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VESCOVADO

notizie estratte dai doc. visionati, inerenti al palazzo vescovile di Trieste

e' possibile che l'antichissimo palazzo vescovile sia quello rappresentato nella statua in pietra del san Giusto, sopra la porta del campanile della cattedrale (foto a lato), contornato di merli guelfi, adornato di molte finestre e vicinissimo alle mura cittadine, appare anche un campanile, se cio' corrisponderebbe a verita', doveva essere maestoso, e' ipotizzabile che al suo interno vi fossero numerosi affreschi (alla bizantina?) e antichita', degno di un principe com'era il vescovo della citta'. Ma forse e' piu' verosimile che rappresenti le mura cittadine in epoca vescovile, dilemma ! Come noterete, l'immagine dell'edificio ricalca precisamente quello dipinto nel famosissimo < trittico di s. Chiara >(vd. sotto) probabile altra immagine dell'antico vescovado, dipinta intorno ai primi anni del 1300, ma forse anche piu' antica.
NB : la statua in realta', porta una testa che non e' l'originale del resto del corpo, 2 stili ben diversi e le proporzioni non combaciano

LEGENDA :

B/M = banco del maleficio
c. = contrada
V. = libri dei vicedomini

9/8/1282 - super Episcopi palaci -V. 6  e 8
12/4/1298 - in palacio episcopatus (decime case) [da Quaternum domorum et decimorum civitatis Tergesti-F. Colombo R. Arcon]

25/1/1301 - in palazzo vescovile {A. Marsich-Arch.Ts, 1879/80 vol. 6°, regesto delle pergamene del Capitolo}
7/3/1320 - Rodolfo de Rebeco, vescovo di Trieste, rifà il vescovado {Marsich, 9G 4/13} 
6/2/1326 - casa in contrada Castelli¹ presso Episcopio Terg (e casa di Justo de Francullo) {notai ext-v.1}
20/3/1328 - in Episcopali palati Terg. {V. 2}
25/7/1331 - in c. Castelli¹ in curia del vescovado {V. 8}
26/9/1334 - in Episc. Terg. videlicet in camera palaci dicti Episc. {V. 12} 
9/6/1339 - presso la cappella Episcopale - [5H 1/2°-perg.]
2/11/1345 - in Episcopali palaci Terg. - [V. 15]
18/5/1350 - processo per rissa davanti al Vescovado -[ alfaD5-banco del Maleficio 4 ]

Trieste è sotto la dominazione di Venezia, che decide di demolire l'antico vescovado ed usare le pietre per erigere il bastione (rotondo) per meglio controllare i triestini

18/10/1371 - Burlo, Carlava fili q. Peter- vende al Vescovo di Trieste Angelo, casa con terreno e orto in c. Castello presso mura antiche città (poi Vescovado) {V. 23} - Burlo, Benvenuto q. Pietro- 19/2/1408 vende al vescovo di Trieste Simone casa con terreno e mura e orti est. in c. Castello ( ai 2 lati vie pubbliche, dietro ha casa q. Pietro salinar) per 200 duc. {V. 28}
25/3/1381 - in Episcopi palaci in sala nova ante chamera principale D.ni Epischopi Angelo .. - [V. 26]
17/12/1382 - in palazzo Episcopale - [V. 26]
18/2/1383 - in Episcopi palaci.. - [V. 26]

