Giovanni sarto, vendita liquori - Poles Giuseppe sarto

paesi kras
1427 - ville presnice distretto tergesti [Arenghi]

presnica
1427 - ..loco posito super teritorio ville Pressnice distretto tergeste che vocat potgoro ..... [Arenghi]

Carso-Kras
1740 - Presusenza [Libro battesimi Klanec]

3/2/1326 - villa Presniçiça [V. 1]

Presniçice = 21/6/1328 Sobano Gastaldo della villa, del Vescovo di Trieste [V. 4]

Prasniça = 2/10/1381 villa in distr. Tergeste [B/M 8]

1393 - Juano de Presniça Gastaldion [alfaDD2 -9]


villa Presnica (distr. Trieste) = 7/9/1427 omicidio in loco detto Potgoro [Arrenghi-betaA10]

7/3/1428 – villa distr. Trieste, .. davanti chiesa s. Geltrud [Arrenghi - beta A10]

1459 - Marin Cragnez Supano della villa [alfaEE 28/6]

30/4/1485 - terreno a Zaulis della Ecclesia S. Geldrud de Presniza [V. 41]

1496 - in villa Presniçe distretto Terg. [Arenghi p. 66]

Presnitza = 31/10/1818 dipartimento : Dolina-Funfenberg [22 A9/2° - Misc. Kandler]

Presniza (distr Funfenberg) 1819- ab 527 – case 98 [AU-ILL]

Prešnica 1906 - periti comunali : Memon Michele e Pečar, Giovanni

 

Google map Prenica (Slovenia)

 

PROSECHO - PROSECCO  slov : PROSEK 

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coloro che volessero partecipare attivamente alla costruzione storica dei vari paesi del Carso, con foto, documenti o altro, possono inviare il materiale tramite email, il tutto sarà pubblicato con il nome del donatore, se possibile le documentazioni in lingua slovena o croata, accompagnate da traduzione, grazie a tutti - hvala lepa

@ triestestoria

 

un ringraziamento particolare a : Škofijski arhiv Koper che ha digitalizzato e messo in rete una serie di volumi, tra libri dei battesimi, dei matrimoni e dei morti delle varie parrocchie dei paesi del Carso



pagina aggiornata marzo 2024