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il primo palazzo comunale |
Il palazzo e' il simbolo del libero Comune, il primo di cui siamo a conoscenza, venne eretto in due tempi distinti (novo e vecio)1, con l'allargamento della piazza, si trovava esattamente di fronte a quello odierno, dava le spalle al mare e la facciata verso la piazza, era posizionato all'incirca alla meta' di quella odierna, infatti, lo spazio davanti il palazzo del Governo odierno (Prefettura), era gia' mare. 1 - la conformazione particolare del palazzo comunale antico, potrebbe dare ipotesi al conglobamento di una torre che fu' delle mura cittadine (forse fatte demolire dai veneziani), con l'erezione, in due tempi distinti, degli edifici, e l'avanzamento verso il mare delle nuove mura 2 - l'indicazione provverrebbe dalla cessione del potere, o parte di esso, per danaro del vescovo Volrico de Portis, cio' avrebbe dato inizio alla nascita del potere comunale e del suo palazzo, ma spento pochi anni dopo dalla rivalsa, avvalorata dal Patriarca, del nuovo vescovo Arlongo, che forte di una sentenza, impone suo <gastaldo> alla citta' . La cessione della sovranita' vescovile sulla citta', potrebbe forse essere antecedente alla data sopra citata, cio' spiegherebbe il fatto della nascita delle famose <13 casade>, da sempre contestata come non veritiera dai luminari, che forse erano le famiglie benestanti e disponibili a gestire il nuovo potere comunale, probabilmente non nobili (anche se potremmo pensare che ricevessero titolo dallo stesso vescovo, ma mancando documentazioni), ma in tempi in cui altre famiglie in altre citta' sbandieravano titoli mai conseguiti, direi che fu' un peccato veniale. 3 - un documento riportato dal Codice Piccardi (vd. immagine sotto) datato 9 maggio 1226, cosi' riporta : ..in palatio comuny, ubi jus redditur...., se la datazione fosse avvalorata, indicherebbe gia' presente e funzionante il palazzo comunale 4 - un leone in pietra, di antica fattura, è presente nel castello di s. Giusto, all'inizio delle scale che portano alla cortina delle mura, non credo si tratti di quello menzionato, ma non sò neppure la sua provenienza 5 - secondo le varie ricostruzioni operate dagli storici, il palazzo comunale venne conglobato nel castello di Amarina eretto dai veneziani (vd. pg. castelli) per controllare i tergestini 6 - il canale era forse il fossato che correva sotto le mura cittadine, prima dell'allargamento verso il mare, ed è probabilmente quello anche usato dai veneziani nella costruzione del castello di Amarina in piazza, e che lo circondava (vd. pag. castelli)
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il secondo palazzo comunale |
2/7/1691- benedetta la prima pietra del nuovo palazzo comunale, viene posta una moneta d’argento di Giuseppe I° [Mainati] Nel 1691 iniziarono subito i lavori per farne un altro con pietra di Basovizza, in giugno venne demolito cio' che restava della vetusta torre del vecchio comune, il nuovo, seppur bello e di cui ci rimangono varie stampe che lo illustrano, non durera' molto con questo scopo, nel 1751 le prigioni sotto, vengono adibite a negozi, nel 1784 sono gia' presenti la' sotto sia la Borsa che le Assicurazioni, nel 1790 verra' ampliato e restaurato, ma nel 1822 vera' demolito. Don Bartolomeo Bajardi per primo concorre alla spesa della costruzione del palazzo donando 1000 ducati [Kandler] 1/7/1698- Andrea Civrani presta al Comune per la fabbrica del Comune duc. 5000 [Jenner]- pare fosse lui l'incaricato dell'opera [Kandler] 1699 - finito il nuovo Palazzo del Comune (nel luglio 1700, si traslocano gli uffici civili e criminali) [Jenner cita : memorie di Stefano Conti]- pagate le spese per la fabbrica del palazzo £ 600 + £ 600 [L/C] 21/5/1700- richiesta di affitto bottega sotto Palazzo nuovo del Comune, che si stava finendo !! [Cod. Hortis] 1700/3°- pagate le spese della fabbrica del palazzo £ 600 + £ 600 [L/C] -viene adibito a teatro nel 1751 - aveva palcoscenico, platea e 2 ordini di palchi, conteneva 800 persone [Kandler] 1784 -il Teatro ex palazzo della 40tia eretto nel 1710 che al presente si fanno opere e commedie e il Pubblico Magistrato ha il palchetto di mezzo dove prima si tenevano le Udienze Giudiziali e Consigli, sotto