1 -

8/1/1408 - in c. Castello in sala episcopale - vescovo Simone concede la Muda della porta Riborgo a Giroldo de Geroldi {Vicedomini 28}
26/7/1418 - in Episcopi palati in Logia inf. {V. 31}
23/1/1419 - in Logia sup. Episc. palati Terg. {V. 30}
29/9/1420 - in Episcopali palatio in sala ubi ius redditur. — CCLIX. [Don A. Marsich. Regesto delle pergamene conservate nell'archivio del reverendissimo Capitolo della Cattedrale di Trieste 1384-1899 ]
7/1/1421 - in Episcopali palatio in sala sive cantinata anteriori. —CCLX.[Don A. Marsich. op. cit. ]
22/1/1421 - in Logia inf. Curia Episc. ubi jus redditur {V. 31} 
14/12/1421 - in Episcopali palatio in cantinata parva sita prope cameram domini Episcopi. [Don A. Marsich. op. cit. ]
18/7/1443 - in Episc. palati in magna sala- Nicolo Vescovo Terg {V. 34}
2/6/1444 - in Episc. palati in nova stuffa {V. 34}
sett. 1445 - ferimento in c. Castello davanti casa Episcopatus {B/M 11}
12/9/1446 - in c. Castello, in sala interiori domus ab. supradicti D.ni Episcopi .. {B/M 11}
11/12/1446 - in episcopi palati in sala magna veteri [V. 34]
2/2/1454 - in Episcopi palati in Stufa {V. 35}
30/3/1460 - in curia episc. ante carcere {V. 36} 
3/1/1461 - in c. Castello, in Episc. palaci in stufa inferiore .. {V. 37}
19/6/1465 - in Episc. palaci in curia magna dicti episc. {V. 37} 
2/12/1465 - in c. Castelli, in nova Logia Epischopalis {V. 38} 
14/5/1492 - ... in Episcopali palazzo in Logia sup. {V. 42}
10/9/1492 - il vescovo Achazio riceve in dono casa in c. Castello ante casa Episc. da Pietro de Sagabria cittadin di Trieste {V. 42} 
4/8/1494 – in c. Castelli in sala nova domo Episcopo {V. 44} 
15/12/1494 - in sala nova domorum Episcopatus {1/2C 7-Marsich} 
8/1/1495 – in cabiculo presso Logia superiore {V. 44}
12/1/1499  - in c. castelli ante porta vescovado {V. 45}

secondo il Jacopo Cavalli, il vescovado viene demolito nei primi anni del 1500 a causa dell'erezione del castello - penso sia un errore

26/7/1532 - in episcopi palati in stuba nova…..{V. 57}
15/1/1539 – in stuba magna Episc. – {V. 60}
9/4/1541 – in c Castelli in camera magna episcopi palaci [V. 61]
1/12/1545 - in vaporario maiori Episcopali pallaty {V. 62}

26 genn. 1613 - ...nella contrata del Castello nella casa del Mons. Ill.mo vescovo di questa citta' posta sopra il vescovado [4 A-D testamenti]

23/9/1752 - lavori al Vescovado {14F4-n° 26}
1785 - d- diventa ospedale [A. Tribel] - il vecchio ospedale era stato trasformato in caserma (v. del torrente-Carducci)- vd anche pag. Agenda > M > manicomi

la cappella all'interno del vescovado (vd. pag. chiese), aveva altare dedicato all'Annunziata, ai suoi lati aveva 2 lapidi a ricordo delle visite imperiali : 

1834 agosto - il Magistrato per ordine del Governo compra la casa Rajovich (fù Vicco), per uso del vescovado (verso le 2 case di Andrea Griot)

1841 - il vecchio vescovado trasformato in manicomio [A. Tribel]

- sino al 1908 all'apertura del comprensorio di s. Giovanni, il manicomio nel vescovado disponeva di refettorio, laboratorio, oratorio, bagno, sala da gioco, 2 giardini e locali per la convalescenza

per ironia, diventerà poi come ultima locazione, distretto militare, alcuni di voi là fecero proprio la visita di leva di terra (io ero di marina)

nota curiosa : il comprensorio del fu' vescovado, poi distretto militare, congloba al suo interno una via (dell'ospitale) che sino al 1800 fu' pubblica, poi chiusa da due muri divento' privata !

NB : purtroppo una serie di documentazioni da me estratte negli incartamenti dell'archivio, sono andate perdute a causa di problemi del mio computer, ma ricordo bene di aver trovato notizia secondo cui, esisteva un passaggio sotterraneo che collegava il giardino dell'ex vescovado al giardino dirimpetto e che passava sotto la strada (v. del castello)

disegno del Triblel datato 1884, dell'antico vescovado come appariva allora, ad uso di manicomio

ingresso del antico vescovado a s. Giusto, sopra l'architrave, il simbolo nobiliare del vescovo Pietro de Bonomo

Cavana - il nuovo vescovado

dal quotidiano il Piccolo 2014