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scrittura in uso a Trieste nel XIV - XV sec.
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pergamena 1296 - Bello de Veronica presenta sua vigna in contrada s. Apolenari
rubriche n° 32-33-34-35 - intorno al testo, addizioni post-datate in merito alle rubriche stesse
elenco beni stimati dai notai adibiti a quesa funzione
la confraternita (religiosa) di s. Zenone affitta una vigna in c. Grete
11 novembre - giuramento davanti ai giudici ed al Podesta'
rubriche : immondizie - abitazione dei butiglari - far casa in Caboro
elenco delle spese del comune
rub. 103) vendita armi - rub. 104) danaro - rub. 105) divieto carico a Longare - rub. 106) vietato bollare
elenco di nomi di debitori e creditori
processo per omicidio e furto contro Thomasius Crassavez, Janze Petesch e Janze Sfeth, tutti contumaci ..... se presi siano trascinati per la coda dei cavalli da porta Cavana a porta Riborgo e poi siano impiccati
in merito ad un mutuo concesso e seguente pignoramento di una casa
affitti incassati dal Capitolo di Trieste (NB : in dialetto)
testamento di Michele de Cozena cittadin de Trieste
affitto bareto in contrata Camarty
STATUTI 1318 - esempi di <nota bene> dell'epoca
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su una vacchetta del comune del 1380, la frase in alto : amor che nullo amato amar perdona (Dante) qualcuno all'epoca a Trieste, l'aveva già letto, sotto invece un sonetto. |
particolarita' e capi-lettera del libro degli Arenghi
1435
l'autore e' il notaio Florin de Bitino tra il 1435 e il 1447
curiosi capi lettera tratti dai libri dei Vicedomini attorno al 1490 |
da ; Quaternio Consiliarum Civitatis Tergesti [beta A1] (premere l'immagine)
la prima pagina a sin. porta la datazione del 1530 in alto, ma a lato nel centro quella del 1525,le note sono appunti, riflessioni e frasi buttate giu' dal notaio Jo. Daniel de Mercatelli
l'altra pagina, al centro riporta la nota della morte il 14 luglio 1566 del vicecapitano il triestino Justo q. Vitale de Argento, intorno, tutta una serie di pensieri, ma nel circolo evidenziato in rosso, troviamo una verso dell'Orlando innamorato, canto IX, opera del 1495 del Boiardo :
Fato, Fortuna, predistinazione
Caso, Sorte, ventura son di quelle
In cui si dicon su di gran novelle
Cose che dan gran noia alle persone
Ma in fine Iddio di ogni cosa e' padrone
E chi e' savio domina le stelle
Chi non e' savio paciente, e forte
Lamentarsi di se' non della sorte
a lato la datazione 1521