ci sono 6 botteghe (2 sono gratis alla Borsa, altre 4 per il Banco Nuovo e Vecchio d’Assicurazione (paga £ 600 anno) – più sotto bottega con sopra camera e cucina dati in affitto al Teatro [urbario generale - 22B7] 1797 - per protesta contro l’occupazione francese della citta’, il teatro per 3 gg. viene disertato dalla popolazione, destando grande stupore agli occupanti 1800/1- ultima stagione del teatro, con le rappresentazioni di : Orazi e Curiazi (del Cimarosa), Giulietta e Romeo (di Zingarelli), Due nozze e un marito (di Guglielmi), e il balletto : Il tempio della morte (di Beretti) [rivista mensile della citta’ di Trieste] l Kandler ci racconta che l'edificio antecedente al 1790 portava una serie di affreschi esterni, il pianterreno tutto ad arcate ospitava botteghe. [atti 12A 2/17] : 9/8- si decide di abbattere solo il primo piano del teatro misurazioni del palazzo : (in misure austriache) NB : le misurazioni in questione, se esatte, darebbero l'dea di un edificio stretto sotto e largo sopra, cosa alquanto strana dal Kandler in l'Istria : al primo piano si trovava una sala di 88 tese viennesi (circa 170 m)
continua |
a sin. : la parte posteriore del palazzo comunale nel 1300, ovvero quella che dava al mare, dall'unica immagine che abbiamo tratta da un affresco della cattedrale, notate i due differenti stili delle finestre del palazzo, eretto in due tempi, la torre rappresentata bassa (e' possibile fosse parte delle mura più antiche, atterrate dai veneziani), i merli sono alla guelfa, le tre torri sono tutte con porta, a differenza di Venezia che apriva i varchi nelle cortine delle mura | |
altra ricostruzione della piazza e il palazzo comunale in epoca forse antecedente a quello sotto (fine '200?) | |
tentativo di ricostruzione dell'antico palazzo comunale, serve forse più a capire il posizionamento degli edifici vicini (vd. chiesa di s. Pietro, colonna di s. Giusto, mura), notiamo che gli edifici sono sì diversi nelle misure, ma il palazzo piccolo sembra sia la parte più antica, perciò quello con finestre a bifora, non ci sono i balconi, mancano gli scaloni, mancano sulla facciata, le armi gentilizie dei Podestà e dei Capitani, e naturalmente l'alabarda cittadina, considerando poi che una parte era più antica, presumo che anche le arcate con il colonnato, da quella parte, fossero diverse, il tetto era dipinto con la calcina, per cui bianco e non scuro per chi non l'avesse ancora capito : siete in piazza Unità, avete alle spalle il nuovo palazzo comunale e guardate verso il mare, a quasi metà dell'odierna piazza, vedete l'antico comune (questo sopra) e sulla ds. al posto delle case e della chiesa, oggi avete il palazzo delle Generali e il caffè degli specchi | |
altra ricostruzione del palazzo comunale del 1300, che ricalca in parte quella sopra, ma non molto esatta,gli edifici sono più o meno uguali nelle misure, mentre abbiamo scoperto che uno era detto piccolo, i merli sono alla ghibellina, manca uno scalone in pietra che andava al primo piano, all'inizio c'era un leone in pietra, manca una grande finestra e mancano tutti i balconi. | |
il secondo palazzo comunale, eretto nel 1691, sara' poi trasformato in teatro e poi nel 1822 demolito | |
lapidi commemorative presenti nel palazzo comunale, poi teatro [Kandler] | |
1926 - durante i lavori di rifacimento della pavimentazione della piazza, riappaiono le fondamenta del vecchio palazzo comunale (il secondo) | |
il terzo palazzo comunale (sulla ds. con balcone), con la loggia sotto ad un arcata, l'orologio e sul tetto ci sono le 3 campane, le case a lato sono ad uso civile e il corpo di guardia | |
1909 - progetto per il nuovo palazzo del comune che ricalcava esteticamente quello medievale (progetto di Guido Marussig), ma che purtroppo non venne attuato. |
NB : il furbetto di turno (V.a c), ha copiato immagini e testi da questo sito, senza contattare l'autore, e ha pubblicato nel web il suo pdf inerente alla storia del palazzo comunale, senza neppure citare nè il sito nè l'autore. Se lo hanno promosso, credo si tratti di esame maturità, non si sono accorti che il personaggio in questione, non è assolutamente ancora maturo, ma tanto ci sarà chi lo scambierà per uno storico ! pensate come siamo messi ....